prigionieri dei talebani
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prigionieri dei talebani
Ne si dimette e ne lo pensa minimamente,uguale il ds Meluso. Come uscirne? Purtroppo o per fortuna ho dovuto lavorare oggi è non sono potuto andare,ma purtroppo o per fortuna c'è un grande tasso di disoccupazione , quindi oggi la presenza c'è stata con tanto di striscione ( CAPPELLACCI VATTENE). Ormai non si schioda più , ha saputo lavorare prima con il biennale e dopo si è circondato di uomini suoi ( leggi i Cosentini che non sono in squadra, Franco Viola, e in ultimo Mosciaro) . La città non lo vuole ma la città ne lo stesso tempo ha le mani legate, personalmente non porterò soldi a Guarascio fin quando ci sarà questa situazione;oggi ho capito che il Cosenza non è nostro.
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Re: prigionieri dei talebani
Ecco cosa scrive lupiindiretta:
http://www.lupiindiretta.it/index.html
Lupiindiretta
2 ore fa · Modificato
TIFOSI ESASPERATI INVITANO CAPPELLACCI E MELUSO A DIMETTERSI, MA LORO RISPONDONO PICCHE, ANZI IL CAPP RILANCIA, LA SOCIETA' MI PRENDERA' ANCHE L'ESTERNO D'ATTACCO
Era nell'aria la contestazione verso l'allenatore Cappellacci, reo di non vincere una partita dal marzo scorso e di aver guidato il Cosenza al penultimo posto in classifica con soli 4 punti, già distaccato dalla zona salvezza di 3 punti. Peggior attacco, solo la Paganese incontrata sabato ha fatto peggio ed è quanto dire; peggior difesa, solo il Messina ha subito più reti. Solo un allenatore ha fatto peggio dell'abruzzese (lo scrivevamo ieri) si tratta di Enzo Benedetti che nella stagione '73-'74 aveva totalizzato solo due punti, frutto di sei sconfitte e due pareggi. Numeri da retrocessione, anzi da ennesimo fallimento, perchè è arcinoto a tutti che in caso di retrocessione tra i dilettanti sarà molto difficile ripartire come ha avuto la fortuna di fare il presidente Guarascio che ha potuto sfruttare un ripescaggio e la riformulazione dei campionati per tornare in serie C. I numeri parlano chiaro ed il gioco espresso in campo manco a parlarne, basta dire che in otto giornate sono stati solo nove i tiri verso lo specchio di porta avversario, compresi i gol, tra i quali due rigori ed un autorete, un solo gol su azione, nella prima giornata a Salerno. In qualsiasi altra piazza, con i numeri elencati, l'allenatore avrebbe già fatto le valigie, ma anche a Cosenza nel passato è bastato molto meno per esonerare l'allenatore, ma quest'anno la storia è diversa: tutto l'ambiente rossoblù è ostaggio di un contratto biennale che l'allenatore Cappellacci è riuscito a strappare al presidente Guarascio per se e per il proprio staff. Si parla di 500 mila euro lordi per i quattro componenti dello staff tecnico, una cifra che Guarascio in altre condizioni non avrebbe scucito per nessuno, ma adesso sono un fardello troppo pesante da rendere vano con l'esonero dell'allenatore. Esonero che comporterebbe anche l'ingaggio di un altro di allenatore, con ennesimo esborso di denaro. E' evidente che Guarascio non può rendersi conto della situazione in cui si è cacciato il Cosenza (fino a tre anni fa non sapeva nemmeno che il pallone era rotondo) e quindi si fida di chi, evidentemente, gli suggerisce che la situazione è ancora recuperabile, magari compattando l'ambiente, squadra compresa. Ma l'ambiente, i tifosi del Cosenza hanno già vissuto queste situazioni e sanno benissimo che se non si cambia al più presto registro la retrocessione/fallimento è alle porte. L'ambiente poi non è stato mai così compatto come in questi ultimi giorni: prima 10.000 spettatori nel derby, una folla imensa che farebbe le fortune di qualsiasi società di calcio, poi