Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
-
- Veterano
- Messaggi: 30051
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2005, 4:02
- Genere: Seleziona
- Località: ..outworld..
- Ha ringraziato: 1467 volte
- Sei stato ringraziato: 1314 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
io la cosa di cui sono certo è che giochiamo a calcio dopo tre anni ferrù..giuro che è davvero l'unica cosa che volevo e mi sta bene così per st'anno..poi con i nuovi acquisti si può fare anche molto di piu' e ben venga...ma davvero rivedere il cosenza giocare a calcio e poter parlare di calcio e non di jestime,è una grande conquista.
l'importante è onorare il derby..se poi li stutiamo mi fanno nu piacì
l'importante è onorare il derby..se poi li stutiamo mi fanno nu piacì
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
-
- Moderatore
- Messaggi: 9861
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 397 volte
- Sei stato ringraziato: 870 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Reggina in emergenza questa sera viste le assenze per squalifica di Bangu e Bianchimano ed i dubbi per gli acciaccati Kndusen, Coralli e Botta (alla fine giocheranno probabilmente tutti e tre). Noi invece avremo le defezioni di D'Anna, Mungo e, ovviamente di Pinna (che però sta recuperando e partecipa già da alcuni giorni agli allenamenti con il resto del gruppo) ma le alternative in panchina per rimpiazzarli non mancano. Forse l'unico reparto un po' sguarnito è la difesa dove come terzini c'è a disposizione il solo Bilotta (e Corsi continua a non dare garanzie ed a costituire il ventre molle della retroguardia). Per il resto tutti pronti ad "ululare" questa sera! Forza Lupi.
Intanto vediamo qual è il clima in riva allo stretto
13.02.2017 11:13 di Redazione Tuttoreggina
VAL LA PENA PROVARCI: la Reggina a Cosenza a caccia di gloria e punti salvezza
Ci siamo, è arrivato il giorno del Derby. La Reggina va a Cosenza con la consapevolezza di dover provare a strappare un risultato utile. In questa vigilia di San Valentino, gli amaranto sono chiamati a rinnovare la luna di miele con parte della sua tifoseria e a far innamorare parte che è un pò scettica sulle capacità di Coralli e soci.
Un Derby che serve a cancellare l'altro, quello del 29 dicembre, quando gli amaranto hanno palesato limiti tecnici e psicologici mica di poco conto. La strada verso la salvezza è leggermente più irta dopo i clamorosi risultati del weekend, su tutti i successi di Taranto e Akragas, che hanno messo la freccia e sorpassato la banda di Zeman.
Val la pena provarci, cancellando o cercando di coprire tutti i limiti del gruppo e dell'undici titolare. Val la pena tentare il colpo e imitare così i "fratelli maggiori" Bogdani, Possanzini e Firmani, vale la pena riportare il destino nelle proprie mani e regalarsi un "viaggio all'inferno" più tranquillo, nonostante le prossime sfide da brividi contro Lecce e Juve Stabia.
Ci vorrà una Reggina con anima e cuore, una squadra sempre sul pezzo e in palla, capace di sfruttare le occasiooni che il Cosenza le vorrà concedere: insomma, val la pena provarci
Intanto vediamo qual è il clima in riva allo stretto
13.02.2017 11:13 di Redazione Tuttoreggina
VAL LA PENA PROVARCI: la Reggina a Cosenza a caccia di gloria e punti salvezza
Ci siamo, è arrivato il giorno del Derby. La Reggina va a Cosenza con la consapevolezza di dover provare a strappare un risultato utile. In questa vigilia di San Valentino, gli amaranto sono chiamati a rinnovare la luna di miele con parte della sua tifoseria e a far innamorare parte che è un pò scettica sulle capacità di Coralli e soci.
Un Derby che serve a cancellare l'altro, quello del 29 dicembre, quando gli amaranto hanno palesato limiti tecnici e psicologici mica di poco conto. La strada verso la salvezza è leggermente più irta dopo i clamorosi risultati del weekend, su tutti i successi di Taranto e Akragas, che hanno messo la freccia e sorpassato la banda di Zeman.
Val la pena provarci, cancellando o cercando di coprire tutti i limiti del gruppo e dell'undici titolare. Val la pena tentare il colpo e imitare così i "fratelli maggiori" Bogdani, Possanzini e Firmani, vale la pena riportare il destino nelle proprie mani e regalarsi un "viaggio all'inferno" più tranquillo, nonostante le prossime sfide da brividi contro Lecce e Juve Stabia.
