Ha già dovuto correggere il tiro, il caro Spinella...lupo1970 ha scritto: domenica 8 maggio 2022, 9:46 Come falsare un campionato.....peccato che non si possa provare!
https://www.pianetaserieb.it/primo-pian ... lla-gallo/
Se ricordo bene l'ipotesi che contestano a Setti è opposta rispetto a quella di Gallo.cirujeda ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 9:57 Sull'autoriciclaggio:
stesso capo di imputazione per Setti del Verona qualche tempo fa. Il Verona non ha subito praticamente nulla.
Come mai?
Perfetto, grazie..car89 ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 10:19 Se ricordo bene l'ipotesi che contestano a Setti è opposta rispetto a quella di Gallo.
Vale a dire che Setti sottraeva denaro all'Hellas Verona (commettendo reato) e lo impiegava in altre società sue (autoriciclaggio).
In questo caso l'Hellas di fatto è vittima del reato di appropriazione indebita, infedeltà patrimoniale o quel che è e il profitto del reato lo hanno in pancia le altre società.
Il caso di Gallo è, da quello che traspare, opposto.
Evadeva imposte con la società di servizi (commettendo reato) e impiegava il profitto del reato in altre società, tra cui la Reggina.
In questo caso il profitto del reato, che è soggetto a confisca obbligatoria in caso di condanna, è in pancia alla Reggina, e se è servito per comprarne le quote si identifica con la società stessa.
Maurizio Setti era stato inquisito per aver sottratto dalle casse della società calcistica 6,5 ml. utilizzati per ristrutturare un’altra societàcirujeda ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 9:57 Sull'autoriciclaggio:
stesso capo di imputazione per Setti del Verona qualche tempo fa. Il Verona non ha subito praticamente nulla.
Come mai?
Una domanda..qualora la reggina fosse rilevata da altri imprenditori, col benestare del tribunale (passaggio obbligatorio), nell'eventualità di un ufficiale riconoscimento del reato di autoriciclaggio e dunque appurati come fondati i reati contestatj, la reggina potrebbe essere ugualmente sottoposta a confisca seppur in mano ad altre persone?car89 ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 10:19 Se ricordo bene l'ipotesi che contestano a Setti è opposta rispetto a quella di Gallo.
Vale a dire che Setti sottraeva denaro all'Hellas Verona (commettendo reato) e lo impiegava in altre società sue (autoriciclaggio).
In questo caso l'Hellas di fatto è vittima del reato di appropriazione indebita, infedeltà patrimoniale o quel che è e il profitto del reato lo hanno in pancia le altre società.
Il caso di Gallo è, da quello che traspare, opposto.
Evadeva imposte con la società di servizi (commettendo reato) e impiegava il profitto del reato in altre società, tra cui la Reggina.
In questo caso il profitto del reato, che è soggetto a confisca obbligatoria in caso di condanna, è in pancia alla Reggina, e se è servito per comprarne le quote si identifica con la società stessa.
la confisca è tutt'altro... il bene passa di proprietà dello Stato (non si è in tale ipotesi).cs86 ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 11:12 Una domanda..qualora la reggina fosse rilevata da altri imprenditori, col benestare del tribunale (passaggio obbligatorio), nell'eventualità di un ufficiale riconoscimento del reato di autoriciclaggio e dunque appurati come fondati i reati contestatj, la reggina potrebbe essere ugualmente sottoposta a confisca seppur in mano ad altre persone?
Quindi in pratica entro il 22 giugno ci sarebbero tempistiche troppo ristrette per la rilevazione del club..ruota tutto attorno a ciò, altrimenti servirebbero per l'iscrizione 5 milioni di euro circa complessivi più la fideiussione, situazione complicata ma risolvibile..qualora però non dovessero esserci i tempi utili per la cessione societaria, allora li davvero diventerebbe ardua, quasi impossibile, la salvezza della regginaoriginalzagor ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 11:17 la confisca è tutt'altro... il bene passa di proprietà dello Stato (non si è in tale ipotesi).
Il passaggio di proprietà ad altri imprenditori potrebbe essere veicolato senza problemi, ma non certamente in uno o 2 mesi...
ciò che si legge in giro sull'imminente passaggio di mano è assolutamente INVEROSIMILE... l'unica opzione è che i promissari acquirenti
mettano i fondi necessari per l'iscrizione, paghino i debiti scadti, ecc... assumendosi il rischio di non vedere più un euro...
e cmq tali pagamenti in favore di terzo debbono essere autorizzati dal trib. di Roma
La risposta è complessa e dipende dal tipo di sequestro disposto.cs86 ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 11:12 Una domanda..qualora la reggina fosse rilevata da altri imprenditori, col benestare del tribunale (passaggio obbligatorio), nell'eventualità di un ufficiale riconoscimento del reato di autoriciclaggio e dunque appurati come fondati i reati contestatj, la reggina potrebbe essere ugualmente sottoposta a confisca seppur in mano ad altre persone?
Guarda, conosco i PM che hanno chiesto il sequestro e so come ragionano.originalzagor ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 11:10 Maurizio Setti era stato inquisito per aver sottratto dalle casse della società calcistica 6,5 ml. utilizzati per ristrutturare un’altra società
di sua proprietà, in modo da impedirne il fallimento.
Il tribunale, infatti, aveva proceduto a sequestro preventivo della società beneficiaria delle somme... (provvedimento poi annullato dalla Cassazione).
Nel nostro caso è l'esatto contrario, oggetto del profitto del reato è la Reggina, acquistata e gestita con somme dovute all'erario (evasione IVA),
pertanto ben potrebbe essere oggetto di specifico sequestro, condannandola, di fatto, all'estromissione dai campionati.
Finora non è stato fatto, a mio avviso, perchè trattatasi di società di serie B e la procura vuole vederci più chiaro, un sequestro successivamente annullato dalla cassazione potrebbe pregiudicare il patrimonio della società (esclusione dal campionato) con tutto ciò che ne consegue in termini di interessi (anche economici) di un intero comprensorio geografico e legittimazione del Gallo a richiedere eventuali danni.
Potrebbe darsi che la procura nell'istanza al GIP abbia richiesto anche il sequestro della Reggina (io lo avrei fatto), ma non sia stato concesso,almeno momentaneamente, per 2 ordini di motivi:
- esiste un sequestro di beni, anche per equivalente, di 11,5 ml. che va a coprire il mancato versamento delle imposte;
- la Reggina è di proprietà della Amaranto srl, a sua volta di proprietà della M&G, quest'ultima sotto sequestro, sicchè di fatto la Reggina non ha alcun margine di manovra senza la supervisione dell'amm.re giudiziario e l'autorizzazione del Tribunale di Roma.
è ciò che ho scritto... si partecipa ad un concorso, si vince, poi si ha il diritto di accettare il posto oppure no, in caso di rifiuto si scorre la graduatoria degli idonei per occupare il posto lasciato libero, nel caso in cui non ci fossero idonei il posto bandito andrebbe deserto...Frascale67 ha scritto: lunedì 9 maggio 2022, 8:07 La posizione in classifica ti da diritto ad iscriverti, non l'obbligo.
La scorsa estate lessi di una squadra di serie D che pur vincendo il suo girone non presentò l'iscrizione in serie C, ma si riuscisse in serie D.
Come giustamente dici tu, a Reggio 5 milioni li possono trovare in una buca, forse anche 50. Bisogna solo avere una testa di legno presentabile e l'interesse a farlo.cirujeda ha scritto: Perfetto, grazie..
Dunque la situazione della Reggina sul medio termine è disperata.
Qualcuno dovrebbe mettere entro un mese 5 mln al buio (anche se a ReggioC 5 mln si trovano in 4 minuti), comprando (se il Tribunale autorizza) una scatola chiusa che però per qualche mese sarà ancora in possesso di altri (Tribunale appunto)
GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO 