NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Tutto ciò che riguarda i LUPI.
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marcello77
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da marcello77 »

Ferro da Milano ha scritto:
marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...
Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare :wink:
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.
Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!
Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!


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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Kronox »

embedded ha scritto:
Speroni ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:
embedded ha scritto:Cerchiamo di stare tutti calmi ora che la tempesta è passata, vi faccio un esempio; io credo che tra le peggiori tifoserie d'Italia ci sia quella del Foggia, nonostante abbiano avuto anni molto belli e goduto delle cose migliori di Zeman rimangono mediamente dei tamarri incompetenti, eppure, quando il Monopoli gli ha vinto per 2-0 una partita in cui loro hanno sbagliato l'impossibile io non ho letto critiche assurde dei tifosi, ma solo rammarico per avre perso una partita in cui avevano fatto più dell'avversario, anche dopo l'inizio disastroso i tifosi mediamente erano fiduciosi.
Noi ieri abbiamo perso una partita che era definita da tutti insidiosa per mille motivi che non ripeterò, l'abbiamo persa immeritatamente e segnando sullo 0-0 un gol che fino a quando non vedrò immagini che mi provano il contrario io continuerò a considerare pienamente regolare (il difensore che era sul palo è salito praticamente dopo il colpo di testa e per me teneva nettamente in gioco Arrighini), abbiamo preso un quasi gollonzo per una doppia topica di due dei giocatori che fino ad ora hanno fatto benissimo, Blondett e Tedeschi, abbiamo giocato quasi stracotti ma sempre in avanti contro una squadra chiusa a doppia mandata, sbagliando ameno un'occasione nitida con Arrighini ed un'altra con Raimondi che invece di passare a 3 (diconsi tre) uomini smarcati dietro la linea della palla preferisce tirare in bocca al portiere, abbiamo avuto 4 (diconsi quattro) punizioni dal limite invitanti senza riuscire a sfruttarne bene neanche mezza, insomma una serie di combinazioni che nel calcio ci stanno e vanno prese per quello che sono, senza inscenare processi farseschi.
Solo chi cade si rialza, noi dobbiamo rialzarci subito a partire da sabato per finire la domenica successiva.
Buona settimana.
Pè, tutto giusto (o quasi). Il fatto è che nel processo, non tanto farsesco ma con ragion d'essere, imputato non è il gruppo, la squadra - che ieri le ha tentate davvero tutte e qualche sbavatura non è ascrivibile a mancato impegno - ma il presidente! Vediamo, comunque, se dalla città che mi ospita arrivano buone nuove, oggi.

Per quanto concerne l'episodio del gol annullato per fuorigioco, già in presa diretta avevo avuto la netta sensazione che Arrighini fosse in off side e poi a giudicare dalle mancate proteste sia in presa diretta che a partita finita (te lo immagini se fosse come dici tu, dopo l'ingiustizia patita col Catania, che polemiche ci sarebbero state in campo e fuori?) questa mia tesi potrebbe essere avvalorata. Piacerebbe verificare anche a me con gli highlights ma LPC di pro non ha granché, lo sappiamo perché non è la prima volta che saltano episodi salienti. L'unico elemento che potrebbe aiutarci, ma non fuga del tutto i dubbi è questa foto (solocosenza.com - a proposito benvenuti e grazie. P.S. I pagelle un si ponnu vida, arrassusia!) dove non si vede nessun difensore avversario salire dal palo della propria porta. Ma magari il movimento l'ha già fatto (al momento dello scatto fotografico) o semplicemente non è inquadrato nella foto. :wink:


