Finale lega pro presentazione su vari siti

[LupoCs86]

Tuttolegapro la presenta così:

Como, tanta voglia di festa: col Cosenza assenze pesanti

Il Como arriva da favorito alla finale di Coppa Italia Lega Pro (l'andata oggi alle 18.30: potrete seguire il Live match su TuttoLegaPro.com) e va a caccia di un trofeo che possa rimpinguare la bacheca lariana, che negli ultimi anni non ha visto molti nuovi ingressi. L'ultima volta che i tifosi biancoblu hanno visto alzare una coppa, parentesi nei dilettanti a parte, fu nel 2002, quando il Como di Dominissimi e Oliveira trionfò nel campionato di Serie B. Ora la truppa di Sabatini vuole guadagnarsi la Coppa Italia di Lega Pro, regalando una festa ai tifosi delusi per il - probabile - mancato accesso ai playoff. Avversario un Cosenza agguerrito e voglioso di battersi alla pari contro i lombardi.

Carlo Sabatini ha convocato i seguenti giocatori per il match odierno:

AMBROSINI, ARDITO, BERARDOCCO, CASSETTI, CRISPINO, CRISTIANI, DEFENDI, FALCONE, FAUTARIO, FIETTA, GANZ, LE NOCI, LEBRAN, MARCHI, MARCONI, MARITATO, ROLANDO, SCAPUZZI

Diverse le assenze pesanti: in primis Giosa, Casoli, Castiglia e De Sousa, oltre a Rinaldi e Curti.

[salvi69]

Tuttolegapro la presenta così:

Como, tanta voglia di festa: col Cosenza assenze pesanti

Il Como arriva da favorito alla finale di Coppa Italia Lega Pro (l'andata oggi alle 18.30: potrete seguire il Live match su TuttoLegaPro.com) e va a caccia di un trofeo che possa rimpinguare la bacheca lariana, che negli ultimi anni non ha visto molti nuovi ingressi. L'ultima volta che i tifosi biancoblu hanno visto alzare una coppa, parentesi nei dilettanti a parte, fu nel 2002, quando il Como di Dominissimi e Oliveira trionfò nel campionato di Serie B. Ora la truppa di Sabatini vuole guadagnarsi la Coppa Italia di Lega Pro, regalando una festa ai tifosi delusi per il - probabile - mancato accesso ai playoff. Avversario un Cosenza agguerrito e voglioso di battersi alla pari contro i lombardi.

Carlo Sabatini ha convocato i seguenti giocatori per il match odierno:

AMBROSINI, ARDITO, BERARDOCCO, CASSETTI, CRISPINO, CRISTIANI, DEFENDI, FALCONE, FAUTARIO, FIETTA, GANZ, LE NOCI, LEBRAN, MARCHI, MARCONI, MARITATO, ROLANDO, SCAPUZZI

Diverse le assenze pesanti: in primis Giosa, Casoli, Castiglia e De Sousa, oltre a Rinaldi e Curti.

SIAMO LA VITTIMA DESIGNATA....
GIA' ALZANO LA COPPA!!!!

[felipao]

Eeeee nu paru i mpizzateddre in contropiede!
Cumincianu a mi stá sup'i pal** si longobardi barbari.
Dobbiamo punire la loro iubris

[LupoCs86]

cosenza24.net titola così...


