ed ora che fare.... centenario in d ... che brutto

[Primo AssAltO]

infatti e' quello che sto dicendo io......... poveri sventurati che sono saliti quest'anno!!!!!!! si salvera' solo il messina........ tutti gli altri torneranno in D e falliranno!!!!! e tutto per avere fatto la fesseria di vincere il campionato quest'anno!!!!!!!! iiiiiiiiiih fissa!!!!!!!!!!!! prego accomodatevi........... noi preferiamo andare in C l'anno prossimo quando poi dalla C alla D ne retrocederanno 3 per girone non 9!!!!!!!!!!!!!

[Vecchio Guardone]

la storia del ripescaggio fu anche la "scusa" del dopo Arezzo.
La stagione è finita, si inizia a programmare il prossimo campionato di D, se poi ci sarà occasione di ripescaggio si può anche valutare, ma tanto i vari Mosciaro, Guadalupi, Arcidiacono, sono tutti giocatori che in C2 farebbero la differenza, quindi in un caso o nell'altro partire subito.
Non ci facciamo prendere in giro come l'anno scorso.
Na vota si, due mi sembrano un po troppo.

[lupus1996]

Qua rischiamo di ripetere le ''gesta'' dell'anno scorso per quanto concerne la programmazione :Search: :bad: :evil:

[maximilian]

mi fa piacere che questo topic vi piaccia ....c è tanta amarezza ....guagliu' sfogatevi !!!

[embedded]

Domanda per chi crede che sia meglio non salire quest'anno, per rispondere non serve la laurea in matematica ma forse un pensiero alla buonanima di Catalano si:
E' più facile arrivare dal primo all'undicesimo posto in un campionato professionistico dove con opportune scelte si puo avere anche buoni contributi dalla lega o vincere un campionato dilettantistico dove non c'è alcun contributo?
Oppure:
Si deve spendere di più per allestire una squadra da undicesimo posto in seconda divisione o per allestire una squadra da primato in serie D dove ci sono molte altre squadra blasonate che hanno eguali ambizioni?

Se volete rispondere in modo consolatorio fate pure, me se la risposta deve essere di altro genere per favore motivatela.

[abba]

Domanda per chi crede che sia meglio non salire quest'anno, per rispondere non serve la laurea in matematica ma forse un pensiero alla buonanima di Catalano si:
E' più facile arrivare dal primo all'undicesimo posto in un campionato professionistico dove con opportune scelte si puo avere anche buoni contributi dalla lega o vincere un campionato dilettantistico dove non c'è alcun contributo?
Oppure:
Si deve spendere di più per allestire una squadra da undicesimo posto in seconda divisione o per allestire una squadra da primato in serie D dove ci sono molte altre squadra blasonate che hanno eguali ambizioni?

Se volete rispondere in modo consolatorio fate pure, me se la risposta deve essere di altro genere per favore motivatela.

Non è questione di meglio o peggio: ovvio che avrei preferito vincere i play off. Ma ci sono almeno due ma. Il primo è che non è detto che vincere i play off significhi essere ripescati, e questo dovremmo saperlo. Il secondo riguarda solo noi, in quanto aspirapolveri (come dice l'utente più fascinoso di questo forum ): ma veramente vogliamo illuderci che Quaglio e Guarascio siano in grado di fare queste scelte oculate che ci permetterebbero di avere i contributi della lega? Ma seriamente pensiamo che tolgono gli 800mila€ chiesti dalla lega pro? Oggi possiamo fare due cose: disperarci per il campionato buttato, per il gol annullato (che ho accuratamente ed appositamente evitato di vedere), per la sfortuna che ci vede benissimo ed il destino cinico e baro, oppure buttarci tutto alle spalle e iniziare a fare pressione per ripartire in maniera dignitosa. Io personalmente scelgo la seconda via e, in maniera del tutto razionale, mi "consolo" pensando che quaglio non è cosa di fare, da solo, una squadra da decimo posto di lega pro

[Gixcs]

L'errore più grande che tutti possono fare ora è pensare che sia possibile un ripescaggio, bisogna programmare la prossima stagione è inutile piangersi addosso, ieri è passato, bisogna pensare al domani, il prossimo anno io mi auguro sia vincente per uscire da questa M E R * * di categoria.

