Parigi, ucciso dagli "skinhead" militante di estrema sinistra
L'aggressione ieri pomeriggio in un mercatino privato. Il giovane aggredito dal gruppo di destra, sarebbe stato violentemente sbattuto al suolo. Dichiarata la morte cerebrale
PARIGI - In Francia un giovane militante di estrema sinistra è da ieri sera in stato di morte cerebrale dopo un'aggressione "a sfondo politico" commessa nel cuore di Parigi da skinhead. L'aggressione è stata resa nota dal Parti de Gauche (Partito di Sinistra) secondo cui "l'orrore fascista è tornato a uccidere a Parigi".
L'aggressione è avvenuta ieri pomeriggio nel IX arrondissement dove era stato organizzato un mercatino privato, frequentato da molte persone tra cui la vittima che era insieme a tre amici; ma quando sono arrivati i tre skinhead, tra cui una donna, sono volate invettive e spintoni: secondo i primi elementi dell'inchiesta, il giovane sarebbe stato "violentemente sbattuto al suolo" dal gruppo di estrema destra e "lasciato esanime".
mer**
-
- Partecipante
- Messaggi: 420
- Iscritto il: domenica 2 settembre 2007, 17:00
- Genere: Seleziona
- Località: Modena
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: mer**
Bisogna iniziare a far piangere le madri di queste mer**....
"Proprio per queste origini, il popolo bruzio viene descritto come un popolo di guerrieri, rude e bellicoso. La storia ce li tramanda come un popolo che ha fatto della sua potenza bellica e della voglia di indipendenza e libertà la sua grandezza."
-
- Veterano
- Messaggi: 1636
- Iscritto il: domenica 22 ottobre 2006, 22:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 1 volta
Re: mer**
Velletri, 99 Posse: «Aggrediti da neofascisti»
Il cantante Zulù e un fonico assaliti da «un gruppo di una ventina di persone che esponeva simboli di estrema destra»
Il concerto sarebbe dovuto cominciare dopo pochi minuti. Zulù, cantante dei 99 Posse, doveva cantare al pub «Passo carrabile» a Velletri. Ma quando lui e un fonico hanno parcheggiato l'auto, si sono trovati davanti una «ventina di persone che esponevano simboli di estrema destra». Quindi, l'aggressione con «cinture e altri oggetti atti a offendere». È la denuncia della band che si scusa con «i presenti» per il mancato concerto.
L'ACCUSA - Il gruppo che canta, tra le altre, «Rigurgito antifascista», punta il dito contro, appunto, i neofascisti. «Vigliacchi, capaci di farsi forza solo in branco e in schiacciante superiorità numerica». Secondo il racconto la pronta reazione e «l'intervento della sicurezza del locale hanno fatto sì che gli aggressori si dessero rapidamente alla fuga, impedendo che l'episodio avesse conseguenze più gravi delle contusioni, dei tagli e delle abrasioni superficiali riportate dai nostri compagni». Hanno deciso di non sporgere «denuncia perché crediamo che l'antifascismo non si pratichi in quegli stessi tribunali che assolvono gli assassini di Stefano Cucchi».
PARIGI - ROMA - Poi elencano i precedenti. Il fatto è grave, ma «si inserisce in una sempre più preoccupante recrudescenza dell'estremismo fascista in Europa e in Italia». Parlano della morte di Clément Meric a Parigi e di «una molotov è stata lanciata contro il portone del centro sociale Astra 19 nel cuore del Tufello a Roma». Tanti i messaggi solidali al gruppo
http://www.corriere.it/cronache/13_giug ... 2279.shtml
Il cantante Zulù e un fonico assaliti da «un gruppo di una ventina di persone che esponeva simboli di estrema destra»
Il concerto sarebbe dovuto cominciare dopo pochi minuti. Zulù, cantante dei 99 Posse, doveva cantare al pub «Passo carrabile» a Velletri. Ma quando lui e un fonico hanno parcheggiato l'auto, si sono trovati davanti una «ventina di persone che esponevano simboli di estrema destra». Quindi, l'aggressione con «cinture e altri oggetti atti a offendere». È la denuncia della band che si scusa con «i presenti» per il mancato concerto.
L'ACCUSA - Il gruppo che canta, tra le altre, «Rigurgito antifascista», punta il dito contro, appunto, i neofascisti. «Vigliacchi, capaci di farsi forza solo in branco e in schiacciante superiorità numerica». Secondo il racconto la pronta reazione e «l'intervento della sicurezza del locale hanno fatto sì che gli aggressori si dessero rapidamente alla fuga, impedendo che l'episodio avesse conseguenze più gravi delle contusioni, dei tagli e delle abrasioni superficiali riportate dai nostri compagni». Hanno deciso di non sporgere «denuncia perché crediamo che l'antifascismo non si pratichi in quegli stessi tribunali che assolvono gli assassini di Stefano Cucchi».
PARIGI - ROMA - Poi elencano i precedenti. Il fatto è grave, ma «si inserisce in una sempre più preoccupante recrudescenza dell'estremismo fascista in Europa e in Italia». Parlano della morte di Clément Meric a Parigi e di «una molotov è stata lanciata contro il portone del centro sociale Astra 19 nel cuore del Tufello a Roma». Tanti i messaggi solidali al gruppo
http://www.corriere.it/cronache/13_giug ... 2279.shtml
-
- Partecipante
- Messaggi: 211
- Iscritto il: venerdì 13 marzo 2009, 9:51
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: mer**
Fascisti carogne tornate nelle fogne.
Siete delle mmmerde.
Siete delle mmmerde.
"Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato anche con mazze e pietre."
Sandro Pertini
Sandro Pertini