Coraggio lupi Azzanniamoli!
Dopo un lungo cammino, iniziato nello scorso Ottobre, Giorgio Roselli ed il suo Cosenza è arrivato finalmente e meritatamente al primo match che potrebbero portarli dritti nella storia. Oggi alle 18:30 i Lupi affronteranno il Como per il match di andata della finale di Lega Pro che vedrà il suo epilogo il 22 di questo mese allo stadio San Vito. Un percorso quello di De Angelis e compagni che fin dall’inizio ha lasciato presagire qualcosa di straordinario perché, il cammino dei rossoblù verso la finale di oggi, è iniziato da una partita memorabile che pochi dimenticheranno. In un caldo pomeriggio di Ottobre, come dicevamo, il Cosenza guidato ancora da Roberto Cappellacci espugna il “Ceravolo” facendo impazzire di gioia i propri tifosi e aprendo una profonda crisi nella squadra giallorossa, allora allenata da Francesco Moriero. Un secco tre a uno con le reti di Sassanno, doppietta per lui, ed il rigore di De Angelis che mandano in estasi i rossoblù. La sagra dei derby di Coppa Italia per il Cosenza però non finisce qui; infatti ventuno giorni dopo, sempre a gara unica, i rossoblu affrontano fra le mura amiche la Reggina di Ciccio Cozza. Questa volta la gara è più ostica e ci vogliono i calc* di rigore per decretare il vincitore. Ravaglia neutralizza i rigori di Rizzo e Di Lorenzo mentre Corsi non fallisce il penalty che sancisce la vittoria dei lupi ed il passaggio del turno. Quasi un mese dopo il Cosenza deve fare i conti con una lanciatissima Salernitana che in campionato non trova ostacoli e scende in Calabria con tutti i favori del pronostico. I granata però vengono rispediti in Campania grazie ad un altro calcio di rigore di De Angelis pochi minuti dopo l’inizio della ripresa. La squadra di Roselli allora comincia, come giusto che sia, a crederci davvero e nella gara successiva si trova davanti un’altra compagine non di certo abbordabile. Il 28 Gennaio al “Menti” di Castellammare di Stabia contro i padroni di casa, i lupi dopo una gara dominata portano a casa una meritata qualificazione grazie ad un’altra rete del bomber di Coppa De Angelis. In semifinale il Cosenza si trova davanti il Pontedera, squadra tonica che nel match di andata al San Vito gioca un buon calcio prima di essere punita da una perla di Marco Criaco. Il gol del centrocampista calabrese rimane ancora oggi uno dei più belli della stagione. Al ritorno in Toscana la squadra di Indiani ha il dente avvelenato e vuole rifarsi subito, come infatti, dopo venti minuti passa in vantaggio con la rete di Libertazzi. I lupi però non si abbattono ed a cinque minuti prima del riposo trovano il pareggio con una rete di Sasha Cori, lesto a liberarsi sul filo del fuorigioco ed a trafiggere successivamente l’estremo difensore avversario. Una carrellata di vittorie sudate e meritare che aprono lo scenario della finalissima odierna ed al ritorno in Calabria fra meno di venti giorni. Il Cosenza si gioca per l’ennesima volta la storia, a cui andò vicino nel 2010 quando contro il Lumezzane non finì bene. Ora però sono altri tempi ed ora in campo ci sono altri lupi che hanno fame di vittoria e di successo e che vogliono regalare al proprio pubblico un’altra gioia dopo ormai vicina salvezza in campionato. Ed allora coraggio lupi, azzanniamoli!

[Brigata rossoblu]

Eeeee nu paru i mpizzateddre in contropiede!
Cumincianu a mi stá sup'i pal** si longobardi barbari.
Dobbiamo punire la loro iubris

[cosenza83]

Intanto oggi i quotidiani in edicola questa mattina celebrano MERITATA VITTORIA


La Provincia: “Cosenza, è poker da Coppa. Apre Criaco, poi De Angelis e Statella con Calderini che chiude dopo Le Noci. Vince nettamente a Como e mette più di una ipoteca sul trofeo”.

Il Quotidiano della Calabria: “Cosenza, il capolavoro è servito. I rossoblu sbancano Como nella finale d’andata: il titolo tricolore è a un passo. Poker servito al Sinigaglia con Criaco, De Angelis, Statella e Calderini. Cesca super”.

Gazzetta del Sud: “Il Cosenza dà una lezione di calcio al Como. Dominio in Lombardia con le reti di Criaco, De Angelis, Statella e Calderini. Mercoledì 22 l’apoteosi al San Vito”.

Corriere dello Sport: “Cosenza, mani sulla Coppa. Splendido poker rossoblu a Como nell’andata della finale tricolore”.

Il Garantista: “Cosenza da orgasmo. Il trofeo è già al San Vito. A Como prova sensazionale dei rossoblu che vincono 4-1. Criaco apre le danze con un gran gol, poi De Angelis, Statella e Calderini organizzano il party per il ritorno”.

[LupoCs86]

ESCLUSIVA TMW - Ds Cosenza: "Roselli fondamentale per questi risultati"

Il Cosenza ha messo una seria ipoteca sulla Coppa Italia con la netta vittoria per 4-1 sul campo del Como. TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva il ds del club Mauro Meluso.

"La Coppa Italia vuol dire tantissimo, quella di Lega Pro è un po' snobbata, noi ci tenevamo tantissimo anche se ancora non l'abbiamo vinta. Chiaramente il risultato ci aiuta, ora dobbiamo giocare in casa nostra: abbiamo il 51% di vincere, non di più. Questo è lo spirito che ci deve accompagnare".

Cosa le è piaciuto di più della gara di ieri?
"Stiamo avendo grande solidità di gruppo, il lavoro di Roselli in questo è fondamentale; da un mese e mezzo questa squadra sta facendo risultati straordinari. C'è solidità a livello morale e il mister ci mettere le sue idee tattiche importanti".