Immagine



La palla è gia stata colpita da Tedeschi da un pò ed Arrighini, nonostante lo slancio verso la porta avversaria ed il difensore che invece saliva, è appena appena in fuorigioco... perciò quando tedeschi colpisce Arrighini è certamente in posizione regolare...
Immagine
È esattamente come ricordo, in più aggiungo che questa dinamica è la stessa in tutti i corner di tutte la partite: si spizza (vabbe', quella di Tedeschi non era una spizzata) perché si è certi che chi viene da dietro non è mai in fuorigioco per via dell'uomo sul palo.
I nostri non hanno protestato, ed hanno fatto bene, per l'ambientino e perché convinti di vincere prima o poi.
Te ne devo dare atto, avevi ragione, questo non fa che aumentare il rammarico :cry:
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Kronox »

marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:
marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...
Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare :wink:
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.
Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!
Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.
Noooo ma come ti permetti?Il Cosenza con il suo passato da squadra "pluriscudettata" DEVE competere per forza da subito per il primo posto altrimenti che caz* ci andiamo a fare la domenica allo stadio?? :sord
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da DarkGOD »

e cmq il gol era regolarissimo e non perchè sono di parte..ma picchì era regolare.
arrighini aveva mpizzato da centravanti,nonostante le mille critiche (unn'è colpa sua se nel secondo tempo gli davamo solo pal** alte)
a st'ora magari era un punto,magari avrebbe fatto incazzare meno l'ambiente e magari la questione panchina inesistente non avrebbe avuto tutta quest'importanza
io dico che roselli s'è incazzato parecchio e ha chiamato il presidente...perchè andare così contati in trasferta (infortuni o squalifiche non c'entrano,siamo pochi lo stesso) non è plausibile.
sono sicuro che meluso ancuna cosa porterà a cosenza..soprattutto credo si sia incazzato definitivamente con raimondi che s'è piumato due belle occasioni sui piedi (con arrighini solo in area)
personalmente,metto in pausa l'incazzatura contro guarascio,perchè aspetto qualche acquisto....se si continua così e non si prende nessuno (ALMENO nu mediano..almeno!) allora m'incazzo.
ripeto,nessuno vuole dino baggio o apolloni..mi bastano giocatori pure giovani che però siano affidabili per l'allenatore da poter schierare in campo..non si può stremare così i giocatori senza avere rincalzi!
è vero,siamo stati sfortunati con infortuni e squalifiche SICURAMENTE..ma saremmo stati lo stesso pochi,perchè ste infrasettimanali,infortuni e squalifiche,in lega pro,d'inverno,te le devi aspettare e le devi tenere in conto.
non puoi affrontare la lega pro,qualsiasi sia il tuo obiettivo,con 15 giocatori schierabili in una trasferta delicata (e che t'avrebbe potuto mandare alle stelle l'entusiasmo=sordi=piu' gente=si nu fissa)
quindi aspettiamo oggi cosa succede...resta cmq il fatto che nessuno dice che guarascio deve andare via (?!?) non è che se si fa notare una cosa così OVVIA sugli acquisti,vuol dire che l'alternativa è il fallimento eh.
c'è una cosa simpaticissima chiamata via di mezzo.
il calcio non è un'azienda..ma ha fattori,sicuramente,aziendali.
ridurla ad un'azienda non credo sia modo di gestirla.
non mi pare che la lupa castelli,mica miliardaria e cmq ultima in classifica,abbia 15 calciatori schierabili.
e cmq,a prescindere da tutti..i ragazzi non si abbandonano mai,si sostengono e si spera sempre
solo che,proprio perchè si è tifosi,non è bello vedere che si fanno male e giocano spompati perchè non hanno modo di rifiatare.
speriamo che a ssu giro avete capito il ragionamento mosso da molti di noi qua dentro,nessuno vuole fallire e nessuno vuole la testa di guarascio.
solo un minimo di linearità e professionalità.
aru cu :Rose:
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Oberdan_80 »

