si avvicina il giorno fatidico della resa dei conti...

[originalzagor]

@nube...

assodata la tua premessa in merito all'iter del procedimento sportivo (che postula la
necessaria dimostrazione di innocenza da parte dell'imputato...),
vorrei soffermarmi un attimo su merito della vicenda.

Il caposaldo è costituito da una manifesta CONFESSIONE da parte del soggetto
agente (presidente del cz) da cui discende AUTOMATICAMENTE la responsabilità
diretta e connessa retrocessione all'ultimo posto (o esclusione dal campionate, che, però, avrebbe comportato ricadute sulle altre squadre per quanto attiene ai punti
guadagnati/persi contro i cozzolari, a seconda che il giudizio si fosse concluso o meno
entro la fine del girone d'andata).
Anche per questo il procratore federale non ha chiesto l'esclusione, ma semplicemente
la retrocessione all'ultimo posto.

Andiamo al merito: la procura indaga e trova materiale indiziario o probatorio dell'illecito
sportivo, a questo punto il reo deve difendersi dimostrando la non colpevolezza e, dunque,
l'inconsistenza delle accuse, confutando le prove o gli indizi.

Se trattasi di indizi (vedi la combine attribuita a Doni dove la procura non aveva prove)
è molto iù semplice scagionarsi dalle accuse, se, viceversa, esistono PROVE (es: intercettazioni) è molto più difficile difendersi.

Nella specie, Cosentino dovrebbe confutare le intercettazioni dicendo quale "diverso"
significato avessero le parole ed i chiari riferimenti usciti dalla sua bocca a seguito
di domende specifiche e non altrimenti interpretabili rivoltegli dagli interlocutori.

Se io dico "Figli di put*, sono venuti loro a trovarmi a me. Tutti e due i presidenti che noi siamo amici, sono due presidenti là… eeee. Presidente allora a noi il punto ci serve, facciamo il pari?"

e poi mi lamento "I ragazzi lo sapevano, io mi sono incazzato con i ragazzi perchè… se questi… quando questi hanno sentito che il … il Perugia vinceva 3-0, per noi il risultato non cambiava lo stesso perchè noi eravamo salvi, però la parola è parola, praticamente poi i ragazzi non (incomprensibile…) più niente e gli hanno dato la partita"

LE MIE FRASI SONO UNA CONFESSIONE, e non possono essere interpretate diversamente.

Cosentino dovrebbe spiegare quale sarebbe il significato del suo dire che possa essere
antitetico o diverso rispetto a ciò che si evince da un'oggettiva interpretazione letterale
delle frasi e del contesto.

ANCORA PIU' GRAVE: Cosentino non è stato oggetto di una singola intercettazione, ma
vi sono ben 6 intercettazioni in cui parla con persone diverse e ripete sempre lo stesso
refrain... quindi anche il discorso legato a possibili "vavuserie" (come dicono i cozzolari,
per pararsi della sconfitta) sono CAZZATE!

Siamo di fronte ad una CONFESSIONE, quindi non v'è, a mio parere, possibilità
di smontare il castello accusatorio.

buona serie D!

[misasi]

Un punto di penalizzazione anche x gli stipendi nn pagati. Uno al Rende per il problema fideiussione.

[Infedele]

Un punto di penalizzazione anche x gli stipendi nn pagati. Uno al Rende per il problema fideiussione.

Solo uno? Non dovevano essere tre? Troppi santi in paradiso. Secondo me arriverà anche l'assoluzione per il tentativo di combine

[cromosoma21]

E che ne pensi di questa eventuale assoluzione a fronte di una palese tentata combine, non la troveresti semplicemente SCANDALOSA???...

[Nube di Tempesta]

Io fossi in loro metterei da parte l'ottimismo, mi limiterei alla speranza e starei zitto fino a mercoledì, e poi fino all'eventuale appello, e magari pure fino al terzo grado davanti alla corte del CONI. Continuano a tranquillizzarsi l'un l'altro con "la procura ha chiesto solo la retrocessione e non l'esclusione quindi non ha in mano nulla", "ci stanno facendo un processo senza prove" e "il caso Atalanta".
Mi pare di avere spiegato bene quali sono le fallacie logiche e giuridiche di queste considerazioni ottimistiche e di questa linea di difesa (che peraltro non è nemmeno loro). Stanno sbandierando "l'asso di Chiacchio" e continuano a dimenticarsi delle parole al vento del loro ex presidente, ripetute pure in un colloquio col loro ex DS che si evince essere perfettamente a conoscenza della combine.

