Arrighini, non a caso.

[Nube di Tempesta]

Anche alla luce della sua spettacolare prestazione di Martina continuo a pensare che Arrighini, che ci sta dando sicuramente una grossa mano, non sia il centravanti ideale per il Cosenza. Il gioco che facciamo e le nostre strategie richiedono un enorme dispendio di energie dalle punte, spessissimo quando ci siamo rintanati dietro abbiamo visto il nostro centravanti non dietro la linea di centrocampo ma addirittura dietro il cerchio, ovvero a non più di quaranta metri dalla nostra porta (lui che dovrebbe stare a meno di trenta da quella avversaria).
Non è il tipo di gioco che fa per Arrighini. Uno che i gol li ha sempre fatti, specie in Lega Pro, uno che si è sempre dimostrato letale nelle occasioni davanti al portiere, non è un caso che quest'anno abbia mancato numerose pal** gol (che pure si è procurato non per grazia divina ma per le sue qualità indiscutibili).
Come credo che non sia un caso che lanciato di fronte al portiere finalmente abbia segnato a Martina, quando la palla gol l'ha avuta non alla mezz'ora del primo tempo o all'ottantesimo minuto ma al ventesimo secondo del secondo tempo, ovvero quando aveva alle spalle un quarto d'ora di riposo all'intervallo e tutta la lucidità del mondo.

Negli occhi ancora la palla gol con il Catania su assist areo di Vutov, quando arriva sul pallone qusi incespicando, già distrutto, e trova la porta da posizione decentrata impegnando severamente il portiere etneo. Due pal** gol simili, due esiti diversi, dovuti soprattutto al mondo in cui Arrighini è arrivato sul pallone: ragandosi un polmone e un piede contro il Catania, fresco, letale e imprendibile in Puglia.
O Arrighini ha ritrovato la forma fisica in tre giorni o mettergli certi palloni a partita inoltrata in confronto a partita (o seconda frazione) appena iniziata cambia moltissimo: un Arrighini riposato e lucido, non ancora stremato dal gioco che è costretto a fare per noi, torna ad essere quello di Pontedera.

Solo che quell'Arrighini non lo possiamo avere: non con questo gioco, non con quello che gli chiediamo. E un centravanti che stazioni sulla tre quarti ospite, senza dare l'anima in copertura fin nella nostra tre quarti a fungere da primo schermo difensivo, noi non ce lo possiamo permettere, perché i punti fin dall'arrivo di Roselli l'anno scorso li stiamo facendo chiudendoci come istrici, coi vari Cori, Cesca e ora Arrighini che sono i primi a inseguire il portatore di palla avversario nella nostra metà campo- e ripartendo in contropiede.
Un altro tipo di gioco non sarebbe così redditizio, noi abbiamo gli uomini apposta per fare questo.
Per questo, torno a concludere, Arrighini non è il nostro centravanti ideale: perde metà del suo potenziale inserito nel nostro sistema di gioco.
Detto questo, ci siamo, ce lo teniamo e va bene così. Ma magari da adesso prima di considerarlo una mazza o invece di jestimarlo perché non segna davanti alla porta, ringraziamolo e basta.
Che pure lui sta facendo un campionato grandioso.

[embedded]

Aggiungo poche righe, anche quando sembra non aver dato un contributo importante nel gioco d'attacco se si va ad analizzare gli episodi positivi lo troviamo comunque spesso protagonista, per esempio la splendida azione di Vutov contro il Catania nasce da una palla fornitagli da Arrighini in caduta tra due uomini (e già, spesso ne ha due alle costole), un Arrighini quel giorno sicuramente non al meglio ma comunque utile.
Professionista vero e calciatore vero.

[fabiuzzu88]

Io penso che Arrighini sia un grande giocatore per la categoria, in quanto a impegno, grinta, velocità, presenza in avanti. Certo arriverà poco lucido sotto porta, non è colpa sua, ma fa un sacco di lavoro sporco per la squadra e si trova sempre al momento giusto, ad avercene come lui. E penso proprio che si sposi bene con il gioco di Roselli che è molto incentrato sulle ripartenze e sulla velocità. Ieri tre palloni una super parata del portiere, un rigore e un gol. Contro il catania una palla, si è sbilanciato è vero ma si è fatto trovare pronto. Per quanto riguarda Lamantia, con tutto il rispetto, secondo me non è paragonabile ad Arrighini a cui non rinuncerei mai.

[Rey86]

arrighini è un bravissimo attaccante, si sta adattando bene ad un modo di giocare a lui nn congeniale quindi sta facendo benissimo, lo sta facendo bene e senza fiatare, in più qualche gol lo sta facendo quando può.
Per farlo rendere al massimo così come gli altri attaccanti che abbiamo e che abbiamo avuto recentemente bisogna fare un determinato tipo di gioco offensivo, che evidentemente roselli nn preferisce; c'è da dire che cmq per come gioca roselli sono diversi giocatori a segnare anche e quindiva benissimo così anche perchè si stanno facendo risultati importanti.

[wolves81]

Anche alla luce della sua spettacolare prestazione di Martina continuo a pensare che Arrighini, che ci sta dando sicuramente una grossa mano, non sia il centravanti ideale per il Cosenza. Il gioco che facciamo e le nostre strategie richiedono un enorme dispendio di energie dalle punte, spessissimo quando ci siamo rintanati dietro abbiamo visto il nostro centravanti non dietro la linea di centrocampo ma addirittura dietro il cerchio, ovvero a non più di quaranta metri dalla nostra porta (lui che dovrebbe stare a meno di trenta da quella avversaria).
Non è il tipo di gioco che fa per Arrighini. Uno che i gol li ha sempre fatti, specie in Lega Pro, uno che si è sempre dimostrato letale nelle occasioni davanti al portiere, non è un caso che quest'anno abbia mancato numerose pal** gol (che pure si è procurato non per grazia divina ma per le sue qualità indiscutibili).
Come credo che non sia un caso che lanciato di fronte al portiere finalmente abbia segnato a Martina, quando la palla gol l'ha avuta non alla mezz'ora del primo tempo o all'ottantesimo minuto ma al ventesimo secondo del secondo tempo, ovvero quando aveva alle spalle un quarto d'ora di riposo all'intervallo e tutta la lucidità del mondo.

Negli occhi ancora la palla gol con il Catania su assist areo di Vutov, quando arriva sul pallone qusi incespicando, già distrutto, e trova la porta da posizione decentrata impegnando severamente il portiere etneo. Due pal** gol simili, due esiti diversi, dovuti soprattutto al mondo in cui Arrighini è arrivato sul pallone: ragandosi un polmone e un piede contro il Catania, fresco, letale e imprendibile in Puglia.
O Arrighini ha ritrovato la forma fisica in tre giorni o mettergli certi palloni a partita inoltrata in confronto a partita (o seconda frazione) appena iniziata cambia moltissimo: un Arrighini riposato e lucido, non ancora stremato dal gioco che è costretto a fare per noi, torna ad essere quello di Pontedera.

Solo che quell'Arrighini non lo possiamo avere: non con questo gioco, non con quello che gli chiediamo. E un centravanti che stazioni sulla tre quarti ospite, senza dare l'anima in copertura fin nella nostra tre quarti a fungere da primo schermo difensivo, noi non ce lo possiamo permettere, perché i punti fin dall'arrivo di Roselli l'anno scorso li stiamo facendo chiudendoci come istrici, coi vari Cori, Cesca e ora Arrighini che sono i primi a inseguire il portatore di palla avversario nella nostra metà campo- e ripartendo in contropiede.
Un altro tipo di gioco non sarebbe così redditizio, noi abbiamo gli uomini apposta per fare questo.
Per questo, torno a concludere, Arrighini non è il nostro centravanti ideale: perde metà del suo potenziale inserito nel nostro sistema di gioco.
Detto questo, ci siamo, ce lo teniamo e va bene così. Ma magari da adesso prima di considerarlo una mazza o invece di jestimarlo perché non segna davanti alla porta, ringraziamolo e basta.
Che pure lui sta facendo un campionato grandioso.

