MODALITA' DI CONTESTAZIONE.

[Nube di Tempesta]

Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che le ultimissime notizie, ormai ufficiali, siano un colpo durissimo alla credibilità della società e delle sue ambizioni. Davanti all'offerta di un biennale, se Meluso è andato ugualmente via non può che significare divergenza di progetti e scelte tecniche con la proprietà. E questa divergenza, non certo ma molto probabile, è stata tra le ambizioni di un DS che voleva portare la sua città in serie B -e quindi investire adeguatamente e ingaggiare calciatori adeguati, oltre che riconfermare l'ossatura della squadra che da due stagioni ci esalta con una magnifica avventura sportiva- e le mancate ambizioni di una società e di un presidente che in tutta evidenza, davanti alla necessità di compiere il passo successivo (di programmi e quindi economicamente) il passo lo ha fatto indietro.

Ora, io e altri come me reputiamo questa situazione inaccettabile.
Inaccettabile perdere il DS per questo motivo. Non per Meluso in sé, ce ne saranno altri bravi, ma perché il suo abbandono significa che a Cosenza non c'è modo di vincere perché la proprietà, il presidente non ha la volontà di vincere.
Inaccettabile perdere di questo passo anche La Mantia, Ciancio e magari gli altri. Perché è veramente difficile credere che la società che "non insegue nessuno per un rinnovo" possa trattenere gente che ha il mercato che hanno i nostri migliori giocatori, se non ha trattenuto Meluso per mancanza di ambizioni. Cioè, ma che voglia può avere Guarascio di portare lo stipendio di La Mantia da 40 a 75, per dire, se non vuole vincere?
Via La Mantia e dentro un altro centravanti che si accontenta di meno, sperando che il nuovo DS lo azzecchi.
E via così.

Inaccettabile tutto questo, dicevo, e si prospetta l'esigenza di una contestazione. Una di quelle di una volta, con striscioni e fumogeni in piazza, per gridare al presidente che noi questo non lo accettiamo. Che tutti avevamo il diritto di pretendere, in questo terzo anno di lega pro, il salto di qualità -che poteva anche non concludersi con la promozione, non c'è riuscito il Lecce per l'ennesima volta in fondo, ma che certo doveva quantomeno gettare le basi per provarci- e che ancora lo pretendiamo, e che una stagione nuovamente in mezzo al guado sarebbe inaccettabile.
Chi è d'accordo nell'organizzare la contestazione? L'incontro con il presidente per spiegargli queste ragioni?
Essere il presidente del Cosenza, ché qui non siamo a Melfi, comporta oneri e responsabilità. Questa deve essere la stagione in cui si prova a vincere, non esiste fare il passo indietro e rinunciare alle ambizioni.

Se siete d'accordo, aspettiamo proposte di chiunque per date, modalità e simili.

[Oberdan_80]

Noto che finalmente anche tu hai aperto gli occhi e sei convenuto su quanto in molti affermavamo da tempo, mettendo da parte comunque questi discorsi, io ci sono, già domani pomeriggio dovremmo stare sotto la sede a fa burdello ...

[felipao]

La protesta deve essere organizzata e quindi devono essere coinvolti i gruppi ultras ed i clubs....
fermo restando che per me non ci sarà bisogno di protestare perché se occhiuto non vincerà le lezioni il presidente abdicherà...

[emmeadiddru]

Deve andare via. Occhiuto o chini cazzu vincia-vincia.
Signu avvelenato.....

[Nube di Tempesta]

Noto che finalmente anche tu hai aperto gli occhi e sei convenuto su quanto in molti affermavamo da tempo, mettendo da parte comunque questi discorsi, io ci sono, già domani pomeriggio dovremmo stare sotto la sede a fa burdello ...

Ho sempre detto di attendere lo sviluppo del contratto di Meluso e che i giudizi avremmo potuto darli serenamente in base a quello. La cartina di tornasole per conoscere le ambizioni della società era la decisione del DS: è chiaro, ed era chiaro da prima perciò speravo restasse, che se va via lui vuol dire che ambizioni non ce ne sono.

[Lupo 72]

Ma non per la serie "armamuni e jati...."

[Oberdan_80]

Noto che finalmente anche tu hai aperto gli occhi e sei convenuto su quanto in molti affermavamo da tempo, mettendo da parte comunque questi discorsi, io ci sono, già domani pomeriggio dovremmo stare sotto la sede a fa burdello ...

Ho sempre detto di attendere lo sviluppo del contratto di Meluso e che i giudizi avremmo potuto darli serenamente in base a quello. La cartina di tornasole per conoscere le ambizioni della società era la decisione del DS: è chiaro, ed era chiaro da prima perciò speravo restasse, che se va via lui vuol dire che ambizioni non ce ne sono.

Oi Nube fosse solo il mancato rinnovo di Meluso il problema, diciamo che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ma è da anni che dietro il paravento di una gestione "ordinata" ci ingoiamo di tutto da questo fantoccio messo in questo ruolo dalla politica, mo basta, la pazienza è finita !!!!

