Vedo con piacere che qualcuno sta avviando le rotelle del cervellomisasi ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:48È vero. Resterà macchia indelebile nella storia. Ora:Non accusare il Verona di essere responsabile ma nemmeno sostenere che sia giusto perdere a tavolino solo per avere la soddisfazione di dare addosso a occhiuto e Guarascio.Vilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:37La figura di M E R * * rimediata non potrà essere sanata in nessun modo. Al massimo, e ce lo auguriamo tutti, la società, appigliandosi a non so cosa, facessero gli avvocati, deve cercare in tutti i modi di evitare penalizzazioni in primis e lo 0-3 poi. La società deve aprire gli occhi e tutelarsi. Speriamo che lo stia facendo e che non scarichi la responsabilità sul verona ca ni piglianu giustamente a pernacchie.cromosoma21 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:22E aprire gli occhi sul Verona, che ci sta facendo il servizietto, mentre noi siamo distratti dal ( giusto, giustissimo) tiro al bersaglio....Lupo 72 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:15Rialzarci e salvare il salvabiledente di lupo ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:10 Mo c'avimu accertatu ca a responsabilità è di Occhiutu, di Guarasciu, du presidente du Verona, di l'arbitru, di Castelli, da Lega, du Prefettu...
oltre ca l'avimu pigliatu in cul*
MO CHI VULIMU FA'
Noi tifosi siamo stati trattati cumu pezze i nterra dai NOSTRI amministratori e dalla NOSTRA società. Su questo dobbiamo aprire gli occhi, no sui veronesi di M E R * * che conosciamo bene.
Intanto aspettiamo domani per capire un po' di più. Poi vediamo che fa la società per tutelarsi.
Su questo fronte siamo solo spettatori
Sconfitta a tavolino?
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Re: Sconfitta a tavolino?
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Re: Sconfitta a tavolino?
L'arbitro.. Se il campo non ti va bene vai a riscaldarti coi guardalinee?Nube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:45Assenza di responsabilità oggettiva.Vilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:37la società, appigliandosi a non so cosacromosoma21 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:22E aprire gli occhi sul Verona, che ci sta facendo il servizietto, mentre noi siamo distratti dal ( giusto, giustissimo) tiro al bersaglio....Lupo 72 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:15Rialzarci e salvare il salvabiledente di lupo ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:10 Mo c'avimu accertatu ca a responsabilità è di Occhiutu, di Guarasciu, du presidente du Verona, di l'arbitru, di Castelli, da Lega, du Prefettu...
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Alla società sono stati ordinati dei lavori che ha svolto nei tempi previsti. L'esito di questi lavori è stato approvato dal personale della Lega preposto alla valutazione del terreno di gioco. Persino l'arbitro, anche se non sappiamo se questo sarà a referto (ma comunque il riscaldamento prepartita delle squadre lo abbiamo visto tutti), ha dato inizialmente il suo assenso a giocare (salvo poi rimangiarselo dopo le minacce di ritorsioni legali da parte del Verona!). Ma a prescindere dalla giacchetta nera, se durante l'andamento dei lavori e a risultato finale c'era il placet della Lega, non c'è più responsabilità del Cosenza.
Il campo è questo e la Lega dice che va bene, quindi per noi la storia finisce qui.
Da quel momento, se il campo non va bene all'arbitro, non essendoci più nostre responsabilità (e quindi non essendoci più appiglio per sanzioni come la sconfitta a tavolino con cui punire quelle responsabilità) ci si regola come un'impraticabilità di campo qualsiasi (pioggia nebbia neve zanga UFO): rinvio della partita ad altra data.
Intanto mediti sul da farsi?
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Re: Sconfitta a tavolino?
Lo speriamo tutti nube. Nessun tifoso può essere contento di prendere uno 0-3 + penalità e bisogna fare di tutto per non prenderlo (anche ricorsi se dovessero darcelo).Nube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:45Assenza di responsabilità oggettiva.Vilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:37la società, appigliandosi a non so cosacromosoma21 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:22E aprire gli occhi sul Verona, che ci sta facendo il servizietto, mentre noi siamo distratti dal ( giusto, giustissimo) tiro al bersaglio....Lupo 72 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:15Rialzarci e salvare il salvabiledente di lupo ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:10 Mo c'avimu accertatu ca a responsabilità è di Occhiutu, di Guarasciu, du presidente du Verona, di l'arbitru, di Castelli, da Lega, du Prefettu...
