Il ruolo del Cosenza nel prossimo campionato.......

[Oberdan_80]

il termine felici era per modo di dire, non da applicare alla lettera. mentre quello che scrivi tu è troppo maledettamente logico, non lascia campo a nessuna replica, ma anche a nessun divenire. ecco, è proprio questa logica realtà dei fatti che mi deprime e che credo vada combattuta. altrimenti....ancora appriassu u cusenza jamu?

certamente bru', anche io non pensavo a gente che sfilava a piazza fera. e concordo sul fatto che la situazione sia abbastanza deprimente perchè anche io vedo poche prospettive all'orizzonte. non vedo però tante soluzioni per combatterla. è come se un milionario organizzasse una cena, tu ti prisianti là, t'aspetti ostriche e champagne e ti ritrovi na scatoletta i tonno e tavernello. chiru unn'era mica obbligato a ti da ostriche e champagne. u pu considerà nu picinu, ti pu chieda "picchì m'ha mbitatu", ma ara fine na cena ti l'ha offerta (si, allo stadio si paga il biglietto, ma allo stato attuale delle cose gli incassi non pagano certo il costo dello "spettacolo").
Sul resto:
Penso che una delle pochissime cose su cui siamo tutti d'accordo è che Guarascio s'avissa di sta cittu. Non ho ascoltato le sue parole, ma non faccio fatica a credere che abbia fatto danni come al solito. Il problema è che in queste cose non esiste chi ha ragione. Ci si divide in fazioni a seconda del proprio punto di vista senza avere prove a supporto delle proprie tesi.
Siamo nel campo delle scommesse. Io non sono affatto convinto, ad esempio, che se guarascio spendesse milioni di euro all'anno per il cosenza si andrebbe in massa allo stadio come a foggia e lecce (dove tra l'altro da anni e anni le amarezze sono direttamente proporzionali ai milioni investiti).
Nè sono convinto che, se andassimo allo stadio in massa, guarascio comincerebbe a spendere tanto e a darci soddisfazioni.
Da questo cane che si morde la coda non sembra si riesca a uscire. a gente un va aru campu picchì u presidente unn'investa, u presidente un spenna picchì aru campu un ci va nessunu, si ma un ci va nessunu picchì iddru un spenna etc etc...
Poi, ognuno si faccia il proprio punto di vista sulla cosa. Il mio l'ho espresso altre volte. Di Guarascio, per l'attività che svolge e per dove la svolge, non mi fido a prescindere. E sappiamo perchè sta alla guida del Cosenza. L'illusione di tutti è stata quella che si sarebbe potuto innamorare dei nostri colori, ma così evidentemente non è stato. A sua discolpa posso dire che è uno che viene da fuori, che s'è trovatu sicuramente controvoglia alla guida della società, che, fino a prova contraria, non si sta arricchendo col Cosenza come abbiamo visto in passato fare ad altri presidenti (spendere non spende, ma nemmeno mi pare intaschi granchè), che di pallone non capisce na mazza, che magari è daveru convinto che ha allestito una grande squadra e i tifosi su ingrati, vallo a sapì...
Però, se guarascio non si è innamorato del cosenza, forse un minimo di "responsabilità" nostra c'è. Non è che possiamo sempre considerarci esenti (tutto virgolettato eh, che alla fine di una squadra di pallone parliamo...). A guarascio dovevamo farlo innamorare noi, o quantomeno non dovevamo dargli alibi.
La frase "Il Cosenza siamo noi" è sacrosanta per certi aspetti, falsa per altri. mi si perdoni l'eresia, ma quando zio paglia diceva: "e si, io ci mintu i sordi e ru cusenza è du vuastru..." una mezza verità la diceva (pu lassà sta i dettagli ca sordi un ci ni mintia... quisquilie). Possiamo rivangare i fasti del passato cumu chirillà, credere che saremo in grado di fare meglio e di più in futuro, ma il dato di fatto è che lo zoccolo duro dei malati du cusenza, oggi in una situazione di disinnamoramento generale per gli stadi (Mi limito a registrare il dato di Roma Napoli del 5 marzo scorso, partita di cartello della massima serie, solo 30000 spettatori all'olimpico. I tempi su cangiati, almeno su questo spero che siamo tutti d'accordo.), sono i 1000/1500 sempre presenti anche se dovessimo stare in 3 categoria (ed io lo so perchè non resto a casa... è questo "il cosenza siamo noi"), tutto il resto è moda o frutto di situazioni temporanee più o meno lunghe. Io ovviamente, come tutti, vorrei vedere la mia squadra giocarsi la champions, ma non è e non può essere così perchè la nostra realtà dentro e soprattutto fuori dal campo, purtroppo, dice tutt'altro.

forza lupi

Ecco un post come questo n'avissim'i stampà, per averlo sempre a portata di mano.

