si avvicina il giorno fatidico della resa dei conti...

[Nube di Tempesta]

A Catanzaro non ci hanno capito granché. Poi può essere che mi sbagli io o che ci siano pressioni "politiche" ad alti livelli per evitare un terremoto calcistico pauroso (retrocessione per il Catanzaro, ma non esclusione dal campionato, significa che dovranno giocare le partite da qui in poi sapendo già che l'anno dopo comunque sarebbero in D - o in C, se vincessero questo torneo).
Ma il loro ottimismo ora come ora mi sembra un po' fuori luogo:

e se davvero ne usciamo con le ossa rotte dico basta con il calcio.non hanno nessuna prova non hanno nessun riscontro e chiedono la retrocessione all ultimo posto.ridicoli

Mah sono in tran* ancora! mi tocca aspettare fino.... ma una cosa è certa NON C'è NULLA.

Guarda che anche gli avvocati si sono trovati in difficoltà a dibattere su un qualcosa basato sul nulla, quindi la cosa migliore è stata prendere da esempio un vecchio procedimento dove la situazione era simile se non uguale a questa

la sentenza sull'atalanta.....che vale piu' di altre mille parole.....meglio di un asso

Per una richiesta di pena così importante ci si aspettano prove altrettanto importanti per una sentenza punitiva...... altrimenti niente!
Sembra paradossale ma se avessero chiesto punti di penalizzazione magari il Tribunale avrebbe accettato. Ma qui non esistono più di vie di mezzo. E il giudice ha una grande responsabilità.
Da oggi non solo il cuore mi dice che forse ne usciamo


Hanno parlato poco perché secondo me hanno intuito che non serviva..



Non meritiamo la D, ne dal punto di vista giuridico ne dal punto di vista morale ne dal punto di vista sportivo

io la vedo diversamente.
Conferma che la Procura stessa sa di non avere grandi cose in mano per punirci.
E chiede, diciamo, la punizione meno severa.



* * * * * * * * * * * *


Insomma, a Catanzaro si stanno cullando su impressioni antigiuridiche, su una ignoranza (che non è una colpa) di processi in generale e di processi sportivi in particolare, e sul sopra citato "asso nella manica" di Chiacchio che però a me sembra un asso di coppe non quando la briscola è a denari ma quando si sta proprio giocando a poker.
Poi, ripeto, tutto può essere. Per come conosco io la giustizia sportiva, anche se negli ultimi anni la sua furia giustizialista si è un po' mitigata (prima bastava veramente anche solo un sospetto per condannarti alla retrocessione), questo è un caso palese quanto persino abbastanza semplice di illecito sportivo con responsabilità diretta e retrocessione senza santi. Poi chissà. Si dovrebbe sapere tra metà e fine della prossima settimana.

[bruziomaurizio]

Credo anch'io che con intercettazioni abbastanza chiare e inoppugnabili, chiacchio o non chiacchio, per le aquile si metta male......

e che cacchio!!!!!

[Nube di Tempesta]

A Catanzaro credono pure che siccome la procura ha chiesto retrocessione e non esclusione dal campionato, oltre a essere cosa buona ("significa che non hanno in mano nulla"), voglia dire che "il pericolo è scongiurato". Qualcuno dovrebbe informarli che i giudici possono SEMPRE decidere l'esclusione del campionato, anche se la procura non la chiede.
Gli va di lusso che siamo a fine dicembre ed escludere una squadra dal campionato adesso, togliendo anche alle altre i punti fatti contro di loro e scombinando i calendari al punto che dalla sentenza in poi ci sarebbero addirittura due squadre nel nostro girone a riposare, non conviene a nessuno.

Con la sola retrocessione all'ultimo posto (a fine stagione) finirebbero il campionato, salvaguardandone la regolarità (per modo di dire...), giocando però le restanti partite sapendosi già in D l'anno prossimo. O comunque nella categoria inferiore: se raggiungessero la finale playoff (seh, vabbù...) la loro avversaria giocherebbe la finale sapendo già di essere in B. Magari potrebbe persino lasciarli vincere, tanto salirebbe comunque, e loro vincendo i playoff salirebbero in B e quindi scontando la pena si ritroverebbero in serie C.
Sarebbe una prospettiva tale da rendere definitivamente una pagliacciata questa povera serie C. Ma per fortuna non ce li vedo ad arrivare in finale playoff.
Conclusione: ribadisco le mie previsioni, richieste di procura accolte e serie D l'anno prossimo. PS eventualmente l'appello si terrebbe a gennaio, subito dopo le feste

[freeboy05]

Sinceramente più che pensare al destino delle mer** mi interessa ciò che succede all’avellino ,
Se lo retrocedono si libera un posto in più in b o sbaglio?