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Alla società sono stati ordinati dei lavori che ha svolto nei tempi previsti. L'esito di questi lavori è stato approvato dal personale della Lega preposto alla valutazione del terreno di gioco. Persino l'arbitro, anche se non sappiamo se questo sarà a referto (ma comunque il riscaldamento prepartita delle squadre lo abbiamo visto tutti), ha dato inizialmente il suo assenso a giocare (salvo poi rimangiarselo dopo le minacce di ritorsioni legali da parte del Verona!). Ma a prescindere dalla giacchetta nera, se durante l'andamento dei lavori e a risultato finale c'era il placet della Lega, non c'è più responsabilità del Cosenza.
Il campo è questo e la Lega dice che va bene, quindi per noi la storia finisce qui.
Da quel momento, se il campo non va bene all'arbitro, non essendoci più nostre responsabilità (e quindi non essendoci più appiglio per sanzioni come la sconfitta a tavolino con cui punire quelle responsabilità) ci si regola come un'impraticabilità di campo qualsiasi (pioggia nebbia neve zanga UFO): rinvio della partita ad altra data.
Il fatto è che anche un auspicato rinvio della partita non potrà cancellare lo schifo visto sabato (ricordo che il non giocare è stata solo una delle componenti della situazione grottesca che si è venuta a creare). Non puoi pretendere che la gente non sia incazzata, anzi troppo civili stiamo stando.
La questione partita si è ora spostata in altre sedi. Noi non abbiamo nessun potere, ora deve pensarci la società a fare di tutto per limitare i danni. Noi ci possiamo solo leccarci le ferite e ricordare con che razza di gente abbiamo a che fare in casa nostra
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Re: Sconfitta a tavolino?
Si questo d'accordissimo. Chi augura lo 0-3 al cosenza non lo considero tifoso.misasi ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:48È vero. Resterà macchia indelebile nella storia. Ora:Non accusare il Verona di essere responsabile ma nemmeno sostenere che sia giusto perdere a tavolino solo per avere la soddisfazione di dare addosso a occhiuto e Guarascio.Vilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:37La figura di M E R * * rimediata non potrà essere sanata in nessun modo. Al massimo, e ce lo auguriamo tutti, la società, appigliandosi a non so cosa, facessero gli avvocati, deve cercare in tutti i modi di evitare penalizzazioni in primis e lo 0-3 poi. La società deve aprire gli occhi e tutelarsi. Speriamo che lo stia facendo e che non scarichi la responsabilità sul verona ca ni piglianu giustamente a pernacchie.cromosoma21 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:22E aprire gli occhi sul Verona, che ci sta facendo il servizietto, mentre noi siamo distratti dal ( giusto, giustissimo) tiro al bersaglio....Lupo 72 ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:15Rialzarci e salvare il salvabiledente di lupo ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 20:10 Mo c'avimu accertatu ca a responsabilità è di Occhiutu, di Guarasciu, du presidente du Verona, di l'arbitru, di Castelli, da Lega, du Prefettu...
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Noi tifosi siamo stati trattati cumu pezze i nterra dai NOSTRI amministratori e dalla NOSTRA società. Su questo dobbiamo aprire gli occhi, no sui veronesi di M E R * * che conosciamo bene.
Intanto aspettiamo domani per capire un po' di più. Poi vediamo che fa la società per tutelarsi.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Allora, per concludere: arronzo c'è stato da parte del Comune. E' vero che i tempi tecnici non sono due-tre giorni, che uno dice "eh, ma dal 16 giugno...", ma è altrettanto vero che non ci si doveva ridurre all'ultimo momento, se poi come abbiamo scoperto già ieri bastava solo un giorno in più e il campo era anche visivamente decentissimo (già oggi è un biliardo, per beffa).
Arronzo c'è stato da parte del Comune e la società che ha puntato sul Comune è rimasta fregata. Chiaro che occorreva indicare un campo neutro, ma questo campo neutro era stato effettivamente individuato. Poi però viene il momento in cui devi scegliere sta caz* di partita dove si gioca, mica possiamo trovarci tutti a Cosenza e a mezz'ora dall'inizio ce ne andiamo a Benevento.
La società si è fidata delle rassicurazioni e ha scelto di giocare in casa.
Bene.
Detto questo va chiarito anche altro.
PRIMO, SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. C'era il placet di tutti, ISPETTORI E AGRONOMI DELLA LEGA E ARBITRO COMPRESI. Tutti, TUTTI avevano dato il loro assenso. Il che quantomeno significa che su quel campo SI POTEVA GIOCARE, come si è giocato su altri campi non ridotti meglio del nostro (ad Ascoli abbiamo mancato il gol del 2-0 al 92' perché Tutino non è riuscito a stoppare un pallone, solo davanti alla porta, per via di una zolla).
SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO.
SECONDO, IL VERONA, PER BOCCA DEL SUO PRESIDENTE, MENTE. Non ci vengano adesso a raccontare che avevano dato disponibilità a un rinvio della partita a domenica o lunedì perché è FALSO e non è proprio il caso, DOPO AVER FATTO UNA PORCHERIA E A QUANTO SI DICE MINACCIATO L'ARBITRO DI RITORSIONI LEGALI, che ci vengano anche a prendere per il qùlo.
SE CI FOSSE STATA LA LORO DISPONIBILITA' A GIOCARE DOMENICA SI SAREBBE GIOCATO DOMENICA. Mica siamo scemi che non cogliamo l'opportunità di dare 24 ore di più al terreno di gioco. IL VERONA VOLEVA FIN DALL'INIZIO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LA VITTORIA A TAVOLINO.
E ripeto, la voleva e la vuole imbastendo UNA PORCHERIA SQUALLIDA DA FARSA DA FURBETTI DI PAESE.
Ci vogliamo incazzare con questo e con quell'altro?
Padronissimi e abbiamo pure ragione. Ma da quanto è emerso in questi giorni e in queste ore ci dobbiamo incazzare al più perché abbiamo messo noi la testa sul ceppo del boia, NON per il terreno di gioco. Il terreno di gioco poteva avere bisogno di qualche ora in più, poteva non essere bello da vedere, Occhiuto di qua e Guarascio di là quanto volete, MA SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. E se non si è giocato è stato per via di una FARSA.
A Occhiuto e Guarascio dite "ci avete messo in questa situazione consentendo a quelli lì di giocarsi questa carta", ci sta. Ma NON dite "il terreno di gioco del san Vito non era praticabile per l'esordio in casa" perché NON E' VERO.
Arronzo c'è stato da parte del Comune e la società che ha puntato sul Comune è rimasta fregata. Chiaro che occorreva indicare un campo neutro, ma questo campo neutro era stato effettivamente individuato. Poi però viene il momento in cui devi scegliere sta caz* di partita dove si gioca, mica possiamo trovarci tutti a Cosenza e a mezz'ora dall'inizio ce ne andiamo a Benevento.
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PRIMO, SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. C'era il placet di tutti, ISPETTORI E AGRONOMI DELLA LEGA E ARBITRO COMPRESI. Tutti, TUTTI avevano dato il loro assenso. Il che quantomeno significa che su quel campo SI POTEVA GIOCARE, come si è giocato su altri campi non ridotti meglio del nostro (ad Ascoli abbiamo mancato il gol del 2-0 al 92' perché Tutino non è riuscito a stoppare un pallone, solo davanti alla porta, per via di una zolla).
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SECONDO, IL VERONA, PER BOCCA DEL SUO PRESIDENTE, MENTE. Non ci vengano adesso a raccontare che avevano dato disponibilità a un rinvio della partita a domenica o lunedì perché è FALSO e non è proprio il caso, DOPO AVER FATTO UNA PORCHERIA E A QUANTO SI DICE MINACCIATO L'ARBITRO DI RITORSIONI LEGALI, che ci vengano anche a prendere per il qùlo.
SE CI FOSSE STATA LA LORO DISPONIBILITA' A GIOCARE DOMENICA SI SAREBBE GIOCATO DOMENICA. Mica siamo scemi che non cogliamo l'opportunità di dare 24 ore di più al terreno di gioco. IL VERONA VOLEVA FIN DALL'INIZIO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LA VITTORIA A TAVOLINO.
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Padronissimi e abbiamo pure ragione. Ma da quanto è emerso in questi giorni e in queste ore ci dobbiamo incazzare al più perché abbiamo messo noi la testa sul ceppo del boia, NON per il terreno di gioco. Il terreno di gioco poteva avere bisogno di qualche ora in più, poteva non essere bello da vedere, Occhiuto di qua e Guarascio di là quanto volete, MA SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. E se non si è giocato è stato per via di una FARSA.
A Occhiuto e Guarascio dite "ci avete messo in questa situazione consentendo a quelli lì di giocarsi questa carta", ci sta. Ma NON dite "il terreno di gioco del san Vito non era praticabile per l'esordio in casa" perché NON E' VERO.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Ha piovuto tutta l’estate, non poteva fare uno scroscetto d’acqua sabato pomeriggio
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Nube concordo con te ma purtroppo noi siamo quelli del famoso "meglio liberi all'inferno che prigionieri in paradiso" e poi abbiamo giocato per 14 anni con sapri, fincantieri, gelbilson,........Nube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:02 Allora, per concludere: arronzo c'è stato da parte del Comune. E' vero che i tempi tecnici non sono due-tre giorni, che uno dice "eh, ma dal 16 giugno...", ma è altrettanto vero che non ci si doveva ridurre all'ultimo momento, se poi come abbiamo scoperto già ieri bastava solo un giorno in più e il campo era anche visivamente decentissimo (già oggi è un biliardo, per beffa).
Arronzo c'è stato da parte del Comune e la società che ha puntato sul Comune è rimasta fregata. Chiaro che occorreva indicare un campo neutro, ma questo campo neutro era stato effettivamente individuato. Poi però viene il momento in cui devi scegliere sta caz* di partita dove si gioca, mica possiamo trovarci tutti a Cosenza e a mezz'ora dall'inizio ce ne andiamo a Benevento.
La società si è fidata delle rassicurazioni e ha scelto di giocare in casa.
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Detto questo va chiarito anche altro.
PRIMO, SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. C'era il placet di tutti, ISPETTORI E AGRONOMI DELLA LEGA E ARBITRO COMPRESI. Tutti, TUTTI avevano dato il loro assenso. Il che quantomeno significa che su quel campo SI POTEVA GIOCARE, come si è giocato su altri campi non ridotti meglio del nostro (ad Ascoli abbiamo mancato il gol del 2-0 al 92' perché Tutino non è riuscito a stoppare un pallone, solo davanti alla porta, per via di una zolla).
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SE CI FOSSE STATA LA LORO DISPONIBILITA' A GIOCARE DOMENICA SI SAREBBE GIOCATO DOMENICA. Mica siamo scemi che non cogliamo l'opportunità di dare 24 ore di più al terreno di gioco. IL VERONA VOLEVA FIN DALL'INIZIO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LA VITTORIA A TAVOLINO.
E ripeto, la voleva e la vuole imbastendo UNA PORCHERIA SQUALLIDA DA FARSA DA FURBETTI DI PAESE.
Ci vogliamo incazzare con questo e con quell'altro?
Padronissimi e abbiamo pure ragione. Ma da quanto è emerso in questi giorni e in queste ore ci dobbiamo incazzare al più perché abbiamo messo noi la testa sul ceppo del boia, NON per il terreno di gioco. Il terreno di gioco poteva avere bisogno di qualche ora in più, poteva non essere bello da vedere, Occhiuto di qua e Guarascio di là quanto volete, MA SI POTEVA GIOCARE BENISSIMO. E se non si è giocato è stato per via di una FARSA.
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Re: Sconfitta a tavolino?
E' COSI' che si difende una posizione in un processo in tribunale. Non certo si abbassa la testa per offrire il collo alla scure, magari prendendosi il colpo d'accetta allo scopo di far dispetto alla moglie "così rimane vedova".
Vogliono la guerra, vi mostro come un avvocato va alla guerra.
E vedrete che come difendo io la posizione del Cosenza, e anche meglio, saprà difenderla Chiacchio.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Questo non lo sappiamo nu', non puoi avere sta certezzaNube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:02 Ma NON dite "il terreno di gioco del san Vito non era praticabile per l'esordio in casa" perché NON E' VERO.
I fatti dicono che la partita non si è giocata proprio perché il terreno è stato ritenuto non praticabile.
Castelli ieri ha detto che a lecce si poteva e a cosenza no
Arbitro e castelli sono stati minacciati/acquistati dal verona per prendere sta decisione e dire ste cose?
Mi sembra abbastanza grave sostenerlo e molto complicato da provare.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Ti ricordo che eravamo fuori e senza ombrello.Brigata rossoblu ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:06 Ha piovuto tutta l’estate, non poteva fare uno scroscetto d’acqua sabato pomeriggio
29 maggio 2020:"Io non sono mai retrocesso!
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Re: Sconfitta a tavolino?
AVEVANO DATO L'ASSENSO.Vilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:14Questo non lo sappiamo nu', non puoi avere sta certezzaNube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:02 Ma NON dite "il terreno di gioco del san Vito non era praticabile per l'esordio in casa" perché NON E' VERO.
I fatti dicono che la partita non si è giocata proprio perché il terreno è stato ritenuto non praticabile.
Castelli ieri ha detto che a lecce si poteva e a cosenza no
Arbitro e castelli sono stati minacciati/acquistati dal verona per prendere sta decisione e dire ste cose?
Mi sembra abbastanza grave sostenerlo e molto complicato da provare.
Di Castelli lo dicono tutti, presidente del Verona compreso; dell'arbitro non sappiamo cosa abbia messo a referto (ma ripeto, per escludere nostre responsabilità basta già Castelli) ma lo abbiamo visto tutti scaldarsi per il prepartita e fare scaldare le squadre, ed esistono le immagini video di arbitro, guardalinee e squadre che si scaldano.
DEL FATTO CHE AVESSERO DATO L'ASSENSO ABBIAMO LA CERTEZZA.
A Dio piacendo, molto probabilmente di quello di Castelli abbiamo anche prova scritta.
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Re: Sconfitta a tavolino?
Giusto, era meglio all’ ora di pranzo come sempre ad agostofrank ock ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:16Ti ricordo che eravamo fuori e senza ombrello.Brigata rossoblu ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:06 Ha piovuto tutta l’estate, non poteva fare uno scroscetto d’acqua sabato pomeriggio
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Re: Sconfitta a tavolino?
Castelli,il cui assenso e' ormai pacifco e dimostrabile( vedi dichiarazioni deI presidente del Verona, ex plurimis) DEVE SPIEGARE PERCHÉ NELLA NOTTE TRA VENERDÌ E SABATO HA CAMBIATO IDEAVilienza ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:14Questo non lo sappiamo nu', non puoi avere sta certezzaNube di Tempesta ha scritto: lunedì 3 settembre 2018, 21:02 Ma NON dite "il terreno di gioco del san Vito non era praticabile per l'esordio in casa" perché NON E' VERO.
I fatti dicono che la partita non si è giocata proprio perché il terreno è stato ritenuto non praticabile.
Castelli ieri ha detto che a lecce si poteva e a cosenza no
Arbitro e castelli sono stati minacciati/acquistati dal verona per prendere sta decisione e dire ste cose?
Mi sembra abbastanza grave sostenerlo e molto complicato da provare.
QUESTO IO PRETENDO DI SAPERLO
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Re: Sconfitta a tavolino?
http://www.affaritaliani.it/sport/caso- ... 58064.html
Invito tutti a leggere questo articolo perché sarà quasi sicuro applicato dal giudice sportivo ed e' stato evidenziato a Lecce ieri nell'ipotesi che non si fosse giocato Lecce salernitana
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aru cù
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Re: Sconfitta a tavolino?
