CALCIOMERCATO 2024/25

[isaia]

Quindi dovresti farmi capire perchè mai un allenatore,fra l'altro con un anno ancora di contratto, vorrebbe andar via da Cosenza per andare ad Ascoli prima e poi a Reggio Emilia, non al Borussia Dortmund. Strano, l'unico in 15 anni di gestione guarascio...
Quindi lui chiede un biennale ma spera nel rifiuto...
Mentre invece non c'entra nulla che IL DIRIGENTE a cui deve PROFESSIONALMENTE riferire direttamente e suo amico personale venga lasciato a spasso senza evere nessuna comunicazione nè uno straccio di risposta per settimane.
Non mi sono pronunciato sulla questione RISCATTO di Tutino ma ovviamente Guarascio aveva tutto il diritto di scegliere all'ultimo secondo cosa fare ma OVVIAMENTE il saper gestire rapporti umani e anche equilibri di mercato lo avrebbe dovuto portare ad avvisare calciatore e procuratore di quello che stava avvenendo, e il polverone sarebbe stato evitato.
Mi è toccato leggere di una collusione interessata di Gianluca Di Marzio con i procuratori , solo perchè si è permesso di fare notare la mancanza di Guarascio in questo senso...
e Jamu...

Credevo fosse arcinoto il motivo. Ha dovuto pure chiedere scusa quest'anno... lui era convinto che l'ascoli avrebbe fatto una rosa di gran lunga superiore a quella del cosenza e per suoi interessi personali ha trovato un accordo prima del nostro play out, 4 minglate alla stampa ed ha abbandonato la squadra.
Quest'anno " Non vedo l'ora! , non vedo l'ora!" Gemmi all'Empoli e rifiuta il contratto abbandonando la squadra. Aggiungo che se vai a rileggere i miei post su quando era in ballottaggio con Bisoli (di tutt'altro spessore morale) dicevo che da come si era auto-allontanato traspariva una certa insofferenza con l'ambiente ed anche pregiudizi verso questo ambiente "troppo" passionale.
Sulla seconda parte del tuo discorso sono daccordo con te.

[isaia]

Ma poi un altra cosa .
Quando Gemmi lo scorso anno gli ha offerto un biennale e lui ha rifiutato per l'ascoli, non era sempre "il suo amico personale" ?

[gidienne]

Onestamente, le figure e le vicende di Gemmi e Viali, seppure connesse sono secondo me differenti.
Gemmi, in scadenza, finisce il campionato ed è (sarebbe) già pronto a ripartire cercando di puntellare la rosa, magari rinnovando qualche prestito come Zuccon e Antonucci e aggiungendo qualche elemento nuovo, puntando sulla continuità. La cosa, sarebbe da folli negarlo, sarebbe stata la più sensata da fare per tantissimi motivi ma Guarascio ha deciso di cambiare (e fin qui può anche starci) tenendo Gemmi a bagnomaria per circa un mese (solito squallido modus operandi che invece non ci sta per niente) e l'ex DS si è accasato ad Empoli.
Viali invece ha un altro anno di contratto e sebbene gli sia stato offerto un biennale dai nuovi responsabili dell'area tecnica DECIDE LUI di rescindere (parole pronunciate in conferenza stampa da Ursino e mai smentite da Viali, nonostante le frasi sibilline ma assolutamente e immotivatamente vaghe del suo post su Instagram). Anche questo può starci nel gioco delle parti (Viali sa benissimo che non essendo stato espressamente scelto da DG e DS nuovi sarebbe lui il primo a pagare in caso di risultati non positivi) ma, come nell'addio dello scorso anno (avvicinarsi a casa...ad Ascoli), il modo di porsi dell'ex mister, di dire e non dire, forse per poca capacità comunicativa o forse per scelta, a me lascia davvero perplesso. Mi viene da pensare che davvero abbia fatto un tentativo di bluff con la richiesta del biennale (bluff "visto", per così dire da Ursino) per farsi mandare via e andare ad Empoli da Gemmi (dove però Corsi ha probabilmente stoppato tutto), finendo poi a Reggio Emilia. Quanto di buono fatto in panchina e nella gestione del gruppo nelle sue due esperienze parziali a Cosenza rimane ed è innegabile ma ribadisco che la gestione dei due addii da parte di Viali mi lascia spiazzato.

