E perché no? Gli errori tecnici dell’arbitro rimangono. A partire dal fatto che il sig. Dionisi abbia lasciato giocare quasi un minuto di partita con il Cosenza in 12. Questo è contro il regolamento. Ecco perché non è un errore di valutazione (su cui non si potrebbe discutere per via della discrezionalità lasciata all’arbitro) ma un errore tecnico, dove non c’è spazio alcuno all’interpretazione, ma è un elemento certo, determinato in modo inequivocabile dal regolamento: in 12 non si può giocare!Cosenza ha scritto: martedì 1 dicembre 2020, 10:45 Se non fosse stato espulso ba si faceva il ricorso no?
Se non è colpa dell’arbitro la seconda ammonizione è assolutamente sua responsabilità la prima che, sommata alla seconda, determina l’espulsione di Ba.
Assolutamente responsabilità dell’arbitro accertarsi che una sostituzione si verifichi in modo regolamentare, cioè con l’uscita del sostituito, prima dell’ingresso in campo del sostituto. Inoltre, è sempre responsabilità dell’arbitro accertarsi che in campo ci siano 22 uomini, 11 per squadra. Hai mai fatto caso che gli arbitri, ad esempio, prima di fischiare l’inizio di una partita, contano gli uomini in capo? Ecco, serve a quanto da me specificato.Cosenza ha scritto: martedì 1 dicembre 2020, 10:45 Colpa della arbitro che bruccini già ammonito non è uscito? No
Posto che gli slot da noi usati sono 3, perché l’ingresso in campo di Ba è stato regolarmente autorizzato, se l’arbitro dovesse ritenere, da referto, di avere concesso un quarto slot al Cosenza, sarebbe l’ennesimo suo errore tecnico. Un motivo in più in direzione della ripetizione della gara.
Stiamo parlando di una gara falsata dalla pessima direzione di un incompetentemente. Lui e tutti i suoi collaboratori.
P. S.
La prova TV in Lega A e B è ammessa, al di là del referto dell’arbitro, come ho già spiegato. Inoltre, oltre al referto dell’arbitro, il giudice sportivo deve tenere conto del referto degli assistenti e del 4º uomo. Infine, credo che un referto lo faccia anche il commissario di campo (colui il quale vede la partita e valuta, alla fine della stessa, l’operato della quaterna).