Ho letto le motivazioni del caso Paganese-Latina, richiamato dall'avv. Chiacchio, e provo ad avanzare una possibile lettura di quello che avverrà dopo la decisione del giudice sportivo.
Il Collegio di garanzia del Coni ha disposto la ripetizione di Paganese-Latina (sospesa perché tra primo e secondo tempo si aprì una voragine in mezzo al campo) in quanto tale evento (la voragine), essendo dovuto in parte alle piogge dei giorni precedenti, poteva in astratto essere previsto ma era di portata talmente eccezionale da escludere la responsabilità della squadra di casa (che è quella delle cose in custodia: se crolla il balcone di casa mia ne sono responsabile salvo caso fortuito), in quanto la voragine era da ricondurre appunto al caso fortuito.
Ora, quasi sicuramente il Verona punterà su questo, proverà a dimostrare che l'impraticabilità del Marulla era ampiamente prevedibile e di natura non eccezionale, essendo causata da una repentina e frettolosa rizollatura.
Il caso Paganese-Latina però dice anche dell'altro, e questo potrebbe andare a favore del Cosenza.
La Paganese fu assolta perché, pur essendo astrattamente prevedibile che le abbondanti piogge potessero causare danni al terreno, "ha dimostrato di aver attivato, con l’ordinaria diligenza, tutte le misure atte a mantenere efficiente il terreno di gioco".
Per questo sarà determinante ricostruire l'iter di verifica del terreno. Se il Cosenza riuscirà a dimostrare di aver attivato, con l'ordinaria diligenza, tutte le misure atte a mantenere efficiente il terreno di gioco, adducendo i pareri positivi degli agronomi della Lega e di tutte le competenti autorità, che potrebbero certificare proprio l'efficienza del terreno, anche se il rischio di impraticabilità era prevedibile a causa della rizollatura frettolosa, la mancata disputa della gara potrebbe essere ricondotta ad un'estemporanea decisione dell'arbitro (se il referto effettivamente indica una % di impraticaticabilità del 20% può andare a nostro favore).
E aggiungiamo pure il caso Lecce, che può incidere in quest'ottica.
Insomma, la strada è impervia ma non impossibile da percorrere.
Il Collegio di garanzia del Coni ha disposto la ripetizione di Paganese-Latina (sospesa perché tra primo e secondo tempo si aprì una voragine in mezzo al campo) in quanto tale evento (la voragine), essendo dovuto in parte alle piogge dei giorni precedenti, poteva in astratto essere previsto ma era di portata talmente eccezionale da escludere la responsabilità della squadra di casa (che è quella delle cose in custodia: se crolla il balcone di casa mia ne sono responsabile salvo caso fortuito), in quanto la voragine era da ricondurre appunto al caso fortuito.
Ora, quasi sicuramente il Verona punterà su questo, proverà a dimostrare che l'impraticabilità del Marulla era ampiamente prevedibile e di natura non eccezionale, essendo causata da una repentina e frettolosa rizollatura.
Il caso Paganese-Latina però dice anche dell'altro, e questo potrebbe andare a favore del Cosenza.
La Paganese fu assolta perché, pur essendo astrattamente prevedibile che le abbondanti piogge potessero causare danni al terreno, "ha dimostrato di aver attivato, con l’ordinaria diligenza, tutte le misure atte a mantenere efficiente il terreno di gioco".
Per questo sarà determinante ricostruire l'iter di verifica del terreno. Se il Cosenza riuscirà a dimostrare di aver attivato, con l'ordinaria diligenza, tutte le misure atte a mantenere efficiente il terreno di gioco, adducendo i pareri positivi degli agronomi della Lega e di tutte le competenti autorità, che potrebbero certificare proprio l'efficienza del terreno, anche se il rischio di impraticabilità era prevedibile a causa della rizollatura frettolosa, la mancata disputa della gara potrebbe essere ricondotta ad un'estemporanea decisione dell'arbitro (se il referto effettivamente indica una % di impraticaticabilità del 20% può andare a nostro favore).
E aggiungiamo pure il caso Lecce, che può incidere in quest'ottica.
Insomma, la strada è impervia ma non impossibile da percorrere.