CALCIOMERCATO 2019-2020

[offlaga]

No Nube no party!
Non è rimasto più nemmeno un ottimista e anche io inizio a fare fatica...
Vi dirò di più, ieri ho scritto positivamente di Moreo, come di un colpo secondo me ottimo(da quel poco che si può vedere su Internet). Ebbene, stamattina, da fonti attendibili, ho saputo che il ragazzo "non è al meglio fisicamente" per problemini che si porta dietro.
Mi sto deprimendo dietro a sti pressapochisti...

[lupo1970]

Oggi (massimo domani) per Schiavi (che comunque è chiaramente preso come riserva, il centrale forte deve essere ancora ingaggiato) e forse anche Sciaudone si dovrebbe chiudere. Il discorso è sempre lo stesso, non si trova l'accordo tra società di origine e giocatori sulla buonuscita, lo stesso problema che sta paralizzando Baez con la Fiorentina e anche il nostro mercato in entrata.
Intanto Acosty, sempre prima scelta per la fascia offensiva, è sceso un po' di prezzo (o almeno questo fa trapelare il Rijeka, che però ufficialmente si mantiene sempre sulla richiesta di 700mila), ma tra cartellino e ingaggio continua a costare non solo uno sproposito in sé, ma anche preso come termine di paragone con Embalo: rispetto al guineano ci costerebbe il triplo, ovviamente continua a restare improponibile perché a questi prezzi tanto valeva tenersi Carlos che ha pure dimostrato parecchio di più. L'alternativa Baraye pare non muoversi da Parma (tra l'altro i gialloblu di eventuale diritto di riscatto non ne vogliono sentir parlare al momento).
In sostanza il mercato è bloccato forse per un'altra settimana se Schiavi e Sciaudone non si liberano ancora, dalla prossima dovrebbe muoversi qualcosa.

A prossima settimana u campionato è finito...

Stiamo incontrando le difficoltà che ci si deve aspettare con un budget per forza di cose risicato come il nostro. L'anno scorso abbiamo in parte ovviato sia perché partivamo da una certa base (Dermaku, Palmiero tornato in prestito quasi subito insieme ad Anastasio, Mungo ancora nei piani, ecc.) sia perché, in previsione di un campionato a 22, avevamo puntato più sulla quantità (Varone, Di Piazza, Tiritiello e compagnia), anche se poi pure a luglio scorso il grosso dei giocatori arrivò più in là (Verna, Baez, Schetino, Garritano, il ritorno di Tutino, quasi tutti ad agosto inoltrato).
Quest'anno con l'asse portante praticamente scomparsa e da ricostruire e di nuovo l'ultimo budget di serie B è molto più difficile. Piazzeremo di nuovo la maggioranza dei colpi ad agosto, ma con un'asse portante stavolta da ricostruire da zero (devi prendere il nuovo Palmiero e il nuovo Dermaku, non un semplice Verna e un semplice Tiritiello) è un'impresa seria.

Ecco perché al di là dei proclami soprattutto dei media, che sembrano voler tranquillizzare i tifosi, io vedo come molto probabile il ritorno in serie C. Che forse, con questa disponibilità economica, è davvero la nostra dimensione (pubblico a parte, degno anche della serie superiore). L'unica sarebbe imbroccare per anni la strada sontuosa del Cittadella, che però mi sembra abbia ben altra organizzazione sotto tutti i punti di vista, noi ci dobbiamo affidare esclusivamente al fiuto di Trinchera. Am'i sperà ca Moreo signa (ma al momento non si sa nemmeno se resta con noi) e che dalla serie C escono a due soldi altre tre-quattro sorprese di vent'anni.

Prima osservazione: non ti ho mai letto così negativo ed in preda allo sconforto: è evidente che l’affaire Palmiero è stato un durissimo colpo, per te! (Ti capisco, perché lo è stato anche per me)

Secondo. In merito a quanto sopra evidenziato, non sono affatto d’accordo su quel “per forza”. Non è un dato di fatto, una realtà imprescindibile, una verità assoluta. Ma una deliberata scelta! Guarascio, con le facoltà che ha, potrebbe in tutta serenità scegliere di fare il Sebastiani della situazione, se solo lo volesse. Ma lui, no. Non è di questo avviso. Ma sia ben chiaro che si tratta di una LIBERA SCELTA!