[Avieredblu]

L'errore più grande che tutti possono fare ora è pensare che sia possibile un ripescaggio, bisogna programmare la prossima stagione è inutile piangersi addosso, ieri è passato, bisogna pensare al domani, il prossimo anno io mi auguro sia vincente per uscire da questa M E R * * di categoria.

Ti sembra facile..

[Primo AssAltO]

secondo me il ripescaggio e' possibilissimo...... tra squadre di C2 che retrocedono e non possono accedervi e squadre teoricamente davanti a noi (vedi matera) che non possono accedervi ugualmente...... non abbiamo molti davanti a noi...... forse solo 2-3 squadre......... questo tra l'altro contando solo i playoff........ ma con stadio storia bacino d'utenza recuperiamo altri punti.......... il vero punto fondamentale e' solo ed esclusivamente la disponibilita' economica! solo quello! se la disponibilita' economica c'è seriamente consideratevi in serie C a luglio dopo il consiglio federale.......... se la disponibilita' economica non c'e' non disperatevi per i rigori...... non venivamo ripescati nemmeno se vincevamo la finale 14-0........
per chi crede che conti solo il piazzamento playoff....... ripeto l'esempio....... se succedeva come stava quasi per succedere al s antonio abate l'anno scorso......... se una squadra retrocede in eccellenza ma arriva almeno in semifinale di coppa Italia (nemmeno a dire che vince la coppa) e poi da li' vince i playoff che succede? mi volete fare credere che per dire che ha vinto i playoff ripescano in serie C una squadra retrocessa in eccellenza? gli fanno saltare due categorie stravolgendo totalmente il risultato del campo???? io aspetto risposte su questo.......... non solo dagli utenti di questo forum ma mi piacerebbe sapere anche il parere dei vertici federali e delle leghe........ cosa succede se una squadra retrocessa in eccellenza vince i playoff arrivandoci attraverso la coppa italia e si liberano posti per i ripescaggi?

[9marulla]

Domanda per chi crede che sia meglio non salire quest'anno, per rispondere non serve la laurea in matematica ma forse un pensiero alla buonanima di Catalano si:
E' più facile arrivare dal primo all'undicesimo posto in un campionato professionistico dove con opportune scelte si puo avere anche buoni contributi dalla lega o vincere un campionato dilettantistico dove non c'è alcun contributo?
Oppure:
Si deve spendere di più per allestire una squadra da undicesimo posto in seconda divisione o per allestire una squadra da primato in serie D dove ci sono molte altre squadra blasonate che hanno eguali ambizioni?

Se volete rispondere in modo consolatorio fate pure, me se la risposta deve essere di altro genere per favore motivatela.

Se ti riferisci a me: Grazie che preferivo salire quest'anno, non sai che salti di gioia faccio a dover disputare un altro campionato di serie D. Ma siccome è la realtà che ci aspetta, e viste le balle che si leggono in giro circa impossibili ripescaggi, ho semplicemente invitato a pensare fin da ora a programmare SERIAMENTE Il prossimo campionato di serie D per vincerlo, senza lasciarsi andare a pianti, isterismi e inutili perdite di tempo, anche perchè vincendolo ti ritroverai comunque nella nuova Lega Pro unica.

