cromosoma21 ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 16:23
ARos ha scritto: domenica 2 settembre 2018, 16:14
Guagliù ma vi rendete conto che state difendendo l’indifendibile?
La squadra ha il caz* Di sacrosanto diritto di giocare su un terreno di gioco idoneo. La società si è lamentata un anno sano delle condizioni del terreno del San Vito. Un anno. Se Occhiuto avesse davvero tenuto al Cosenza l’iter burocratico per il rifacimento del terreno sarebbe iniziato già ad aprile del 2018, in previsione della fine del campionato a maggio. A fine giugno avrebbero fatto tutto il lavoro con estrema calma.
Invece a lui del Cosenza non fotte nulla, tranne quando può garantirsi una qualche passerella e posare davanti a fotografi rilasciando dichiarazioni a taccuini fidati che alimentano la mitologia megalomane del personaggio.
Invece Braglia gli ha rotto le uova nel paniere con i playoff e la conquista delle serie B. Ed eccoci a oggi, con tutti i ritardi connessi al fatto che del Cosenza, sostanzialmente, non frega un caz* né a Occhiuto né a cap i finuacchiu...
Ed i tifosi pagano...
Atru ca magheggi, trame, tranelli e gombloddih...
Ma daveru ancunu si pensa ca simu tutti ciotariaddri?
Qua non si tratta di sostenere la tesi del complotto. Qua si tratta di rispondere ad alcune semplici domande che ad oggi non hanno avuto risposta:
1)i tecnici della Lega perché hanno fatto dietrofront il giorno stesso della partita ?
2)perche' i giorni precedenti hanno rassicurato tutti ???
3)perche' i giorni precedenti quando anche un EBETE si sarebbe accorto dell'impossibilità di giocare, non hanno consigliato di giocarla a Bari o Benevento o Avellino?
4)in sostanza, che sono venuti a fare a Cosenza ??
Grazie delle risposte
Cromo, ma ru sei sicuro che esista un documento ufficiale della Lega nel quale è specificato che il terreno di gioco era adatto a ospitare una partita dopo 24 ore? Facessero uscire questo documento, con nomi, cognomi e firme. Altrimenti è aria fritta.
Ed al di là di tutto, questo non cambierà di una virgola la questione: ad Occhiuto il Cosenza serve per la campagna elettorale e per avere il consenso per le sue operazioni politiche. Un sindaco davvero interessato al Cosenza avrebbe: a) tutelato il terreno prima di chiru musical da minc*; b) fatto partire l’iter burocratico per l’appalto del rifacimento del manto già ad aprile, senza dover aspettare necessariamente la promozione in B. Quello che è stato fatto è la semplice dimostrazione ca du Cusenza sinni frica tri quarti a meno che non serva ad alimentare il suo ego.
E anzi, tu dirò di più: assieme a lui le colpe sono di Guarascio. Se è interessato al Cosenza a questo punto i soldi li caccia lui per i lavori e poi si rivale sul Comune per non perdere tempo. Invece chissu mina aru risparmio supa a tutti, dimostrazione plastica ca a iddru li frica sulu i l’8 miliuni ca si frica ppe ra munnizza.
Già da questo capisci quanto siano persone subdole.
Santo Braglia e santi calciatori che vincendo i playoff hanno fatto vedere chi sono loro e chi sono i vuccazzari di Occhiuto e Guarascio.
Ora noi tifosi dobbiamo stringerci al mister ed ai calciatori, dobbiamo essere una unica entità.
Soli contro tutti, compresi gli scacalli nella dirigenza e nel comune.
IL COSENZA SIAMO NOI