la protesta compatta di tutta una tifoseria che al 99% è concorde su quella che è la soluzione migliore per la squadra rossoblù, tutti i media sono oltremodo concordi che Cappellacci non è più in grado di gestire la squadra, risultati alla mano, solo qualcuno ancora non si è reso conto della gravità della situazione e chiede tempo, rendendosi complice di Guarascio e di chi come lui non capisce che oltre non si può aspettare. Il gioco non esiste, i risultati mancano, lo spogliatoio è spaccato e le smentite servono a poco se poi tutti possono ascoltare le urla che arrivano dagli spogliatoi. Oggi i tifosi hanno chiesto a Cappellacci e Meluso di dimettersi, loro hanno risposto ancora una volta che non abbandonano la nave, anzi pare che Cappellacci abbia raddoppiato riferendo che la società è pronta ad ingaggiare un esterno d'attacco, ma questa nave ha troppe falle per rimanere a galla, urge una toppa. Una potrebbe essere una concreta mediazione tra Cappellacci ed il presidente, che lo liberi da questo scoglio che ci sta facendo retrocedere, ma bisogna fare presto, ieri era già tardi.
http://www.lupiindiretta.it/index.html
Lupiindiretta
2 ore fa · Modificato
TIFOSI ESASPERATI INVITANO CAPPELLACCI E MELUSO A DIMETTERSI, MA LORO RISPONDONO PICCHE, ANZI IL CAPP RILANCIA, LA SOCIETA' MI PRENDERA' ANCHE L'ESTERNO D'ATTACCO
Era nell'aria la contestazione verso l'allenatore Cappellacci, reo di non vincere una partita dal marzo scorso e di aver guidato il Cosenza al penultimo posto in classifica con soli 4 punti, già distaccato dalla zona salvezza di 3 punti. Peggior attacco, solo la Paganese incontrata sabato ha fatto peggio ed è quanto dire; peggior difesa, solo il Messina ha subito più reti. Solo un allenatore ha fatto peggio dell'abruzzese (lo scrivevamo ieri) si tratta di Enzo Benedetti che nella stagione '73-'74 aveva totalizzato solo due punti, frutto di sei sconfitte e due pareggi. Numeri da retrocessione, anzi da ennesimo fallimento, perchè è arcinoto a tutti che in caso di retrocessione tra i dilettanti sarà molto difficile ripartire come ha avuto la fortuna di fare il presidente Guarascio che ha potuto sfruttare un ripescaggio e la riformulazione dei campionati per tornare in serie C. I numeri parlano chiaro ed il gioco espresso in campo manco a parlarne, basta dire che in otto giornate sono stati solo nove i tiri verso lo specchio di porta avversario, compresi i gol, tra i quali due rigori ed un autorete, un solo gol su azione, nella prima giornata a Salerno. In qualsiasi altra piazza, con i numeri elencati, l'allenatore avrebbe già fatto le valigie, ma anche a Cosenza nel passato è bastato molto meno per esonerare l'allenatore, ma quest'anno la storia è diversa: tutto l'ambiente rossoblù è ostaggio di un contratto biennale che l'allenatore Cappellacci è riuscito a strappare al presidente Guarascio per se e per il proprio staff. Si parla di 500 mila euro lordi per i quattro componenti dello staff tecnico, una cifra che Guarascio in altre condizioni non avrebbe scucito per nessuno, ma adesso sono un fardello troppo pesante da rendere vano con l'esonero dell'allenatore. Esonero che comporterebbe anche l'ingaggio di un altro di allenatore, con ennesimo esborso di denaro. E' evidente che Guarascio non può rendersi conto della situazione in cui si è cacciato il Cosenza (fino a tre anni fa non sapeva nemmeno che il pallone era rotondo) e quindi si fida di chi, evidentemente, gli suggerisce che la situazione è ancora recuperabile, magari compattando l'ambiente, squadra compresa. Ma l'ambiente, i tifosi del Cosenza hanno già vissuto queste situazioni e sanno benissimo che se non si cambia al più presto registro la retrocessione/fallimento