Un dubbio ( serio) mi assale.

[freewolf]

Al referendum votare SI o NO?
E perché?

[frank ock]

Al referendum votare SI o NO?
E perché?

Pensiamo prima a questa domenica. Cmq non avrei avuto dubbio a votare si', se il referendum l'avesse proposto un altro Renzi, cioè Castagnini.

[freewolf]

Al referendum votare SI o NO?
E perché?

Pensiamo prima a questa domenica. Cmq non avrei avuto dubbio a votare si', se il referendum l'avesse proposto un altro Renzi, cioè Castagnini.

Penso che in parecchi faranno l'errore di votate NO, per andare contro Renzi.
Credo invece che abbiamo una grande possibilità reale in questo referendum di cambiare qualcosa.

[frank ock]

Al referendum votare SI o NO?
E perché?

Pensiamo prima a questa domenica. Cmq non avrei avuto dubbio a votare si', se il referendum l'avesse proposto un altro Renzi, cioè Castagnini.

Penso che in parecchi faranno l'errore di votate NO, per andare contro Renzi.
Credo invece che abbiamo una grande possibilità reale in questo referendum di cambiare qualcosa.

Free, non mi sono informato e credo che se anche l'avessi fatto, non avrei ricavato che risposte approssimative, Come posso realmente capire, leggendo qua e la, che con un sì si cambia e in meglio?Meglio per chi,poi? Per la povera gente? Ne dubito
Io voterò no, come posso fidarmi di Renzi, che è entrato a capo del Governo pugnalando alle spalle il suo compagno Letta?
Io mi acconteterei di un cambiamento, rapido rapido, senza bisogno di referedum popolare; ripristino della legalità dalla quale,politici,Stato e cittadini si sono allontanati. In Calabria poi, l'illegalità è diffusa e accettata.Parlo delle piccole cose,di quello che vedo ogno qual volta che scendo; alla spazzatura buttata incivilmente, ai parcheggiatori abusivi,ecc
Voto No alle prese per il cul*!!

[frank ock]

E' chiaro che le ragioni del sì hanno più fascino rispetto a quelle del no. Quest'ultimo va bene, a priori, solo quando le cose funzionano e non è il caso.
Hai ragione tu: l'unico motivo per votare NO, facilmente individuabile dai cittadini,è solo quello che la riforma è proposta dall'imbroglione Renzi. Confermo il mio NO.

[siberian]

In Italia il problema non è la costituzione (meravigliosa) ma i criminali che la hanno infangata e stuprata e continuano a farlo...Come dare fiducia a chi nega giorno dopo giorno anche i diritti fondamentali? Chi da fiducia a questa gentaglia evidentemente ha seri problemi di "convenienza connivenza " o meglio di affiliazione a vere e proprie cosche&lobby che da questo pseudo rinnovo ne trarrebbero ovvi e molto più cospicui "benefici" Cioè il benessere di pochi sarebbe certificato sulla sofferenza di tanti...

[frank ock]

In Italia il problema non è la costituzione (meravigliosa) ma i criminali che la hanno infangata e stuprata e continuano a farlo...Come dare fiducia a chi nega giorno dopo giorno anche i diritti fondamentali? Chi da fiducia a questa gentaglia evidentemente ha seri problemi di "convenienza connivenza " o meglio di affiliazione a vere e proprie cosche&lobby che da questo pseudo rinnovo ne trarrebbero ovvi e molto più cospicui "benefici" Cioè il benessere di pochi sarebbe certificato sulla sofferenza di tanti...

Vero,oramai, le riforme servono solo per avvantangiare il benessere di pochi. La globalizzazione,ah che bella innovazione è stata; ha permesso di allargare la differenza tra poveri e ricchi e spinto il ceto medio in basso!! Vuoi trovare lavoro in Italia?Ci sarebbe alle stesse condizioni dell'operaio cinese o pakistano.
Per me, c'è da comunque da rimarcare il problema della criminalità che la povera Italia e sopratutto poverissima Calabria non affronta. La politica ed i politici chiudono gli occhi alla criminalità che è sotto gli occhi di tutti.
E mai possibile che per andare allo stadio sono costretto a lasciare la macchina al G22 per non pagare il pizzo ai parcheggiatori? Le istituzioni non sanno che all'ora della partita ci stanno questi landruncoli a cielo aperto ad estorcere soldi?
(Ovviamente, posso parlare solo di ciò che vedo e per questo parlo di questo episodio che all'occhio di qualcuno può sembrare indifferente, perchè sto parlando -forse- di rubagalline).
Ma cosa prometti di cambiare in Italia,se non affronti e sconfiggli la criminalità a tutti i livelli? Occupati della questione morale, affronta a muso duro il politico lestofante, e senza bisogno di referendum, i costi della politica si ridurrano automaticamente.