[car89]

A me tutto quello che è avvenuto fino a qui sembra abbastanza lineare e logico, al netto di qualche comportamento personale (che comunque conoscono solo i diretti interessati) che attiene alla sfera privata, che a noi non ci interessa.
Il problema è che se non si abbandonano i preconcetti è difficile catalogare bene le situazioni.

[Kronox]

Non vuoi Calò perché non rientra nel tuo progetto tattico?
Il progetto tattico che ti ha portato a vincere una partita negli ultimi 18 anni?
Benissimo, A CASA TU, URSINO E DELVECCHIO. Mi tengo Calò, altro che Alvini, l'ottuagenario e il ragazzino.
ma purtroppo l'ottuagenario è venuto a svendere tutto per conto di Guarascio, non resteranno nemmeno le bandierine del calcio d'angolo

Quello che cerco di dire da 2 giorni

[Rossoverdeblu]

Non vuoi Calò perché non rientra nel tuo progetto tattico?
Il progetto tattico che ti ha portato a vincere una partita negli ultimi 18 anni?
Benissimo, A CASA TU, URSINO E DELVECCHIO. Mi tengo Calò, altro che Alvini, l'ottuagenario e il ragazzino.
ma purtroppo l'ottuagenario è venuto a svendere tutto per conto di Guarascio, non resteranno nemmeno le bandierine del calcio d'angolo

[Rossoverdeblu]

Si mi sono spiegato male.
Viali era convintissimo di continuare qui. L'intervista a fine campionato è chiarissima, forse mai si era sentito un allenatore esprimere un entusiasmo di quel tipo. E anche le dichiarazioni quando ha salutato non lasciano spazio a dubbi.
la situazione è precipitata con la questione Gemmi,suo amico personale e responsabile dell'area tecnica, che è stato fatto fuori in malo modo e solo dopo è nata l'opportunità di seguirlo ad Empoli.
In queste situazioni la cronologa è sostanziale. Perchè dire che Viali ha rifiutato un contratto biennale con noi per andare ad Empoli vuol dire raccontarla strumentalmente e sempre scaricando le responsabilità ad altri.

Bravo Misasi

[shalom]

Non vuoi Calò perché non rientra nel tuo progetto tattico?
Il progetto tattico che ti ha portato a vincere una partita negli ultimi 18 anni?
Benissimo, A CASA TU, URSINO E DELVECCHIO. Mi tengo Calò, altro che Alvini, l'ottuagenario e il ragazzino.
ma purtroppo l'ottuagenario è venuto a svendere tutto per conto di Guarascio, non resteranno nemmeno le bandierine del calcio d'angolo

quindi se Rabiot viene mandato via dalla juve se ne deve andare thiago motta giuntoli ecc?

il calciomercato manco è iniziato e già state cosi, ma andate allo stadio piuttosto. sembra che vi interessa più la società guarascio e compagnia cantante che il cosenza stesso.

[cirujeda]

A me tutto quello che è avvenuto fino a qui sembra abbastanza lineare e logico, al netto di qualche comportamento personale (che comunque conoscono solo i diretti interessati) che attiene alla sfera privata, che a noi non ci interessa.
Il problema è che se non si abbandonano i preconcetti è difficile catalogare bene le situazioni.

La mia preoccupazione sull'ambiente Cosenza l'ho scritta qualche pagina indietro..

Bisogna che ci sia, in ciascuno di noi, un rifiuto (difficile ma c'am'i provà) delle posizioni precostituite per sforzarsi di costruire un nuovo punto di vista, alla luce di una situazione (gestione della) società che sembra stia per cambiare.
Un nuovo punto di vista non vuol dire che i due schieramenti si scangianu casacca, ma perlamadonza proviamo a scendere in campo neutro e vediamo che succede.

[cirujeda]

Non vuoi Calò perché non rientra nel tuo progetto tattico?
Il progetto tattico che ti ha portato a vincere una partita negli ultimi 18 anni?
Benissimo, A CASA TU, URSINO E DELVECCHIO. Mi tengo Calò, altro che Alvini, l'ottuagenario e il ragazzino.
ma purtroppo l'ottuagenario è venuto a svendere tutto per conto di Guarascio, non resteranno nemmeno le bandierine del calcio d'angolo

Mah.

