Gli osservati speciali della nostra Berretti

[Kronox]

Sono cinque i talenti messi in vetrina dal Cosenza. Tutti provenienti dalla formazione Berretti allenata dal bravo Sarcinella che ha formato i ragazzi permettendo agli stessi di affacciarsi in prima squadra: si tratta di Novello, Nigro, Chichidimo, Falbo e Trombino. I cinque non sono passati in osservati e su tutti il centrocampista di qualità, classe 1997, Gaetano Falbo che ha suscitato l'interesse di club di Serie A e B con Torino, Chievo, Pescara e Carpi pronto a contenderselo per rinforzare le rispettive formazioni Primavera.

http://www.notiziariocalcio.com/lega-pr ... rina-69217

Non sarebbe opportuno tesserarli invece che perdere ogni volta dei talenti a zero?

[luca 75]

Sono cinque i talenti messi in vetrina dal Cosenza. Tutti provenienti dalla formazione Berretti allenata dal bravo Sarcinella che ha formato i ragazzi permettendo agli stessi di affacciarsi in prima squadra: si tratta di Novello, Nigro, Chichidimo, Falbo e Trombino. I cinque non sono passati in osservati e su tutti il centrocampista di qualità, classe 1997, Gaetano Falbo che ha suscitato l'interesse di club di Serie A e B con Torino, Chievo, Pescara e Carpi pronto a contenderselo per rinforzare le rispettive formazioni Primavera.

http://www.notiziariocalcio.com/lega-pr ... rina-69217

Non sarebbe opportuno tesserarli invece che perdere ogni volta dei talenti a zero?

di questi solo chidichimo ha fatto qualche presenza (poche)...ma gli altri chi li ha visti??? sulu maria lopez

[Kronox]

di questi solo chidichimo ha fatto qualche presenza (poche)...ma gli altri chi li ha visti??? sulu maria lopez

Gli altri stanno facendo più che bene in primavera e Trombino è presente pure su un sito che lo indica fra i talenti del futuro!

[Rey86]

bel topic,sarebbe opportuno trattenerli; valorizzarli magari dandoli in prestito o facendoli piano piano esordire in prima squadra se validi!

[raffadani]

su questo spero che la società non faccia cazzate ....facciamoli crescere nel Cosenza calcio puntando sui migliori una volta valorizzati al massimo si che conviene venderli...così si possono fare programmazioni futuristiche............Il primo il DS Meluso con Patania devon subito bloccare i migliori.....il futuro della società comincia da loro.

[Toquinho]

Falbo è davvero bravo

[andre@4miglia]

Per il loro bene: trasferirsi a non meno di 800 km da Cosenza.

[Toquinho]

Scusate ma la Berretti ha ripreso? Sapete dove fanno gli allenamenti?

[Nube di Tempesta]

Possiamo trattenere solo quelli a cui facciamo contratti da professionisti. Mò se domani viene il Torino ad offrire un contratto a 'sto Falbo, secondo voi Falbo per chi firma? O se preferite: secondo voi chi ha la possibilità di offrire di più, il Torino o il Cosenza? E ancora: secondo voi può il Cosenza permettersi di contenderlo al Torino o a chicchessia ed offrire un contratto pro ad un minorenne, che non si sa mai che carriera prende e magari a 21 anni finisce garzone di fornaio, anzi almeno il forno se lo compra coi soldi che prenderebbe dal Cosenza?
Ad alti livelli le squadre inglesi prendono i migliori talenti dei vivai italiani (si parla di under scippati alla Roma, mica alla Solbiatese) e noi stiamo qui a discutere che il Cosenza deve mettere subito sotto contratto Falbo, Trombino e Novello?

[Rey86]

i giocatori giovani vanno valorizzati e se forti trattenuti, bisogna sfruttarne il potenziale perchè se validi possono essere giocatori da prima squadra in futuro quando si capiranno queste cose a partire anche dai tifosi vedremo magari grandi cose enn pensare unicamente a evnderli per alzare soldi alzare cosa poi visto che i soldi poi nn vengono rinvestiti in nulla gli anni del solo lui può nn vi hanno fatto capire nulla? addirittura il solo lui può lo faceva con la priam squadra, strategia dello smantellamento.