è alle porte. L'ambiente poi non è stato mai così compatto come in questi ultimi giorni: prima 10.000 spettatori nel derby, una folla imensa che farebbe le fortune di qualsiasi società di calcio, poi la protesta compatta di tutta una tifoseria che al 99% è concorde su quella che è la soluzione migliore per la squadra rossoblù, tutti i media sono oltremodo concordi che Cappellacci non è più in grado di gestire la squadra, risultati alla mano, solo qualcuno ancora non si è reso conto della gravità della situazione e chiede tempo, rendendosi complice di Guarascio e di chi come lui non capisce che oltre non si può aspettare. Il gioco non esiste, i risultati mancano, lo spogliatoio è spaccato e le smentite servono a poco se poi tutti possono ascoltare le urla che arrivano dagli spogliatoi. Oggi i tifosi hanno chiesto a Cappellacci e Meluso di dimettersi, loro hanno risposto ancora una volta che non abbandonano la nave, anzi pare che Cappellacci abbia raddoppiato riferendo che la società è pronta ad ingaggiare un esterno d'attacco, ma questa nave ha troppe falle per rimanere a galla, urge una toppa. Una potrebbe essere una concreta mediazione tra Cappellacci ed il presidente, che lo liberi da questo scoglio che ci sta facendo retrocedere, ma bisogna fare presto, ieri era già tardi.
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Re: prigionieri dei talebani
vergognoso e ci vonno' cumprà puru altri giocatori magari scelti da lui? leggo di altro esterno ma nn ne abbiamo abbastanza?E poi per cosa? per il suo grande calcio champagne? :ROFL: :ROFL: :crazy: :crazy: :P :P
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Re: prigionieri dei talebani
Bisogna essere sempre onesti nella vita. Io al suo posto non mi dimetterei nemmeno, chissu a di trova chiú tutti sti sordi? Chini u vò a chissu? Mancu u Rende.
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Re: prigionieri dei talebani
ragionando da lavoratore, cappellacci è criticabile a metà se non è disposto a dimettersi perché perde la pila forte del proprio contratto..originalbruzy ha scritto:Bisogna essere sempre onesti nella vita. Io al suo posto non mi dimetterei nemmeno, chissu a di trova chiú tutti sti sordi? Chini u vò a chissu? Mancu u Rende.
il mascalzone a questo punto è il presidente che per i soldi non lo vuole esonerare
allora la logica e conseguente riflessione: ma addi cazzu ami jì cu sa bancareddra i società? Quali speranze per il futuro? Risposta: Nessuna!
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Re: prigionieri dei talebani
Al di la tutti i discorsi fatti finora, questa è la prima e più grande verità nonchè motivo a al contempo conseguenza di questa M E R * * di situazione in cui ci troviamo... Ci fosse stato un progetto, un fine, una programmazione... si poteva anche accettare un anno di sofferenza con l'obiettivo però di costruire delle basi solide ma ormai questa tiritera va avanti da tre anni ... Non ci crede più nessuno, neanche il grande imprenditore della munnizza... Imprenditore della capocc*** poi, visto ca su sordi pubblici chiri ca ncassa... Ma iuamu :bad: :bad: :bad:Doctor Hannibal ha scritto:ragionando da lavoratore, cappellacci è criticabile a metà se non è disposto a dimettersi perché perde la pila forte del proprio contratto..originalbruzy ha scritto:Bisogna essere sempre onesti nella vita. Io al suo posto non mi dimetterei nemmeno, chissu a di trova chiú tutti sti sordi? Chini u vò a chissu? Mancu u Rende.
il mascalzone a questo punto è il presidente che per i soldi non lo vuole esonerare
allora la logica e conseguente riflessione: ma addi cazzu ami jì cu sa bancareddra i società? Quali speranze per il futuro? Risposta: Nessuna!