Metà e metà.
Probabilmente si potrebbe investire un po' di più (per meglio dire, si potrebbe "rischiare" un po' di più, perché di rischio trattasi...): d'altra parte non so "quanto" sia questo di più e se ne varrebbe la pena (voglio dire: se il nostro vero limite finanziario di rischio fosse di due o trecentomila euro in più rispetto al budget attuale, non credo ci sposterebbe moltissimo).

La questione è scindere la persona del presidente dalla società di calcio. Non dubito che Guarascio abbia mezzi e risorse per fare il Sebastiani (a sua volta peraltro contestato a Pescara...), ma dubito sì che oggi si possa, sia corretto e sia sano "fare calcio" contando sulle finanze personali del proprietario della società. Ad alti livelli già sappiamo che è vietato o quasi (detto grossolanamente, non puoi partecipare alle competizioni UEFA se le tue spese non sono coperte dal tuo fatturato ma dai soldi del presidente), ma questa mentalità virtuosa si sta estendendo a tutti i livelli calcistici, con le ovvie proporzioni e gli ovvi aggiustamenti.
Guarascio può, ma l'obiettivo è portare il Cosenza al punto di poter fare da solo, di poter (la società) camminare sulle sue gambe, a prescindere dal presidente / proprietario. Strada lunghissima, senza ancora infrastrutture e organizzazione seria del settore giovanile.

Quanto a me, il colpo Palmiero è stato mortale, non durissimo. Tutto il Cosenza passava dai suoi piedi e ci siamo salvati in carrozza sopratutto perché, rispetto alle altre contendenti della zona salvezza, avevamo lui (e Tutino e se vogliamo anche Dermaku ed Embalo: tutti persi).
Un conto è luglio 2018, hai già Dermaku che è tuo e Palmiero il Napoli te l'ha ridato abbastanza presto: puoi pure trascorrere un calciomercato tra Verna, Varone e Tiritiello, quelli che ti faranno salvare li hai già (poi è tornato pure Tutino e allora chiusa lì, ve lo scrivevo fin da subito che noi ci saremmo salvati). Altra cosa è luglio 2019: hai sempre il budget al massimo per i Varone e i Tiritiello, ma non hai più né Dermaku Palmiero Embalo e Tutino né i soldi per sostituirli degnamente, a meno che Trinchera non azzecchi un miracolo.
Io possibilità di miracoli non ne vedo. E se parlo di serie C è perché vedo che le nostre disponibilità economiche, che sia per forza di cose o volontà del presidente, sono da serie C. Quella economicamente è la nostra dimensione. Amen.

La conseguenza ovvia del tuo ragionamento sono è la disponibilità a cedere la società cosa che non è minimamente nelle sue intenzioni....

[Minaccia]

Non è una conseguenza del mio ragionamento. Io dico che economicamente siamo da serie C, quella è la nostra dimensione (poco conta se sia quello che abbiamo in tasca o quello che vogliamo spendere, avendo in tasca molto di più ma non volendolo impegnare), ma si potrebbe dire la stessa cosa del Cittadella che pure è arrivato a mezzo metro dalla serie A. Se economicamente sei da serie C, se puoi o vuoi spendere solo quello che ti costerebbe una serie C (anche se in tasca hai molto di più), puoi lo stesso fare la B e sognare la A se hai modo e talento nello scegliere i giocatori giusti, che ti rendono al massimo ma sono poco costosi.
Finammò ha sempre avuto ragione e nulla vieta che pure quest'anno ci si possa salvare pure senza problemi, perché dovrebbe vendere e poi a chi? E chi mi dice che il prossimo non seguirà le stesse sue politiche, come sarebbe pure logico? Viene qualcuno a dare tipo cinque milioni a Guarascio e poi a stanziarne altri dieci come budget per il calciomercato?