A me Alvini non piace, diciamolo subito anche se si era capito.
Ma mò non è che senza Calò (per il cui ingaggio ho espresso piu entusiasmo che per il ritorno di Tutino) non possiamo iscriverci:
vogliono cambiare tutto? Vogliono cambiare in parte? vogliono mettere Zilli in porta e Micai terzino?
per me va bene purchè abbiano le idee chiare su quello che bisogna fare da qui a un paio d'anni

[Frascale67]

Onestamente, le figure e le vicende di Gemmi e Viali, seppure connesse sono secondo me differenti.
Gemmi, in scadenza, finisce il campionato ed è (sarebbe) già pronto a ripartire cercando di puntellare la rosa, magari rinnovando qualche prestito come Zuccon e Antonucci e aggiungendo qualche elemento nuovo, puntando sulla continuità. La cosa, sarebbe da folli negarlo, sarebbe stata la più sensata da fare per tantissimi motivi ma Guarascio ha deciso di cambiare (e fin qui può anche starci) tenendo Gemmi a bagnomaria per circa un mese (solito squallido modus operandi che invece non ci sta per niente) e l'ex DS si è accasato ad Empoli.
Viali invece ha un altro anno di contratto e sebbene gli sia stato offerto un biennale dai nuovi responsabili dell'area tecnica DECIDE LUI di rescindere (parole pronunciate in conferenza stampa da Ursino e mai smentite da Viali, nonostante le frasi sibilline ma assolutamente e immotivatamente vaghe del suo post su Instagram). Anche questo può starci nel gioco delle parti (Viali sa benissimo che non essendo stato espressamente scelto da DG e DS nuovi sarebbe lui il primo a pagare in caso di risultati non positivi) ma, come nell'addio dello scorso anno (avvicinarsi a casa...ad Ascoli), il modo di porsi dell'ex mister, di dire e non dire, forse per poca capacità comunicativa o forse per scelta, a me lascia davvero perplesso. Mi viene da pensare che davvero abbia fatto un tentativo di bluff con la richiesta del biennale (bluff "visto", per così dire da Ursino) per farsi mandare via e andare ad Empoli da Gemmi (dove però Corsi ha probabilmente stoppato tutto), finendo poi a Reggio Emilia. Quanto di buono fatto in panchina e nella gestione del gruppo nelle sue due esperienze parziali a Cosenza rimane ed è innegabile ma ribadisco che la gestione dei due addii da parte di Viali mi lascia spiazzato.

In massima parte d'accordo tranne che sul comportamento e sulla posizione di Gemmi, che io ritengo ancor più nebulosa rispetto a quella di Viali, al netto del comportamento di Guarascio, come al solito poco educato ma è il gioco delle parti. Per la parte evidenziata, è chiarissimo che Viali era parte integrante del pacchetto "Tutino", dobbiamo soltanto vedere se nel pacchetto era anche ricompreso il DS. Solo il tempo lo dirà.

[Speroni]

L'emorragia dei calciatori può avere 2 cause.
La nuova area tecnica vuole un repulisti generale mandando via tutti gli uomini della vecchia area tecnica.
La società non è capace di tenere la barra dritta e di fare capire che chi è sotto contratto dipende dalle scelte della società e noi dei procuratori o dei DS di altre società.
Una certa confusione, o comunque un'idea di poca autorevolezza, la si percepisce già a partire dalla questione Tutino, situazione per la quale non mi è piaciuto il silenzio di Tutino ma ancora meno quello della società e dell'area tecnica. Una società forte e decisa, non può restare in silenzio dopo le parole di Giuffredi, ma doveva uscire dicendo che Tutino è un calciatore del Cosenza e che se qualcuno lo vuole deve parlare prima con il Cosenza e poi con gli altri, perché se il Cosenza non vuole cederlo oppure se le offerte sono giudicate insufficienti Tutino non si muoverà di 10 cm. Invece da tutti le direzioni arrivano notizie di calciatori rossoblù che andranno a destra piuttosto che a sinistra e nessuno che zittisce ste voci che potrebbero destabilizzare l'ambiente ma anche il gruppo di calciatori ancora legati al Cosenza e quelli che eventualmente potrebbero interessarci ed eventualmente arrivare.
Spero ed auspico un pronto cambio di rotta comunicativo!

