Padova vs Cosenza: pre, live e postpartita

[marcello77]

Chiedo a chi ha ricordi storici diretti di quel periodo, di quella retrocessione del 97 di farci una lezione di storia. Raccontarci qualcosa in più su quell'annata e su quell'ambiente, è davvero tutta colpa di Lantignotti o la partita doveva finire in pareggio e solo Marulla ha giocato per vincerla? Perché?

In realtà per capire pienamente quella maledetta stagione, credo si debba iniziare dalla fine di quella precedente 95/96. La prima con Pagliuso al comando dall'inizio, poichè rilevò la società nel mese di ottobre dell'anno passato.
Buona squadra di categoria, costruita dal DG Di Marzio su un'ossatura collaudata. Calciatori esperti e di categoria (Marulla, De Rosa, Zunico, De Paola, Napolitano, Monza) e giovani di prospettiva (Lucarelli, Gioacchini, La Canna, Miceli). Campionato che dopo un inizio stentato con l'esonero di Silipo e l'arrivo di Mutti, iniziò poi a decollare. Alla fine del girone di andata il Cosenza era in zona promozione, ma in quello di ritorno ci furono molte partite giocate senza “troppa voglia” da diversi giocatori ed altre palesemente regalate agli avversari, con punteggi finali molto sospettosi. Ricordo un 4-1 contro il Brescia, un 3-3 con l’Avellino ed uno 0-3 contro il Bologna. Insomma, a salvezza acquisita diverse partite risultarono poco chiare.
A fine stagione parte della tifoseria chiese alla società di mandar via alcuni calciatori sospettati di aver venduto le partite (Zunico su tutti) e di cambiare registro per il campionato successivo. Pagliuso mandò via la quasi totalità dei vecchi ad eccezione di Marulla e De Rosa, ma tenne il criminale Alessio. In più si liberò di Gianni Di Marzio, promuovendo di fatto PepCiuccio a DS con un tale Barillaro a fargli da prestanome.
Il risultato è quello che hanno ben raccontato gli altri utenti. Squadra costruita malissimo, ma soprattutto uomini senza pal** che alle prime difficoltà (prima partita persa malamente a Castel di Sangro), iniziarono a piangere ed a scappare alle iniziali contestazioni. Qualche giocatore non era nemmeno così scarso (Grassadonia, Guidoni o Logarzo), ma erano uomini viscidi e senza pal**.
Già alla partita di Coppa Italia estiva contro la Fiorentina (allora si giocava ancora il primo turno in casa delle squadre di B), si notarono nervosismi e contrasti nel gruppo (ci fu una rissa tra Scalabrelli e Paschetta).
Dopo il mercato di riparazione ad ottobre (era ancora in autunno e non a gennaio come adesso), fu chiaro a tutti che l’incubo retrocessione era dietro l’angolo. Ricordo una forte contestazione al solo ed unico messia, che sfidò la curva piazzandosi all’angolo del bar in compagnia d 3-4 gentili signori appena usciti da Cambridge. L’atmosfera era sempre più pesante ed in una trasmissione di Ciuccio De Simone sulla vecchia Rete Alfa, l’onnipotente da Caricchio sbottò con jestime a manetta con il finale famoso del “un ci veniti aru campu e jativi viditi u Zumpanu”!!!
La cosa che più mi fece incazzare fu comunque la fuga finale di Grassadonia dopo Padova. C’era ancora da giocare l’ultima partita contro la Lucchese e lui non si presentò più a Cosenza. La società non mosse un dito in sfregio all’intera tifoseria e Pagliuso concluse l’anno con le solite jestime in diretta tv, con accanto il sorridente e subdolo Guidoni.
Ma si sa, lui era un presidente-tifoso-passionale……………….
In ogni caso non basterebbero 10 pagine di topic per ricordare appieno quell'annata e quello che ho scritto è solo quello che momentaneamente ricordo a distanza di oltre 20 anni.
Dico soltanto ai più giovani di non cadere nel falso mito di Pagliuso che ancora oggi in tanti portano avanti, ad iniziare dalla stampa per finire a personaggi che da allora hanno ci sempre mangiato e continuano a farlo.
Forza Lupi

[Bia]

Chiedo a chi ha ricordi storici diretti di quel periodo, di quella retrocessione del 97 di farci una lezione di storia. Raccontarci qualcosa in più su quell'annata e su quell'ambiente, è davvero tutta colpa di Lantignotti o la partita doveva finire in pareggio e solo Marulla ha giocato per vincerla? Perché?