embedded ha scritto:
Speroni ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:
embedded ha scritto:Cerchiamo di stare tutti calmi ora che la tempesta è passata, vi faccio un esempio; io credo che tra le peggiori tifoserie d'Italia ci sia quella del Foggia, nonostante abbiano avuto anni molto belli e goduto delle cose migliori di Zeman rimangono mediamente dei tamarri incompetenti, eppure, quando il Monopoli gli ha vinto per 2-0 una partita in cui loro hanno sbagliato l'impossibile io non ho letto critiche assurde dei tifosi, ma solo rammarico per avre perso una partita in cui avevano fatto più dell'avversario, anche dopo l'inizio disastroso i tifosi mediamente erano fiduciosi.
Noi ieri abbiamo perso una partita che era definita da tutti insidiosa per mille motivi che non ripeterò, l'abbiamo persa immeritatamente e segnando sullo 0-0 un gol che fino a quando non vedrò immagini che mi provano il contrario io continuerò a considerare pienamente regolare (il difensore che era sul palo è salito praticamente dopo il colpo di testa e per me teneva nettamente in gioco Arrighini), abbiamo preso un quasi gollonzo per una doppia topica di due dei giocatori che fino ad ora hanno fatto benissimo, Blondett e Tedeschi, abbiamo giocato quasi stracotti ma sempre in avanti contro una squadra chiusa a doppia mandata, sbagliando ameno un'occasione nitida con Arrighini ed un'altra con Raimondi che invece di passare a 3 (diconsi tre) uomini smarcati dietro la linea della palla preferisce tirare in bocca al portiere, abbiamo avuto 4 (diconsi quattro) punizioni dal limite invitanti senza riuscire a sfruttarne bene neanche mezza, insomma una serie di combinazioni che nel calcio ci stanno e vanno prese per quello che sono, senza inscenare processi farseschi.
Solo chi cade si rialza, noi dobbiamo rialzarci subito a partire da sabato per finire la domenica successiva.
Buona settimana.
Pè, tutto giusto (o quasi). Il fatto è che nel processo, non tanto farsesco ma con ragion d'essere, imputato non è il gruppo, la squadra - che ieri le ha tentate davvero tutte e qualche sbavatura non è ascrivibile a mancato impegno - ma il presidente! Vediamo, comunque, se dalla città che mi ospita arrivano buone nuove, oggi.

Per quanto concerne l'episodio del gol annullato per fuorigioco, già in presa diretta avevo avuto la netta sensazione che Arrighini fosse in off side e poi a giudicare dalle mancate proteste sia in presa diretta che a partita finita (te lo immagini se fosse come dici tu, dopo l'ingiustizia patita col Catania, che polemiche ci sarebbero state in campo e fuori?) questa mia tesi potrebbe essere avvalorata. Piacerebbe verificare anche a me con gli highlights ma LPC di pro non ha granché, lo sappiamo perché non è la prima volta che saltano episodi salienti. L'unico elemento che potrebbe aiutarci, ma non fuga del tutto i dubbi è questa foto (solocosenza.com - a proposito benvenuti e grazie. P.S. I pagelle un si ponnu vida, arrassusia!) dove non si vede nessun difensore avversario salire dal palo della propria porta. Ma magari il movimento l'ha già fatto (al momento dello scatto fotografico) o semplicemente non è inquadrato nella foto. :wink:


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La palla è gia stata colpita da Tedeschi da un pò ed Arrighini, nonostante lo slancio verso la porta avversaria ed il difensore che invece saliva, è appena appena in fuorigioco... perciò quando tedeschi colpisce Arrighini è certamente in posizione regolare...
Immagine
È esattamente come ricordo, in più aggiungo che questa dinamica è la stessa in tutti i corner di tutte la partite: si spizza (vabbe', quella di Tedeschi non era una spizzata) perché si è certi che chi viene da dietro non è mai in fuorigioco per via dell'uomo sul palo.
I nostri non hanno protestato, ed hanno fatto bene, per l'ambientino e perché convinti di vincere prima o poi.
Rivisto ora su TEN ... goal regolarissimo, inoltre il tocco di arrighini è decisivo, se non l'avesse presa non sarebbe entrata cosa che invece ritenevo superflua ieri in presa diretta, due interpretazioni opposte tra Catania e noi, nel dubbio a loro non hanno dato un fuorigioco netto, a noi nel dubbio (anche se è tenuto in gioco in modo evidente) ce lo hanno annullato... 5 punti di differenza puliti puliti...
-------
=@ GUARASCIO MOLLA IL COSENZA CALCIO =@

