CALCIOMERCATO 2020/21

[Minaccia]

Falcone la B non l'ha mai vista manco in cartolina, due partite in A non fanno testo (pure ne facessero, ha preso cinque gol), a Lucca ne parlano anche bene ma noi dobbiamo fare la serie B. Non esiste manco discussione tra Perina e Falcone. Perina sappiamo com'è e cosa può dare, Falcone può essere bravissimo o scarsissimo ma non ci possiamo permettere di andarlo a scoprire in campionato.

[Lupo 72]

Di Eliseno Sposato (solocosenza.com)

Sono otto i protagonisti della passata stagione presenti da ieri sera al raduno del Cosenza calcio. A Báez, Bruccini, Carretta, Idda, Legittimo Matteo, Saracco, Sciaudone si aggiungono i tre rientrati dai prestiti dello scorso anno e che hanno poche possibilità di restare in rosa, Litteri, Moreo e Tiritiello, più 15 giocatori della primavera che sono: Aceto , De Angelis, Ficara, Gaudio, Greco, Licciardello, Maresca, Nobile, Oi, Patitucci, Prestianni, Rugna e Sueva. Da questo elenco manca Schiavi che resta in isolamento nella sua casa di Salerno, visto che è risultato positivo al Covid-19 seppure asintomatico.
Più che un raduno della prima squadra sembra il raduno della Primavera con aggregati alcuni calciatori che hanno disputato il campionato di serie BKT appena concluso.
Ancora una volta c’è da constatare amaramente che nel momento più delicato di una stagione, il Cosenza riparte con i ranghi largamente incompleti come se il passato non avesse insegnato nulla.
Naturalmente in Società si lavora per mettere a disposizione di Occhiuzzi quanto prima un organico al completo con il rinnovo dei contratti ad alcuni dei calciatori presenti in rosa nella scorsa stagione, Corsi il più vicino alla firma, e con l’arrivo di alcuni volti nuovi che possano ripetere le gesta di Asencio, Rivière, Tutino, La Mantia e Palmiero solo per citare alcuni dei nomi che hanno regalato soddisfazioni ai tifosi rossoblù.
Solo qualche giorno fa sulle colonne del Quotidiano del Sud il presidente Guarascio ha rassicurato tutti con le sue solite promesse: “Stiamo lavorando per fare una squadra competitiva. La priorità è la permanenza in cadetteria, ma se trovassimo la giusta alchimia che si era raggiunta nell’ultima parte della stagione, potremmo ambire a qualcosa di più”. Cui ha aggiunto le classiche frasi ad effetto per i “suoi” tifosi sulla permanenza impossibile di Rivière “…farò di tutto per trattenerlo. Lui per me è il più forte”. E sul ritorno della coppia Tutino-Palmiero, anche questa molto improbabile, “Mai dire mai. Il calcio mercato di questa stagione sarà molto strano. Tutto è aperto e poi puntiamo anche sui giovani del nostro vivaio. Il Settore Giovanile sarà potenziato. La nostra forza deve arrivare dai giovani costruiti in casa”. Peccato che in questo lungo periodo della sua presidenza, neanche un solo elemento sia approdato stabilmente in prima squadra.
Tutte belle promesse di circostanza subito smentite poi dall’intervista rilasciata dal DS Trinchera ai microfoni dell’emittente nazionale Radio Sportiva: “Dobbiamo fare le cose come abbiamo sempre fatto, con oculatezza. Non possiamo permetterci il lusso di sbagliare. E dobbiamo rispettare anche i nostri parametri. Non facciamo, come ho sempre detto, follie. Non possiamo competere con tanti altri club che hanno l’opportunità di spendere tanto per ingaggiare calciatori di valore. Non abbiamo né la voglia né la possibilità di spendere come altre squadre. Noi dobbiamo aspettare il nostro momento e sfruttare quelle opportunità che si presentano strada facendo e non nell’immediato”. Poi ha proseguito spiegando: “dobbiamo valutare profili, che anche con poco, possano esprimersi al meglio nella nostra città. Abbiamo commesso degli errori nella scorsa stagione e da questi dobbiamo imparare”. Discorso sensato, nonostante il passaggio infelice sul non avere la voglia di spendere, che non fa una grinza per una Società come la nostra che non ha un magnate alle spalle follemente innamorato della squadra e deciso a spendere per lanciarla in alto.
Sul fatto di imparare dagli errori commessi nel passato, casca l’asino, perché ancora una volta il Cosenza mostra di non avere nessuna linea programmatica, visto che basa la sua politica sui prestiti annuali, e non è mai stata in grado di offrire contratti ai calciatori più talentuosi che potessero essere venduti alle Società maggiori per incassare denaro utile alla costruzione di una squadra che, anno dopo anno, potesse crescere in qualità per ambire a traguardi più ambiziosi.
Siamo come sempre punto e daccapo. Inizia l’ennesima stagione in cui tutti dovremo accontentarci di quel che passa il convento, tribolando ed esaltandoci a secondo dei momenti. Non mettiamo in dubbio che ai nastri di partenza ci sarà un Cosenza largamente rinnovato e degno di esserlo, che dovrà sgomitare non poco per assicurarsi un posto al sole, speriamo pieno di calciatori che suderanno la maglia per portarne in alto i colori, che dovranno affrontare un campionato ancora senza il pubblico sugli spalti, e che toglie introiti importanti alla Società, ma che speriamo non si debba affidare alla proverbiale fortuna del suo presidente.