Ci vorrà una Reggina con anima e cuore, una squadra sempre sul pezzo e in palla, capace di sfruttare le occasiooni che il Cosenza le vorrà concedere: insomma, val la pena provarci
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Veterano
- Messaggi: 10031
- Iscritto il: giovedì 20 novembre 2014, 14:59
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Bogdani possanzini e firmani.....ummmmmm..............vivere di ricordi non è una cosa furba, ne conosco certi che si "affissano" ancora col calcio preistorico e le mitiche gesta del loro "O rey" .................
Il calcio è qui e ora, svegliaaaaaaaaaaa pelandroni .............................
Il calcio è qui e ora, svegliaaaaaaaaaaa pelandroni .............................
-
- Veterano
- Messaggi: 30051
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2005, 4:02
- Genere: Seleziona
- Località: ..outworld..
- Ha ringraziato: 1467 volte
- Sei stato ringraziato: 1314 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
i tempi di bogdani e possanzini su finiti da nu bellu pocu..i reggini stanno cominciando ad essere simili ai cozzolari con sti ricordi..
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
-
- Moderatore
- Messaggi: 9861
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 397 volte
- Sei stato ringraziato: 870 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Visti i recenti cali di concentrazione che hanno dettato le topiche che ci sono poi costate tanti punti (7) nelle ultime partite, vale la pena riportare il seguente articolo, tratto da salentosport.net , in cui parla il capitano dei nostri prossimi avversari, il quale afferma che i loro successi derivano dall'alta concentrazione e determinazione con cui preparano ogni partita. I nostri (il cui attacco, il capitano biancazzurro dichiara di temere) sono avvertiti: m'arraccumannu, Stefanù!
VIRTUS FRANCAVILLA – De Toma: “Per noi ogni partita è una questione di vita o di morte”
Cosenza prossimo avversario dei biancazzurri, il difensore avvisa: "Squadra costruita per vincere il campionato, ha il più forte attacco del girone"
de-toma
IN PRIMO PIANO LEGA PRO
Redazione SS - ven. 17/02/2017 11:2563
Foto: G. De Toma - @G. Di CampiFonte: Nuovo Quotidiano di Puglia |
Giovanni De Toma è uno dei principali segni di continuità della Virtus Francavilla. Il capitano ha sposato il progetto in Eccellenza ed ora si ritrova a difendere i colori biancazzurri in terza serie nazionale, sempre pronto a dare il massimo quando Calabro sceglie la sua esperienza. “Per noi ogni partita è una questione di vita o di morte – racconta – . È chiaro che sto esagerando nel paragone ma lo faccio per rendere l’idea di come noi entriamo in campo e di come la squadra prepara le partite settimanali, senza pensare a squadre avversarie forti o deboli. Il nostro pensiero è diretto in maniera assillante verso la partita e il nostro approccio è basato sull’intensità emotiva, oltre che su quella agonistica. Credo che questo sia, per me, il più grande nostro segreto”.
Una Virtus che continua a veleggiare nelle sfere nobili della classifica e, soprattutto, ha una gran voglia di continuare a migliorarsi: “Siamo al quinto posto e chissà che traguardi ci potrebbero arridere ancora. È tutto molto bello. In estate non è che non ci pensassimo di poter fare così bene però non lo avevamo nel cassetto il pensiero di sorprendere tutti. E ci stiamo riuscendo”.
Prossimo ostacolo sulla strada del team di Calabro un Cosenza forte ma dall’andamento discontinuo. “È una squadra costruita per vincere il campionato – sottolinea De Toma – , ha giocatori di categoria e, per me, il più forte attacco del girone. In settimana abbiamo lavorato molto bene e studiato i loro aspetti positivi, tenteremo di neutralizzarli”.
VIRTUS FRANCAVILLA – De Toma: “Per noi ogni partita è una questione di vita o di morte”
Cosenza prossimo avversario dei biancazzurri, il difensore avvisa: "Squadra costruita per vincere il campionato, ha il più forte attacco del girone"
de-toma
IN PRIMO PIANO LEGA PRO
Redazione SS - ven. 17/02/2017 11:2563
Foto: G. De Toma - @G. Di CampiFonte: Nuovo Quotidiano di Puglia |
Giovanni De Toma è uno dei principali segni di continuità della Virtus Francavilla. Il capitano ha sposato il progetto in Eccellenza ed ora si ritrova a difendere i colori biancazzurri in terza serie nazionale, sempre pronto a dare il massimo quando Calabro sceglie la sua esperienza. “Per noi ogni partita è una questione di vita o di morte – racconta – . È chiaro che sto esagerando nel paragone ma lo faccio per rendere l’idea di come noi entriamo in campo e di come la squadra prepara le partite settimanali, senza pensare a squadre avversarie forti o deboli. Il nostro pensiero è diretto in maniera assillante verso la partita e il nostro approccio è basato sull’intensità emotiva, oltre che su quella agonistica. Credo che questo sia, per me, il più grande nostro segreto”.
Una Virtus che continua a veleggiare nelle sfere nobili della classifica e, soprattutto, ha una gran voglia di continuare a migliorarsi: “Siamo al quinto posto e chissà che traguardi ci potrebbero arridere ancora. È tutto molto bello. In estate non è che non ci pensassimo di poter fare così bene però non lo avevamo nel cassetto il pensiero di sorprendere tutti. E ci stiamo riuscendo”.
Prossimo ostacolo sulla strada del team di Calabro un Cosenza forte ma dall’andamento discontinuo. “È una squadra costruita per vincere il campionato – sottolinea De Toma – , ha giocatori di categoria e, per me, il più forte attacco del girone. In settimana abbiamo lavorato molto bene e studiato i loro aspetti positivi, tenteremo di neutralizzarli”.
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Veterano
- Messaggi: 6989
- Iscritto il: venerdì 3 aprile 2015, 17:00
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 183 volte
- Sei stato ringraziato: 561 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Ecco, questo de Toma è uno da evitare assolutamente di prendere.
Guarà, daspami sa bella capocchiaaaaa!!!
-
- Veterano
- Messaggi: 12496
- Iscritto il: martedì 2 dicembre 2014, 15:57
- Genere: Seleziona
- Località: Cusenza
- Ha ringraziato: 688 volte
- Sei stato ringraziato: 760 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
In che senso?emmeadiddru ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 17:55 Ecco, questo de Toma è uno da evitare assolutamente di prendere.
-
- Moderatore
- Messaggi: 9861
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 397 volte
- Sei stato ringraziato: 870 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Un ti fà pinziari... va per i 37, non credo ci sia voglia di suicidio dalle parti di via degli Stadi, almeno ora che si è insediato Valoti come DS (che Cerri, magari, nu pensierino ciù facìa pure...)!emmeadiddru ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 17:55 Ecco, questo de Toma è uno da evitare assolutamente di prendere.
Anche se, a pallonate, domani, lo prenderei eccome!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
-
- Veterano
- Messaggi: 30051
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2005, 4:02
- Genere: Seleziona
- Località: ..outworld..
- Ha ringraziato: 1467 volte
- Sei stato ringraziato: 1314 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
se va per i 37 a qualcun altro avrebbe fatto proprio comodo,con scalise,perni della difesa
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
-
- Veterano
- Messaggi: 14322
- Iscritto il: giovedì 19 maggio 2011, 23:30
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 453 volte
- Sei stato ringraziato: 2235 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Che si è fumato nel definirci la squadra più forte del girone?
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
-
- Veterano
- Messaggi: 10031
- Iscritto il: giovedì 20 novembre 2014, 14:59
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
E jà Brigà, una squadra che in attacco annovera gente del calibro di letizia, statella, baclet, che in porta ha perina e vanta giocatori come tedeschi, blondett, caccetta(quando sono in "bonis"...) ricercati in B, e anche gente come cavallaro, mendicino, lo stesso criaco, tutti tecnicamente di spessore, e cchì c'amu i dì ???Brigata rossoblu ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 23:40 Che si è fumato nel definirci la squadra più forte del girone?
Dopo la dipartita dei vari "bidoni", filippini & co., mi sembra che siamo belli competitivi per giocarcela con chiunque. Certo, ci vuole anche fortuna, come in ogni cosa del resto, ma la squadra a stu giro c'è eccome, tivuagliubbè.. ...........................
-
- Veterano
- Messaggi: 14322
- Iscritto il: giovedì 19 maggio 2011, 23:30
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 453 volte
- Sei stato ringraziato: 2235 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Speriamo.. ma non facciamo punti ( due pari con due bande comereggina e vibonese...)cromosoma21 ha scritto: sabato 18 febbraio 2017, 11:37E jà Brigà, una squadra che in attacco annovera gente del calibro di letizia, statella, baclet, che in porta ha perina e vanta giocatori come tedeschi, blondett, caccetta(quando sono in "bonis"...) ricercati in B, e anche gente come cavallaro, mendicino, lo stesso criaco, tutti tecnicamente di spessore, e cchì c'amu i dì ???Brigata rossoblu ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 23:40 Che si è fumato nel definirci la squadra più forte del girone?
Dopo la dipartita dei vari "bidoni", filippini & co., mi sembra che siamo belli competitivi per giocarcela con chiunque. Certo, ci vuole anche fortuna, come in ogni cosa del resto, ma la squadra a stu giro c'è eccome, tivuagliubbè.. ...........................