Che si definisca al più presto data ed ora dell'incontro

[emmeadiddru]

Nube il tuo discorso non fa una grinza. Questo era l'anno del salto di qualità. Guarascio si è clamorosamente tirato indietro. Basta, il suo tempo è finito.
Visti i rapporti cortesi che ha sempre avuto con la tifoseria, io adesso mi aspetto da lui solo una cosa: una conferenza stampa dove annuncia ufficialmente che vuole cedere il club.
Altre decisioni sarebbero solo l'ennesima presa per il cul*

[Rey86]

ovviamente nn ci provassero proprio a riproporre certi personaggi o nomi vari prestanomi, sino' modalità mega contestazione assicurata! pagliusiani a fanculu!
cmq guarascio ha confermato che vuole spendere sempre meno soldi , nn ha ambizioni da serie b; altrimenti meluso sarebbe rimasto volentieri,era il presupposto fondamentale per rimanere quello di aumentare l'asta degli obiettivi e cercare di centrare la b, evidentemente belli capelli nn vuole.
e cmq guarà ha ruttu u caxxu con sto risparmio continuo e con lui hanno rotto pure sti politici con sti "ricatti" se vince quello rimango s eno s enn mi danno gli altri quello che ho vado via, si vo rimana rimana Guarà sinno' cià!

[Nube di Tempesta]

Ma per me i club, gli ultras, chiunque voglia prendervi parte, solo che da qualche parte se ne deve pure parlare. jadona è cambiato tanto ma non posso credere sia cambiato tutto, negli anni 80/90 s'eri 'mmienz'a via al massimo comunicavi ccu ri gettoni telefonici eppure na cosa del genere (con tutte le conseguenze e tutti i sottintesi: non semplicemente un DS che se ne va ma il segno che la società non vuole impegnarsi a fare il salto di qualità*) e Cosenza diventava una polveriera.
Mò abbiamo internet sup'u cellulare e però pare che non si faccia mai nulla.
Ad ancuna parte sinn'ha ddi parrà, parrammuni sup'u forum. chiamate gli ultras, avvertite quelli che conoscete, chiedete ai club, non lo so ma parliamone e facciamo girare.

* ove per salto di qualità non si intende "salire in serie B" ma "ricalibrare programmi e investimenti per provarci seriamente e con probabilità di successo elevate".

[Ferro da Milano]

La contestazione avrebbe già dovuta esserci a gennaio quando questo presidente deprimente ha con i fatti dimostrato di NON volerne sapere di salire o, quantomeno, di volerci provare. Ma la mancanza di ambizione è addebitabile anche alla tifoseria, nella misura in cui quella contestazione non è avvenuta e si è di fatto accettato la scelta scellerata di RINUNCIARE a combattere con le altre non dico a pari livello, ma almeno a non consentire che il divario con le prime 4 si accentuasse ulteriormente per il mercato a rinforzarsi da queste fatto.

Con Guarascio non si avrà mai un Cosenza ambizioso ed è anche peggio perché questo è un presidente che raffredda gli animi e sopisce gli entusiasmi. In questo contesto anche la voglia di contestazione viene ammazzata!

Cosenza, infinita sofferenza!

[Nube di Tempesta]

Se se ne va, va compreso. Tutti bravi a fare i conti con la tasca degli altri. È ovvio, naturale avere delle ambizioni...e Lecce è una piazza ben diversa da Cosenza, specie con la società che ci ritroviamo.
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Mi dispiace perchè aveva fatto benissimo, ma d'altra parte è meglio vedere gente nuova, io opterei pure per un cambio di allenatore
Mi piace · Rispondi · 29 min

..se la cosa sarà confermata, è la dimostrazione che ormai i mercenari perdanu i siansi ara vista di sordi... che poi ci siano responsabilità o meno da parte del presidente, è tutto da appurare!

Solo per quello che Cosenza gli ha dato e solo per essere cosentino di nascita doveva rimanere perché non c'è cosa più bella di lavorare per la squadra della propria città e se voleva andarsene almeno non in una squadra avversaria e nemica
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E solo un povero mercenario. Giallorozzo di sangue


questi alcuni dei commenti che ci sono su cosenza channel. io voglio sperare che la maggioranza dei cosentini ragioni, diciamo così, diversamente.

[Doctor Hannibal]

fatemi sapere, io mi unisco alla protesta..
l'ideale sarebbe coinvolgere tutto il forum, le associazioni, i clubs, gli ultras, TUTTI.
Deve capire questo soggetto che ha superato ogni limite. Deve andare via o dimostrare con i fatti il motivo per cui ha silurato meluso!

[BEN10]

Il presidente gestisce il Cosenza come una normale impresa e non come una società di calcio. L e logiche e i processi di marketing sono totalmente differenti, in una società di calcio bisogna agire con tempestività programmando con largo anticipo ed in alcuni casi andare contro le logiche del mercato.
L'altra faccia della medaglia però, ci regala un Presidente, molto attento nelle spese, con il quale non abbiamo problemi ad iscriverci al campionato, penalizzazioni ed altre brutte storie simili vissute in precedenza.
Adesso bisogna trovare con celerità un nuovo D.S., sul mercato di bravi e competenti c è ne sono tanti.
Ultima considerazione: sarebbe interessante conoscere i motivi che hanno indotto Meluso ad accettare il Lecce.

[Markol]

Il presidente gestisce il Cosenza come una normale impresa e non come una società di calcio. L e logiche e i processi di marketing sono totalmente differenti, in una società di calcio bisogna agire con tempestività programmando con largo anticipo ed in alcuni casi andare contro le logiche del mercato.
L'altra faccia della medaglia però, ci regala un Presidente, molto attento nelle spese, con il quale non abbiamo problemi ad iscriverci al campionato, penalizzazioni ed altre brutte storie simili vissute in precedenza.
Adesso bisogna trovare con celerità un nuovo D.S., sul mercato di bravi e competenti c è ne sono tanti.
Ultima considerazione: sarebbe interessante conoscere i motivi che hanno indotto Meluso ad accettare il Lecce.

I motivi? Il Lecce ha un progetto e un budget conseguente. Guarascio vuole spendere il minimo indispensabile. Chiunque avrebbe preso la sua decisione. Meluso non ha responsabilità.