Guarascio non può permettersi di dare giudizi sulle presenze (e sull'entusiasmo), se lui ogni volta che apre bocca perde giustamente 200 spettatori: l'ambizione può benissimo camminare insieme all'organizzazione/oculatezza, questo ancora non l'ha imparato.
Ma da qui a dire "Guarà spenna 6 mln che noi siamo all'altezza di fare i numeri di LE, FG e CT" è da presuntuosi.

in questi termini non posso che concordare anche con te. per quanto concerne l'appalto, che mio malgrado ho tirato in ballo, non penso minimamente che investendo 6 mln di euro si possano raggiungere con certezza i numeri di Le Fg e Ct (e meno male che stavolta non sono stato io il presuntuoso di turno con un proclama così sibillino, sostantivo che spesso risulta inflazionato nei miei confronti, nel senso che anche se scrivo solo forza lupi è capace che qualcuno mi dia del presuntuoso, per dirti...), ma allo stesso tempo, senza fare i conti in tasca a guarascio, e senza pretendere per forza l'impossibile, anche guarascio dovrebbe rientrare nell'ordine dell'idea che se prendi (per non dire regalato) un appalto di 44 mln di euro (tra l'altro vincolato dal sindaco alla pretesa di conduzione/gestione della squadra di calcio della città), 5/6 mln puoi anche investirli, non spenderli, nella squadra di calcio che ti è stata diciamo "appaltata" insieme alla munnizza, kaxxo!

Esattamente INVESTIRLI, perchè qua sembra che una squadra di calcio sia SOLO un pozzo senza fondo mentre, come in tutte le attività imprenditoriali, ci vuole passione, ambizione e managerialitá senza che aspetti l'ente di turno che ti rifaccia gli spogliatoi, ti rizolli il campo di allenamento, ti apra i bar, ti renda presentabile lo stadio in cui giochi, ti trovi le scuole calcio dove far allenare le tue giovanili... ma tutto questo, uno che guida un'azienda che si regge su appalti pubblici, appalti che una volta vinti gestisci a modo tuo tanto il compromesso con l'ente per tirare avanti senza rispettare in pieno il capitolato di appalto lo si trova, lo potrá mai recepire ???

[cromosoma21]

Sapere già di essere il prossimo anno dietro alle big(come se noi non lo fossimo)e fare il solito campionato anonimo, deciso gia' a priori, mi lascia molto amareggiato. La luce si sta spegnendo e sarebbe giusto che chi non ha più voglia e nulla da dare lasciasse perdere..........L'alternativa è decidere in quest'agonia annunciata di non seguire piu'i lupi la prossima stagione senza piu' ingrassare le casse di sportube per una squadra destinata ad interpretare semplicemente il rulo di attrice non protagonista......

l'agonia annunciata, dichiarata da un presidente di una società priva di programmazione, è il vero ed unico problema, perché senza entusiasmo la gente non va allo stadio, o meglio, ci andranno i soliti malati, quelli che amano i colori rossoblù a prescindere da ogni cosa. mentre sportube, spesso oggetto degli strali di tanti tifosi, non penso che rappresenti un problema, anzi, grazie a Dio che esiste sportube, altrimenti come farebbero i tifosi che non hanno la possibilità di andare a vedersi le partite, sia i deambulanti che stanno a cosenza sia quelli che vivono altrove. non penserai che sportube si ingrassi con le 30 € di ogni abbonamento sottoscritto dai tifosi? e mo mangi..........

Condivido tutto brù tranne la frase finale. L'anno scorso mi pare un qualcosa come 27 milioni di contatti, non stiamo parlando di bruscoline................................................