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Re: prigionieri dei talebani
Ma dove pensa di lavorare?? neanche un imboscato della politica ha il cul* così attaccato alla sedia. Restare li a fare figure miserabili non credo giovi al suo CV maledetto belli capelli che non lo caccia a pedateoriginalbruzy ha scritto:Bisogna essere sempre onesti nella vita. Io al suo posto non mi dimetterei nemmeno, chissu a di trova chiú tutti sti sordi? Chini u vò a chissu? Mancu u Rende.
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Re: prigionieri dei talebani
E chi lo vuole più a questo?Markol ha scritto:Ma dove pensa di lavorare?? neanche un imboscato della politica ha il cul* così attaccato alla sedia. Restare li a fare figure miserabili non credo giovi al suo CV maledetto belli capelli che non lo caccia a pedateoriginalbruzy ha scritto:Bisogna essere sempre onesti nella vita. Io al suo posto non mi dimetterei nemmeno, chissu a di trova chiú tutti sti sordi? Chini u vò a chissu? Mancu u Rende.
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Re: prigionieri dei talebani
avete già scritto tutto è bellicapelli che deve esonerarlo o trattare per uan risoluzione con buonouscita
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Re: prigionieri dei talebani
guarascio esonera cappellacci. la giusta causa non ti manca. anzi, io gli chiederei anche i danni morali e materiali. denuncialo, costitisciti come parte lesa. faremo lo stesso noi tifosi per danno biologico (vogliamo dare un occhiata al nostro fegato dopo otto giornate? qualcuno rischia di non arrivarci a fine campionato!) e i soldi che recuperiamo li diamo a te, grande morto di fame di mmerda, li metti insieme al tuo risarcimento e recuperi i soldi persi con il biennale all'isis del talebano. forse forse ti resta puru ancuna cosa per assumere un'allenatore vero. basta franco gagliardi, ha esperienza, é tifoso del cosenza e l'anno scorso a momenti salvava la reggina che foti voleva assolutamente che retrocedesse.
ci ficiaru puru u treninu
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Re: prigionieri dei talebani
bruziomaurizio ha scritto:guarascio esonera cappellacci. la giusta causa non ti manca. anzi, io gli chiederei anche i danni morali e materiali. denuncialo, costitisciti come parte lesa. faremo lo stesso noi tifosi per danno biologico (vogliamo dare un occhiata al nostro fegato dopo otto giornate? qualcuno rischia di non arrivarci a fine campionato!) e i soldi che recuperiamo li diamo a te, grande morto di fame di mmerda, li metti insieme al tuo risarcimento e recuperi i soldi persi con il biennale all'isis del talebano. forse forse ti resta puru ancuna cosa per assumere un'allenatore vero. basta franco gagliardi, ha esperienza, é tifoso del cosenza e l'anno scorso a momenti salvava la reggina che foti voleva assolutamente che retrocedesse.
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Re: prigionieri dei talebani
il problema è che questo qui propone come soluzione ai drammi tecnico-tattici di questa sua gestione un esterno d'attacco. E chi viene, Cristiano Ronaldo??? I problemi erano a CENTROCAMPO dove avevi Fornito e non lo facevi giocare, adesso ti hanno preso Caccetta che speriamo li risolva (il ruolo più o meno è quello, almeno non lo dobbiamo adattare) ma ci vorrà qualche settimana perché sia pronto; ed i problemi erano davanti dove manca un CENTRAVANTI, uno che, OLTRE a fare il lavoro che fa Cori (non lo ringrazieremo mai abbastanza per quanto si dà e per quanto lotta) SEGNI PURE, un centravanti da almeno 12-15 gol.
Se questo invece va cercando esterni d'attacco (così giustamente può farsi definitivamente fuori Calderini che è l'unico che gli sta tenendo la baracca in piedi...) mi rendo conto che siamo in mano ad uno che il calcio lo vede attraverso canoni e parametri assolutamente lunari.