Torno a ricordare (a loro e uno degli avvocati dell'Avellino, Massaro) che il processo sportivo NON è il processo penale e le regole probatorie sono diverse, ho anche spiegato il motivo (non si può pretendere nel processo sportivo che l'onere della prova sia a carico dell'accusa, non avendo le procure federali i poteri delle procure ordinarie: sarebbe inutile anche farli, i processi, visto che nessun illecito si potrebbe dimostrare mai).
Pretendere che si seguano le regole del processo penale e quindi si assolva "perché non ci sono prove certe oltre ogni ragionevole dubbio" sarebbe bello e giusto in un mondo perfetto, ma il processo sportivo non funziona così. Loro stessi ne hanno avuto un'amarissima (e ingiusta) dimostrazione nel 1991, quando furono mandati in C2 dalla CAF, dopo aver vinto uno spareggio salvezza, per via di una telefonata presunta e fatta non si seppe mai da chi.
Se parlassimo di un processo penale sarei molto più possibilista sui destini di Catanzaro e Avellino e molto più concorde con le loro difese.


Ripeto, NON sto dicendo che li condannano sicuramente, ma certo non stanno puntando su cavalli di razza. Poi tutto può essere.

[frank ock]

In caso di condanna alla retrocessione, ovviamente, sarò uno dei tanti a "piglià per cul* i tifosi giallorozzi"; mi rimane, però, IN GENERALE, l'amarezza che per tentate o concluse "combine" paghino in primis in tifosi e la loro passione che sono SEMPRE estranei e contrari ai malaffari sportivi.

[Nube di Tempesta]

Mi è venuta in mente un'altra cosa, uno scenario possibile a cui però nessuno, mi pare, abbia ancora pensato. L'esultanza prematura a Catanzaro, come detto, deriva dal cosiddetto "asso di Chiacchio", una sentenza riguardante un caso (secondo loro e secondo Chiacchio, almeno a parole) molto simile in cui l'Atalanta fu assolta - anche se lì la responsabilità era oggettiva. A quanto pare, questo precedente ha sancito l'indirizzo giurisprudenziale sportivo secondo cui un soggetto di cui soggetti terzi parlano in un'intercettazione non può essere accusato / condannato se non ci sono intercettazioni (auto)accusatorie in cui parla proprio lui o se non ci sono comunque riscontri esterni.
Diciamo pure che la sbandierata consapevolezza di Ortoli, al telefono con Cosentino, per cui Catanzaro-Avellino era combinata, non sia un riscontro esterno. Il ragionamento che fanno a Catanzaro è: se l'Avellino, visto che non ci sono intercettazioni o riscontri che riguardino direttamente i due presidenti (tirati in ballo solo da Cosentino), viene assolto, allora lo saremo pure noi, perché giustamente una combine si fa in due.

Il ragionamento a prima vista appare logico e inoppugnabile.
Però ieri riflettevo su un'altra eventualità. Posto che Cosentino non parla genericamente di potersi accordare con i presidenti avellinesi (come avviene nei precedenti richiamati da Chiacchio, e già questa differenza andrebbe valutata) ma dice esplicitamente ex post, cioè dopo la partita, che si erano effettivamente accordati per un pareggio, diciamo che la mancanza di intercettazioni dirette dei due potrebbe far venire meno la responsabilità diretta dell'Avellino, MA RESTEREBBE QUELLA OGGETTIVA.
Ovvero, abbiamo la PROVA che c'era un tentativo di illecito per Catanzaro-Avellino, abbiamo la PROVA che coinvolge il presidente Cosentino e la responsabilità diretta per il Catanzaro, NON abbiamo la prova - riscontri e intercettazioni di loro due personalmente - che l'illecito coinvolga effettivamente i due presidenti avellinesi e quindi la responsabilità diretta dei biancoverdi.
La Corte potrebbe quindi decidere di condannare l'Avellino per responsabilità oggettiva, comminando punti di penalizzazione agli irpini da scontare in questo campionato; CIO' NON FAREBBE VENIRE MENO L'ILLECITO, quindi si scinderebbero le due posizioni apparentemente saldate tra loro e il Catanzaro continuerebbe a rischiare l'illecito per responsabilità diretta, ovvero continuerebbe a rischiare la retrocessione richiesta dalla procura (o l'esclusione. Torno a ripetere che il fatto che non sia stata chiesta non significa che non si possa comminare. I giudici in sentenza possono andare ultra petitum).

Ribadisco: magari davvero finisce col tutti salvi e tutti assolti, ma a Catanzaro farebbero bene a non cullarsi troppo sul caso Atalanta e a stare sul chi vive fino a sentenza definitiva (e comunque a pregare San Vitaliano per tutta la giornata di mercoledì). Chiacchio ha difeso egregiamente l'Avellino (fermo restando che potrebbe essere sconfessata persino la sua ricostruzione, come ho indicato), NON loro.
E chi ha difeso loro avrebbe dovuto almeno provare a giustificare in qualche modo le frasi di Cosentino e di Ortoli.