[vurpilu]

Guara' se ti piacciono i foggiani evvafanculevvavatinni la' e un ci rumpa a cioncia..abbi rispetto x chi segue il cosenza incompetente ridicolo...sei un presidente nn tifoso ecco quello che sei ! speriamo che perdi l'appalto cosÌ te ne torni dalla trempa da cui sei venuto e ci liberi da quel Purgatorio di aurea mediocrità in cui ci hai fatto sprofondare..siamo in serie c sott'olio cumu a supprissata e ci facimu i pappici...macchecazzodivoglia c'è? ? Un c'è nenti !

[Rey86]

come al solito in alcune cose guarascio ha sconchiuso, se vogliamo prendere le cose positive più o meno dette è che forse pare voglia puntare su valoti e forse su de angelis così come per alcuni giocaotri anche se su quest'ultimi e su allenatore ha detto che bisogna meritarsi la conferma e questo ci sta e sono d'accordo con lui, però anche qui nn è che possiamo aspettare proprio l'ultimo minuto insomma bisogna cominciare a farsi un'idea già verso la fine del campionato/playoff e lavorare subito a giugno per le conferme valutando bene certo su chi può essere utile anche per l'anno prossimo, il tutto però confermando valoti in temepi brevi almeno per 1 anno altrimenti chi caspita le prende le decisioni scusate eh?
Su questioni gestione stadio e impianti ha responsabilità anche il comune inutile fare finta di niente, però tipo su strutture per allenarsi in attesa dopo nn so quanti anni di questi lavori al del morgine/san vitino, dico io una caxxo di convenzione per un paio di anni con una struttura sportiva una delle tante in città poteva pure farla guarascio no? Senza girare due misi a na parte , 1 mese ad un'altra ancora ecc..
Comunque un consiglio a Guarascio siccome c'è ancora la stagione in corso fissasse un premio in caso di raggiungimento dei playoff specie in caso di vittoria di playoff, pensiamo a questa stagione ancora e contemporaneamente si pensasse alla prossima stagione con chi riconfermare e spendendo qualche soldino in più senza strafare ma come ès tato fatto a gennaio ad esempio spendendo in maniera oculata ci vo assai?

[cromosoma21]

AAA cercasi Amore Ambizione Avventura.......................il Cosenza è questo!!!!.........

[Nube di Tempesta]

Francamente in ottica lotta al vertice di questa rosa per l'anno prossimo potrebbero servircene sì e no 5 o 6, tutta questa corsa al rinnovo non la vedo necessaria. Lo era l'anno scorso quando dovevi a tutti i costi trattenere chi se ne è poi andato. Quest'anno la maggior parte è sostituibile e molti potrebbero restare giusto per un discorso di spogliatoio e amalgama. Per il resto una squadra da centroclassifica (considerando ormai tale il 5-6-7 posto, dimensione del valore di questo organico, se le prime 4 poi arrivano a un anno luce di distanza).

Tieni Perina (comunque non a scadenza), Blondett, Tedeschi, forse il Caccetta e lo Statella dei tempi migliori... poi? Tra gli altri anche chi oggi si sta comportando bene è comunque sostituibile, e alcuni di loro che meriterebbero la riconferma (Letizia, D'Orazio...) sono in prestito (e il Foggia ad esempio, specie se restasse in Lega Pro, non ci lascerebbe mai Letizia). Mendicino ha un contratto lungo ma per quello che sta facendo vedere non sembra utile in ottica ambizioni da serie B.
La Mantia, Arrigoni, Arrighini, Ciancio, Fiordilino e compagnia erano quelli che si dovevano tenere a tutti i costi. Lo sfacelo è stato fatto a giugno-luglio scorsi. Che si sia imparata la lezione e si rinnovi a chi c'è oggi me lo sbatto.

[cirujeda]

Il mercato estivo potrebbe essere piu "facile" se Valoti avrà il placet di guarascio ad incrementare, anche leggermente, il budget.
L'ossatura è vero, è da ricostruire, ma almeno sarà figlia diretta del DS e del (nuovo?) allenatore.

I rinnovi li farei cadere nel vuoto qualora i Tedeschi, Blondett, Caccetta chiedano ancora aumenti.
Allo stesso ingaggio terrei solo il capitano, soprattutto se si vuole approntare il 4-3-3 come modulo standard.

