Nuova serie C, nuovo girone C
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
L'araba Fenice a Chirillà li fa na pipp*! Hanno la capacità di risorgere prima ancora che abbiano rischiato di diventare cenere.
Comunque sia, qualunque squadra riescano ad assemblare (ed anche con tanti fondi, i problemi non mancheranno) partiranno ad handicap con qualche punto di penalizzazione. Arucù!
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Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
ma a nua nu salvatore mai ?cromosoma21 ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 20:49Parole sante Dark, io dico che Roberto Giacobbo tra un segreto dei templari una piramide e un da dove proveniamo, potrebbe dedicarci una puntata di Voyager......È un vero enigma. Sull'orlo del baratro riemergono dalla palude come zombie. Prima si salvano all'ultima giornata, sono sul punto di fallire ma sul piu' bello ecco materializzarsi dal nulla il salvatore.....Come faranno?? A nessun mortale è dato sapere. Spero che Giacobbo indaghi a fondo questo insondabile mistero nelle prossime puntate di Voyager......DarkGOD ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 19:09io non lo dico perchè è il cozzo..ma proprio a livello sportivoemmeadiddru ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 18:55 Guará, al Lecce e al Catania si aggiungerà anche il Catanzaro come aspirante alla B. Vida i unni fa fà figuri mmerda. Vogliamo una squadra cazzuta. C'ami i da u mele n'atra vota Guará.
mi chiedo come fanno questi ogni due anni ad essere a un passo dal fallimento e salvarsi a cul*..e poi la stagione dopo trovano sempre imprenditori tutti disposti a caccià sordi e fare squadroni
è uno dei piu' grandi dubbi sportivi degli ultimi 20 anni.
ok guarascio e lo ringraziamo tutto quanto ma lo sappiamo tutti perchè sta là e che interessi ha..
ma possibile che nella nostra provincia così grande e florida un putimu accucchià 2-3 imprenditori toghi,tifosi,che vogliano solo il meglio dei nostri colori ?
e non ditemi che non ci sono che non ci crede manco nonna.
perchè c'è sto muro di gomma invalicabile nella nostra società?
vida tu se chissi fino a ieri ntra M E R * * mo dal nulla sordi da ogni dove..
ma a famosa IMPONENZA i cusenza adduve è finita ?
occhiu' meno progetti piu' fatti
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Ci signu iu!!!DarkGOD ha scritto: venerdì 30 giugno 2017, 2:35ma a nua nu salvatore mai ?cromosoma21 ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 20:49Parole sante Dark, io dico che Roberto Giacobbo tra un segreto dei templari una piramide e un da dove proveniamo, potrebbe dedicarci una puntata di Voyager......È un vero enigma. Sull'orlo del baratro riemergono dalla palude come zombie. Prima si salvano all'ultima giornata, sono sul punto di fallire ma sul piu' bello ecco materializzarsi dal nulla il salvatore.....Come faranno?? A nessun mortale è dato sapere. Spero che Giacobbo indaghi a fondo questo insondabile mistero nelle prossime puntate di Voyager......DarkGOD ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 19:09io non lo dico perchè è il cozzo..ma proprio a livello sportivoemmeadiddru ha scritto: giovedì 29 giugno 2017, 18:55 Guará, al Lecce e al Catania si aggiungerà anche il Catanzaro come aspirante alla B. Vida i unni fa fà figuri mmerda. Vogliamo una squadra cazzuta. C'ami i da u mele n'atra vota Guará.
mi chiedo come fanno questi ogni due anni ad essere a un passo dal fallimento e salvarsi a cul*..e poi la stagione dopo trovano sempre imprenditori tutti disposti a caccià sordi e fare squadroni
è uno dei piu' grandi dubbi sportivi degli ultimi 20 anni.
ok guarascio e lo ringraziamo tutto quanto ma lo sappiamo tutti perchè sta là e che interessi ha..
ma possibile che nella nostra provincia così grande e florida un putimu accucchià 2-3 imprenditori toghi,tifosi,che vogliano solo il meglio dei nostri colori ?
e non ditemi che non ci sono che non ci crede manco nonna.
perchè c'è sto muro di gomma invalicabile nella nostra società?