[marcello77]

Cari amici,
la delusione è stata immensa, ora le altenative sono due: seguire altri sport, uscire la domenica pomeriggio con la famiglia, giocare a carte con gli amici, e la sera, se si ha tempo, si andrà a leggere il risultato della partita su televideo (così si evitanop altre sofferenze) oppure si fa un campionato da serie D con i caz**, tutti uniti attorno a qualsiasi presidente, allenatore, direttore sportivo e magazziniere che ci sia (vaff* tutti i tiraturi ca ci su in giro compreso giornalisti e pseudo tifosi), si vince il campionato e con la riforma ci troviamo direttamente in serie C unica (penso, anzi spero che sia così).
Fiore o non Fiore, Quaglio o non Quaglio, Gagliardi o non Gagliardi da quantu c'è il calcio chi minta a pila decida, soprattutto se non c'è nessun Paperon de Paperoni alternativo all'orizzonte
Io decido di amare e seguire, forse per l'ultima volta il mio amato Cosenza.
In definitiva chiancimu per questa eliminizazione ma poi lassamu u Presidente a programmare prima possibile il prossimo anno, non credete a tutto quello che dicono, c'è chi ha solo interessi diversi e personali; quando si tratta di pila e potere non si guarda all'amore per i colori di una squadra nenche se sei stata una bandiera a fine carriera, non fatevi incantare , fatti non solo parole, chini minta a pila sonante cummanna.

Questo invece deve essere il punto di partenza.
Determinati personaggi, del Cosenza non devono neanche più solo parlarne.

[embedded]

Se ti riferisci a me: Grazie che preferivo salire quest'anno, non sai che salti di gioia faccio a dover disputare un altro campionato di serie D. Ma siccome è la realtà che ci aspetta, e viste le balle che si leggono in giro circa impossibili ripescaggi, ho semplicemente invitato a pensare fin da ora a programmare SERIAMENTE Il prossimo campionato di serie D per vincerlo, senza lasciarsi andare a pianti, isterismi e inutili perdite di tempo, anche perchè vincendolo ti ritroverai comunque nella nuova Lega Pro unica.

Mi riferivo sopratutto a chi dice che salire quest'anno sarebbe stato un rischio perchè, con la riforma, sarà difficilissimo non retrocedere, facendo anche come esempio il Porto Tolle che sarebbe una società ridicola, mentre in effetti è una delle più sane e meglio gestite, e che sarebbe destinato ad un immediato fallimento, solita spocchia cusentina...

Detto questo concordo che non si debba nutrire alcuna speranza di ripescaggio con questa società, e lo scrivo anche considerando quanto siano state sibilline le parole di Guarascio ma con uno come lui la credibilità è zero.
Penso inoltre che dal prossimo anno in poi vincere la serie D sarà sempre più difficile e che senza società solide, in grado di sostenere spese importanti ed intenzionate a tenere su una struttura adeguata e competente, anche squadre 'blasonate', potranno farci i pappici.

[maximilian]

Cari amici,
la delusione è stata immensa, ora le altenative sono due: seguire altri sport, uscire la domenica pomeriggio con la famiglia, giocare a carte con gli amici, e la sera, se si ha tempo, si andrà a leggere il risultato della partita su televideo (così si evitanop altre sofferenze) oppure si fa un campionato da serie D con i caz**, tutti uniti attorno a qualsiasi presidente, allenatore, direttore sportivo e magazziniere che ci sia (vaff* tutti i tiraturi ca ci su in giro compreso giornalisti e pseudo tifosi), si vince il campionato e con la riforma ci troviamo direttamente in serie C unica (penso, anzi spero che sia così).
Fiore o non Fiore, Quaglio o non Quaglio, Gagliardi o non Gagliardi da quantu c'è il calcio chi minta a pila decida, soprattutto se non c'è nessun Paperon de Paperoni alternativo all'orizzonte
Io decido di amare e seguire, forse per l'ultima volta il mio amato Cosenza.
In definitiva chiancimu per questa eliminizazione ma poi lassamu u Presidente a programmare prima possibile il prossimo anno, non credete a tutto quello che dicono, c'è chi ha solo interessi diversi e personali; quando si tratta di pila e potere non si guarda all'amore per i colori di una squadra nenche se sei stata una bandiera a fine carriera, non fatevi incantare , fatti non solo parole, chini minta a pila sonante cummanna.