Oltretutto se proprio ci voleva questo esterno, per quale maledetto motivo hanno mandato via Napolano, che tanto male nemmeno aveva fatto???
Se questo invece va cercando esterni d'attacco (così giustamente può farsi definitivamente fuori Calderini che è l'unico che gli sta tenendo la baracca in piedi...) mi rendo conto che siamo in mano ad uno che il calcio lo vede attraverso canoni e parametri assolutamente lunari.
Oltretutto se proprio ci voleva questo esterno, per quale maledetto motivo hanno mandato via Napolano, che tanto male nemmeno aveva fatto???
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: prigionieri dei talebani
Ad essere rigorosi, noi a sx un vero esterno non lo abbiamo mentre a dx c'è un esterno a tutto campo (Sassano) ed anche un esternicchio d'attacco (Alessandro), Fornito è una mezzala con, a mio avviso, propensioni da regista piuttosto che da esterno, Calderini e Mosciaro, che spesso giocano a sx, sono attaccanti, hanno più l'idea di saltare l'avversario e puntare la porta che non quella di andare a crossare o appoggiare il triangolo dall'esterno, a dire il vero noi un esterno sx sulla carta lo abbiamo, ed è quel Criaco che potrebbe fare benissimo anche lì, ma nel marasma del centrocampo è l'unico che azzanna un po' gli avversari, forse con Caccetta potrebbe tornare a fare l'esterno ma dopo che giochi un anno e mezzo da mediano o mezzala non è che sia immediato tornare sulla fascia....
Detto questo, ribadisco in tutte le salse che il primo elementare problema da risolvere è mandare affanculo l'uomo più ciuccio abbiamo, l'allenatore più inconcludente e senza pal** che io ricordi dai tempi di Benedetti, poi, se necessario, penseremo ad altro.
Detto questo, ribadisco in tutte le salse che il primo elementare problema da risolvere è mandare affanculo l'uomo più ciuccio abbiamo, l'allenatore più inconcludente e senza pal** che io ricordi dai tempi di Benedetti, poi, se necessario, penseremo ad altro.
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Re: prigionieri dei talebani
come spesso accade condivido il tuo pensiero:embedded ha scritto:Ad essere rigorosi, noi a sx un vero esterno non lo abbiamo mentre a dx c'è un esterno a tutto campo (Sassano) ed anche un esternicchio d'attacco (Alessandro), Fornito è una mezzala con, a mio avviso, propensioni da regista piuttosto che da esterno, Calderini e Mosciaro, che spesso giocano a sx, sono attaccanti, hanno più l'idea di saltare l'avversario e puntare la porta che non quella di andare a crossare o appoggiare il triangolo dall'esterno, a dire il vero noi un esterno sx sulla carta lo abbiamo, ed è quel Criaco che potrebbe fare benissimo anche lì, ma nel marasma del centrocampo è l'unico che azzanna un po' gli avversari, forse con Caccetta potrebbe tornare a fare l'esterno ma dopo che giochi un anno e mezzo da mediano o mezzala non è che sia immediato tornare sulla fascia....
Detto questo, ribadisco in tutte le salse che il primo elementare problema da risolvere è mandare affanculo l'uomo più ciuccio abbiamo, l'allenatore più inconcludente e senza pal** che io ricordi dai tempi di Benedetti, poi, se necessario, penseremo ad altro.
con questi uomini e un allenatore che parta chiaramente da quello che abbiamo in rosa ti porpone un bel 4-4-1-1 e ci salviamo al 99.99% con o senza playout....
imposti Fornito interno di centrocampo con caccetta al suo fianco, metti sassano e criaco sulle fasce (abbinando quantità e una discreta dote di qualità) con calderini-deangelis a squartare le difese avversarie soprattutto in trasferta...in casa se è il caso metti il pistacchione Cori...
B O I C o o p !