[Ferro da Milano]

Questo è un articolo dell'anno scorso, a firma Vittorio Scarpelli, tratto dal sito la giovine Italia in cui, tra gli altri, si parla di Minardi

http://www.lagiovaneitalia.net/garritan ... calabrese/#

Garritano, primizia del giardino Real…e calabrese

Le chiacchiere le porta via il vento. Non i fatti. Quelli no, sono tangibili, restano nella storia. Come le vittorie, i trofei. Ce ne sono a iosa nel piccolo museo della Polisportiva Real Cosenza guidato dalla famiglia Perri, vivaio virtuoso del Sud. Ma i veri trofei in esposizione non hanno grandi orecchie, coperchi a punta o nastrini colorati. Semmai la voglia di emergere dei vari Garritano, Minardi, Cipolla, Gattabria, De Luca e via discorrendo. Sono dieci i giovani calciatori al di sotto dei vent’anni, lanciati dal settore giovanile calabrese e oggi in forza a club professionistici. La Real Cosenza ha una storia consolidata e, da qualche tempo, un rapporto di collaborazione con l’Inter. La punta di diamante della cantera bruzia, Luca Garritano, è cresciuto tanto proprio nelle giovanili nerazzurre, con il picco di rendimento nella Primavera targata Stramaccioni. Oggi difende i colori del Cesena e sogna un ritorno sui Navigli. A fine stagione romagnoli e lombardi dovranno prendere una decisione sul suo futuro. Nella stagione dei “parametri zero” e dell’affannosa ricerca dei prodigi al di là dei confini italiani, non sarà facile riprendersi la camiseta nerazzurra, ma il fantasista classe ’94 ha le carte in regola. Come il centrocampista del Genoa, classe ’98, Viviano Minardi. Il secondo frutto del giardino Perri, oggi elemento prezioso del vivaio rossoblù. Ha voglia di riscatto il gialloblù Daniele Cipolla, altro’98 scuola Real Cosenza, per il quale stravede il Parma. Un brutto infortunio al ginocchio gli ha precluso la scorsa stagione e la maglia della Nazionale (appena assaporata l’Under 16 di Zoratto), ma gli emiliani non hanno intenzione di privarsi di lui. Il coetaneo di Minardi e Cipolla, Emanuele Gattabria, quarto prodotto del vivaio Real, veste la maglia del Palermo. Non c’è solo il poker di serie A. In B iniziano a farsi largo il difensore centrale classe ’99, Roberto De Luca, in forza al Catania, e il nuovo acquisto del Trapani, Aldo Arcuri (esterno offensivo del ’98 già in orbita Primavera). Quattro, invece, i giovani del Real spediti in Lega Pro. Tre giocano a Catanzaro (il centrocampista Luigi Dodaro, classe ’97 “promosso” in Berretti dopo l’ottimo campionato negli Allievi; il trequartista Cristian De Marco, classe 2000; il difensore Andrea Santangelo, altro 2000) e uno è stato da poco ceduto al Cosenza (Niccolò Misuri, classe 2000). Dieci “trofei” che non avranno le grandi orecchie ma un sogno grande così. Quello di certo.

[Ferro da Milano]

La Cantera dei Lupacchiotti, a quanto pare, funziona. Dopodomani, infatti, in occasione del raduno della under 15 di Francesco Rocca presso il centro tecnico federale di Catanzaro, dei 36 convocati, appena 13 provengono da squadre di Lega Pro (gli altri da A e B) ma di questi 13 ben 3 e sono tutti e tre attaccanti, giocano tra le fila del Cosenza. Si tratta di Gianni Azzinnari (Cosenza Calcio); Gianluigi Sueva (Cosenza Calcio); Pietro Tavella (Cosenza Calcio).

Auguri ai ragazzi perché si possano mettere in evidenza, facendosi valere.

[Brigata rossoblu]

Pietro Tavella è anche il capocannoniere del campionato per ora con ben 8 reti

[Ferro da Milano]

Mentre Gaudio si gode la fresca convocazione in nazionale di Lega Pro, l'under 17 di Occhiuzzi accede ai playoff nazionali. Questa la nota della Società:

I ragazzi dell'Under17 rossoblù hanno conquistato i playoff classificandosi sesti nel proprio girone. La squadra ha superato il primo turno e dovrà incontrare la vincitrice del girone A: il Pavia. La gara di andata si giocherà a Cosenza l'8 maggio, il ritorno il 15.

Che porti bene anche per i grandi?
E poi, incontrando il Pavia, le rispettive Società avrebbero modo di parlarsi e prendere eventuali accordi...

[Kronox]

Si sta facendo un gran bel lavoro secondo me