pali o non pali,blasone o meno,il cosenza calcio dopo gli anni passati in D a mangiarsi le mani e jestimare,tra fallimenti e cravatte,dopo esser tornato nel professionismo e dimostrare cmq di saperci fare dentro e fuori dal campo (anche se bisogna migliorare parecchio ancora) possiamo dire tranquillamente che almeno la B la meritiamo.
Scusate,ma ci po ji l'entella e ru lanciano...e jamu ja.
Il problema nostro,si chiama guarascio,che non ci capiscia na cicerchia i pallune e s'è fattu fuja marino e fiore..che aveano progetti seri e importanti per la società e la CITTA' (avrebbero portato anche lavoro) ma dato che guarascio vo fa tutto da solo (quando si dice,poverino è da solo..in realtà io dico che è lui che vuole stare solo,perchè vuole sempre la maggioranza su tutto) e se fa fuja pure meluso giuro che u mignu.
Con i tempi e l'approssimazione guarasciana,non si capiranno mai i motivi per qualche preferire un toscano a un roselli..un lamantia a un raimondi..abbassare il prezzo in tot settore,l'importanza delle bandiere sulle aste,dei manifesti,della pubblicità,dell'empatia con i tifosi...del VIVERE cosenza e vivere con l'entusiasmo della gente.
Quando ci sarà tutto questo..cosenza tornerà in B..ma finchè guarascio non capisce certe dinamiche o ascolta chi lo consiglia..si avrà sempre la sensazione del vorrei ma non posso..come se andando fuori dal cerchio prefissato mora na gatta.
Chiamiamola lungimiranza mancata..chiamiamoli limiti...ma se guarascio non da potere decisionale a un uomo di sport,che sia meluso o qualsiasi altro...quel passo in piu' che si aspettano i tifosi e tutta una provincia non lo faremo mai come si deve...
noi,io il primo,diamo le colpe a roselli per risultati mancati sul campo quest'anno..e i suoi errori anche grossolani l'ha fatti...ma sappiamo tutti benissimo che anche con i limiti di roselli e con gli errori commessi,con quel piccolo impegno in piu' a gennaio,di anche un giocatore soltanto in piu'...a st'ora eri già nei playoff e anche se uscivi subito,avresti dato un segnale serio alla provincia...per poi cavalcare l'entusiasmo l'anno prossimo e ALLORA SI,che anche con pochi sforzi economici,con l'entusiasmo dalla tua parte..potevi osare alla B,usando il pubblico come arma in piu' là dove c'era un limite tecnico.
ma ste cose le dico da anni..avoglia ca parru...guarascio ppi cangia capu s'adda taglia' chiri cazz'i capiddri ....credo che creino un campo elettromagnetico che non gli fa capire certi concetti...quando il suo capello si avvicina a n'assegno in bianco,si apre uno stargate temporale e rivive la guerra di seccessione .
sennò nsi spiega.
p.s.
e smettiamola con la favola che guarascio da solo non ce la fa e un tena sordi che benedica i sordi i tena ..che poi non VUOLE investirli nel cosenza calcio,ma gestisce il cosenza con i soli soldi fatti tramite il canale cosenza,tra cessioni,sponsor e botteghini..questa è n'altra storia......ma qualsiasi presidente,che un pò di calcio mastica,quando sei secondo in lega pro,sapendo cosa vuol dire salire in B,con tutti i soldi che ci girano attorno tra tv,sponsor e caz** vari,chiunque,avrebbe investito soldi di tasca propria per avere un certo risultato sportivo..dando entusiasmo,spalti pieni garantiti l'anno a seguire,interessi nazionali e tutta na serie di conseguenze....ma lui NON capisce na ralla,non sa cosa vuol dire serie B in una città come cosenza..e quindi aru cul*.....o ciu fannu capì meluso e roselli..o scaffi aru cuzziattu.