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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Ferro da Milano »

marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:
marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...
Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare :wink:
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.
Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!
Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.
Marcè non mi voglio dilungare e ripetermi. Qui si chiede normalità, non stravolgimento degli obiettivi. Ieri abbiamo perso perché non siamo una squadra normale in quanto non ha neanche gli effettivi necessari (leggi panchinari degni di questo nome). Questo non è chiedere la luna. Questo è chiedere rispetto per la dignità del nostro Cosenza. Che c'è di male? Proprio non capisco!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Kronox
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Kronox »

Ferro da Milano ha scritto:
marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:
marcello77 ha scritto:
Ferro da Milano ha scritto:Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...
Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare :wink:
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.
Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!
Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.
Marcè non mi voglio dilungare e ripetermi. Qui si chiede normalità, non stravolgimento degli obiettivi. Ieri abbiamo perso perché non siamo una squadra normale in quanto non ha neanche gli effettivi necessari (leggi panchinari degni di questo nome). Questo non è chiedere la luna. Questo è chiedere rispetto per la dignità del nostro Cosenza. Che c'è di male? Proprio non capisco!
Penso non si riferisse a te o a Dark ma a chi chiede la testa di questo o di quell'altro :good:
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DarkGOD
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da DarkGOD »

nessuna testa kronox..nfissiamu
certo se a guarascio si affiancasse uno stefanofiore o qualcuno che mastica calcio e opera nel calcio (investendo qualcosa,così ha potere decisionale)
..un fussa male...
intanto aspettiamo fino a stasera se il buon garghy vuole farci felici o farci jestimà in cirillico.....
:D
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da newengland79 »

Purtroppo con la cessione di Ciancio al Livorno e non rimpiazzarlo vuol dire che la società non vuole andare nemmeno ai playoff,perché abbiamo gia una rosa al limite poi se cediamo i top possiamo dire che per quest'anno oddio sogni di gloria. Spero che Guarascio voglia programmare per il prossimo anno la risalita in serie B senza se e senza ma,perché non può lamentarsi delle presenze allo stadio se non vuole investire seriamente nel Cosenza e programmare un campionato degno di questo nome. Speriamo bene per il campionato e di finire degnamente questo campionato.


Forza Lupi! :x
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da lupo1970 »

Con Guarascio la serie B possiamo conquistarla nel giro di 6-7 anni!!!....spero di sbagliare.....
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Rey86 »

a me pare che sto giocattolo lo vuole rompere guarascio ecompany ma che caxxo stiamo facendo in queste ultime ore di mercato? spero queste voci di qualche cessione di certi giocatori nn siano vere
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da DarkGOD »

stavo scrivendo lo stesso rey..visto l'andazzo del mercato FIN'ORA il giocattolo è proprio guarascio a volerlo rompere..o allentare..
spero siano cessioni in vista di arrivi di un certo calibro..sennò siant'i risa..
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da Nube di Tempesta »

Dal punto di vista sportivo, ci troviamo più o meno nella stessa situazione post Messina, una sconfitta che raggela per un attimo i sogni di gloria. Detto questo, la classifica è ancora quella, sapevamo che anche uscendo sconfitti da Agrigento per via della rosa risicata avremmo perso solo un punto sulle altre quattro, abbiamo due partite casalinghe consecutive con la prospettiva di sei punti non impossibili e una cornice di pubblico che potremmo anche mantenere nelle gare successive, se vinceremo.
Dal punto di vista dell'organico assolutamente insufficiente numericamente mi sono già espresso, altre considerazioni le faremo a mercato concluso. Se invece di acquisti ci saranno cessioni eccellenti vorrà dire che per quest'anno avremo abdicato. Ma è inutile fasciarsi la testa ora.
Vai su Amazon.it, cerca OMBRA, autore Pierfrancesco Iorio, compralo a 2,99 € e recensiscilo con 5 stelle. Se ti servissero altri motivi, sappi che vi si parla malissimo di Catanzaro.
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da DarkGOD »

siamo d'accordissimo nube..ma o ci provi per i playoff o no..i giocatori in panchina devi averli..non puoi far spolmonare sempre i soliti.
ciancio ha dovuto giocare infortunato....metti che s'è siccato di sta situazione deficitaria e alla prima offerta non ci pensa due volte,specie se l'offerta viene dalla b?
che gli puoi dire a ru uagliune?
niente.
la colpa è solo nostra.
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Re: NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

