Lettere dell’epoca bellica, mai consegnate ai destinatari. O forse no: una pila di missive scritte dai soldati italiani stipata nel cassetto di un collezionista . O, ancora, cosa? Un malloppo di carte vergate con grande circospezione – guai a scrivere qualcosa che, nel pieno della Seconda Guerra mondiale, potesse urtare la “sensibilità” del regime fascista o, peggio, svelarne le strategie...
Fonte: https://cosenza.gazzettadelsud.it/artic ... hp_cosenza