[newengland79]

Dei giocatori in scadenza che potresti rinnovare tipo Capela non rinnoverei Corsi perché non è un giocatore di serie B ci vogliono giocatori di categoria non gente che si accontenta dell’elemosina di Guarascio pur di non rimanere senza squadra, anche perché in C uno come Corsi troverebbe squadre disponibili tipo l’Avellino che con Braglia ha chiesto alcuni giocatori del Cosenza. Siamo al paradosso capisco la situazione che stiamo vivendo ma almeno le altre squadre di B un ossatura su cui appoggiarsi c’è l’hanno mentre noi no, dobbiamo prendere almeno allo stato attuale 11\12 giocatori ma con la tirchieria di Guarascio come li compri? Trinchera quest’anno sta dimostrando che ci vuole gare il piede di Gallo per fare un torto a Guarascio dove prenderà giocatori svincolati oppure gli scarti di qualcuno ma non gente da serie B. Arrivato a questo punto vedo che tutti avete gettato la spugna ancora prima che inizi la contesa, come mai il tifo cosentino è morto? Perché si continua ad essere divisi invece di unirsi per cercare di trovare una soluzione comune? Ormai speriamo che qualcuno ci salvi da questo disastro annunciato perché non ci saranno sconti quest’anno se sbagli non ci sarà una pandemia che potrà salvare il cul* di Guarascio. Che amarezza!

[lupant70]

Eliseno Sposato parla bene, però anche lui, quando ci sono state le conferenze non ha mai affondato il colpo, non ha mai contestato seriamente de visu.

[giu84]

Ripeto che Perina rischia seriamente di stare fermo. Per me ha fatto un errore nel giocare al rialzo

Per me alla fine dovrà accontentarsi di andare ad Avellino ovviamente non alla cifre che vuole lui

Lui nn vuole giocare in c, vi ricordo che se ne andò da Cosenza perché voleva la B

L alternativa alla C, al momento è restare disoccupato.

[lupant70]

Ripeto che Perina rischia seriamente di stare fermo. Per me ha fatto un errore nel giocare al rialzo

Per me alla fine dovrà accontentarsi di andare ad Avellino ovviamente non alla cifre che vuole lui

Lui nn vuole giocare in c, vi ricordo che se ne andò da Cosenza perché voleva la B

L alternativa alla C, al momento è restare disoccupato.

L’Avellino ha preso Forte (ottimo portiere per la C)..

[DarkGOD]

rinnovare corsi non sono sordi jettati per esempio ?
il suo ingaggio lo aggiungi a quello di perina e ti rinnovi perina per 4 anni.
easy

[marco376]

Ripeto che Perina rischia seriamente di stare fermo. Per me ha fatto un errore nel giocare al rialzo

Per me alla fine dovrà accontentarsi di andare ad Avellino ovviamente non alla cifre che vuole lui

Lui nn vuole giocare in c, vi ricordo che se ne andò da Cosenza perché voleva la B

L alternativa alla C, al momento è restare disoccupato.