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Ed intanto, oltre Campagnano, si continua a sperare...
ESCLUSIVA TLP - Rende, DG Coscarella: "Lavoriamo per il ripescaggio, vorremmo tornare dopo più di 30 anni in terza serie"
30.06.2017 00:01 di Sebastian DONZELLA
articolo letto 790 volte
Foto
300mila euro e una grande passione per ritornare nel passato, esattamente a 33 anni fa. Il Rende, infatti, è pronto a tornare in Serie C unica grazie al ripescaggio. I calabresi, guidati dal patron Fabio Coscarella, hanno tutte le carte in regola per rientrare tra i professionisti. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il direttore generale dei biancorossi, Giovanni Ciardullo, per capire in dettaglio la situazione.
Come procedono i lavori per il ripescaggio?
"In maniera spedita, così come vuole la proprietà. Quest'oggi abbiamo trasformato il club da una ASD a una SRL, eliminando la parte dilettantistica nel nome. Un passaggio essenziale per poter far parte della prossima Serie C. Nel frattempo abbiamo lavorato con grande attenzione per ottemperare a tutti gli obblighi. E per sistemare il "Lorenzon" non abbiamo perso tempo: abbiamo contattato circa un mese fa la federazione per capire come adeguare lo stadio secondo i criteri strutturali previsti dalla Lega Pro".
In graduatoria attualmente siete al sesto posto anche se potreste scalare un paio di posizioni già nei prossimi giorni. Pensate di farcela?
"Non ci resta che attendere e sperare. Sarà un mese di luglio molto lungo, nel quale scopriremo quanti posti si libereranno e quante delle squadre che ci precedono presenteranno domanda. Noi vorremmo far parte della Serie C perché questa piazza e questa presidenza se lo meritano. Il presidente Fabio Coscarella negli ultimi tre anni ha consolidato il club con due secondi posti in Serie D, investendo tanto per i colori biancorossi: per questo ritengo sia giusto compiere a breve il grande salto".
A livello tecnico cambierà qualcosa in caso di Serie C?
"Il responsabile del mercato continuerà a essere Giovambattista Martino: è un giovane pieno di entusiasmo e dalle grandi capacità nonostante la giovane età. Anche il tecnico non si tocca: mister Brunello Trocini è stato tentato da numerose offerte di club professionistici ma il patron lo ha blindato. Il suo vice sarà Max Ginobili, nel passato una bandiera in campo per questo team. A breve, infine, arriverà dalla Lega Pro un segretario generale per strutturare al meglio la società".
Come vive la città quest'attesa?
"Sono e siamo tutti in trepidazione. Sappiamo che, comunque vada, qualsiasi ufficialità arriverà a inizio agosto. Tra un mese speriamo di festeggiare il ritorno tra i professionisti, che manca dalla C2 del 2007. La terza serie, inoltre, è assente da molto più tempo: esattamente da 33 stagioni. Abbiamo risvegliato in tanti un amore di gioventù: tanti fra coloro che erano ragazzi negli anni '80, non vedono l'ora di poter tornare a vedere il Rende lottare contro quelle grandi squadre affrontate nell'allora Serie C1".
ESCLUSIVA TLP - Rende, DG Coscarella: "Lavoriamo per il ripescaggio, vorremmo tornare dopo più di 30 anni in terza serie"
30.06.2017 00:01 di Sebastian DONZELLA
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300mila euro e una grande passione per ritornare nel passato, esattamente a 33 anni fa. Il Rende, infatti, è pronto a tornare in Serie C unica grazie al ripescaggio. I calabresi, guidati dal patron Fabio Coscarella, hanno tutte le carte in regola per rientrare tra i professionisti. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il direttore generale dei biancorossi, Giovanni Ciardullo, per capire in dettaglio la situazione.
Come procedono i lavori per il ripescaggio?
"In maniera spedita, così come vuole la proprietà. Quest'oggi abbiamo trasformato il club da una ASD a una SRL, eliminando la parte dilettantistica nel nome. Un passaggio essenziale per poter far parte della prossima Serie C. Nel frattempo abbiamo lavorato con grande attenzione per ottemperare a tutti gli obblighi. E per sistemare il "Lorenzon" non abbiamo perso tempo: abbiamo contattato circa un mese fa la federazione per capire come adeguare lo stadio secondo i criteri strutturali previsti dalla Lega Pro".
