CALCIOMERCATO 2020/21

[DarkGOD]

La domanda da fare a Guarascio adesso è una sola, ma lo era già il 5 agosto ed è incredibile non sia stata fatta.

Se Trinchera aveva proposto una serie di interventi per migliorare la gestione sportiva della società, oltre al suo rinnovo, perché Guarascio ha rifiutato?

Perché ritiene quelle idee non valide?
Per quale motivo il Cosenza non può permettersi una rete di scout, un direttore generale, e una struttura più solida?
Perché la squadra deve essere costruita da un ds in scadenza di contratto, anomalia incredibile?
E allora perchè non esonerare Trinchera, visto che ha un’idea totalmente diversa dalla proprietà riguardo la gestione della società?

risposta scontata,universale e semplice per quanto posso capire che non sia soddisfacente :
perchè un linni frica nenti!
è lì per fare il pupazzo di non si sa chi-quando-perchè,ogni anno vorrebbe andarsene e aspetta che qualcuno gli faccia una proposta "seria" che per lui seria sono dai 10 milioni a salire (dato che non capisce una mazza di calcio nè di imprenditorìa,non sa neanche che valore ha il suo patrimonio,dato da strutture e parco giocatori,che al momento vale 19 euro + 3 ticket restaurant) dato che nessuno lo fa,gestisce le cose all'arronzo al minimo sindacale perchè non è una cosa che gli interessa e un linni frica nenti di investire e migliorare minimamente.
io spero solo che il tifo organizzato stia stando in silenzio volutamente perchè aspetta la fine del mercato per accerchiarlo e copaniarlo di palate mentre camina a corso mazzini indisturbato,sorridente,mentre stringe mani e cappelle.
la cosa certa è che quando andrà e se andrà via,lo farà con le tasche piene di sordi e nua invece ccu nu citrulu aru cul* perchè n'ha pigliatu ppi fissa pi 9 anni.

[DarkGOD]

Non riesco a concepire come si sia riusciti a fare peggio dell'anno scorso, quando comunque il mercato era stato fallimentare e il campionato disastroso, salvato poi il primo da Rivière preso per miracolosa culata, più Asencio e Casasola d'inverno, e il secondo da una pandemia e un lockdown che alla ripresa hanno stravolto tutti i valori in campo.
Restare in serie B per come si erano messe le cose la scorsa stagione è vincere al SuperEnalotto e uscire gratis di prigione contemporaneamente, è il destino che ti perdona ogni possibile puttanata e ti dà la possibilità di riprovarci da zero, facendo retrocedere al posto tuo società molto più meritevoli della B rispetto a te (una appena scesa in C ha preso Embalo per risalire).
E tu di fronte a questo regalo del destino cosa fai? Come caz* si fa a riuscire a fare peggio? Come caz* si può osare abbattere ulteriormente il budget? Come caz* si fa a pretendere di condurre un mercato di prestiti gratuiti a cui gli altri devono pure pagare l'ingaggio, se no non puoi permetterteli lo stesso?

Con che faccia ci si presenta ai tifosi così? Con che faccia ci si presenta con Asencio che va in prestito al Pescara? Con che faccia ci si presenta ai tifosi mentre Palmiero va al Chievo? Con che faccia ci si presenta ai tifosi mentre Embalo va in serie C e tu sei con undici titolari contati?
Come si può avere il barbaro coraggio di presentare a una tifoseria una squadra così, in una situazione del genere, con un mercato così?

Trinchera a metà mercato disse che il 2 settembre,calla chiusura, i tifosi sarebbero stati contenti della squadra, ci scommetteva. Non occorre ricordare come andarono le cose, e ancora grazie a Dio e alla MARONNA che Lazaar aveva ancora il numero di Rivière.
Oggi che dice? Oggi scommette ancora che i tifosi alla fine saranno contenti? Oggi se la sente ancora di presentarsi a una nuova conferenza stampa, dopo aver umiliato una città mendicando giocatori gratis con l'ingaggio pagato, mentre gli altri prendevano Asencio, Menez, Palmiero, Casasola, Forte? Oggi se la sente?
Se sì, lo aspetto il 6 ottobre. Ma mi dovranno tenere in tre. Vediamo se ha il coraggio di farsi vedere.

