car89 ha scritto: mercoledì 23 febbraio 2022, 21:20
A mente (ancora troppo poco) lucida, la disamina anche stasera è semplice.
Concordo che mentalmente è peggio di una sconfitta, ma solo mentalmente.
Rimane il fatto che oggi contava soprattutto non perdere, lato risultato.
Ripeto che il Cosenza ha un solo obiettivo: fare un punto in meno dell’Alessandria da qui alla fine.
Considerando che sabato l’affrontiamo, va da se che diventa, quella, la gara della vita.
Mettiamola così: due partite di fila difficilmente le vinciamo, quindi tra le due vediamo di vincere quella giusta.
Sulla gara, io stasera qualcosa l’ho vista sul piano dell’intensità e dell’atteggiamento.
Non era neanche facile reagire al 2-2 e la squadra l’ha fatta.
È evidente che è una squadra impaurita, si è terrorizzata sull’1-2 e sull’occasione di Mulattieri.
A Bisoli non mi sento di fare troppi appunti: guardando la gara io non avrei spostato Situm da Kargbo, e gli avrei affiancato Gerbo o Bittante.
Aldilà di questo, ci stava chiudersi a riccio gli ultimi 10 minuti e sui piazzati soffrivamo, quindi i difensori ci stanno, non è quello.
Ripeto, il risultato, per quello che è il nostro obiettivo, va bene di per se; l’atteggiamento giusto si è visto; una bozza di squadra c’è, manca la mezzala sinistra e qualche riflessione su Liotti va fatta; purtroppo sabato mancherà Rigione e questa è la notizia peggiore.
È na M E R * *, ma lo sapevamo: questa è per chi se la sente.
Un punto in meno dell’Alessandria e cinque in meno di Vicenza e Crotone.
Forse rispetto all’anno scorso una squadra l’abbiamo.