In graduatoria attualmente siete al sesto posto anche se potreste scalare un paio di posizioni già nei prossimi giorni. Pensate di farcela?
"Non ci resta che attendere e sperare. Sarà un mese di luglio molto lungo, nel quale scopriremo quanti posti si libereranno e quante delle squadre che ci precedono presenteranno domanda. Noi vorremmo far parte della Serie C perché questa piazza e questa presidenza se lo meritano. Il presidente Fabio Coscarella negli ultimi tre anni ha consolidato il club con due secondi posti in Serie D, investendo tanto per i colori biancorossi: per questo ritengo sia giusto compiere a breve il grande salto".
A livello tecnico cambierà qualcosa in caso di Serie C?
"Il responsabile del mercato continuerà a essere Giovambattista Martino: è un giovane pieno di entusiasmo e dalle grandi capacità nonostante la giovane età. Anche il tecnico non si tocca: mister Brunello Trocini è stato tentato da numerose offerte di club professionistici ma il patron lo ha blindato. Il suo vice sarà Max Ginobili, nel passato una bandiera in campo per questo team. A breve, infine, arriverà dalla Lega Pro un segretario generale per strutturare al meglio la società".
Come vive la città quest'attesa?
"Sono e siamo tutti in trepidazione. Sappiamo che, comunque vada, qualsiasi ufficialità arriverà a inizio agosto. Tra un mese speriamo di festeggiare il ritorno tra i professionisti, che manca dalla C2 del 2007. La terza serie, inoltre, è assente da molto più tempo: esattamente da 33 stagioni. Abbiamo risvegliato in tanti un amore di gioventù: tanti fra coloro che erano ragazzi negli anni '80, non vedono l'ora di poter tornare a vedere il Rende lottare contro quelle grandi squadre affrontate nell'allora Serie C1".
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
mah...
ognuno fa come meglio crede, ma in una piccola e povera realtà come CS e dintorni ritengo che siano troppe le risorse disperse
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Re: RE: Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Il problema risiede nel fatto che chi sta dietro Cosenza e Rende fa lo stesso mestiere (munnizza). Impossibile unire gli interessi...cirujeda ha scritto:mah...
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Re: RE: Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Non entravo nel caso specifico tra CS e rende, dove è ovvio che le due proprietà si guardano bene da avere punti di contatto (nello stesso settore è impensabile)....ma pensavo all'insieme di squadre (rende, brutium, morrone) che drenano risorse nello stesso ambito (calcistico): cioè se la Cirujeda Mobili sponsorizza il rende per 20.000 euro difficilmente lo farà ANCHE per il CS.Markol ha scritto: venerdì 30 giugno 2017, 9:16Il problema risiede nel fatto che chi sta dietro Cosenza e Rende fa lo stesso mestiere (munnizza). Impossibile unire gli interessi...cirujeda ha scritto:mah...
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E fidati che sono i tanti piccoli sponsor a fare la differenza...
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
non mi risulta che fabio coscarella si occupi di munnizza
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Re: RE: Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Coscarella no, calabra maceri, che fattura quasi quanto guarascio, invece si...bruziomaurizio ha scritto:non mi risulta che fabio coscarella si occupi di munnizza
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Re: RE: Re: Nuova serie C, nuovo girone C
non sapevo che calabra maceri fosse in societàMarkol ha scritto: venerdì 30 giugno 2017, 10:13Coscarella no, calabra maceri, che fattura quasi quanto guarascio, invece si...bruziomaurizio ha scritto:non mi risulta che fabio coscarella si occupi di munnizza
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Re: RE: Re: RE: Re: Nuova serie C, nuovo girone C
È sponsor e mette pila pesante (hanno l'appalto su Rende)bruziomaurizio ha scritto:non sapevo che calabra maceri fosse in societàMarkol ha scritto: venerdì 30 giugno 2017, 10:13Coscarella no, calabra maceri, che fattura quasi quanto guarascio, invece si...bruziomaurizio ha scritto:non mi risulta che fabio coscarella si occupi di munnizza
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
calabra maceri ha anche parecchio incricco in tutta la regione e anche oltre....non sapevo fossero col rende...ora mi spiego molte cose (campo di allenamento bellissimo...)