[Nube di Tempesta]

teoricamente sì

[Nube di Tempesta]

Dichiarazioni di Chiacchio (che difende l'Avellino, NON il Catanzaro) sul caso Atalanta da lui sbandierato:“E’ una sentenza dirimente in questo processo, afferma che un terzo soggetto non coinvolto nelle intercettazioni non può essere assolutamente condannato né tantomeno incriminato laddove ci siano intercettazioni che lo riguardano. Questa pronuncia è una pietra miliare sulla speranza di vedere l’Avellino prosciolto, sapevamo delle richieste severe della Procura Federale”.
Secondo me è molto ottimista e dà una lettura di quella sentenza altrettanto ottimista. Lì si diceva soltanto che non c'erano prove di soggetti coinvolti e di modalità di avvicinamento (e non c'era alcun coinvolgimento diretto delle società, da cui l'accusa di semplice responsabilità oggettiva), qui c'è Cosentino che dice testualmente che i due presidenti dell'Avellino si sono presentati da lui a chiedere il pareggio e lui ha accettato. La situazione è totalmente diversa.
Poi ognuno porta l'acqua al suo mulino...

[Ferro da Milano]

E poi, al limite, non c’è la prova che l’Avellino sia direttamente coinvolto perché ad essere intercettato non è nessun irpino. Ma del Catanzaro sì: sia Cosentino che Ortoli! Non vedo, dunque, data la chiarezza delle intercettazioni, come chirillà possano scamparsela stavolta!

[cromosoma21]

Ignorantia legis non excusat recitava una vecchia massima che ben si attaglia ai giallorossi....... Non conosco le carte processuali, e la prudenza suggerirebbe una sana astensione da rischiosi commenti, ma da quello che scrivete il caso atalanta non ha nulla a che spartire con la vicenda processuale che ci occupa......le responsabilità a carico dei soggetti coinvolti mi sembra siano chiarissime e schiaccianti, poi secondo un'altra massima popolare la legge si applica per i nemici e si interpreta per gli amici...........e nelle more del verdetto i nostri amici si sentono come " color che son sospesi" ma con una vena di ingiustificato ottimismo che non guasta mai....Vedremo......

[Hiroshi]

da quando ho memoria non ricordo una sola volta in cui l'us cozzo ha subito gravi penalizzazioni dal sistema calcio nubici'..hanno sempre santi in paradiso e aiuti politici a differenza nostra.. :/

Purtroppo hanno santi in paradiso dappertutto sti giallorozzi..se fossimo stati minimo la serie D o la radiazione..

[Nube di Tempesta]

