«Il cancro infantile, da anni, nella nostra regione non è più oggetto di attenzione. I casi attesi (poco meno di 100 all’anno) non vengono più intercettati dalle nostre pediatrie e vengono diagnosticati in ospedali di altre regioni. Con le conseguenze che tutti possiamo immaginare: migrazione sanitaria in crescita, impoverimento delle famiglie coinvolte e conseguentemente delle casse della nostra...
Fonte: https://cosenza.gazzettadelsud.it/artic ... hp_cosenza