[lupo1970]

Non è una conseguenza del mio ragionamento. Io dico che economicamente siamo da serie C, quella è la nostra dimensione (poco conta se sia quello che abbiamo in tasca o quello che vogliamo spendere, avendo in tasca molto di più ma non volendolo impegnare), ma si potrebbe dire la stessa cosa del Cittadella che pure è arrivato a mezzo metro dalla serie A. Se economicamente sei da serie C, se puoi o vuoi spendere solo quello che ti costerebbe una serie C (anche se in tasca hai molto di più), puoi lo stesso fare la B e sognare la A se hai modo e talento nello scegliere i giocatori giusti, che ti rendono al massimo ma sono poco costosi.
Finammò ha sempre avuto ragione e nulla vieta che pure quest'anno ci si possa salvare pure senza problemi, perché dovrebbe vendere e poi a chi? E chi mi dice che il prossimo non seguirà le stesse sue politiche, come sarebbe pure logico? Viene qualcuno a dare tipo cinque milioni a Guarascio e poi a stanziarne altri dieci come budget per il calciomercato?

Insomma il discorso è siamo economicamente da C e così ci tocca restare...
Per quanto riguarda l'evutuale prezzo per la vendia per una squadra come il Cosenza, senza strutture e con un parco giocatori di 15 elementi, non può essere superiore ai 2,5 milioni di euro

[Minaccia]

Il discorso è che siamo economicamente da serie C e per aumentare il nostro livello economico non dobbiamo contare sui soldi del presidente ma aumentare il fatturato attraverso la valorizzazione di giocatori e l'aumento dell'appeal. Se quest'anno lanci Licciardello e Salines e tutti e due esplodono, li rivendi alzandoci un milione e quel milione dovrebbe entrare a far parte del budget, in più rispetto a quanto ci mette Guarascio. Questo è solo uno dei possibili esempi.
Oppure rinnovi a Perina (ché sarebbe il caso), fa un altro super campionato, lo rivendi per un altro milione, metti pure quel milione nel budget e piazzi in porta Saracco (o un altro portiere che paghi due euro in serie C), e la differenza va a budget. Ammonticchiando anno per anno queste differenze cresci economicamente, fin quando non puoi permetterti almeno un rischio "riscatto di Palmiero" all'anno.

[Lupo 72]

Non è una conseguenza del mio ragionamento. Io dico che economicamente siamo da serie C, quella è la nostra dimensione (poco conta se sia quello che abbiamo in tasca o quello che vogliamo spendere, avendo in tasca molto di più ma non volendolo impegnare), ma si potrebbe dire la stessa cosa del Cittadella che pure è arrivato a mezzo metro dalla serie A. Se economicamente sei da serie C, se puoi o vuoi spendere solo quello che ti costerebbe una serie C (anche se in tasca hai molto di più), puoi lo stesso fare la B e sognare la A se hai modo e talento nello scegliere i giocatori giusti, che ti rendono al massimo ma sono poco costosi.
Finammò ha sempre avuto ragione e nulla vieta che pure quest'anno ci si possa salvare pure senza problemi, perché dovrebbe vendere e poi a chi? E chi mi dice che il prossimo non seguirà le stesse sue politiche, come sarebbe pure logico? Viene qualcuno a dare tipo cinque milioni a Guarascio e poi a stanziarne altri dieci come budget per il calciomercato?

Insomma il discorso è siamo economicamente da C e così ci tocca restare...
Per quanto riguarda l'evutuale prezzo per la vendia per una squadra come il Cosenza, senza strutture e con un parco giocatori di 15 elementi, non può essere superiore ai 2,5 milioni di euro

Una società di serie B economicamente sana 2 milioni e mezzo? Vabbè allura...

[LoboEspaña]

Sta facendo la tenaglia. Punto.

Soldi dalla Lega di B, soldi dagli sponsor, affluenza al botteghino da SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA...

e cosa fa? Se ne viene fuori con il solito budget di 2 lupini aumentato di una mezza lenticchia.

