ed ora che fare.... centenario in d ... che brutto

[maximilian]

ed ora che fare ???

[BloodRedBlue]

Purtroppo possiamo solo aspettare....

[Vecchio Guardone]

Una società che nell'anno dei suoi 100 anni giocherà in D da l'idea di come sia stata gestita, specialmente negli ultimi 10 anni. Purtroppo se alla base non c'è un gruppo di imprenditori seri che abbia voglia di investire nel calcio i risultati non possono essere dei migliori.

Ieri, guardando le varie feste promozione dei vari campionati, mi tornavano in mente 2 cose.
La prima è una discussione avuta qui sul forum prima di un Cosenza-Trapani di coppa italia. Noi in C1 loro in C2.
In molti sostenevano che sto Trapani era na squadretta, senza sapere che dietro c'è un imprenditore che ha pila e voglia di emergere. Aveva una programmazione importante e oggi gode dei risultati ottenuti.
Lui come Verona.
Trapani e Verona, due piazze forse usciti a pezzi dal campionato di un anno fa.
Trapani perde la promozione diretta in maniera quasi scandalosa, fa altrettanto poi nei play-off.
Sentivo tempo fa un'intervista a Boscaglia, allenatore del Trapani.
Affermava che questa vittoria nasceva proprio dalla sconfitta dell'anno scorso, quando il presidente vedendo tutti in lacrime per l'obiettivo sfuggito entra nello spogliatoio e dice a tutti che l'anno dopo avrebbero ottenuto tutto quello perso in quella giornata. Oggi festeggia proprio quella promessa.
A verona stesso discorso.

Tutto questo per dire che alla fine nel calcio non è facile vincere, si possono prendere scoppole clamorose, ma li dove si lavora bene alla lunga i risultati programmati arrivano.

Ne facessimo tesoro anche noi di questa cosa.

Ripartiamo da questa base di giocatori e da quest'allenatore. Mettiamo i giusti tasselli per completare l'organico, e tra due anni siamo in C1. Basterebbe poco, ma da noi sembra sempre più difficile di quanto sia.

[armatabruzia]

Una società che nell'anno dei suoi 100 anni giocherà in D da l'idea di come sia stata gestita, specialmente negli ultimi 10 anni. Purtroppo se alla base non c'è un gruppo di imprenditori seri che abbia voglia di investire nel calcio i risultati non possono essere dei migliori.

Ieri, guardando le varie feste promozione dei vari campionati, mi tornavano in mente 2 cose.
La prima è una discussione avuta qui sul forum prima di un Cosenza-Trapani di coppa italia. Noi in C1 loro in C2.
In molti sostenevano che sto Trapani era na squadretta, senza sapere che dietro c'è un imprenditore che ha pila e voglia di emergere. Aveva una programmazione importante e oggi gode dei risultati ottenuti.
Lui come Verona.
Trapani e Verona, due piazze forse usciti a pezzi dal campionato di un anno fa.
Trapani perde la promozione diretta in maniera quasi scandalosa, fa altrettanto poi nei play-off.
Sentivo tempo fa un'intervista a Boscaglia, allenatore del Trapani.
Affermava che questa vittoria nasceva proprio dalla sconfitta dell'anno scorso, quando il presidente vedendo tutti in lacrime per l'obiettivo sfuggito entra nello spogliatoio e dice a tutti che l'anno dopo avrebbero ottenuto tutto quello perso in quella giornata. Oggi festeggia proprio quella promessa.
A verona stesso discorso.

Tutto questo per dire che alla fine nel calcio non è facile vincere, si possono prendere scoppole clamorose, ma li dove si lavora bene alla lunga i risultati programmati arrivano.

Ne facessimo tesoro anche noi di questa cosa.

Ripartiamo da questa base di giocatori e da quest'allenatore. Mettiamo i giusti tasselli per completare l'organico, e tra due anni siamo in C1. Basterebbe poco, ma da noi sembra sempre più difficile di quanto sia.

L'ultima frase è l'emblema di Cosenza calcistica, ma sottoscrivo tutto il post, parola per parola....

