Quel Ramo del Lago Cecita

[Nube di Tempesta]

Soffermati sull'arida sponda
di quel ramo del lago di Como
dove solo è il lariano che affonda,
vi portiamo la mole del Duomo,
i due Corsi e le statue del MAB
(voi avete 'sto lago e due pub..)

E poi ancora la Storia a millenni
non vi umilio, nemmeno la dico,
cartoline di torri perenni
del Castello di Stupor Federico:
vi portiamo in nebbiosa landa
la Cosenza che fu e che comanda

E' tornata! Più forte e più fiera,
longobardi inchinàti al passaggio
della santa vittrìce bandiera,
l'otto aprile si fa cinque maggio,
è tornata e non teme rivale
dei Brettii la gran capitale!

Specchio d'acqua, in questa partita
t'abbiam fatto pozzanghera marcia
che non vali metà del Cecita.
Del Cosenza fermavi la marcia?
A spiegarti il tuo fato, pertanto,
non Manzoni, bensì Duannu Pantu.

Ed il lago di Como è tempesta
per l'azzurra barchetta che trema,
regna il Lupo che sbrana e fa festa,
furia bruzia diventa anatema,
terremoto, vien giù il Sinigaglia,
resta in piedi solo la mia maglia

Ed il lago di Como è già tomba
mentre il Crati straripa in battaglia
e il Busento il suo urlo rimbomba:
anche ai cieli dell'alta Italia,
intenso blu che li vedi da lunge,
il trionfo il rosso ci aggiunge

Lupo sbranali! Sbranali ancora!
Al San Vito si gioca il ritorno
e tu sempre azzanna e divora,
altri quattro pure quel giorno,
e in quel prossimo 22 aprile
le bandiere faremo garrire

Lupo sbranali! Non ti fermare,
quella sera con te e i tuoi colori
da Cosenza, da Sila e dal mare
riempiremo lo Stadio di cuori.
Lupo sbranali! Artiglia la gloria!
C'è la Coppa nella tua nuova storia.

[eagle Roma]

Sei un grande

[crati]

Fenomenale

[Doctor Hannibal]

Grande NUBE!!!!!!
ottima resa poetica!!!!!!
questi lariani di M E R * *!!!!!

[Brigata rossoblu]

SEI UN GRANDE.

[DarkGOD]

Lupo sbranali! Non ti fermare,
quella sera con te e i tuoi colori
da Cosenza, da Sila e dal mare
riempiremo lo Stadio di cori.
Lupo sbranali! Artiglia la gloria!
C'è la Coppa nella tua nuova storia.

[originalbruzy]

Soffermati sull'arida sponda
di quel ramo del lago di Como
dove solo è il lariano che affonda,
vi portiamo la mole del Duomo,
i due Corsi e le statue del MAB
(voi avete 'sto lago e due pub..)

E poi ancora la Storia a millenni
non vi umilio, nemmeno la dico,
cartoline di torri perenni
del Castello di Stupor Federico:
vi portiamo in nebbiosa landa
la Cosenza che fu e che comanda

E' tornata! Più forte e più fiera,
longobardi inchinàti al passaggio
della santa vittrìce bandiera,
l'otto aprile si fa cinque maggio,
è tornata e non teme rivale
dei Brettii la gran capitale!

Specchio d'acqua, in questa partita
t'abbiam fatto pozzanghera marcia
che non vali metà del Cecita.
Del Cosenza fermavi la marcia?
A spiegarti il tuo fato, pertanto,
non Manzoni, bensì Duannu Pantu.

Ed il lago di Como è tempesta
per l'azzurra barchetta che trema,
regna il Lupo che sbrana e fa festa,
furia bruzia diventa anatema,
terremoto, vien giù il Sinigaglia,
resta in piedi solo la mia maglia

Ed il lago di Como è già tomba
mentre il Crati straripa in battaglia
e il Busento il suo urlo rimbomba:
anche ai cieli dell'alta Italia,
intenso blu che li vedi da lunge,
il trionfo il rosso ci aggiunge

Lupo sbranali! Sbranali ancora!
Al San Vito si gioca il ritorno
e tu sempre azzanna e divora,
altri quattro pure quel giorno,
e in quel prossimo 22 aprile
le bandiere faremo garrire

Lupo sbranali! Non ti fermare,
quella sera con te e i tuoi colori
da Cosenza, da Sila e dal mare
riempiremo lo Stadio di cuori.
Lupo sbranali! Artiglia la gloria!
C'è la Coppa nella tua nuova storia.

[Opus]

Soffermati sull'arida sponda

Stampata. Da conservare.

[cosenza83]

Da applausi.

[Rey86]

bellissima

[andre@4miglia]