Siamo in B e molte squadre di C hanno budget più alti. Eppure i soldi li ha incassati e come.

Pensate a quello che ha fatto recentemente ai lavoratori di ecologia oggi.

C'è un solo nome: Tinaglia

[Lupo 72]

Ho preso questo articolo del quotidiano della calabria da un post su fb di Ilaria Veltri. Che ne pensate?

[Odiocz00]

Quest’anno non girano notizie, in questa settimana ci saranno 2-3 acquisti ma sui nomi il massimo riserbo! Per quanto riguarda quello che in tanti di voi stanno dicendo che ci saranno stravolgimenti societari che io sappia sono soltanto le solite dicerie cosentine senza nulla di vero!

[cs86]

Penso che se le cose stanno cosi, dovrebbe rivedere la sua decisione di non vendere la società..se fosse in vendita, eventuali acquirenti uscirebbero fuori, interesse anche dal vero finanziatore d'oltre campagnano che nel rende ormai non sta mettendo, causa insostenibilità entrate-uscite, tanti soldi ma sarebbe interessato al Cosenza..sta diventando stancante essere gli straccioni della b, ok non avere potenzialità economiche di empoli, pescara e benevento, ma.almeno vogliamo pareggiare juve stabia e trapani?..ricordatevi che se dovesse riportarci in c,alla fine della fiera tutti sti meriti di guarascio verrebbero meno..a cosenza va garantita la b, al di sotto è come un fallimento

[Minaccia]

Ho preso questo articolo del quotidiano della calabria da un post su fb di Ilaria Veltri. Che ne pensate?

Che se davvero voleva tornare a Cosenza ed è stato forzato ad andare altrove, questo mondo di procuratori, squali e squali procuratori, di presidenti, squali e presidenti squali, di squali, vili e di squali vili, fa più schifo di quanto già non ci avesse fatto schifo con la vicenda Tutino dell'anno scorso, per fortuna conclusasi bene.
Voglio solo sperare che la scelta di Pescara sia stata presa al 100% dal ragazzo, coscientemente e in piena volontà, e che non sia stato davvero costretto mentre lui voleva altro. Non conta nulla che "altro" stavolta fossimo noi, farebbe schifo comunque.

[Lupo1984]

Ma io me la prendo pure con chi avalla questa porcheria di un calciomercato che dura sei anni e sette mesi. Fallo finire al 31 luglio come Dio comanda e vedi come accelerano le dinamiche. Anzi, no, fallo dal 1 al 15 luglio e stop... vedi come tutte le squadre poi sono in ritiro con le rose già complete o quasi e i ritiri precampionato tornano ad avere un senso come era fino a una decina o quindicina di anni fa.

Sono d'accordo, sarebbe ideale affrontare il ritiro con il 90% della rosa già a disposizione.
15 giorni forse è poco, considerando che il calciomercato e le sue dinamiche negli ultimi 20/25 anni si è evoluto (ricordo che le operazioni per squadra erano 4/5) e affinchè alcune trattative - mi riferisco a quelle dei grandi club - oggi vadano in porto oggettivamente c'è bisogno di tempo e che alcune situazioni si incastrino alla perfezione, ma, a mio modo di vedere, un mese basta e avanza.
Il motivo per il quale non si ritornerà a quel calciomercato concentrato in pochi giorni è perchè è diventato anche show televisivo e business: le tv vedono crescere gli ascolti, i giornali vendono più copie, i siti internet aumentano i propri accessi (click). Tradotto: si fanno più soldi. Tutto questo a discapito degli allenatori e relativi staff che si trovano costretti a lavorare e preparare una stagione con poco "materiale" a disposizione.

[Minaccia]

Penso che se le cose stanno cosi, dovrebbe rivedere la sua decisione di non vendere la società..se fosse in vendita, eventuali acquirenti uscirebbero fuori, interesse anche dal vero finanziatore d'oltre campagnano che nel rende ormai non sta mettendo, causa insostenibilità entrate-uscite, tanti soldi ma sarebbe interessato al Cosenza..sta diventando stancante essere gli straccioni della b, ok non avere potenzialità economiche di empoli, pescara e benevento, ma.almeno vogliamo pareggiare juve stabia e trapani?..ricordatevi che se dovesse riportarci in c,alla fine della fiera tutti sti meriti di guarascio verrebbero meno..a cosenza va garantita la b, al di sotto è come un fallimento

La domanda è: ma davvero se viene un altro cambia politica? Davvero i milioni per il calciomercato diventano quattro o cinque (base minima per parlare di un degno calciomercato di serie B)? Davvero se cambia la proprietà significa che viene uno qui a spendere i suoi soldi per fare felici noi?

[Minaccia]

Ma io me la prendo pure con chi avalla questa porcheria di un calciomercato che dura sei anni e sette mesi. Fallo finire al 31 luglio come Dio comanda e vedi come accelerano le dinamiche. Anzi, no, fallo dal 1 al 15 luglio e stop... vedi come tutte le squadre poi sono in ritiro con le rose già complete o quasi e i ritiri precampionato tornano ad avere un senso come era fino a una decina o quindicina di anni fa.

Sono d'accordo, sarebbe ideale affrontare il ritiro con il 90% della rosa già a disposizione.
15 giorni forse è poco, considerando che il calciomercato e le sue dinamiche negli ultimi 20/25 anni si è evoluto (ricordo che le operazioni per squadra erano 4/5) e affinchè alcune trattative - mi riferisco a quelle dei grandi club - oggi vadano in porto oggettivamente c'è bisogno di tempo e che alcune situazioni si incastrino alla perfezione, ma, a mio modo di vedere, un mese basta e avanza.
Il motivo per il quale non si ritornerà a quel calciomercato concentrato in pochi giorni è perchè è diventato anche show televisivo e business: le tv vedono crescere gli ascolti, i giornali vendono più copie, i siti internet aumentano i propri accessi (click). Tradotto: si fanno più soldi. Tutto questo a discapito degli allenatori e relativi staff che si trovano costretti a lavorare e preparare una stagione con poco "materiale" a disposizione.

Qual è la causa e quale l'effetto? Il calciomercato si è allungato perché le trattative sono più complesse e lunghe, o sono le trattative a essere più lunghe perché "tanto fino al 31 agosto c'è tempo"? Io so solo che certi giocatori non li abbiamo ancora presi perché "nei primi tempi" di calciomercato sparano alto, e poi abbassano le pretese verso agosto quando nessuno gli ha garantito quei soldi... se il calciomercato durasse 15 (o 20, toh) giorni, si partirebbe tutti subito da cifre consone o anche chi sparasse alto poi abbasserebbe le pretese dopo un giorno e non un mese. Con un calciomercato chiuso al 15 luglio o anche al 20, noi oggi a san Giovanni avremmo probabilmente gli stessi giocatori che avremo in organico a fine agosto, pagandoli lo stesso prezzo e dando loro lo stesso ingaggio che gli concederemo ad agosto, la differenza consisterebbe nel fatto che sarebbero con noi fin dal ritiro. E il ritiro precampionato avrebbe un senso.

PS ad altissimi livelli ci sono trattative di altro tipo e con altre complicazioni... ma si complicano anche perché per raggranellare soldi le big europee passano luglio e agosto dall'altra parte del mondo, in tournée che hanno senso solo economico... che mi significa un'amichevole (ufficialmente per quella boiata del torneo ICC, che odio follemente) Inter-Juventus a Chicago, o dove caz* si giocherà?

Se l'Inter, putacaso, vuole Bale (in uscita da Madrid), ma è in tournée in America, mentre il gallese è col Real in Cina (e magari il DS del Real è da un'altra parte ancora)... ci sono telefono, internet e fax, è vero, ma condurre una trattativa così è difficile lo stesso

[freeboy05]

Se vuoi fare un discorso di valorizzazione dei calciatori senza strutture fai na cippa