[terrone]

Cari amici,
la delusione è stata immensa, ora le altenative sono due: seguire altri sport, uscire la domenica pomeriggio con la famiglia, giocare a carte con gli amici, e la sera, se si ha tempo, si andrà a leggere il risultato della partita su televideo (così si evitanop altre sofferenze) oppure si fa un campionato da serie D con i caz**, tutti uniti attorno a qualsiasi presidente, allenatore, direttore sportivo e magazziniere che ci sia (vaff* tutti i tiraturi ca ci su in giro compreso giornalisti e pseudo tifosi), si vince il campionato e con la riforma ci troviamo direttamente in serie C unica (penso, anzi spero che sia così).
Fiore o non Fiore, Quaglio o non Quaglio, Gagliardi o non Gagliardi da quantu c'è il calcio chi minta a pila decida, soprattutto se non c'è nessun Paperon de Paperoni alternativo all'orizzonte
Io decido di amare e seguire, forse per l'ultima volta il mio amato Cosenza.
In definitiva chiancimu per questa eliminizazione ma poi lassamu u Presidente a programmare prima possibile il prossimo anno, non credete a tutto quello che dicono, c'è chi ha solo interessi diversi e personali; quando si tratta di pila e potere non si guarda all'amore per i colori di una squadra nenche se sei stata una bandiera a fine carriera, non fatevi incantare , fatti non solo parole, chini minta a pila sonante cummanna.

[BloodRedBlue]

Una società che nell'anno dei suoi 100 anni giocherà in D da l'idea di come sia stata gestita, specialmente negli ultimi 10 anni. Purtroppo se alla base non c'è un gruppo di imprenditori seri che abbia voglia di investire nel calcio i risultati non possono essere dei migliori.

Ieri, guardando le varie feste promozione dei vari campionati, mi tornavano in mente 2 cose.
La prima è una discussione avuta qui sul forum prima di un Cosenza-Trapani di coppa italia. Noi in C1 loro in C2.
In molti sostenevano che sto Trapani era na squadretta, senza sapere che dietro c'è un imprenditore che ha pila e voglia di emergere. Aveva una programmazione importante e oggi gode dei risultati ottenuti.
Lui come Verona.
Trapani e Verona, due piazze forse usciti a pezzi dal campionato di un anno fa.
Trapani perde la promozione diretta in maniera quasi scandalosa, fa altrettanto poi nei play-off.
Sentivo tempo fa un'intervista a Boscaglia, allenatore del Trapani.
Affermava che questa vittoria nasceva proprio dalla sconfitta dell'anno scorso, quando il presidente vedendo tutti in lacrime per l'obiettivo sfuggito entra nello spogliatoio e dice a tutti che l'anno dopo avrebbero ottenuto tutto quello perso in quella giornata. Oggi festeggia proprio quella promessa.
A verona stesso discorso.

Tutto questo per dire che alla fine nel calcio non è facile vincere, si possono prendere scoppole clamorose, ma li dove si lavora bene alla lunga i risultati programmati arrivano.

Ne facessimo tesoro anche noi di questa cosa.

Ripartiamo da questa base di giocatori e da quest'allenatore. Mettiamo i giusti tasselli per completare l'organico, e tra due anni siamo in C1. Basterebbe poco, ma da noi sembra sempre più difficile di quanto sia.

Analisi perfetta che condivido in pieno
Per la parte in neretto:
purtroppo temo che non sarà così... ho l'impressione che ne mister ne area tecnica (quindi anche molti giocatori)saranno riconfermati per la prossima stagione. :sorry:

[armatabruzia]

Cari amici,
la delusione è stata immensa, ora le altenative sono due: seguire altri sport, uscire la domenica pomeriggio con la famiglia, giocare a carte con gli amici, e la sera, se si ha tempo, si andrà a leggere il risultato della partita su televideo (così si evitanop altre sofferenze) oppure si fa un campionato da serie D con i caz**, tutti uniti attorno a qualsiasi presidente, allenatore, direttore sportivo e magazziniere che ci sia (vaff* tutti i tiraturi ca ci su in giro compreso giornalisti e pseudo tifosi), si vince il campionato e con la riforma ci troviamo direttamente in serie C unica (penso, anzi spero che sia così).
Fiore o non Fiore, Quaglio o non Quaglio, Gagliardi o non Gagliardi da quantu c'è il calcio chi minta a pila decida, soprattutto se non c'è nessun Paperon de Paperoni alternativo all'orizzonte
Io decido di amare e seguire, forse per l'ultima volta il mio amato Cosenza.
In definitiva chiancimu per questa eliminizazione ma poi lassamu u Presidente a programmare prima possibile il prossimo anno, non credete a tutto quello che dicono, c'è chi ha solo interessi diversi e personali; quando si tratta di pila e potere non si guarda all'amore per i colori di una squadra nenche se sei stata una bandiera a fine carriera, non fatevi incantare , fatti non solo parole, chini minta a pila sonante cummanna.