Ma dove caz* va....che resti con noi. Si trova bene, quasi capitano o comunque un senatore della squadra, a noi piace, è un punto fermo ....

[cirujeda]

Ripeto che Perina rischia seriamente di stare fermo. Per me ha fatto un errore nel giocare al rialzo

Una squadra in C la trova ad occhi chiusi.
Il problema è andare a prendere piu di 100/120 mila annui, quello è difficile.

E pensare che mezzo mln di euro per 3 anni a CS due mesi fa li avrebbe rifiutati...

[Ilcosentino]

a me non interessa del giochetto perina e procuratore..puoi anche non rinnovarlo..m piglia nu portiere buono
no falcone.
non si può sentire che siamo apposto con falcone e saracco.
perina é na gatta
non lo rinnovi per diciamo valide ragioni? ok
ma piglia ravaglia,piglia un portiere minimamente esperto anche di c
TIRCHIO.

No dark ti sei troppo ammorbidito. U pisci puzza sempre da capu. Se G l'avesse rinnovato in estate 2019 o autunno tutta sta storia era già chiusa. Ovvio dopo un ottimo campionato voleva un aumento e pure meritato, non glielo ha dato e lo voleva portare finito, COME HA SEMPRE FATTO, lui sé rotto le scatole e si è guardato intorno. Giustamente. Che poi il procuratore è stato quantomeno avventato, per come appare, è un altro paio di maniche.

infatti sono d'accordo e nei post precedenti ho detto quello che hai detto tu frasca
però dico,non lo vuoi rinnovare e vai trovando finocchi i timpa perchè il ragazzo ha fatto così o colì ?
addirittura il lusso di non volerlo più ?
siccome ci possiamo permettere di prenderci buffon capì...
ma almeno un portiere decente lo vuoi caz* pigliare che è il ruolo più delicato ?
invece no
abbiamo fatto la figura di quelli che se la tirano,mettono il broncio e dicono io con te non ci gioco piùùùùù
e hai pigliato nu scugnizzo che ha fatto due partite in due anni.
ma che modo di fare calcio è questo?
che poi è la stessa cosa successa con dermaku..e alla fine è uscito che u M E R * * è dermaku,così come lamantia,palmiero e quasi tutti i calciatori non rinnovati.
IL PROBLEMA E' SEMPRE GUARASCIO E NON CI SONO SANTI CHE MI FACCIANO CAMBIARE IDEA

Hai ragione dark, è la stessa cosa che è successa con dermaku.
Solo che di fronte non avevi la Reggiana che ci ripensa ma.il Parma che non solo gli ha dato quanto voleva ma ha dato anche, giustamente, la provvigione al suo procuratore, nuovo di zecca e appositamente cambiato per agevolare l'operazione e aumentare il budget familiare...
Chiamali fissa...
Ed hai ragione pure sul fatto che ha sbagliato guarascio, perché mentre con perina il dubbio te lo posso concedere, con dermaku non c'era manco la.minima traccia di dubbio...
Già a gennaio era chiaro ed evidente a tutti (tranne a guarascio) che non sarebbe mai rimasto, andava venduto subito.
Ma se queste cose abbastanza elementari non si capiscono ora figuriamoci 2 anni fa ...

[Markol]

Di Eliseno Sposato (solocosenza.com)

