DarkGOD ha scritto: domenica 7 marzo 2021, 1:49
e no,l'ho detto io la prima volta e mi avete (non tu) pure cazziato.
specificando che pagliuso non è meglio,è sempre una M E R * * ma guarascio è ancora più M E R * * d'iddru.
se i mischi un ci escia manco u suzu.
FITUSI
Io sono uno di quelli che aveva criticato i tuoi post.......e non ti aveva cazziato
Parto sempre dal presupposto, che parlando di Pagliuso e Guarascio, è come se parlassimo di chi sia meno peggio tra il cz e la rrrrreggina. Stiamo quindi paragonando la M E R * * alla M E R * * (anche perchè il colore dei figggghioli è già quello......).
Avevo replicato semplicemente perchè, come anche scritto da Markol in questo topic, tu sostenevi che "almeno Pagliuso aveva un minimo di progetto e comprava e vendeva i giocatori" o che "facevamo il ritiro per tempo e con tutti i giocatori".
Io ed altri (mi sembra Nube), ti avevamo ricordato (come appena fatto dall'amico Bia), che non c'era nessun progetto. Molti dei meriti di Pagliuso (Di Marzio e settore giovanile), erano in realtà figli delle precedenti gestioni. Senza contare che, come ho più volte detto, non si può paragonare una gestione societaria del 1995 o del 2000 ad una del 2021. Stiamo parlando di due epoche diverse. Ci sono 20-25 anni di differenza. Quello era un'altro mondo, un'altra Italia, un'altra economia, un'altro calcio con altre regole. Insomma, si poteva anche rubare e non pagare stipendi, senza punti di penalizzazione e senza paura di avere pesanti conseguenze.
Ora, non mi va di dilungarmi, perchè ci sarebbero tante altre cose da dire e ricordare, come detto giustamente dall'amico Bia. Magari un giorno scriveremo veramente un libro, perchè io ricordo ancora tutto!!!
Ricordo soprattutto le due retrocessioni ed i due fallimenti......tre con quello della Spal.
Stiamo retrocedendo e, quindi, è giusto al momento jestimare al munnizzaro