oi nu i tuoi ragionamenti sono sempre giusti ma sbagli una cosa : te la pigli con trinchera
puoi tirargli tutti i kitemuarti du munnu ma il poveraccio è ormai chiaro che è esente da colpe
renditi conto come questo pupazzo dal pube sui capelli riesca a girare le cose e far passare per colpevoli tutti i suoi direttori sportivi,TUTTI.
l'ha portati tutti a lamiera,inclusi allenatori,giocatori,agenti e staff vario
TUTTI
e iddru ne esce sempre come quello innocente
se un cacci sordi qualsiasi cosa,qualsiasi persona che gravita nel cosenza calcio,non può fare il suo caz* di mestiere come si deve e tutto cade per terra,non funziona niente ed è solo un totale arronzo
questo è il riassunto della gesione societaria di guarascio
smettiamola di prendercela cu trinchera o cu fiore che abbraccia iemmello e cercare finocchi di timpa e concentriamoci tutti a contestare come caz* si deve un solo obiettivo
porca put*.

[Bia]

Asencio al Pescara no.
No davvero non si può sentire.
Ci mettiamo 10 giorni per gliozzi e nel frattempo il Pescara prende asencio???
Asencio ci tornava a Cosenza, ora anche a parità di costo ma chi ti prendi?
Già leggere corsi nelle probabili formazioni è triste, e questo perché le testate nazionali non sanno che non è probabile, è sicuro!
Ma ancora più triste immaginare asencio con la maglia biancoazzurra.
Cose da pazzi.
Nemmeno la panchina riusciamo a fare... Mah

Benvenuto nel nostro mondo , ilcosentino...

[Bia]

....Colgo l'occasione per ricordare a chi si cimenta nel “tracciare bilanci” che gli introiti provenienti dai botteghini non possono considerarsi una piena disponibilità della Società. Le cifre riportate da quotidiani e altri mass media devono essere valutate al netto delle spese sostenute per la macchina organizzativa. Giovi ricordare che il nostro “gioiello”, lo Stadio San Vito, ha costi di gestione notevolmente superiori alla maggior parte degli impianti delle categoria e delle categorie superiori, finanche di Serie B.
Non possono essere proposte come termine di paragone Società di categorie superiori che fanno affidamento su altre attività provenienti dal sostegno delle Leghe di riferimento o dagli accordi con le piattaforme televisive. La nostra Società non gode di altri introiti se non quelli derivanti dalla vendita dei tagliandi e la crisi ha di certo frenato anche il potenziale supporto di sponsor e investitori.
Nonostante ciò, non posso esimermi dal prendere in considerazione gli appelli che provengono dalla tifoseria, e valutare con attenzione ogni strada percorribile per giungere ad un punto di incontr....
Il Presidente del Cosenza Calcio
Eugenio Guarascio


Intanto, grazie per la considerazione, caro presidente, evidentemente questa iniziativa, trovando riverbero anche a livello mediatico, ha colpito nel segno, se si degna, oggi, di prendere in considerazione le giuste rivendicazioni dei (vessati) tifosi. Poi, vorrei ricordarle che a proposito del "parziale" ristoro che sta ricevendo grazie agli incassi di questa stagione, deve sommare quelli delle passate 2 dove, playoff compresi, non mi pare che la tifoseria del Cosenza abbia latitato, considerato che, come al solito, forse ad eccezione del solo Messina e della Salernitana, abbiamo fatto registrare le maggior presenze allo stadio dell'intera categoria. Quegli incassi li ha dimenticati? Quando parla poi di confronti con squadre di altre serie, invece di piangere inferiori contributi (pur veri) da parte delle Leghe, perché non si preoccupa di gestire meglio il marketing e sfruttare meglio ad esempio il merchandising (ancora latitante) le sponsorizzazioni (ma davvero, dice, una squadra che porta 5.000 persone allo stadio non ha appeal per gli sponsor?) un utilizzo migliore del "gioiello" (il San Vito) perché invece che un onere diventi un'opportunità? Invece di proporci la solita pantomima napoletana, cerchi, in buona sostanza di fare l'imprenditore e di far fruttare al meglio la sua Società/azienda senza pendere per il collo i tifosi che il loro contributo lo hanno sempre dato, prima del suo avvento, e continueranno sicuramente a darlo anche dopo. Provi a cercare un dilago con i suoi "azionisti di maggioranza", a tenerli in considerazione e vedrà che l'entusiasmo monterà oltremodo, con grande soddisfazione delle casse societarie (a' sacchetta, appunto) e maggiore fidelizzazione e coinvolgimento del popolo rossoblu.
Spero che i miei messaggi possano servire da stimolo per una dialettica costruttiva e servano quindi a far crescere l'ambiente che circonda i nostri Lupi.
Grazie