[Oberdan_80]

Riguardatevi gli ultimi interventi di Gratteri (su TEN, su LaC, ieri sera al Maurizio Costanzo Show) e poi avrete chiarissimo cosa scegliere al referendum...

[LupoCs86]

Forza lupi!

[bruziomaurizio]

Forza lupi!

ma mo i dubbi sono due....

[bruziomaurizio]

In Italia il problema non è la costituzione (meravigliosa) ma i criminali che la hanno infangata e stuprata e continuano a farlo...Come dare fiducia a chi nega giorno dopo giorno anche i diritti fondamentali? Chi da fiducia a questa gentaglia evidentemente ha seri problemi di "convenienza connivenza " o meglio di affiliazione a vere e proprie cosche&lobby che da questo pseudo rinnovo ne trarrebbero ovvi e molto più cospicui "benefici" Cioè il benessere di pochi sarebbe certificato sulla sofferenza di tanti...

bravo, la costituzione non si tocca. è la cosa più importante e ben riuscita che l'italia abbia espresso dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. e per quanto se ne dica, la trovo terribilmente attuale. ha ragione franck, il "si" è sempre più affascinante da votare in un referendum, ma bisogna vedere come viene posta la domanda. in questa auspicata riforma ci sono cose sicuramente importanti da realizzare, ma proprio per questo, non si può chiedere di operare un importante modifica alla costituzione accompagnando il cambiamento di un titolo della stessa con altre cose che vengono inserite nella riforma solo per favorire determinate categorie. in italia non è il bicameralismo il problema, ma il bipartitismo. non siamo ne la gran bretagna ne gli stati uniti di america. la nostra è una cultura politica pluralista che affonda le radici in secoli di storia. da noi non funziona il gioco dell'alternanza come tra repubblicani e democratici, tra laburisti e conservatori o tra riformisti e restauratori. l'abbiamo visto ampiamente negli ultimi 20 anni. che poi è sicuramente importante ridurre il numero dei parlamentari, ma non ridurre il numero delle camere. ed anche qui, chi vi dice che il senato sparisce o non avrà più voce in capitolo. ci sono materie, tra cui ad esempio le riforme costituzionali, dove cmnq è prevista anche la discussione e l'approvazione da parte del senato. cmq sia, ci sono cose prodromiche da realizzare prima, tipo eliminare definitivamente lo status delle regioni speciali perché ormai non ha più senso tenerle in piedi se non quello di ciucciare soldi allo stato per i chiuriti di cul* più assurdi, come quello di spendere 2 milioni di euro per avere Windows in furlano o per destinare 50 pc lenovo ad una classe di prima elementare slovena con 25 bambini, mentre nella dirimpettaia sezione italiana hanno 5 pc per 25 bambini. senza considerare, inoltre, che nelle regioni a statuto speciale (trento e bolzano comprese), lo status di consigliere regionale o di sindaco è un incarico in esclusiva, per cui la regione Friuli Venezia Giulia, ad esempio, corre il rischio di non essere rappresentata in senato. ma ci sono altre 1000 cose che si potrebbero dire, quello che succede in Friuli può succedere in sicilia, sardegna, valle d'aosta e trentino. come ad X factor, per me è NO!

[Ferro da Milano]

La domanda è: siamo pronti e preparati e con la statura politico/morale sufficiente per variare, liquidando la cosa semplicisticamente con un SI o con un NO, un terzo della nostra Costituzione? Forse tanti non sanno che questo referendum andrà a cancellare/modificare ben 47 QUARANTASETTE articoli di una Carta che ha funzionato a meraviglia finora. Quella Costituzione che Benigni poco tempo fa ha tanto decantato in una trasmissione televisiva, salvo oggi rivedere le proprie posizioni per opportunità di parte. Ah la coerenza! La notizia sapete qual è? Non è la Costituzione che non ha funzionato negli ultimi 60 anni, ma gli italiani. Ma si sa: piuttosto che farsi un esame di coscienza è meglio vedere in qualcosa d'altro l'errore o la stortura. La nostra Costituzione funziona bene ed è stata varata da una maggioranza qualificata di intellettuali. Chi è chiamato oggi a modificarla? Chiedetevi questo ed avrete la risposta su come votare.

Povera Italia!

[Since 07]

NON CAMBIA NULLA PER NOI POVERI CITTADINI

[Ferro da Milano]

NON CAMBIA NULLA PER NOI POVERI CITTADINI

Sarà... ma almeno possiamo evitare di dover fare i conti con la nostra coscienza perché conniventi!

[DarkGOD]

nel dubbio io chiederei a meluso.