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
In questi giorni di attesa ed incertezza circa il nostro futuro organico, c'è chi di incertezze sta impazzendo in questi stessi giorni, ma per motivi ben più gravi. Ancora non si sa nulla sulla composizione del nostro girone, infatti c'è chi spera nel ripescaggio in modo sempre più convinto, perché allo stesso tempo c'è chi rischia di non iscriversi. L'Akragas, tra conferme e smentite sembrava di avercela fatta, invece pare che ora sia sull'orlo del baratro.
Akragas, la società non presenta fideiussione. Pres Alessi: "La situazione non è cambiata"
05.07.2017 16:00 di Dario LO CASCIO
articolo letto 1325 volte
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L'Akragas, con una nota ufficiale, ha reso noto che oggi non depositerà la fideiussione per l’iscrizione al campionato di Serie C, in quanto "allo stato attuale non si sono concretizzate le trattative per la cessione di quote societarie che ci erano state date per scontate nei giorni antecedenti la presentazione della domanda, né tanto meno sono stati sottoscritti i famosi contratti di sponsorizzazione promessi, nonché il rinnovo di quello già esistente con ENEL".
"Allo stato attuale - prosegue la nota - purtroppo la situazione non è mutata e, come già più volte ribadito dai presidenti Alessi e Giavarini (in qualità di socio di maggioranza), non è più intenzione degli stessi continuare da soli. La mancata presentazione della fideiussione comporterà un punto di penalizzazione e la non iscrizione al prossimo campionato, così come il mancato versamento del PA entro il 7 luglio. Qualora dovessero presentarsi reali e credibili interlocutori interessati all’acquisizione di quote societarie, che immetteranno nuovi capitali, si ribadisce la totale disponibilità a cedere le stesse in parte o in toto, a costo zero. In questo caso si potrà sanare la situazione relativa all’iscrizione, presentando eventuale ricorso entro venerdì 14 luglio"
Akragas, la società non presenta fideiussione. Pres Alessi: "La situazione non è cambiata"
05.07.2017 16:00 di Dario LO CASCIO
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L'Akragas, con una nota ufficiale, ha reso noto che oggi non depositerà la fideiussione per l’iscrizione al campionato di Serie C, in quanto "allo stato attuale non si sono concretizzate le trattative per la cessione di quote societarie che ci erano state date per scontate nei giorni antecedenti la presentazione della domanda, né tanto meno sono stati sottoscritti i famosi contratti di sponsorizzazione promessi, nonché il rinnovo di quello già esistente con ENEL".
"Allo stato attuale - prosegue la nota - purtroppo la situazione non è mutata e, come già più volte ribadito dai presidenti Alessi e Giavarini (in qualità di socio di maggioranza), non è più intenzione degli stessi continuare da soli. La mancata presentazione della fideiussione comporterà un punto di penalizzazione e la non iscrizione al prossimo campionato, così come il mancato versamento del PA entro il 7 luglio. Qualora dovessero presentarsi reali e credibili interlocutori interessati all’acquisizione di quote societarie, che immetteranno nuovi capitali, si ribadisce la totale disponibilità a cedere le stesse in parte o in toto, a costo zero. In questo caso si potrà sanare la situazione relativa all’iscrizione, presentando eventuale ricorso entro venerdì 14 luglio"
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Anche maceratese e Messina sinni su juti cura musica i giacchino...
Il Rende è vicinissimo al ripescaggio.
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Guarà, daspami sa bella capocchiaaaaa!!!
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Re: Nuova serie C, nuovo girone C
Ma avete visto che il gruppo rocca sta x rilevare il genoa ? Ma possibile che nn offrano 2 nucidre x cacciare l'ennesimo presidente fasullo che abbiamo (nn tifoso !) ? Ma tutti nua i truvamu ? Chi x 1 motivo chi x l'altro raramente abbiamo avuto un presidente degno di questo nome. Io personalmente, pur seguendo il cosenza da finebanni 70, stento a ricordarne uno
Tifoso nacqui Izzator divenni.