No.

[Edge]

Io ci credevo molto poco in un risultato come lo scorso anno perchè non è facile dire vinco i play-off,purtroppo la palla è rotonda e niente è scontato.. Io sono certo di una cosa che se avessimo avuto arcidiacono sarebbe stato diverso e il messina non avrebbe vinto(ne sono certo)..Festeggiare un centenario in serie d è una vergogna.
La cosa che mi fa piu rabbia è che abbiamo un presidente che per l'intero campionato si è litigato con fiore e poi per i play-off ha chiesto di essere coesi pubblico e squadra..discorso che poteva fare da inizio campionato no all'ultimo..
Niente da dire a squadra e tecnico..Però francamente preferisco Napoli a Gagliardi..

[gidienne]

Una società che nell'anno dei suoi 100 anni giocherà in D da l'idea di come sia stata gestita, specialmente negli ultimi 10 anni. Purtroppo se alla base non c'è un gruppo di imprenditori seri che abbia voglia di investire nel calcio i risultati non possono essere dei migliori.

Ieri, guardando le varie feste promozione dei vari campionati, mi tornavano in mente 2 cose.
La prima è una discussione avuta qui sul forum prima di un Cosenza-Trapani di coppa italia. Noi in C1 loro in C2.
In molti sostenevano che sto Trapani era na squadretta, senza sapere che dietro c'è un imprenditore che ha pila e voglia di emergere. Aveva una programmazione importante e oggi gode dei risultati ottenuti.
Lui come Verona.
Trapani e Verona, due piazze forse usciti a pezzi dal campionato di un anno fa.
Trapani perde la promozione diretta in maniera quasi scandalosa, fa altrettanto poi nei play-off.
Sentivo tempo fa un'intervista a Boscaglia, allenatore del Trapani.
Affermava che questa vittoria nasceva proprio dalla sconfitta dell'anno scorso, quando il presidente vedendo tutti in lacrime per l'obiettivo sfuggito entra nello spogliatoio e dice a tutti che l'anno dopo avrebbero ottenuto tutto quello perso in quella giornata. Oggi festeggia proprio quella promessa.
A verona stesso discorso.

Tutto questo per dire che alla fine nel calcio non è facile vincere, si possono prendere scoppole clamorose, ma li dove si lavora bene alla lunga i risultati programmati arrivano.

Ne facessimo tesoro anche noi di questa cosa.

Ripartiamo da questa base di giocatori e da quest'allenatore. Mettiamo i giusti tasselli per completare l'organico, e tra due anni siamo in C1. Basterebbe poco, ma da noi sembra sempre più difficile di quanto sia.

Quoto al 100%

[DarkGOD]

quoto tutto tranne una cosa..
qualsiasi presidente non va bene!
qualsiasi presidente non ti fa fare calcio ma ti fa fare munnizza e arronzo!
c'è bisogno di un presidente che conosca di calcio,senza amministratori delegati,fuochisti e acrobati.
in serie D a cosa servono stè figure ? a nulla!
Serve un presidente che abbia al suo fianco un DS che sappia di calcio,conosca giocatori ed ambiente e sappi gestire l'area tecnica.
lo abbiamo..sappiamo chi è ..bisogna costruire la nuova società su di lui,non mi stancherà mai di ripeterlo.
finalmente abbiamo trovato una minina quadratura,l'amalgama giuta tra tifo e squadra...e torna dobbiamo ripartire da capo e scasciare tutto ? E NO ,basta!
Mezza squadra va confermata,la juniores,allenatore,vice,preparatori..tutti..bisogna ripartire da ciò di buono che è stato fatto e aggiungere quei PICCOLI tasselli per creare qualcosa di ancora piu' solido .
E cioè una società presente,solida,comunicativa,che faccia gli interessi del cosenza calcio e dei tifosi,che non pensi a risparmiare sull'acqua calda e ai computer dei botteghini ma che sia sempre pronta ad esaudire le richieste di giocatori,area tecnica e pubblico.
Perchè è questo che una società deve fare .
E se ni simu siccati di sta serie D,picchì ni simu siccati,dovrebbero girarci i coglio** un pò a tutti e PRETENDERE che ciò accada.
Basta con i soliti teatrini,personalmente..non ce la faccio piu' ad ascoltare parole al vento .