Sono otto i protagonisti della passata stagione presenti da ieri sera al raduno del Cosenza calcio. A Báez, Bruccini, Carretta, Idda, Legittimo Matteo, Saracco, Sciaudone si aggiungono i tre rientrati dai prestiti dello scorso anno e che hanno poche possibilità di restare in rosa, Litteri, Moreo e Tiritiello, più 15 giocatori della primavera che sono: Aceto , De Angelis, Ficara, Gaudio, Greco, Licciardello, Maresca, Nobile, Oi, Patitucci, Prestianni, Rugna e Sueva. Da questo elenco manca Schiavi che resta in isolamento nella sua casa di Salerno, visto che è risultato positivo al Covid-19 seppure asintomatico.
Più che un raduno della prima squadra sembra il raduno della Primavera con aggregati alcuni calciatori che hanno disputato il campionato di serie BKT appena concluso.
Ancora una volta c’è da constatare amaramente che nel momento più delicato di una stagione, il Cosenza riparte con i ranghi largamente incompleti come se il passato non avesse insegnato nulla.
Naturalmente in Società si lavora per mettere a disposizione di Occhiuzzi quanto prima un organico al completo con il rinnovo dei contratti ad alcuni dei calciatori presenti in rosa nella scorsa stagione, Corsi il più vicino alla firma, e con l’arrivo di alcuni volti nuovi che possano ripetere le gesta di Asencio, Rivière, Tutino, La Mantia e Palmiero solo per citare alcuni dei nomi che hanno regalato soddisfazioni ai tifosi rossoblù.
Solo qualche giorno fa sulle colonne del Quotidiano del Sud il presidente Guarascio ha rassicurato tutti con le sue solite promesse: “Stiamo lavorando per fare una squadra competitiva. La priorità è la permanenza in cadetteria, ma se trovassimo la giusta alchimia che si era raggiunta nell’ultima parte della stagione, potremmo ambire a qualcosa di più”. Cui ha aggiunto le classiche frasi ad effetto per i “suoi” tifosi sulla permanenza impossibile di Rivière “…farò di tutto per trattenerlo. Lui per me è il più forte”. E sul ritorno della coppia Tutino-Palmiero, anche questa molto improbabile, “Mai dire mai. Il calcio mercato di questa stagione sarà molto strano. Tutto è aperto e poi puntiamo anche sui giovani del nostro vivaio. Il Settore Giovanile sarà potenziato. La nostra forza deve arrivare dai giovani costruiti in casa”. Peccato che in questo lungo periodo della sua presidenza, neanche un solo elemento sia approdato stabilmente in prima squadra.
Tutte belle promesse di circostanza subito smentite poi dall’intervista rilasciata dal DS Trinchera ai microfoni dell’emittente nazionale Radio Sportiva: “Dobbiamo fare le cose come abbiamo sempre fatto, con oculatezza. Non possiamo permetterci il lusso di sbagliare. E dobbiamo rispettare anche i nostri parametri. Non facciamo, come ho sempre detto, follie. Non possiamo competere con tanti altri club che hanno l’opportunità di spendere tanto per ingaggiare calciatori di valore. Non abbiamo né la voglia né la possibilità di spendere come altre squadre. Noi dobbiamo aspettare il nostro momento e sfruttare quelle opportunità che si presentano strada facendo e non nell’immediato”. Poi ha proseguito spiegando: “dobbiamo valutare profili, che anche con poco, possano esprimersi al meglio nella nostra città. Abbiamo commesso degli errori nella scorsa stagione e da questi dobbiamo imparare”. Discorso sensato, nonostante il passaggio infelice sul non avere la voglia di spendere, che non fa una grinza per una Società come la nostra che non ha un magnate alle spalle follemente innamorato della squadra e deciso a spendere per lanciarla in alto.
Sul fatto di imparare dagli errori commessi nel passato, casca l’asino, perché ancora una volta il Cosenza mostra di non avere nessuna linea programmatica, visto che basa la sua politica sui prestiti annuali, e non è mai stata in grado di offrire contratti ai calciatori più talentuosi che potessero essere venduti alle Società maggiori per incassare denaro utile alla costruzione di una squadra che, anno dopo anno, potesse crescere in qualità per ambire a traguardi più ambiziosi.
Siamo come sempre punto e daccapo. Inizia l’ennesima stagione in cui tutti dovremo accontentarci di quel che passa il convento, tribolando ed esaltandoci a secondo dei momenti. Non mettiamo in dubbio che ai nastri di partenza ci sarà un Cosenza largamente rinnovato e degno di esserlo, che dovrà sgomitare non poco per assicurarsi un posto al sole, speriamo pieno di calciatori che suderanno la maglia per portarne in alto i colori, che dovranno affrontare un campionato ancora senza il pubblico sugli spalti, e che toglie introiti importanti alla Società, ma che speriamo non si debba affidare alla proverbiale fortuna del suo presidente.

L'unico che dice le cose come stanno, in modo preciso ed elegante.

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[Markol]

Eliseno Sposato parla bene, però anche lui, quando ci sono state le conferenze non ha mai affondato il colpo, non ha mai contestato seriamente de visu.

Anche questo è vero, non ho capito il perché.

