«Bloccherei tutti i sacramenti quando vengo a sapere che tante famiglie si rivolgono agli usurai per potere pagare battesimi, comunioni e matrimoni. Nel territorio della nostra diocesi i tassi usurai arrivano al 200% annuo e il 30% se non 35% di piccole imprese e cooperative sono usurate. Questo significa che almeno il 20% dei titolari sono solo dei prestanome». Lo ha denunciato il vescovo di Cassano...
Fonte: https://cosenza.gazzettadelsud.it/artic ... hp_cosenza