[Rey86]

Ripartiamo da questa base di giocatori e da quest'allenatore. Mettiamo i giusti tasselli per completare l'organico, e tra due anni siamo in C1. Basterebbe poco, ma da noi sembra sempre più difficile di quanto sia.

[raffadani]

quoto tutto tranne una cosa..
qualsiasi presidente non va bene!
qualsiasi presidente non ti fa fare calcio ma ti fa fare munnizza e arronzo!
c'è bisogno di un presidente che conosca di calcio,senza amministratori delegati,fuochisti e acrobati.
in serie D a cosa servono stè figure ? a nulla!
Serve un presidente che abbia al suo fianco un DS che sappia di calcio,conosca giocatori ed ambiente e sappi gestire l'area tecnica.
lo abbiamo..sappiamo chi è ..bisogna costruire la nuova società su di lui,non mi stancherà mai di ripeterlo.
finalmente abbiamo trovato una minina quadratura,l'amalgama giuta tra tifo e squadra...e torna dobbiamo ripartire da capo e scasciare tutto ? E NO ,basta!
Mezza squadra va confermata,la juniores,allenatore,vice,preparatori..tutti..bisogna ripartire da ciò di buono che è stato fatto e aggiungere quei PICCOLI tasselli per creare qualcosa di ancora piu' solido .
E cioè una società presente,solida,comunicativa,che faccia gli interessi del cosenza calcio e dei tifosi,che non pensi a risparmiare sull'acqua calda e ai computer dei botteghini ma che sia sempre pronta ad esaudire le richieste di giocatori,area tecnica e pubblico.
Perchè è questo che una società deve fare .
E se ni simu siccati di sta serie D,picchì ni simu siccati,dovrebbero girarci i coglio** un pò a tutti e PRETENDERE che ciò accada.
Basta con i soliti teatrini,personalmente..non ce la faccio piu' ad ascoltare parole al vento .

Quest' anno abbiamo avuto la possibilità a Dicembre di vincere il campionato : se nel calciomercato si investivano quei
100.000,00 euro che avremmo dovuto dare a fondo perduto per iscrizione per ripescaggio( a fondo perduto si ,ed invece ad un calciatore no)ma ora Basta nell' anno del centenario non si scherza più....

Poi importante per BICCIO : siccome la sua cavolata ci ha penalizzato e non poco spero che non faccia scherzi e rimanga con noi per aiutarci a vincere

[9marulla]

Per favore, analizziamo le cose a mente serena.
Essere promossi quest'anno o l'anno prossimo non cambia nulla, perchè con la riforma della Lega Pro ci ritroveremo comunque nella Serie C unificata.
Per cui, da oggi in poi l'unico nostro obiettivo deve essere che si formi una società seria, senza pagliacci, senza guerre intestine, che punti senza se e senza ma a vincere il prossimo campionato di SERIE D, con un budget adeguato.
E a questo che dobbiamo puntare noi tifosi, se necessario tornando a cacciare fuori le pal** come una volta.
Tutto il resto, comprese le cazzate e le illusioni di un ripescaggio, pubblicate anche sulla pagina ufficiale della società, E' NOIA, e spero di non doverle leggere più.

[Chelsea]

Sono D'accordo con 9Marulla, adesso bisogna essere uniti e chiedere a questa dirigenza che intenzioni ha per il prossimo anno, perché un ulteriore fallimento proprio nell'anno del centenario non lo accetterebbe nessuno. Adesso basta parole inutili come ci sono stati in questi due anni e manteniamo questa squadra rinforzandola soprattutto in difesa perché non si può vedere una squadra che vuole vincere subire 80 gol in due anni così non si va da nessuna parte. I campionati si vincono con le difese forti, ricordate la squadra di Toscano che segnava poco ma ha subito solo 19 gol in un campionato, vincendo partite anche per 1-0. L'anno prossimo dobbiamo vincere il campionato senza se e senza ma, bisogna essere tutti coesi ma la prima parte la deve fare la società programmando il campionato prossimo sin da oggi senza aspettare le calende greche.
Forza Lupi!

[Mike]

Spero che, il sig. Nunzio Litrenta rilevi la società e ci porti in sedie A :unknown: