Non sono d'accordo e ti spiego il motivo.marcello77 ha scritto: venerdì 12 aprile 2019, 13:07 Ricordo che un paio di mesi fa ci fu una riunione in Lega tra tutte le società per cercare una soluzione uniforme a questo problema, poichè la questione non riguarda solo il Cosenza, ma tutte quante. Sinceramente non so se poi il discorso è proseguito o se ognuno farà per i caz** propri.
In questo caso, quindi, non è stato solo il Cosenza a muoversi in ritardo, ma si è cercata una soluzione condivisa tra tutta la categoria. Sicuramente la società poteva e doveva informare meglio i propri abbonati, ma questo è un discorso che dura da troppo tempo..............
Ora aspetteranno la fine del campionato per eventuali (si spera) play-off o ci saranno degli sconti sul prossimo abbonamento.
P.S. Ribadisco convintamente. 1500 abbonamenti, a mio parere, dopo una promozione sono stati pochi. Non dico 10000 e nemmeno 5000, ma almeno quota 2500/3000 si poteva raggiungere.
Cosenza, storicamente, non è una piazza che si abbona. A mia memoria, e credo che per questioni di anagrafe (vedendo il nick) lo sai meglio di me, anche nel periodo a cavallo degli anni '90 primi anni 2000 in cui eravamo stabilmente in Serie B la quota abbonati non è andata oltre le mille unità.
È vero che l'entusiasmo della promozione, dopo anni di delusioni sportive e fallimenti societari, poteva portare ad un numero considerevole di tessere vendute ma a mio avviso i prezzi praticati hanno influito negativamente e lo avevo già segnalato nell'altro topic dedicato agli abbonati. A Cosenza si sono spesi 185€ per avere un abbonamento nel settore più economico dello stadio (la curva), il terzo costo più alto della B. Le tessere vendute sono state 1.538, comunque un numero superiore al periodo sopra considerato. A Cremona e a Padova si sono registrati i costi minori, solo 100€. Scelta che ha portato rispettivamente 4.141 e 5.269 abbonati. A Benevento si sono registrati 8.438 abbonati (record stagionale della cadetteria) sostenendo un costo di 120€, così come a Crotone (4.164), Spezia (3.719) e Ascoli (3.571). A Salerno il costo di abbonamento in curva è costato 125€ con 4.085 tessere staccate. Eccezioni Verona e Lecce che, nonostante i prezzi più cari (sui 200€) hanno fatto quasi 7.700 abbonati.