Via l'attuale coppia difensiva, trovare un centrale leader della difesa, un mestierante (Stendardo va preso subito se in scadenza a TA) e la riconferma di uno tra Meroni e Madrigali, un terzino destro e a sx vanno gia bene i due che abbiamo sotto contratto.

In mezzo finalmente un mediano di categoria, riconferma di Ranieri come vice, tenere Mungo-Calamai-Caccetta e un giovane come 4^ mezzala.

In avanti compito difficilissimo per Valoti: riuscire a liberarsi di Mendicino (o a malincuore di Baclet) in primis, riscattare Letizia, prendere un'ala mancina di livello e un attaccante di categoria pronto ad esplodere....se Statella rimane (sinnò c'è da rifondare tutto)

[cromosoma21]

Tutto dipende dal modulo base. Poniamo il classico 442. La coppia dei centrali difensivi mi va bene ma gli va detto che ora si punta alla B. Vanno cambiati entrambi i terzini. Il centrocampo va riformato ex novo. Via caccetta e al suo posto il regista principe. Poi va preso un incontrista a baluardo della difesa. Sulle ali riconfermato statella, va inserita una pedina di peso a destra. Terrei calamai e ranieri per la panca. In attacco riconferme solo per letizia e baclet(per la panca), e dunque vanno ingaggiati il bomber principe da 20 gol e una seconda punta che la mette dentro. A conti fatti 2+2+1+2. Sette pedine di peso e sarebbe B assicurata. Ma anche, con i venti che tirano, fantamercato allo stato puro........
Se invece si vuol provare accontentandosi di "poco", mancano un terzino forte, il mediano e il regista + il bomber. Quattro(4) fondamentali elementi per un campionato AMBIZIOSO E DI VERTICE(vero e non di plastica)...........

[bruziomaurizio]

non mi piace il discorso di fare e disfare ogni anno, è controproducente, si spendono più soldi, perché devi comprare o prendere in prestito più giocatori, si allungano i tempi per le trattative e ci vuole più tempo per trovare poi la giusta amalgama tra i giocatori a disposizione. e poi è il presidente che parla sempre di continuità e di crescita, passettino dopo passettino. è ovvio che l'unica continuità possibile è quella di mantenere l'intelaiatura della squadra, oltre che naturalmente il ds e l'allenatore. a proposito di ds, il contratto fino a giugno a valoti spero che sia solo di facciata e che serva solo a mantenere calmi gli animi dei calciatori in scadenza. perché se valoti vuole operare per come sa e può fare, deve avere oltre che la certezza di un budget cospicuo, anche, e soprattutto, la sicurezza di esserci anche il prossimo anno e la ​possibilità di cominciare a condurre le trattative (anche sotto traccia) fin da subito. questo sarebbe l'abc di una anche misera programmazione. altrimenti ci troviamo a giugno senza alcuna certezza, senza un gruppo già rodato e senza un disegno tecnico ben preciso. per quest'ultimo aspetto poi bisogna lavorare in parallelo con la campagna acquisti, perché valoti deve sapere già da subito quale sia l'orientamento tecnico del progetto cosenza per indirizzarsi verso i giocatori utili alla causa. non si possono comprare giocatori a kaxxi, che poi vanno bene per qualsiasi schema tattico. sarebbe uno spreco di soldi e una ulteriore perdita di tempo, perché saresti costretto ad inseguire gli affari giusti e, se conclusi, aspettare che i nuovi acquisti si integrino con la squadra e con gli schemi. per cui il discorso ds ed allenatore bisogna definirlo fin da subito, altrimenti a giugno, con una squadra da rifare in un mese, non ci vuole più un bravo ds ma basterà affidarsi ad una brava casalinga che sappia fare la spesa.

[bruziomaurizio]

ranieri è in prestito. tutti i ds d'italia farebbero carte false per accaparrarsi un giovanotto della cantera dell'atalanta, perché sono affari ad occhi chiusi. questo per dire che se gli richiedi ranieri in prestito per un altro anno, l'atalanta deve avere la certezza che il ragazzo non solo giochi titolare (ma quali panchina?), ma che sia al centro di un progetto che miri alla promozione, altrimenti te lo scordi ranieri, panchina per panchina lo dirotteranno in serie b. o pensate che per riaverlo basti dire ai bergamaschi "oi fra.....ca simu u cusenza...."