Scusatemi per l’auto-quote, ma questo passaggio - tratto dal topic ‘Ntri sacchett’i Guarascio” - dimostra che un modo per smuovere Guarasharp ci potrebbe essere: il presidente calcolatore, l’unica volta che “indirettamente” ha risposto alle nostre sollecitazioni - quindi senza citarci in modo palese (noi eravamo e siamo ancora chi si cimenta nel “tracciare bilanci”) - è stato quando abbiamo impostato la discussione sugli aspetti economici, l’unica vera campana che, a quanto pare, è capace di ascoltare.

Vengo al dunque. E se stavolta, visto che non si è degnato di rispondere alla nostra lettera (impossibile non l’abbia letta o ne abbia sentito parlare lui o chi per lui) cambiassimo strategia e cercassimo di interloquire e sensibilizzare direttamente coloro i quali continuano a foraggiare questa Società, che ha varcato ogni limite di dignità e rispetto nei confronti del nome che porta, Cosenza, vale a dire gli sponsor?

Magari se cominciassimo ad esercitare un po’ di pressione nei confronti di questi soggetti, facendo capire loro che una stagione che dovesse rivelarsi fallimentare ed affatto dignitosa, potrebbe costituire per loro un pericolosissimo autogol, un boomerang in termini di visibilità negativa per il buon nome delle aziende che legano il proprio nome, il proprio marchio a quello di una Società calcistica il cui destino sembrerebbe inesorabilmente segnato. A questo punto, a loro volta, potrebbero chiedere delle garanzie al presidente congelatore Guarlpool perché ci metta più passione, cuore e soldi (come fanno loro) sollecitandolo a costruire, nei pochi giorni rimasti, una squadra quanto meno presentabile. Con loro, il buon Eugenio da Montefeltro, non potrà fare orecchie da mercante, fingendo di non sentirli, come ha fatto con noi!

Che ne pensate?

Che comunque se uno sponsor è anche un tifoso, qualcosa dovrebbe avergli detto già da un po'!
Cmq Ferro sono d'accordo, ma credo anch'io che potrebbe essere un boomerang se poi gli sponsor ci ripensano vedendo l'attuale situazione.
Qui ogni pretesto è buono per essere non investire da parte di Guarascio, figurati se gli calano le entrate!

[DarkGOD]

Prossimo anno è serie A e voi mi parlate di serie D, bancarotta e fallimento

Brigata sai se si può chiudere per Vignali e Petrucci? Inoltre hai notizie di Baholui?

Per Petrucci purtroppo sì, Balhouli era fatto 10 giorni fa n’altro poco. Non so altro ma la cosa di 1 milione di valorizzazione è falsa, al massimo sarà solita questione di ingaggio. Vignali trattativa c’è ma è difficile, magari venisse

Petrucci non ti piace?
Eppure l'anno scorso ha giocato.
Per te è una sola?

Mi baso sui commenti dei tifosi dell’Ascoli, nonché di qualche addetto ai lavori. Giocatore sul viale del tramonto, felice di essere smentito se dovesse venire e giocare bene

Confermo, giocatore che ha calcato l Old Trafford, ormai è un ex calciatore che cerca di racimolare il più possibile dagli ultimi scampoli della sua carriera. Nota a margine, è un 89, ennesimo over 30 che si andrebbe ad aggiungere al centrocampo.

È un 91 per il resto concordo

se uno di 29 anni è sul viale del tramonto cmq simu ruvinati uagliu..
il fatto è che campa di rendita e pensa ad altro piuttosto che a giocare al top..il fatto che cercando il suo nome la sua prima foto è una foto aru mare dice tanto

[DarkGOD]

Cmq io non vedo articoli che stigmatizzano ( senza eccedere, tanto non è necessario) questa situazione!
Ma a Cosenza i tifosi sono tutti tranquilli?
Mi fate un quadro della situazione ambientale?

https://www.facebook.com/groups/4110121 ... 877743247/

Leggi qua e scialati

Grazie Frascale.
Basta leggere questo commento.