[freeboy05]

Nube non li retrocedono ribadisco
Quello detto qualche giorno fa sedavvero c’era l’eventualita Di essere retrocessi noto non si metteva in ballo.
Di questo sono certissimo.
E poi in Italia più la fai grossa e cn prove e più si trovano scappatoie.
Gli daranno qualche punto X “salvare la faccia” e poi da fine anno liberi tutti è noto avrà modo di continuare in santa pace

[Nube di Tempesta]

Non possono salvare la faccia.
O li retrocedono, che è la sanzione minima per responsabilità diretta in illecito sportivo, o li assolvono. Non esistono punti di penalizzazione (come pena unica e non accessoria) per quel capo di imputazione. Non si può derubricare in responsabilità oggettiva perché ovviamente Cosentino è Cosentino, mica si può sostenere che avesse il ruolo di magazziniere, né si può riqualificare l'accusa in una minore (tipo violazione della lealtà sportiva), perché quello un illecito è, "sono venuti da me i due presidenti dell'Avellino a chiedermi un punto e ci siamo messi d'accordo per il pareggio". Stop.
Se non c'è niente ed è tutta una farsa, come dicono a Catanzaro, saranno assolti. Altrimenti retrocessione. Una via di mezzo (ad esempio davvero riqualificare l'illecito in violazione della lealtà e probità) sarebbe una pagliacciata tanto spregiudicata da avere esattamente l'effetto opposto che salvare la faccia a tutti.

[dente di lupo]

Oggi abbiamo una partita che se una botta di cul* ci accompagna ci può rilanciare in campionato e in questo forum si parla di cozzolari. Allura jati commentati ari forum di chirillà...
Ca si parlà sulu du Cusenza....
DUE TOPIC DEDICATI ARI COZZULARI SU VERAMENTE TROPPO

Avissami fa ca per parlari du cusenza navimi iscriviri aru forum du caccanzaru

[freeboy05]

Un punto di penalizzazione anche x gli stipendi nn pagati. Uno al Rende per il problema fideiussione.

Solo uno? Non dovevano essere tre? Troppi santi in paradiso. Secondo me arriverà anche l'assoluzione per il tentativo di combine

Ripeto X me lo mandano direttamente in serie beee!
La festa e già stata fatta in quel di Lamezia ,
Ha fatto davvero il giro del web, hahahaha.
Tu che ne pensi comunque è verounico in Europa , neanche quelli del real festeggiano in anticipo!
Patetici ,
Davvero visto che sembri informato è un po’ strafottente pensi chevi diano ops gli diano la serie beee???!!

[cori]

Non possono salvare la faccia.
O li retrocedono, che è la sanzione minima per responsabilità diretta in illecito sportivo, o li assolvono. Non esistono punti di penalizzazione (come pena unica e non accessoria) per quel capo di imputazione. Non si può derubricare in responsabilità oggettiva perché ovviamente Cosentino è Cosentino, mica si può sostenere che avesse il ruolo di magazziniere, né si può riqualificare l'accusa in una minore (tipo violazione della lealtà sportiva), perché quello un illecito è, "sono venuti da me i due presidenti dell'Avellino a chiedermi un punto e ci siamo messi d'accordo per il pareggio". Stop.
Se non c'è niente ed è tutta una farsa, come dicono a Catanzaro, saranno assolti. Altrimenti retrocessione. Una via di mezzo (ad esempio davvero riqualificare l'illecito in violazione della lealtà e probità) sarebbe una pagliacciata tanto spregiudicata da avere esattamente l'effetto opposto che salvare la faccia a tutti.

Prosciolti....
http://www.figc.it/Assets/contentresou ... egato.pdf

[Vilienza]

appunto

ohi nube, mannami u nominativo in privato, a vistu mai dumani mi servissa n'avvucatu

[Infedele]

[originalzagor1]

pipipipi...

li hanno prosciolti sul presupposto che la Procura federale non ha depositato le perizie
delle trascrizioni delle intercettazioni...

vi via via...

debbo pensar male... se è fondato il rilievo del collegio giudicante (peraltro, tale
aspetto non era stato rilevato da nessuna delle parti!) non c'è che da pensar male...!

come al solito pila, massoneria ecc... ha messo la giustizia nel sacco...
il bello è che pure esultano dicendo che era scontato l'assolvessero stante l'infondatezza
dell'accusa... il problema è che non hanno capito che il collegio li ha prosciolti in via
preliminare, senza entrare nel merito della questione, altrimenti sarebbero stati
caz**!

SCANDALOSO CHE LA PROCURA FACCIA UN SIMILE ERRORE

ERRORE???