Ho appena letto le motivazioni della sentenza assolutoria del caso Atalanta.
Emergono dunque chiaramente le differenze con il caso Money Gate:
- in occasione della presunta combine Crotone-Atalanta la procura aveva in mano esclusivamente alcune telefonate tra soggetti terzi (di cui uno millantava di avere sottomano "quattro giocatori del Crotone" per aggiustare la partita) e una chat tra Cristiano Doni e Santoni. NESSUN RIFERIMENTO DIRETTO A TESSERATI DEL CROTONE
- Dalla stessa chat emerge un DISACCORDO circa l'andamento della partita. Doni vuole vincere ed eventualmente pareggiare se si è sul pari negli ultimi 20', Santoni non sarebbe interessato al pareggio. ANCORA UNA VOLTA NESSUNO TIRA IN BALLO DIRETTAMENTE TESSERATI DEL CROTONE ma soprattutto non emerge alcuna combine dal momento che NON ESISTE UN RISULTATO SUL QUALE EVENTUALMENTE CI SI ACCORDI
- Altri ex calciatori MAI TESSERATI PER IL CROTONE (Parlato) e faccendieri assortiti (Erodiani) si limitano a continuare a millantare di poter avvicinare giocatori del Crotone, senza peraltro mai essere chiari sul punto
- Addirittura non c'è coerenza tra gli intercettati nemmeno nell'esito finale. Parlato dice che Doni e Santoni si sono accordati per un over, Doni dice che vuole vincere o eventualmente pareggiare dopo il 70', Santoni dice che non vuole il pareggio...
- Di fatto l'unico tesserato del Crotone di cui si fa il nome (senza nemmeno riferire che sia d'accordo, anzi Doni dice di lui "se non è d'accordo lo minaccio" o qualcosa del genere) è il portiere Concetti, CHE PERO' NON GIOCA LA PARTITA
- i "riscontri" che secondo Chiacchio mancherebbero anche in questo caso lì fanno riferimento alla POSSIBILITA' che la partita venga alterata (TUTTE LE INTERCETTAZIONI FANNO RIFERIMENTO A MOMENTI PRECEDENTI IL MATCH). Tutti i riferimenti giurisprudenziali sul punto si riportano a una circostanza in cui ci sono intercettazioni in cui terzi vengono solo nominati (e in questo caso, senza riscontri esterni, i terzi - nella pratica i due presidenti dell'Avellino - non possono essere condannati) ma il discrimine di questo indirizzo giurisprudenziale è che SI TRATTA DI INTERCETTAZIONI PRECEDENTI ALLA PARTITA.
Nel caso di specie, invece, Cosentino in persona si lamenta prima con sua figlia Ambra e poi più esplicitamente col DS Ortoli (infine con un altro personaggio non identificato), DOPO LA PARTITA, che non si sarebbe rispettato l'accordo stretto coi due presidenti. ORTOLI DIMOSTRA DI SAPERE DELL'ACCORDO E CERCA DI ADDOLCIRE IL SUO PRESIDENTE, e questo potrebbe essere persino un riscontro esterno alle parole di Cosentino, ma il fatto dirimente, soprattutto, è che come detto qui si tratta di ricostruzioni indagatorie fatte su circostanze ex post.
Ovvero, un conto è se il tesserato tizio dice al telefono con un terzo "noi e la squadra X siamo d'accordo per pareggiare domani, ne ho parlato col presidente della squadra X" e non ci sono riscontri esterni: in questo caso, specialmente se il pareggio non arriva, non si può accusare il presidente della squadra X e probabilmente se ne esce tutti assolti. Altra cosa, però, è se DOPO LA PARTITA viene intercettato tizio (tesserato o, in questo caso, direttamente presidente) e dice "eravamo d'accordo col presidente della squadra X di pareggiare e invece questi, quando si sono accorti che il pareggio non gli serviva, hanno giocato per vincere e hanno vinto" (aggiungendo pure, come fa Cosentino, che i suoi si sarebbero scansati...), e in sovrappiù lo dice a una persona perfettamente a conoscenza dell'accordo, che anzi quasi cazzìa per il risultato, e l'altro deve abbozzare e cercare di calmarlo.
La domanda è: serve in questo caso un riscontro esterno? Forse no, forse sì, serve lo stesso. Il punto è che se serva o meno lo sapremo mercoledì: i precedenti non sono così simili e specifici da fare giurisprudenza.
Poi è chiaro che se si salva l'Avellino si salva anche il Catanzaro, non è che una combine si può fare da soli. Ma sul fatto che il "caso Atalanta" sia un asso con cui Chiacchio ha già vinto la partita ci andrei cautissimo. In questo momento a Catanzaro sono tutt'altro che cautissimi sul punto. Vedremo.

[lupetto0194]

Qui la combina c'è perché è scritta nelle intercettazioni se non ricordo male

[Lupo 72]

Secondo me cosentino si è incazzato di brutto perchè ci aveva scommesso parecchi dollari sul pareggio accordato...

[cromosoma21]

Intanto leggo che Noto ostenterebbe un certo ottimismo..............................

[Nube di Tempesta]

Il caso Atalanta (peraltro tirato fuori da un avvocato che non difende loro...) li sta facendo ballare tutti. Magari alla fine avranno pure ragione (del resto il caso Atalanta potrebbe servire per assolvere solo l'Avellino teoricamente, ma se assolvono l'uno assolvono l'altro perché non si può fare una combine da soli), però per i motivi sopra esposti io ci andrei coi piedi di piombo, altro che ottimismo.

[BEN10]

A prescindere dalla simpatia che si nutre per una squadra, così come la rivalità nei confronti di un'altra, i casi di illeciti sportivo, così come quelli di doping, devono essere sanzionati pesantemente.
Attribuire pene leggere sarebbe lesivo nei confronti dei tifosi e di tutti gli altri atleti e società che si comportano lealmente.