Francesco Palummo

Emilio Filice ..be sinceramente l'organico va completato, ma se metti Saracco sono i 9/11 che hanno fatto 22 punti in 10 partite

Per capire tutto!!!

Senza nessun accenno a Rivière Casasola e Asencio oltre a perina. Qui c'è malafede. Non si tratta solo di incompetenza.

No no, è proprio un genio il tizio in questione. Disse che crotone e cosenza erano nella stessa identica situazione di mercato e non si è smosso neanche davanti all'evidenza.

per me parla così per interesse, non può essere altrimenti.
Lo seguo da tempo sui gruppi FB, è sempre pronto a rintuzzare le polemiche con ogni arma, poi arrivano un paio di amiketti suoi e si mettono like a vicenda...

è palesemente interessato a tenere calma la piazza, ma non so perché...

informati su che lavoro fa..magari trovi qualche indizio

[Oberdan_80]

Cmq io non vedo articoli che stigmatizzano ( senza eccedere, tanto non è necessario) questa situazione!
Ma a Cosenza i tifosi sono tutti tranquilli?
Mi fate un quadro della situazione ambientale?

https://www.facebook.com/groups/4110121 ... 877743247/

Leggi qua e scialati

Grazie Frascale.
Basta leggere questo commento.

Francesco Palummo

Emilio Filice ..be sinceramente l'organico va completato, ma se metti Saracco sono i 9/11 che hanno fatto 22 punti in 10 partite

Per capire tutto!!!

Senza nessun accenno a Rivière Casasola e Asencio oltre a perina. Qui c'è malafede. Non si tratta solo di incompetenza.

No no, è proprio un genio il tizio in questione. Disse che crotone e cosenza erano nella stessa identica situazione di mercato e non si è smosso neanche davanti all'evidenza.

per me parla così per interesse, non può essere altrimenti.
Lo seguo da tempo sui gruppi FB, è sempre pronto a rintuzzare le polemiche con ogni arma, poi arrivano un paio di amiketti suoi e si mettono like a vicenda...

è palesemente interessato a tenere calma la piazza, ma non so perché...

informati su che lavoro fa..magari trovi qualche indizio

e tu che lavoro vuoi fare da grande? Oneri diversi

[Oberdan_80]

....Colgo l'occasione per ricordare a chi si cimenta nel “tracciare bilanci” che gli introiti provenienti dai botteghini non possono considerarsi una piena disponibilità della Società. Le cifre riportate da quotidiani e altri mass media devono essere valutate al netto delle spese sostenute per la macchina organizzativa. Giovi ricordare che il nostro “gioiello”, lo Stadio San Vito, ha costi di gestione notevolmente superiori alla maggior parte degli impianti delle categoria e delle categorie superiori, finanche di Serie B.
Non possono essere proposte come termine di paragone Società di categorie superiori che fanno affidamento su altre attività provenienti dal sostegno delle Leghe di riferimento o dagli accordi con le piattaforme televisive. La nostra Società non gode di altri introiti se non quelli derivanti dalla vendita dei tagliandi e la crisi ha di certo frenato anche il potenziale supporto di sponsor e investitori.
Nonostante ciò, non posso esimermi dal prendere in considerazione gli appelli che provengono dalla tifoseria, e valutare con attenzione ogni strada percorribile per giungere ad un punto di incontr....
Il Presidente del Cosenza Calcio
Eugenio Guarascio


Intanto, grazie per la considerazione, caro presidente, evidentemente questa iniziativa, trovando riverbero anche a livello mediatico, ha colpito nel segno, se si degna, oggi, di prendere in considerazione le giuste rivendicazioni dei (vessati) tifosi. Poi, vorrei ricordarle che a proposito del "parziale" ristoro che sta ricevendo grazie agli incassi di questa stagione, deve sommare quelli delle passate 2 dove, playoff compresi, non mi pare che la tifoseria del Cosenza abbia latitato, considerato che, come al solito, forse ad eccezione del solo Messina e della Salernitana, abbiamo fatto registrare le maggior presenze allo stadio dell'intera categoria. Quegli incassi li ha dimenticati? Quando parla poi di confronti con squadre di altre serie, invece di piangere inferiori contributi (pur veri) da parte delle Leghe, perché non si preoccupa di gestire meglio il marketing e sfruttare meglio ad esempio il merchandising (ancora latitante) le sponsorizzazioni (ma davvero, dice, una squadra che porta 5.000 persone allo stadio non ha appeal per gli sponsor?) un utilizzo migliore del "gioiello" (il San Vito) perché invece che un onere diventi un'opportunità? Invece di proporci la solita pantomima napoletana, cerchi, in buona sostanza di fare l'imprenditore e di far fruttare al meglio la sua Società/azienda senza pendere per il collo i tifosi che il loro contributo lo hanno sempre dato, prima del suo avvento, e continueranno sicuramente a darlo anche dopo. Provi a cercare un dilago con i suoi "azionisti di maggioranza", a tenerli in considerazione e vedrà che l'entusiasmo monterà oltremodo, con grande soddisfazione delle casse societarie (a' sacchetta, appunto) e maggiore fidelizzazione e coinvolgimento del popolo rossoblu.
Spero che i miei messaggi possano servire da stimolo per una dialettica costruttiva e servano quindi a far crescere l'ambiente che circonda i nostri Lupi.
Grazie

