abbiamo fatto un casino per suonare e poi essere allo stadio,sono stati due giorni campali
ma in quel festival c'erano ragazzi di tutta italia e alcuni tifosi,sempre di tutta italia e quindi appena hanno saputo che eravamo di cosenza,sono volati complimenti e frasi di stima ..ascoli,pescara,teramo,avezzano,roma,castellamare..tanti posti che facevano sotto sotto il tifo per noi
per non parlare dei tifosi e dei semplici appassionati su facebook
tutti hanno riconosciuto la nostra forza e lo spirito di gruppo
la genialità del nostro grande piero braglia
TUTTI anche acerrimi nemici come i leccesi
tutti tranne i cozzolari.
io di solito sono contro le rivalità tra tifoserie..tant'è che con i reggini non provo neanche odio ma quasi simpatia
ma vi giuro che i catanzaresi sanno rendersi insopportabili
inventano cose assurde egando l'evidenza quando tutta italia ci sta applaudendo riconoscendo l'IMPRESA ed il miracolo sportivo che abbiamo fatto
addirittura inventarsi che abbiamo affrontato le piu' scarse dei playoff (certo..abbiamo battuto solo seconde e terze arrivate..) e che abbiamo cul* (certo..dopo che non solo che contro le squadre,abbiamo dovuto giocare anche contro gli arbitri che non fischiano falli mentre c'azzoppano mezza squadra,9 partite con 10 diffidati fino alla finale..certo certo..)
ma quando vi nasconderete una volta per tutte ?
siete vergognosi
ho ricevuto i complimenti anche da un ragazzo di salerno,ovviamente con immancabili sfottò ma sempre nel rispetto,ma i cozzolari non riescono ad uscire fuori dalla loro condizione di neanderthalismo.
tanto che eravamo scarsi e culuti che volevano prendersi braglia che li ha sonoramente mandati a cagare.
ora mi raccomando salite in B con quello sbruffone,adatto alla vostra piazza e al vostro modo di fare,tante parole..ma alla fine,sempre in lega pro allena.
auguro invece alla reggina di fare un bel campionato e tornare al lustro di un tempo
così come a catania e ai fratelli di caserta.
intanto noi ci godiamo la B che ci mancava davvero davvero tanto
sperando anche che la b porti in città e in provincia,oltre che entusiasmo un po' di lavoro per noi e per i giovani
serie b vuol dire trasferte,vuol dire pubblico,vuol dire viaggi e vuol dire anche turismo e valorizzazione del territorio,non solo cosentino ma di tutta la calabria
ma figuriamoci se un cozzolaro può arrivare a capire questi discorsi,loro che sono la prima mafia politica esistente.
intanto,il mio ringraziamento personale va anche al presidente guarascio che anche se non aveva programmato assolutamente niente di tutto ciò,è stato disponibile a farsi "inculare" da braglia nel solo modo in cui poteva fare : vincere e convincere sul campo.
detto e fatto.
ce ne torniamo in B