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a me non interessa del giochetto perina e procuratore..puoi anche non rinnovarlo..m piglia nu portiere buono
no falcone.
non si può sentire che siamo apposto con falcone e saracco.
perina é na gatta
non lo rinnovi per diciamo valide ragioni? ok
ma piglia ravaglia,piglia un portiere minimamente esperto anche di c
TIRCHIO.

No dark ti sei troppo ammorbidito. U pisci puzza sempre da capu. Se G l'avesse rinnovato in estate 2019 o autunno tutta sta storia era già chiusa. Ovvio dopo un ottimo campionato voleva un aumento e pure meritato, non glielo ha dato e lo voleva portare finito, COME HA SEMPRE FATTO, lui sé rotto le scatole e si è guardato intorno. Giustamente. Che poi il procuratore è stato quantomeno avventato, per come appare, è un altro paio di maniche.

infatti sono d'accordo e nei post precedenti ho detto quello che hai detto tu frasca
però dico,non lo vuoi rinnovare e vai trovando finocchi i timpa perchè il ragazzo ha fatto così o colì ?
addirittura il lusso di non volerlo più ?
siccome ci possiamo permettere di prenderci buffon capì...
ma almeno un portiere decente lo vuoi caz* pigliare che è il ruolo più delicato ?
invece no
abbiamo fatto la figura di quelli che se la tirano,mettono il broncio e dicono io con te non ci gioco piùùùùù
e hai pigliato nu scugnizzo che ha fatto due partite in due anni.
ma che modo di fare calcio è questo?
che poi è la stessa cosa successa con dermaku..e alla fine è uscito che u M E R * * è dermaku,così come lamantia,palmiero e quasi tutti i calciatori non rinnovati.
IL PROBLEMA E' SEMPRE GUARASCIO E NON CI SONO SANTI CHE MI FACCIANO CAMBIARE IDEA

Hai ragione dark, è la stessa cosa che è successa con dermaku.
Solo che di fronte non avevi la Reggiana che ci ripensa ma.il Parma che non solo gli ha dato quanto voleva ma ha dato anche, giustamente, la provvigione al suo procuratore, nuovo di zecca e appositamente cambiato per agevolare l'operazione e aumentare il budget familiare...
Chiamali fissa...
Ed hai ragione pure sul fatto che ha sbagliato guarascio, perché mentre con perina il dubbio te lo posso concedere, con dermaku non c'era manco la.minima traccia di dubbio...
Già a gennaio era chiaro ed evidente a tutti (tranne a guarascio) che non sarebbe mai rimasto, andava venduto subito.
Ma se queste cose abbastanza elementari non si capiscono ora figuriamoci 2 anni fa ...

quello che mi fa incazzare in queste situazioni è una cosa fondamentale :
possibile che nessuno gli dica,gli faccia capire,che si perde in un bicchiere d'acqua e che bisogna agire in modo diverso prima ?
cioè c'è marulla..c'è trinchera..ci sono altre persone che cmq qualcosa di calcio credo la capiscano
non ascolta nessuno?
che caz* di società è se non ascolti i tuoi dipendenti ESPERTI nel settore mentre tu non sai niente e fai sempre gli stessi errori ?
così ogni anno distruggiamo il minimo di continuità che riusciamo ad avere
ma sopratutto per me il ruolo del portiere è fondamentale..non puoi gestire la cosa così superficialmente
si facessero un caz* di esame di coscienza e dessero a perina ciò che chiede che è nu bravo uagliune,stupidone,ma bravo e ottimo portiere
allo stesso prezzo non ne troviamo.
annulliamo il contratto di sto falcone pi l'anima di muarti.

[Bia]

Ripeto che Perina rischia seriamente di stare fermo. Per me ha fatto un errore nel giocare al rialzo

Più che suo, del suo procuratore. Il migliore degli agenti andrebbe impalato.

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[DarkGOD]

Eliseno Sposato parla bene, però anche lui, quando ci sono state le conferenze non ha mai affondato il colpo, non ha mai contestato seriamente de visu.

Anche questo è vero, non ho capito il perché.

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qualcuno non vuole che si facciano domande scomode,anzi se sono prestibilite è meglio
eliseno è uno dei pochi che però almeno su carta scrive come dovrebbe fare un giornalista sportivo.