Catanzaro, per mettere in chiaro

[Nube di Tempesta]

Sini, per carità. Il Taranto è una buona squadra di D a salire e niente di più, e chiunque abbia visto la partita (tarantini compresi) ammette che il Matera doveva fargliene letteralmente otto. Letteralmente, cioè, il Matera ha avuto le occasioni per segnare otto gol a Taranto, dove non ha fatto vedere palla agli avversari. E il Matera è uno squadrone, ma il Taranto soprattutto, specialmente ora all'impatto con la categoria superiore, non può essere considerato un ostacolo.
Poi hanno quel tanto di blasone e quel molto di piazza, che fanno diecimila spettatori almeno al momento (anche in Coppa Italia di C li hanno fatti), ma sul campo dall'uno all'undici non valgono neanche lontanamente il Cosenza, come individualità.

Il problema sarà sempre quello, che siamo incapaci di fare gioco quando tocca a noi creare e non ci è consentito di giocare distruggendo e ripartendo in contropiede. Se il Taranto viene qui a giocarsi una gara accorta spazi non ne troviamo. O azzecchiamo la giocata estemporanea e mettiamo la gara in discesa o si farà difficile. Ma per deficienze nostre, non per la forza del Taranto.

[Oberdan_80]

Sini, per carità. Il Taranto è una buona squadra di D a salire e niente di più, e chiunque abbia visto la partita (tarantini compresi) ammette che il Matera doveva fargliene letteralmente otto. Letteralmente, cioè, il Matera ha avuto le occasioni per segnare otto gol a Taranto, dove non ha fatto vedere palla agli avversari. E il Matera è uno squadrone, ma il Taranto soprattutto, specialmente ora all'impatto con la categoria superiore, non può essere considerato un ostacolo.
Poi hanno quel tanto di blasone e quel molto di piazza, che fanno diecimila spettatori almeno al momento (anche in Coppa Italia di C li hanno fatti), ma sul campo dall'uno all'undici non valgono neanche lontanamente il Cosenza, come individualità.

Il problema sarà sempre quello, che siamo incapaci di fare gioco quando tocca a noi creare e non ci è consentito di giocare distruggendo e ripartendo in contropiede. Se il Taranto viene qui a giocarsi una gara accorta spazi non ne troviamo. O azzecchiamo la giocata estemporanea e mettiamo la gara in discesa o si farà difficile. Ma per deficienze nostre, non per la forza del Taranto.

meno male che non l'hai chiamata CULATA...

[WereWolf]

e cmq ad onor del vero ci ha messo più in difficolta la Frattese che la Cozzese

[Nube di Tempesta]

Sini, per carità. Il Taranto è una buona squadra di D a salire e niente di più, e chiunque abbia visto la partita (tarantini compresi) ammette che il Matera doveva fargliene letteralmente otto. Letteralmente, cioè, il Matera ha avuto le occasioni per segnare otto gol a Taranto, dove non ha fatto vedere palla agli avversari. E il Matera è uno squadrone, ma il Taranto soprattutto, specialmente ora all'impatto con la categoria superiore, non può essere considerato un ostacolo.
Poi hanno quel tanto di blasone e quel molto di piazza, che fanno diecimila spettatori almeno al momento (anche in Coppa Italia di C li hanno fatti), ma sul campo dall'uno all'undici non valgono neanche lontanamente il Cosenza, come individualità.

Il problema sarà sempre quello, che siamo incapaci di fare gioco quando tocca a noi creare e non ci è consentito di giocare distruggendo e ripartendo in contropiede. Se il Taranto viene qui a giocarsi una gara accorta spazi non ne troviamo. O azzecchiamo la giocata estemporanea e mettiamo la gara in discesa o si farà difficile. Ma per deficienze nostre, non per la forza del Taranto.

meno male che non l'hai chiamata CULATA...

Può essere pure la giocata di classe di Cavallaro o una tantum un'azione in cui la squadra riesce a superare una difesa schierata. Il problema non è che possiamo segnare solo in contropiede o di fortuna: i mezzi per costruirci un gol li abbiamo, anche se meno di altre squadre (forti). Purtroppo mentre per il Foggia, ad esempio, è una regola mettere tre volte su cinque l'attaccante in grado di tirare pericolosamente in porta, per noi è estemporaneo (a meno che, appunto, non andiamo in contropiede).
Questo secondo me va corretto, ora che siamo al terzo anno e la salvezza non è nemmeno l'obiettivo minimo. Basta giocare solo in contropiede. E per fare un certo tipo di gioco occorre anche il coraggio di schierare Capece, Mungo e due punte insieme, e magari anche Statella.

[DarkGOD]

Il problema sarà sempre quello, che siamo incapaci di fare gioco quando tocca a noi creare e non ci è consentito di giocare distruggendo e ripartendo in contropiede.

ecco qua.
sei il solito tiraturo .
come osi abbiamo fatto tre gol grazie a roselli,impossibile far notare che abbiamo ancora difficoltà che ci portiamo dall'anno scorso

ora apri il topic cosenza 1 tiraturi 1 ppi pareggià

[Nube di Tempesta]

Abbiamo fatto tre gol grazie a Roselli perché nel 2016 non si improvvisa nulla, men che meno i calc* piazzati, per i quali ogni squadra ha diversi schemi. E una volta che è stato chiaro (a metà primo tempo) che il Catanzaro si salvava su quelli sul primo palo, è partito l'ordine di calciare sul secondo palo, e infatti già da fine primo tempo abbiamo cominciato a sfiorare il gol così e già da allora è stato altrettanto chiaro che sui calc* da fermo sul secondo palo il Catanzaro poteva affidarsi solo a San Vitaliano, che però ha retto soltanto fino al 53'.
Ma ovviamente queste disposizioni sono venute da Roselli, non è stato mica un caso che ci siamo messi a battere da un certo punto in poi tutte le pal** da fermo sul secondo palo. Quindi grazie a Roselli abbiamo fatto tre gol.
E anche grazie a Cosentino, Preiti e Spader (principali responsabili, in percentuali diverse, di una difesa orrenda di giocatorini di subbuteo), che se li si lascia fare sprofonderanno il Catanzaro in un abisso.

[Markol]

Se iniziamo ad aver paura del taranto è meglio che ci fermiamo. Ovviamente bisogna essere cattivi e concentrati, ma questa attenzione con roselli sono quasi sicuro che ci sarà. Piuttosto mi preoccupa la poca voglia di attaccare. Questi verranno a barricarsi e ripartire.

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[Oberdan_80]

Sini, per carità. Il Taranto è una buona squadra di D a salire e niente di più, e chiunque abbia visto la partita (tarantini compresi) ammette che il Matera doveva fargliene letteralmente otto. Letteralmente, cioè, il Matera ha avuto le occasioni per segnare otto gol a Taranto, dove non ha fatto vedere palla agli avversari. E il Matera è uno squadrone, ma il Taranto soprattutto, specialmente ora all'impatto con la categoria superiore, non può essere considerato un ostacolo.
Poi hanno quel tanto di blasone e quel molto di piazza, che fanno diecimila spettatori almeno al momento (anche in Coppa Italia di C li hanno fatti), ma sul campo dall'uno all'undici non valgono neanche lontanamente il Cosenza, come individualità.

Il problema sarà sempre quello, che siamo incapaci di fare gioco quando tocca a noi creare e non ci è consentito di giocare distruggendo e ripartendo in contropiede. Se il Taranto viene qui a giocarsi una gara accorta spazi non ne troviamo. O azzecchiamo la giocata estemporanea e mettiamo la gara in discesa o si farà difficile. Ma per deficienze nostre, non per la forza del Taranto.

meno male che non l'hai chiamata CULATA...

Può essere pure la giocata di classe di Cavallaro o una tantum un'azione in cui la squadra riesce a superare una difesa schierata. Il problema non è che possiamo segnare solo in contropiede o di fortuna: i mezzi per costruirci un gol li abbiamo, anche se meno di altre squadre (forti). Purtroppo mentre per il Foggia, ad esempio, è una regola mettere tre volte su cinque l'attaccante in grado di tirare pericolosamente in porta, per noi è estemporaneo (a meno che, appunto, non andiamo in contropiede).
Questo secondo me va corretto, ora che siamo al terzo anno e la salvezza non è nemmeno l'obiettivo minimo. Basta giocare solo in contropiede. E per fare un certo tipo di gioco occorre anche il coraggio di schierare Capece, Mungo e due punte insieme, e magari anche Statella.

la pensiamo allo stesso modo

[cromosoma21]

È proprio questo che mi lascia perplesso, capece. L'ho visto solo domenica per quel po che è entrato e il suo raggio d'azione mi è sembrato troppo arretrato. Inoltre mi è sembrato meno dinamico di arrigoni. Speriamo bene perché arrigoni, malgrado qui non goda di estimatori, era un giocatore "di qualità" e se lo dice caccetta e non il sottoscritto possiamo crederci. L'esperimento di Criaco al centro che si è limitato a fare da frangiflutti ha fatto tremare le vene ai polsi di caccetta che ha accusato appunto l'assenza del suo vecchio compagno arrigoni. E si è visto. Meno male che di fronte avevamo la banda delle quaglie, altrimenti... Tutto ciò per dire che qualcosa a centrocampo non quadra. Capece è troppo basso e arretrato e non mi pare che imposti e costruisca il gioco, caccetta lo conosciamo, mungo è un trequartista. Manca il facitore di giuoco per eccellenza??? Non lo so, vedremo. Altro difetto messo a nudo è l'attacco, basti riflettere sul fatto che non siamo mai andati a segno su azione manovrata. Qui ci vuole uno che giostri su tutto il fronte offensivo e che sia anche capace di metterla dentro, identikit che porta di filato a una seconda punta. Infine un vuoto in basso a SX, perché per tutto il primo tempo pinna ha sbagliato di tutto e di più. Finiti i bagordi del dopo derby, un po' di analisi serena andava fatta...................

Nell'imminenza del derby mi sono divertito a rispolverare questo topic, ricco di riflessioni che, a distanza di 4 mesi, ci fanno spuntare il sorriso. Ecco come al solito le mie PAROLE PROFETICHE datate 30 agosto, in cui avanzavo dubbi su capece, sugli attaccanti (oggi 7 gol in due, gambino e baclet), e sulla necessità di una seconda punta(ad oggi mai presa) e di un terzino sinistro. Considerazioni ancora oggi valide e attuali.....