Scusatemi per l’auto-quote, ma questo passaggio - tratto dal topic ‘Ntri sacchett’i Guarascio” - dimostra che un modo per smuovere Guarasharp ci potrebbe essere: il presidente calcolatore, l’unica volta che “indirettamente” ha risposto alle nostre sollecitazioni - quindi senza citarci in modo palese (noi eravamo e siamo ancora chi si cimenta nel “tracciare bilanci”) - è stato quando abbiamo impostato la discussione sugli aspetti economici, l’unica vera campana che, a quanto pare, è capace di ascoltare.

Vengo al dunque. E se stavolta, visto che non si è degnato di rispondere alla nostra lettera (impossibile non l’abbia letta o ne abbia sentito parlare lui o chi per lui) cambiassimo strategia e cercassimo di interloquire e sensibilizzare direttamente coloro i quali continuano a foraggiare questa Società, che ha varcato ogni limite di dignità e rispetto nei confronti del nome che porta, Cosenza, vale a dire gli sponsor?

Magari se cominciassimo ad esercitare un po’ di pressione nei confronti di questi soggetti, facendo capire loro che una stagione che dovesse rivelarsi fallimentare ed affatto dignitosa, potrebbe costituire per loro un pericolosissimo autogol, un boomerang in termini di visibilità negativa per il buon nome delle aziende che legano il proprio nome, il proprio marchio a quello di una Società calcistica il cui destino sembrerebbe inesorabilmente segnato. A questo punto, a loro volta, potrebbero chiedere delle garanzie al presidente congelatore Guarlpool perché ci metta più passione, cuore e soldi (come fanno loro) sollecitandolo a costruire, nei pochi giorni rimasti, una squadra quanto meno presentabile. Con loro, il buon Eugenio da Montefeltro, non potrà fare orecchie da mercante, fingendo di non sentirli, come ha fatto con noi!

Che ne pensate?

la visibilità positiva o negativa è sempre visibilità poi le sponsorizzazioni per l'80% servono a defiscalizzare e si e no al 20% vengono usate per visibilità, inoltre nel main sponsor c'è proprio il pupazzo ed incide per oltre il 40% sulla torta... insomma su questo campo la partita è persa in partenza

[Markol]

Ho fatto un incubo bruttissimo: dovevamo giocare la prima con l'entella e avevamo corsi e litteri titolari, la riserva del Pisa in difesa ed in panchina il pupazzo gnappo.
Buongiorno a tutti. [emoji55]

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[Frascale67]

....Colgo l'occasione per ricordare a chi si cimenta nel “tracciare bilanci” che gli introiti provenienti dai botteghini non possono considerarsi una piena disponibilità della Società. Le cifre riportate da quotidiani e altri mass media devono essere valutate al netto delle spese sostenute per la macchina organizzativa. Giovi ricordare che il nostro “gioiello”, lo Stadio San Vito, ha costi di gestione notevolmente superiori alla maggior parte degli impianti delle categoria e delle categorie superiori, finanche di Serie B.
Non possono essere proposte come termine di paragone Società di categorie superiori che fanno affidamento su altre attività provenienti dal sostegno delle Leghe di riferimento o dagli accordi con le piattaforme televisive. La nostra Società non gode di altri introiti se non quelli derivanti dalla vendita dei tagliandi e la crisi ha di certo frenato anche il potenziale supporto di sponsor e investitori.
Nonostante ciò, non posso esimermi dal prendere in considerazione gli appelli che provengono dalla tifoseria, e valutare con attenzione ogni strada percorribile per giungere ad un punto di incontr....
Il Presidente del Cosenza Calcio
Eugenio Guarascio