Messaggio da frank ock »

misasi ha scritto:
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ciccio71 ha scritto:
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ciccio71 ha scritto:ed infatti il principio che sottostà ad uno spettacolo per il quale si paga un biglietto è che ognuno fa quello che vuole. Tu ritieni di non disturbare il presidentissimo illuminato perché è una tua passione ma i soldi sono i suoi ( ed è legittimo e rispettabilissimo il tuo pensiero) io ed altri invece lo vorremmo prendere a calc* in cul*. penso che sia rispettabile anche questa
Meglio sololuipuò :lol: :lol: :lol:
se è meglio per te non so ma spero di no. Io personalmente lo odio e ti posso garantire che lo ricordo tutte le sere nelle mie speciali preghiere e ti invito per questo ad evitare di associare l'innominabile alla mia persona :D :D :D
Fatto sta che scrivi sempre e solo quando si perde o si pareggia...
e questo per te significa non essere tifosi oppure tiraturi? Be l'associazione da te sostenuta è veramente cosi insignificante che non merita nessuna replica del resto quando scrivo lo faccio nel tempo che ho disponibile considerato che ho famiglia, figli e tanti pensieri.
Mi dispiace poi che per egocentrismo o compiacimento tu stravolga il senso dei miei pensieri devo capire se ho qualche problema ad esprimermi e scrivere oppure è altro
E combinazione quando hai tempo libero il cosenza perde ma dai! :lol: :lol: :lol:
hahaha se per questo potrei pensare il contrario : guarda caso quando lo guardi tu si perde
Anche nel dubbio, domenica prossima siete entrambi diffidati dal vedere il Cosenza: curu u Messina, avimi vincia e basta.
Io domenica sono allo stadio e mi fricu propriu i su frustrati che aspettano una sconfitta per uscire dal guscio :flag:
Io voglio solo scherzare e non alimentare gli screzi tra voi due
io non ho nessuno screzio con alcuno sebbene sia stato offeso per il solo fatto di aver espresso un mio pensiero sull'operato della società.
non sono sicuramente però una persona che non risponde anche se sempre con l'educazione che deve esserci anche per tutte le altre persone che leggono
Ma perché?? Dov'è la novità rispetto l'inadeguatezza di Guarascio?? Gliel'ha date poi quelle 15mila lire che doveva a 3/4 giocatori (tra cui Arcidiacono) da 4 anni??
Ripeto, le critiche ci stanno.
Ma rispondimi a questa domanda: cosa succederebbe se oggi Guarascio dicesse basta con il calcio, basta con il Cosenza, non hoi intenzione di spendere più un euro?
Io ho paura che non parleremmo più di panchina corta, di partita di M E R * * con l'Akragas o di sognare l'arrivo di Torromino o del derby con il Catanzaro..tutto sarebbe inutile.Probabimente, ritorneremo a parlare di calcio tra tre o quattro anni.
Quindi,va bene la critica ma diffondere l'idea che abbiamo un pessimo ed inutile presidente mi appare, fino a prova contraria, fuori dal mondo.
La domanda è rivolta a te e a tutti gli altri che auspicano di non vedere più Guarascio.
Non sono d'accordo ne con la premessa ne con le conclusioni. Sembra che le alternative siano sempre fallimento o arrangiarsi. Un presidente fa il suo dovere. Nello specifico non mi pare che Guarascio lo abbia sempre fatto. Detto questo non l'ho mai giudicato "pessimo" ma ,onestamente, spero in qualcosa di meglio.
Anch'io spero in un Presidente migliore. Caspita, magari! Ma ho l'impressione che non ci sia uno solo disposto a rilevare il Cosenza. Se pensi che ci sia, fammi il nome. Quindi, al di là dei legittimi sogni e del diritto di mandarlo a fanculo, attualmente o c'è Guarascio o c'è fallimento
29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!