Questo invece deve essere il punto di partenza.
Determinati personaggi, del Cosenza non devono neanche più solo parlarne.

condivido la posizione di marcello ...Qualsiasi presidente non mi va bene !!!

[cosenza83]

quoto tutto tranne una cosa..
qualsiasi presidente non va bene!
qualsiasi presidente non ti fa fare calcio ma ti fa fare munnizza e arronzo!
c'è bisogno di un presidente che conosca di calcio,senza amministratori delegati,fuochisti e acrobati.
in serie D a cosa servono stè figure ? a nulla!
Serve un presidente che abbia al suo fianco un DS che sappia di calcio,conosca giocatori ed ambiente e sappi gestire l'area tecnica.
lo abbiamo..sappiamo chi è ..bisogna costruire la nuova società su di lui,non mi stancherà mai di ripeterlo.
finalmente abbiamo trovato una minina quadratura,l'amalgama giuta tra tifo e squadra...e torna dobbiamo ripartire da capo e scasciare tutto ? E NO ,basta!
Mezza squadra va confermata,la juniores,allenatore,vice,preparatori..tutti..bisogna ripartire da ciò di buono che è stato fatto e aggiungere quei PICCOLI tasselli per creare qualcosa di ancora piu' solido .
E cioè una società presente,solida,comunicativa,che faccia gli interessi del cosenza calcio e dei tifosi,che non pensi a risparmiare sull'acqua calda e ai computer dei botteghini ma che sia sempre pronta ad esaudire le richieste di giocatori,area tecnica e pubblico.
Perchè è questo che una società deve fare .
E se ni simu siccati di sta serie D,picchì ni simu siccati,dovrebbero girarci i coglio** un pò a tutti e PRETENDERE che ciò accada.
Basta con i soliti teatrini,personalmente..non ce la faccio piu' ad ascoltare parole al vento .

Ripartire da quello che di buono abbiamo costruito è l'unico modo per poter essere il prossimo campionato primi

[raffadani]

quoto tutto tranne una cosa..
qualsiasi presidente non va bene!
qualsiasi presidente non ti fa fare calcio ma ti fa fare munnizza e arronzo!
c'è bisogno di un presidente che conosca di calcio,senza amministratori delegati,fuochisti e acrobati.
in serie D a cosa servono stè figure ? a nulla!
Serve un presidente che abbia al suo fianco un DS che sappia di calcio,conosca giocatori ed ambiente e sappi gestire l'area tecnica.
lo abbiamo..sappiamo chi è ..bisogna costruire la nuova società su di lui,non mi stancherà mai di ripeterlo.
finalmente abbiamo trovato una minina quadratura,l'amalgama giuta tra tifo e squadra...e torna dobbiamo ripartire da capo e scasciare tutto ? E NO ,basta!
Mezza squadra va confermata,la juniores,allenatore,vice,preparatori..tutti..bisogna ripartire da ciò di buono che è stato fatto e aggiungere quei PICCOLI tasselli per creare qualcosa di ancora piu' solido .
E cioè una società presente,solida,comunicativa,che faccia gli interessi del cosenza calcio e dei tifosi,che non pensi a risparmiare sull'acqua calda e ai computer dei botteghini ma che sia sempre pronta ad esaudire le richieste di giocatori,area tecnica e pubblico. Concordo perfettamente perchè rifare tutto se basta fare poco ,abbiamo già calciatori che si conoscono sanno pregi e difetti degli altri conoscono l' ambiente ....qualche correttivo giusto ed avremo la squadra vincente...se così non sarà vuol dire che non vogliono fare BENE :o
Perchè è questo che una società deve fare .
E se ni simu siccati di sta serie D,picchì ni simu siccati,dovrebbero girarci i coglio** un pò a tutti e PRETENDERE che ciò accada.
Basta con i soliti teatrini,personalmente..non ce la faccio piu' ad ascoltare parole al vento .

Ripartire da quello che di buono abbiamo costruito è l'unico modo per poter essere il prossimo campionato primi