Intanto, grazie per la considerazione, caro presidente, evidentemente questa iniziativa, trovando riverbero anche a livello mediatico, ha colpito nel segno, se si degna, oggi, di prendere in considerazione le giuste rivendicazioni dei (vessati) tifosi. Poi, vorrei ricordarle che a proposito del "parziale" ristoro che sta ricevendo grazie agli incassi di questa stagione, deve sommare quelli delle passate 2 dove, playoff compresi, non mi pare che la tifoseria del Cosenza abbia latitato, considerato che, come al solito, forse ad eccezione del solo Messina e della Salernitana, abbiamo fatto registrare le maggior presenze allo stadio dell'intera categoria. Quegli incassi li ha dimenticati? Quando parla poi di confronti con squadre di altre serie, invece di piangere inferiori contributi (pur veri) da parte delle Leghe, perché non si preoccupa di gestire meglio il marketing e sfruttare meglio ad esempio il merchandising (ancora latitante) le sponsorizzazioni (ma davvero, dice, una squadra che porta 5.000 persone allo stadio non ha appeal per gli sponsor?) un utilizzo migliore del "gioiello" (il San Vito) perché invece che un onere diventi un'opportunità? Invece di proporci la solita pantomima napoletana, cerchi, in buona sostanza di fare l'imprenditore e di far fruttare al meglio la sua Società/azienda senza pendere per il collo i tifosi che il loro contributo lo hanno sempre dato, prima del suo avvento, e continueranno sicuramente a darlo anche dopo. Provi a cercare un dilago con i suoi "azionisti di maggioranza", a tenerli in considerazione e vedrà che l'entusiasmo monterà oltremodo, con grande soddisfazione delle casse societarie (a' sacchetta, appunto) e maggiore fidelizzazione e coinvolgimento del popolo rossoblu.
Spero che i miei messaggi possano servire da stimolo per una dialettica costruttiva e servano quindi a far crescere l'ambiente che circonda i nostri Lupi.
Grazie

Scusatemi per l’auto-quote, ma questo passaggio - tratto dal topic ‘Ntri sacchett’i Guarascio” - dimostra che un modo per smuovere Guarasharp ci potrebbe essere: il presidente calcolatore, l’unica volta che “indirettamente” ha risposto alle nostre sollecitazioni - quindi senza citarci in modo palese (noi eravamo e siamo ancora chi si cimenta nel “tracciare bilanci”) - è stato quando abbiamo impostato la discussione sugli aspetti economici, l’unica vera campana che, a quanto pare, è capace di ascoltare.

Vengo al dunque. E se stavolta, visto che non si è degnato di rispondere alla nostra lettera (impossibile non l’abbia letta o ne abbia sentito parlare lui o chi per lui) cambiassimo strategia e cercassimo di interloquire e sensibilizzare direttamente coloro i quali continuano a foraggiare questa Società, che ha varcato ogni limite di dignità e rispetto nei confronti del nome che porta, Cosenza, vale a dire gli sponsor?

Magari se cominciassimo ad esercitare un po’ di pressione nei confronti di questi soggetti, facendo capire loro che una stagione che dovesse rivelarsi fallimentare ed affatto dignitosa, potrebbe costituire per loro un pericolosissimo autogol, un boomerang in termini di visibilità negativa per il buon nome delle aziende che legano il proprio nome, il proprio marchio a quello di una Società calcistica il cui destino sembrerebbe inesorabilmente segnato. A questo punto, a loro volta, potrebbero chiedere delle garanzie al presidente congelatore Guarlpool perché ci metta più passione, cuore e soldi (come fanno loro) sollecitandolo a costruire, nei pochi giorni rimasti, una squadra quanto meno presentabile. Con loro, il buon Eugenio da Montefeltro, non potrà fare orecchie da mercante, fingendo di non sentirli, come ha fatto con noi!

Che ne pensate?