concordo in tutto,con quello che dici,purtroppo si vorrebbe una squadra diversa o meglio un gioco diverso
e molti non capiscono che stiamo avendo il massimo da una squadra,che sulla carta non puo competere con chi ci sta davanti.anchio quando si falliscono gol come col catania o ischia mi inkazzo al momento,ci sta
sono le critiche continue che cacano la min***,chi critica non vuole il bene del cosenza e si vedono le presenze allo stadio. io tifo solo cosenza calcio 1914,e presidente,ds,mister+squadra stanno facendo il massimo per cosenza....cosenza non fa 3000 abitanti,i cosentini che fanno????criticano

[Ilcosentino]

Sono d'accordo quasi su tutto...
Però devo dire una cosa, ieri arrighini mi é piaciuto tantissimo, proprio perché non ha giocato negli ultimi 30 metri, ma perché ha spaziato sulla trequarti, e in velocità nello spazio ha fatto un gol stupendo...
Questi sono i gol che deve fare arrighini, certamente non é la prima punta alla Luca Toni...
Secondo me lui davanti con 3 ( cavallato,vutov,statella/Criaco) dietro ci fanno scialare davvero

[andre@4miglia]

Contro il Catania l'occasione l'ha avuta nel primo tempo. Di che stanchezza parliamo?

[cirujeda]

NON NOMINATE IL NOME DI CESCA INVANO!

[paosan]

Secondo me quel tipo di centravanti che staziona sulla trequarti avversaria nel calcio di oggi non esiste più e credo che lo stesso Arrighini sa che se vuole dare un nuovo slancio alla sua carriera deve imparare a giostrare in sistemi di gioco molto simili a quelli del Cosenza.
Secondo me siamo noi a dover cominciare ad abituarci a questa nuova interpretazione del ruolo...p.s:cmq ieri il secondo gol é stato un gioiello

[emmeadiddru]

Arrighini è un buon giocatore....ma di lega pro, ad oggi. Ragazzo serio, volenteroso e con qualche buon numero. Ha avuto grosse difficoltà all' inizio, ma vedo sensibili miglioramenti.....sarà di grande aiuto per lui questa mini trasformazione.....due attaccanti a supporto gli permetteranno di vedere più spesso la porta.
Ma il più grande amico suo è l'allenatore che glia ha sempre dato fiducia....senza tralasciare il gruppo che sembra coeso, granitico.

[corsiapreferenziale]

NON NOMINATE IL NOME DI CESCA INVANO!

Con Cesca eravamo primi sicuro.

[frank ock]

Se oggi fosse finito il campionato, credo che tutti noi invocheremmo l'arrivo di un nuovo centravanti!

[felipao]

Arrighini fa troppo lavoro sporco e spesso non arriva lucido alla conclusione. Fa pure il terzino all'occorrenza.......troppo tatticismo é per lui deleterio sotto il profilo realizzativo ma é pur vero che senza questa vocazione difensiva forse saremmo a metà classifica....a questo punto mi accontento di un arrighini che non fa 15 gol ma che ci consente di vincere le partite col suo sacrificio

[DarkGOD]

arrighini è forte ma non è adatto al gioco di roselli.
con un altro allenatore,arrighini 100 gol
con un altro attaccante,roselli oggi era primo
quindi che fare?
trovare un compromesso..cambiare modulo e metterci 2 mezze punte di fianco
che poi è quello che abbiamo QUASI fatto totalmente a martina
il mister lo sa..e credo ci stia lavorando
arrighini unn'è fissa e nè lo è roselli
altrimenti sarebbe già sul mercato..invece cercano raimondi (o almeno si spera)

[embedded]

Sono molto curioso, quale dovrebbe essere l'identikit del centravanti adatto al gioco di Roselli?
Cesca? Van Basten? Prisciandaro?