[cromosoma21]

Così com'è ranieri è ancora acerbo, ha margini di crescita certo, ma non è ancora pronto né per una squadra a salire, tantomeno per una B diretta. Attualmente svolge il compitino, con qualche lampo di genio. Sempre 6 in pagella salvo ogni tanto un 7 o una insufficienza, né vanta una particolare continuità di rendimento. Pertanto non lo ritengo indispensabile per eventuali progetti futuri e per il sottoscritto può ritornarsene al mittente. E prima fornito era un campione, e poi fiordilino era un fenomeno, e adesso ranieri è nu fuoriclasse........E jà, lo sai che ti stimo brù, ma certi cose un mi fa senta, fermo restando che ognuno è liberissimo di pensarla come più gli aggrada, eh ????.......................

[Vilienza]

Comunque jocamunillu stu campionato eh...

[bruziomaurizio]

Così com'è ranieri è ancora acerbo, ha margini di crescita certo, ma non è ancora pronto né per una squadra a salire, tantomeno per una B diretta. Attualmente svolge il compitino, con qualche lampo di genio. Sempre 6 in pagella salvo ogni tanto un 7 o una insufficienza, né vanta una particolare continuità di rendimento. Pertanto non lo ritengo indispensabile per eventuali progetti futuri e per il sottoscritto può ritornarsene al mittente. E prima fornito era un campione, e poi fiordilino era un fenomeno, e adesso ranieri è nu fuoriclasse........E jà, lo sai che ti stimo brù, ma certi cose un mi fa senta, fermo restando che ognuno è liberissimo di pensarla come più gli aggrada, eh ????.......................

cromosò ma guarda che io ponevo il problema ranieri dal punto di vista dell'atalanta, non delle mie competenze; ne tantomeno dei tuoi giudizi o di quelli di qualunque giornalista. era per dirti che loro hanno a cuore la crescita e la valutazione del giocatore, non fanno ne piaceri ne elemosine, e ti assicuro che se chiedi un giocatore in prestito per il secondo anno devi dare delle garanzie, ovvero bontà del progetto e valorizzazione del calciatore, altrimenti lo danno ad una qualsiasi altra squadra, tanto, come già detto, in ambito mercato, un giovane della cantera bergamasca si piglia ad uacchi chiusi. e cmq ranieri è buono e fiordilino è ancora meglio. fornito, invece, paga dazio per il cambio del ruolo. da giovane è esploso come mezzapunta o tornante e ora sono due anni che gioca in mediana davanti alla difesa. ma il suo lo fa sempre. poi io stravedo per i giovani, portano sordi ed entusiasmo, ma mi rendo conto che in molte realtà, e tra queste la nostra, è diventato difficile se non impossibile per un ragazzo emergere giocando con tranquillità e senza eccessive pressioni.

[cromosoma21]

Così com'è ranieri è ancora acerbo, ha margini di crescita certo, ma non è ancora pronto né per una squadra a salire, tantomeno per una B diretta. Attualmente svolge il compitino, con qualche lampo di genio. Sempre 6 in pagella salvo ogni tanto un 7 o una insufficienza, né vanta una particolare continuità di rendimento. Pertanto non lo ritengo indispensabile per eventuali progetti futuri e per il sottoscritto può ritornarsene al mittente. E prima fornito era un campione, e poi fiordilino era un fenomeno, e adesso ranieri è nu fuoriclasse........E jà, lo sai che ti stimo brù, ma certi cose un mi fa senta, fermo restando che ognuno è liberissimo di pensarla come più gli aggrada, eh ????.......................

cromosò ma guarda che io ponevo il problema ranieri dal punto di vista dell'atalanta, non delle mie competenze; ne tantomeno dei tuoi giudizi o di quelli di qualunque giornalista. era per dirti che loro hanno a cuore la crescita e la valutazione del giocatore, non fanno ne piaceri ne elemosine, e ti assicuro che se chiedi un giocatore in prestito per il secondo anno devi dare delle garanzie, ovvero bontà del progetto e valorizzazione del calciatore, altrimenti lo danno ad una qualsiasi altra squadra, tanto, come già detto, in ambito mercato, un giovane della cantera bergamasca si piglia ad uacchi chiusi. e cmq ranieri è buono e fiordilino è ancora meglio. fornito, invece, paga dazio per il cambio del ruolo. da giovane è esploso come mezzapunta o tornante e ora sono due anni che gioca in mediana davanti alla difesa. ma il suo lo fa sempre. poi io stravedo per i giovani, portano sordi ed entusiasmo, ma mi rendo conto che in molte realtà, e tra queste la nostra, è diventato difficile se non impossibile per un ragazzo emergere giocando con tranquillità e senza eccessive pressioni.