Ferro, a mia memoria qui nessuno ha mai detto qualcosa sugli incassi. Quando guardi un bilancio e vedi i ricavi, essi sono al lordo dei costi sostenuti per ottenerli, ma questi li trovi nei costi per i servizi. Quindi cazzate.
Piuttosto perché non si spiega come mai determinati costi, a contorno dell'attività sportiva e altri non direttamente imputabili ad essa, sono nettamente superiori alla media delle squadre di b? Perché, per esempio, il Torino ha 1,8 milioni di oneri diversi di gestione e tu il 45% in più? Senza assolutamente tirare in ballo sospetti sulla veridicità dei costi , può una persona di media intelligenza dire che in società probabilmente ci sono persone che non sanno fare bene il loro lavoro? Che mentre si sta attentissimi a risparmiare la mollichina per gli ingaggi della prima squadra ed in questo periodo per la sua (ri) costruzione in altri settori si hanno un po' le mani bucate al limite dello scialaquo?

[emmeadiddru]

Tranquilli, ho visto le previsioni....la nostra prima di campionato sarà a SPAL..

[emmeadiddru]

....Colgo l'occasione per ricordare a chi si cimenta nel “tracciare bilanci” che gli introiti provenienti dai botteghini non possono considerarsi una piena disponibilità della Società. Le cifre riportate da quotidiani e altri mass media devono essere valutate al netto delle spese sostenute per la macchina organizzativa. Giovi ricordare che il nostro “gioiello”, lo Stadio San Vito, ha costi di gestione notevolmente superiori alla maggior parte degli impianti delle categoria e delle categorie superiori, finanche di Serie B.
Non possono essere proposte come termine di paragone Società di categorie superiori che fanno affidamento su altre attività provenienti dal sostegno delle Leghe di riferimento o dagli accordi con le piattaforme televisive. La nostra Società non gode di altri introiti se non quelli derivanti dalla vendita dei tagliandi e la crisi ha di certo frenato anche il potenziale supporto di sponsor e investitori.
Nonostante ciò, non posso esimermi dal prendere in considerazione gli appelli che provengono dalla tifoseria, e valutare con attenzione ogni strada percorribile per giungere ad un punto di incontr....
Il Presidente del Cosenza Calcio
Eugenio Guarascio


Intanto, grazie per la considerazione, caro presidente, evidentemente questa iniziativa, trovando riverbero anche a livello mediatico, ha colpito nel segno, se si degna, oggi, di prendere in considerazione le giuste rivendicazioni dei (vessati) tifosi. Poi, vorrei ricordarle che a proposito del "parziale" ristoro che sta ricevendo grazie agli incassi di questa stagione, deve sommare quelli delle passate 2 dove, playoff compresi, non mi pare che la tifoseria del Cosenza abbia latitato, considerato che, come al solito, forse ad eccezione del solo Messina e della Salernitana, abbiamo fatto registrare le maggior presenze allo stadio dell'intera categoria. Quegli incassi li ha dimenticati? Quando parla poi di confronti con squadre di altre serie, invece di piangere inferiori contributi (pur veri) da parte delle Leghe, perché non si preoccupa di gestire meglio il marketing e sfruttare meglio ad esempio il merchandising (ancora latitante) le sponsorizzazioni (ma davvero, dice, una squadra che porta 5.000 persone allo stadio non ha appeal per gli sponsor?) un utilizzo migliore del "gioiello" (il San Vito) perché invece che un onere diventi un'opportunità? Invece di proporci la solita pantomima napoletana, cerchi, in buona sostanza di fare l'imprenditore e di far fruttare al meglio la sua Società/azienda senza pendere per il collo i tifosi che il loro contributo lo hanno sempre dato, prima del suo avvento, e continueranno sicuramente a darlo anche dopo. Provi a cercare un dilago con i suoi "azionisti di maggioranza", a tenerli in considerazione e vedrà che l'entusiasmo monterà oltremodo, con grande soddisfazione delle casse societarie (a' sacchetta, appunto) e maggiore fidelizzazione e coinvolgimento del popolo rossoblu.
Spero che i miei messaggi possano servire da stimolo per una dialettica costruttiva e servano quindi a far crescere l'ambiente che circonda i nostri Lupi.
Grazie

Scusatemi per l’auto-quote, ma questo passaggio - tratto dal topic ‘Ntri sacchett’i Guarascio” - dimostra che un modo per smuovere Guarasharp ci potrebbe essere: il presidente calcolatore, l’unica volta che “indirettamente” ha risposto alle nostre sollecitazioni - quindi senza citarci in modo palese (noi eravamo e siamo ancora chi si cimenta nel “tracciare bilanci”) - è stato quando abbiamo impostato la discussione sugli aspetti economici, l’unica vera campana che, a quanto pare, è capace di ascoltare.

