smile ha scritto: lunedì 3 febbraio 2020, 10:25non ho alcun interesse, nè a fare il pompiere, nè a fare l'incendiario, mi limito a scrivere la realtà...Ilcosentino ha scritto: domenica 2 febbraio 2020, 23:22 Meno male che ci sei tu che almeno calmi un po' le acque...
Che se no da qui c'è chi parte e dice che la corte europea dei diritti dell'uomo sta per condannare guarascio alla pena di morte per crimini contro l'umanità...
Vedi perché poi sclero...
Alla fine il tecnicismo di frascale viene interpretato male questa è la verità.
I bilanci sono pubblici da sempre mica da oggi pomeriggio e come li potevano vedere i giornalisti (che non sono dei semidei) li potevano vedere tutti.
A me da li sembra solo che ci sono perdite ogni anno e vengono puntualmente ripianate.
Che non abbia capitale proprio può essere un rischio ma per me, tifoso, l'importante è che vengono pareggiate, poi sono caz** del presidente come, salvo illeciti.
Quanto alla gestione fa pena per i miliardi di motivi che ci siamo già detti.
Poi se per forza devo dire caxxate e inventarmi storielle altrimenti sono guarasciano, beh potete pure pensare che sono a libro paga di guarascio o della sorella o di chi volete voi, nessun problema.
Ma inventarmi un decreto ingiuntivo come una causa che non esiste non ce la faccio.
Mi dispiace (per voi).
quando hanno chiuso questo mercato ridicolo gli ho sparato addosso a pal** incatenate per sfogare la mia frustrazione di tifoso cosciente del fatto che si potesse fare molto, molto, molto meglio senza inventarsi miracoli particolari, visto che l'universo delle possibilità a Milano era squadernato sotto i loro occhi, ma purtroppo non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere...
adesso che in giro viene la tremarella pensando al peggio, mi limito a ricordare a me stesso da dove siamo partiti nel 2011... 3 fallimenti in 8 anni: pagliusese, castrosenza e rendesenza! non ci poteva vedere più nessuno, a cominciare dalla lega di serie D ma anche quella di serie C, la FIGC non voleva manco concederci il titolo sportivo come previsto dal lodo cui hanno attinto le altre piazze prima di noi (malgrado noi fossimo l'unica piazza che non avesse mai usufruito del lodo, visto che l'effeccì nacque col titolo del castrovillari e la fortitudo col titolo del renne)...
quale fu lo stratagemma allora? visto che non c'erano manifestazioni di interesse da emiri o imprenditori solidi, maruzzo (suggerito dalla sua musa ispiratrice - corsi e ricorsi storici... il sindaco nel 2003 fu ispirato dal marito della musa) blindò la nostra iscrizione dando la società in mano ad un imprenditore che non avrebbe avuto alcun interesse a fallire, proprio perchè vive di un business molto remunerativo a bassissimo impegno di capitale proprio (o finanziato), cioè non è necessario investire una fava e si intasca al momento della riscossione dell'appalto senza rischi... non poteva essere garanzia migliore per la FIGC, che così concesse il titolo, nella consapevolezza che una soluzione del genere avrebbe stabilizzato per anni la posizione della squadra (per come a dire il vero è stato)...
a questo si aggiunge che un imprenditore in quella posizione, non avendo interesse a fallire, non avrebbe mai potuto cedere ad un avventuriero, proprio perchè non avrebbe mai potuto vendere una società decotta a una lira... e colui che un giorno avesse voluto comprare avrebbe dovuto fare un investimento talmente cospicuo da doverne rientrare (e guadagnare, in astratto, anche con mezzi illeciti) in un arco temporale spalmato su più stagioni... perciò dare quel titolo sportivo a quelle condizioni avrebbe scongiurato un futuro fallimento per almeno 10 anni se non di più... e mi pare che le cose siano andate proprio come da loro previsto...
l'effetto collaterale per noi è la gestione con le tagliole in tasca e nostri conseguenti travasi di bile, ma chissa è... appena la politica non avrà più interesse a tenerlo lì (e ci siamo) svanirà esattamente com'è apparso...
quanto alla nostra posizione attuale... ci siamo ficcati in un barile di letame per inettitudine, con una gestione leggermente più propositiva un Lotito (che è colui che comanda nel calcio e in B in particolare) ci avrebbe stabilizzato in B per anni! non siamo una squadra sull'orlo del fallimento (mica siamo TRAPANI), abbiamo un impianto sportivo vetusto ma una volta ristrutturato pienamente efficiente (mica siamo CASTELLAMMARE), un pubblico caloroso (mica siamo CHIAVARI), un patròn che non ha alcun interesse a mettersi nelle condizioni di fallire (non abbiamo più nè un NUCARO nè un SOLOLUIPUO')...
per gli interessi della LegaB un APPEAL ca manch'i cani! altro che non c'è appeal!
e dove la trovi una piazza del Sud (a parte Bari) che possa offrire queste garanzie tutte insieme? in linea teorica questi non avrebbero nessun interesse a buttarci giù (ecco perchè coltivo ancora un filo di speranza per la nostra salvezza!), ma se tu i giocatori li vuoi solo prestati... e con i procuratori sai solo litigare... vai trovando caz** quando c'è da ristrutturare il campo... metti in piedi una primavera l'anno scorso che perde tutte le partite che Gesù Cristo ha mandato sulla terra... e caz*! E ALLURA FRICATI OI CIUATU! ti dicono loro... e ti buttano giù... e la cosa paradossale è che lo fanno dopo averti dato una lezione, costringendoti a ristrutturare lo stadio e mettere in piedi un serio settore giovanile (almeno nella composizione tecnica), avendolo affidato ad una persona competente come Mezzina...
la speranza c'è ma se uno vuole proprio togliere l'ossigeno, la fiammella si spegne...
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 
tanto chi sceglie di non leggermi non si perde niente