[car89]

L'emorragia dei calciatori può avere 2 cause.
La nuova area tecnica vuole un repulisti generale mandando via tutti gli uomini della vecchia area tecnica.
La società non è capace di tenere la barra dritta e di fare capire che chi è sotto contratto dipende dalle scelte della società e noi dei procuratori o dei DS di altre società.
Una certa confusione, o comunque un'idea di poca autorevolezza, la si percepisce già a partire dalla questione Tutino, situazione per la quale non mi è piaciuto il silenzio di Tutino ma ancora meno quello della società e dell'area tecnica. Una società forte e decisa, non può restare in silenzio dopo le parole di Giuffredi, ma doveva uscire dicendo che Tutino è un calciatore del Cosenza e che se qualcuno lo vuole deve parlare prima con il Cosenza e poi con gli altri, perché se il Cosenza non vuole cederlo oppure se le offerte sono giudicate insufficienti Tutino non si muoverà di 10 cm. Invece da tutti le direzioni arrivano notizie di calciatori rossoblù che andranno a destra piuttosto che a sinistra e nessuno che zittisce ste voci che potrebbero destabilizzare l'ambiente ma anche il gruppo di calciatori ancora legati al Cosenza e quelli che eventualmente potrebbero interessarci ed eventualmente arrivare.
Spero ed auspico un pronto cambio di rotta comunicativo!

Invece io penso che questa sia una comunicazione giusta in questo caso.
A parte che mi sa che sia Ursino che Delvecchio qualcosa hanno detto su Tutino e sugli altri calciatori, in questi casi meno si parla e meglio è.
Sia perché smentire una notizia falsa equivale a confermarla, sia perché rispondendo ci si presta al gioco.
E poi il discorso, per come la vedo io, deve essere molto semplice: da Tutino a Novello nessuno è indispensabile, chi non vuole rimanere trova il modo di andarsene a condizioni favorevoli e quella è la porta.

In questo per me l'esempio, da sempre anche se post Andrea Agnelli la situazione è un pò cambiata, è la Juventus, che è così granitica che non viene scalfita da nessuna voce e qualunque tesserato, sia pure Del Piero o Ronaldo, conta molto meno della società, e nessuno è indispensabile o non è sul mercato.

Sul discorso della destabilizzazione, noi ovviamente percepiamo il mondo con i nostri occhi, ma i calciatori se proprio vogliono informarsi (ma in realtà ognuno giustamente pensa per sé) si informano direttamente.

[cirujeda]

L'emorragia dei calciatori può avere 2 cause.
La nuova area tecnica vuole un repulisti generale mandando via tutti gli uomini della vecchia area tecnica.
La società non è capace di tenere la barra dritta e di fare capire che chi è sotto contratto dipende dalle scelte della società e noi dei procuratori o dei DS di altre società.
Una certa confusione, o comunque un'idea di poca autorevolezza, la si percepisce già a partire dalla questione Tutino, situazione per la quale non mi è piaciuto il silenzio di Tutino ma ancora meno quello della società e dell'area tecnica. Una società forte e decisa, non può restare in silenzio dopo le parole di Giuffredi, ma doveva uscire dicendo che Tutino è un calciatore del Cosenza e che se qualcuno lo vuole deve parlare prima con il Cosenza e poi con gli altri, perché se il Cosenza non vuole cederlo oppure se le offerte sono giudicate insufficienti Tutino non si muoverà di 10 cm. Invece da tutti le direzioni arrivano notizie di calciatori rossoblù che andranno a destra piuttosto che a sinistra e nessuno che zittisce ste voci che potrebbero destabilizzare l'ambiente ma anche il gruppo di calciatori ancora legati al Cosenza e quelli che eventualmente potrebbero interessarci ed eventualmente arrivare.
Spero ed auspico un pronto cambio di rotta comunicativo!

Ma in realtà non c'è grande clamore mediatico, nel sesno che non vedo preoccupanti le uscite di Cs.Ch. and Company che dicono che potrebbero esserci offerte per Calò, Marras o altri...
Mi pare nell'ordine normale delle cose per un gruppo di giocatori che ha comunque concluso a metà classifica.

Potrei essere d'accordo sul discorso Tutino che poteva consentire all'area tecnica di mettere dei paletti ben precisi a guardia anche di tutti gli altri procuratori, ma penso che ora la linea dei Direttori sia invece quella di tamponare questa ferita aperta da Guarascio (riscatto Tutino e non dico un caxxo a nessuno....un si fa di sa manera) per cercare di dare un immagine piu rassicurante agli addetti ai lavori, come dire "Genuzzu ha fatto na sboronata ma tranGuilli, possiamo operare come e meglio di prima".

In ogni caso qualcosa si smuoverà dopo la presentazione di Alvini che potrebbe sbloccare definitivamente questo silenzio della società

[Cinghiale83]

Io tutto questo scappa scappa non lo vedo, sicuro sé ne va Meroni ma gli altri chi sarebbero? Non ho letto niente a riguardo.