Vengo al dunque. E se stavolta, visto che non si è degnato di rispondere alla nostra lettera (impossibile non l’abbia letta o ne abbia sentito parlare lui o chi per lui) cambiassimo strategia e cercassimo di interloquire e sensibilizzare direttamente coloro i quali continuano a foraggiare questa Società, che ha varcato ogni limite di dignità e rispetto nei confronti del nome che porta, Cosenza, vale a dire gli sponsor?

Magari se cominciassimo ad esercitare un po’ di pressione nei confronti di questi soggetti, facendo capire loro che una stagione che dovesse rivelarsi fallimentare ed affatto dignitosa, potrebbe costituire per loro un pericolosissimo autogol, un boomerang in termini di visibilità negativa per il buon nome delle aziende che legano il proprio nome, il proprio marchio a quello di una Società calcistica il cui destino sembrerebbe inesorabilmente segnato. A questo punto, a loro volta, potrebbero chiedere delle garanzie al presidente congelatore Guarlpool perché ci metta più passione, cuore e soldi (come fanno loro) sollecitandolo a costruire, nei pochi giorni rimasti, una squadra quanto meno presentabile. Con loro, il buon Eugenio da Montefeltro, non potrà fare orecchie da mercante, fingendo di non sentirli, come ha fatto con noi!

Che ne pensate?

Ferro, a mia memoria qui nessuno ha mai detto qualcosa sugli incassi. Quando guardi un bilancio e vedi i ricavi, essi sono al lordo dei costi sostenuti per ottenerli, ma questi li trovi nei costi per i servizi. Quindi cazzate.
Piuttosto perché non si spiega come mai determinati costi, a contorno dell'attività sportiva e altri non direttamente imputabili ad essa, sono nettamente superiori alla media delle squadre di b? Perché, per esempio, il Torino ha 1,8 milioni di oneri diversi di gestione e tu il 45% in più? Senza assolutamente tirare in ballo sospetti sulla veridicità dei costi , può una persona di media intelligenza dire che in società probabilmente ci sono persone che non sanno fare bene il loro lavoro? Che mentre si sta attentissimi a risparmiare la mollichina per gli ingaggi della prima squadra ed in questo periodo per la sua (ri) costruzione in altri settori si hanno un po' le mani bucate al limite dello scialaquo?

Dietrologicamente parlando..














car, ca fissìu...

[Bia]

Sospettando...

[Bia]

Ricapitolando...

Anche quest'anno non si vede nessun tentativo per presentarsi ai nastri di partenza in maniera adeguata ( ma stavolta l'avevamo capito).

Molte, troppe cose stanno uscendo fuori in maniera strana, e si cerca sempre di "acquietare" chi prova a fare notare che non è normale.

Si sta tessendo una tela più fitta intorno alla proprietà per cercare di respingere qualsiasi accusa o insinuazione, come se alcuni sapessero già dove sta portando il discorso.

Anche stavolta falsi proclami, rinnovi mancati e nomi fasulli si sono dimostrati semplici tentativi di distrarre l'attenzione, che - come si pensava - hanno portato ad allungare il brodo per riuscire a prendere tempo.

Mai come stavolta si evidenzia una connivenza con parte della tifoseria e informazione per non fare certe domande.

Insomma, in quadro confortante!

Ho dimenticato qualcosa?

[emmeadiddru]

Ricapitolando...

Anche quest'anno non si vede nessun tentativo per presentarsi ai nastri di partenza in maniera adeguata ( ma stavolta l'avevamo capito).

Molte, troppe cose stanno uscendo fuori in maniera strana, e si cerca sempre di "acquietare" chi prova a fare notare che non è normale.

Si sta tessendo una tela più fitta intorno alla proprietà per cercare di respingere qualsiasi accusa o insinuazione, come se alcuni sapessero già dove sta portando il discorso.

Anche stavolta falsi proclami, rinnovi mancati e nomi fasulli si sono dimostrati semplici tentativi di distrarre l'attenzione, che - come si pensava - hanno portato ad allungare il brodo per riuscire a prendere tempo.

Mai come stavolta si evidenzia una connivenza con parte della tifoseria e informazione per non fare certe domande.

Insomma, in quadro confortante!

Ho dimenticato qualcosa?

Pierini M E R * *