30 Giugno 2011: Torneremo...
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
16 Giugno 2018: Siamo tornati.
10 Maggio 2021: Eravamo tornati.
3 Agosto 2021: B simu torna.
19/07/2015
...LE BANDIERE NON MUOIONO MAI.
-
- Veterano
- Messaggi: 30051
- Iscritto il: venerdì 13 maggio 2005, 4:02
- Genere: Seleziona
- Località: ..outworld..
- Ha ringraziato: 1467 volte
- Sei stato ringraziato: 1314 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
fortuna e arbitri cornuti cromo..aggiungiamo al taccuino!cromosoma21 ha scritto: sabato 18 febbraio 2017, 11:37E jà Brigà, una squadra che in attacco annovera gente del calibro di letizia, statella, baclet, che in porta ha perina e vanta giocatori come tedeschi, blondett, caccetta(quando sono in "bonis"...) ricercati in B, e anche gente come cavallaro, mendicino, lo stesso criaco, tutti tecnicamente di spessore, e cchì c'amu i dì ???Brigata rossoblu ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 23:40 Che si è fumato nel definirci la squadra più forte del girone?
Dopo la dipartita dei vari "bidoni", filippini & co., mi sembra che siamo belli competitivi per giocarcela con chiunque. Certo, ci vuole anche fortuna, come in ogni cosa del resto, ma la squadra a stu giro c'è eccome, tivuagliubbè.. ...........................
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
-
- Veterano
- Messaggi: 10031
- Iscritto il: giovedì 20 novembre 2014, 14:59
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Mo cci vo.......... ......DarkGOD ha scritto: lunedì 20 febbraio 2017, 2:40fortuna e arbitri cornuti cromo..aggiungiamo al taccuino!cromosoma21 ha scritto: sabato 18 febbraio 2017, 11:37E jà Brigà, una squadra che in attacco annovera gente del calibro di letizia, statella, baclet, che in porta ha perina e vanta giocatori come tedeschi, blondett, caccetta(quando sono in "bonis"...) ricercati in B, e anche gente come cavallaro, mendicino, lo stesso criaco, tutti tecnicamente di spessore, e cchì c'amu i dì ???Brigata rossoblu ha scritto: venerdì 17 febbraio 2017, 23:40 Che si è fumato nel definirci la squadra più forte del girone?
Dopo la dipartita dei vari "bidoni", filippini & co., mi sembra che siamo belli competitivi per giocarcela con chiunque. Certo, ci vuole anche fortuna, come in ogni cosa del resto, ma la squadra a stu giro c'è eccome, tivuagliubbè.. ...........................
-
- Moderatore
- Messaggi: 9861
- Iscritto il: mercoledì 3 agosto 2005, 13:07
- Genere: Seleziona
- Località: Milano
- Ha ringraziato: 397 volte
- Sei stato ringraziato: 870 volte
Re: Cosa dicono in casa dei nostri prossimi avversari?
Tratto da www.magazinepragma.com
Juve Stabia: Parte la missione lettera C
Torna la Battaglia della “triplice C” ossia i prossimi appuntamenti di questa stagione della Juve Stabia. Cosenza, Catanzaro, Casertana. Nel girone di andata, le vespe, hanno raccolto un bottino di sette punti e quasi quasi a Caserta, stava scappando pure il colpaccio. Ecco resettare praticamente tutto, perché la Juve Stabia del 2017 è una squadra figurante che ha smarrito identità e gioco. Cosenza è un banco di prova molto importante ed i Lupi in casa sono avversari che possono mordere e fare male qualsiasi avversario. La Juve Stabia dovrà fare la voce grossa e magari ricordarsi che proprio in Calabria le vespe hanno raccolto l’unica vittoria di questo 2017 nel pomeriggio di Vibo Valentia. Cosenza, Catanzaro e Casertana. La missione ” lettera C” è appena iniziata.
Juve Stabia: Parte la missione lettera C
Torna la Battaglia della “triplice C” ossia i prossimi appuntamenti di questa stagione della Juve Stabia. Cosenza, Catanzaro, Casertana. Nel girone di andata, le vespe, hanno raccolto un bottino di sette punti e quasi quasi a Caserta, stava scappando pure il colpaccio. Ecco resettare praticamente tutto, perché la Juve Stabia del 2017 è una squadra figurante che ha smarrito identità e gioco. Cosenza è un banco di prova molto importante ed i Lupi in casa sono avversari che possono mordere e fare male qualsiasi avversario. La Juve Stabia dovrà fare la voce grossa e magari ricordarsi che proprio in Calabria le vespe hanno raccolto l’unica vittoria di questo 2017 nel pomeriggio di Vibo Valentia. Cosenza, Catanzaro e Casertana. La missione ” lettera C” è appena iniziata.
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!