Se la pensi così la tua filosofia calcistica è intrigante, non è facile puntare sui giovani perché si sa che su dieci forse 1 o 2 ce la faranno......per cui onore a te per questo modo di pensare, io per esempio non avrei la pazienza per aspettare un giovane, ma se in italia la pensassero tutti come te forse il calcio italiano ne gioverebbe e non poco. C'è troppa fretta, impazienza e il primo della fila sono io brù...................................

[bruziomaurizio]

Così com'è ranieri è ancora acerbo, ha margini di crescita certo, ma non è ancora pronto né per una squadra a salire, tantomeno per una B diretta. Attualmente svolge il compitino, con qualche lampo di genio. Sempre 6 in pagella salvo ogni tanto un 7 o una insufficienza, né vanta una particolare continuità di rendimento. Pertanto non lo ritengo indispensabile per eventuali progetti futuri e per il sottoscritto può ritornarsene al mittente. E prima fornito era un campione, e poi fiordilino era un fenomeno, e adesso ranieri è nu fuoriclasse........E jà, lo sai che ti stimo brù, ma certi cose un mi fa senta, fermo restando che ognuno è liberissimo di pensarla come più gli aggrada, eh ????.......................

cromosò ma guarda che io ponevo il problema ranieri dal punto di vista dell'atalanta, non delle mie competenze; ne tantomeno dei tuoi giudizi o di quelli di qualunque giornalista. era per dirti che loro hanno a cuore la crescita e la valutazione del giocatore, non fanno ne piaceri ne elemosine, e ti assicuro che se chiedi un giocatore in prestito per il secondo anno devi dare delle garanzie, ovvero bontà del progetto e valorizzazione del calciatore, altrimenti lo danno ad una qualsiasi altra squadra, tanto, come già detto, in ambito mercato, un giovane della cantera bergamasca si piglia ad uacchi chiusi. e cmq ranieri è buono e fiordilino è ancora meglio. fornito, invece, paga dazio per il cambio del ruolo. da giovane è esploso come mezzapunta o tornante e ora sono due anni che gioca in mediana davanti alla difesa. ma il suo lo fa sempre. poi io stravedo per i giovani, portano sordi ed entusiasmo, ma mi rendo conto che in molte realtà, e tra queste la nostra, è diventato difficile se non impossibile per un ragazzo emergere giocando con tranquillità e senza eccessive pressioni.

Se la pensi così la tua filosofia calcistica è intrigante, non è facile puntare sui giovani perché si sa che su dieci forse 1 o 2 ce la faranno......per cui onore a te per questo modo di pensare, io per esempio non avrei la pazienza per aspettare un giovane, ma se in italia la pensassero tutti come te forse il calcio italiano ne gioverebbe e non poco. C'è troppa fretta, impazienza e il primo della fila sono io brù...................................

Infatti Cro'. in quest'era del digitale e del supertecnologico, della filosofia smart e di pedi i gaddru delle varie spystory, divoriamo il tempo che è già incessante pe ri fatti sua, correndo sempre più velocemente verso non si sa neanche quale meta, dato che, ​avendo perso ogni certezza,non possiamo più prefissarci una beata fava. in tanti hanno terso la pazienza, per fare qualsiasi cosa, dimenticando che è la pazienza che ci fa campare 100 anni (insieme a farsi i kaxxi propri! ). bisognerebbe tornare non dico alle origini, ma almeno alla filosofia dei detti che si sono tramandati per secoli e che hanno regolato la vita di generazioni e generazioni. bisognerebbe rimasticare cose del genere: "chi va piano va sano e va lontano", "chini lassa a via vecchia pi ra nova sa chiru ca lassa ma nun sa chiru ca trova", "l'erba voglio criscia sulu n'tru giardinu du rre", "chianu miarulu ca via è pitrusa", "a gatta pressarula fa ri figli cicati"....ecc.ecc. più giovani e meno gaviscon