In realtà per capire pienamente quella maledetta stagione, credo si debba iniziare dalla fine di quella precedente 95/96. La prima con Pagliuso al comando dall'inizio, poichè rilevò la società nel mese di ottobre dell'anno passato.
Buona squadra di categoria, costruita dal DG Di Marzio su un'ossatura collaudata. Calciatori esperti e di categoria (Marulla, De Rosa, Zunico, De Paola, Napolitano, Monza) e giovani di prospettiva (Lucarelli, Gioacchini, La Canna, Miceli). Campionato che dopo un inizio stentato con l'esonero di Silipo e l'arrivo di Mutti, iniziò poi a decollare. Alla fine del girone di andata il Cosenza era in zona promozione, ma in quello di ritorno ci furono molte partite giocate senza “troppa voglia” da diversi giocatori ed altre palesemente regalate agli avversari, con punteggi finali molto sospettosi. Ricordo un 4-1 contro il Brescia, un 3-3 con l’Avellino ed uno 0-3 contro il Bologna. Insomma, a salvezza acquisita diverse partite risultarono poco chiare.
A fine stagione parte della tifoseria chiese alla società di mandar via alcuni calciatori sospettati di aver venduto le partite (Zunico su tutti) e di cambiare registro per il campionato successivo. Pagliuso mandò via la quasi totalità dei vecchi ad eccezione di Marulla e De Rosa, ma tenne il criminale Alessio. In più si liberò di Gianni Di Marzio, promuovendo di fatto PepCiuccio a DS con un tale Barillaro a fargli da prestanome.
Il risultato è quello che hanno ben raccontato gli altri utenti. Squadra costruita malissimo, ma soprattutto uomini senza pal** che alle prime difficoltà (prima partita persa malamente a Castel di Sangro), iniziarono a piangere ed a scappare alle iniziali contestazioni. Qualche giocatore non era nemmeno così scarso (Grassadonia, Guidoni o Logarzo), ma erano uomini viscidi e senza pal**.
Già alla partita di Coppa Italia estiva contro la Fiorentina (allora si giocava ancora il primo turno in casa delle squadre di B), si notarono nervosismi e contrasti nel gruppo (ci fu una rissa tra Scalabrelli e Paschetta).
Dopo il mercato di riparazione ad ottobre (era ancora in autunno e non a gennaio come adesso), fu chiaro a tutti che l’incubo retrocessione era dietro l’angolo. Ricordo una forte contestazione al solo ed unico messia, che sfidò la curva piazzandosi all’angolo del bar in compagnia d 3-4 gentili signori appena usciti da Cambridge. L’atmosfera era sempre più pesante ed in una trasmissione di Ciuccio De Simone sulla vecchia Rete Alfa, l’onnipotente da Caricchio sbottò con jestime a manetta con il finale famoso del “un ci veniti aru campu e jativi viditi u Zumpanu”!!!
La cosa che più mi fece incazzare fu comunque la fuga finale di Grassadonia dopo Padova. C’era ancora da giocare l’ultima partita contro la Lucchese e lui non si presentò più a Cosenza. La società non mosse un dito in sfregio all’intera tifoseria e Pagliuso concluse l’anno con le solite jestime in diretta tv, con accanto il sorridente e subdolo Guidoni.
Ma si sa, lui era un presidente-tifoso-passionale……………….
In ogni caso non basterebbero 10 pagine di topic per ricordare appieno quell'annata e quello che ho scritto è solo quello che momentaneamente ricordo a distanza di oltre 20 anni.
Dico soltanto ai più giovani di non cadere nel falso mito di Pagliuso che ancora oggi in tanti portano avanti, ad iniziare dalla stampa per finire a personaggi che da allora hanno ci sempre mangiato e continuano a farlo.
Forza Lupi

Aggiungici Marcello che, grazie al libro di Negri, è venuto fuori che già alla sua prima stagione da Presidente, anche se lui ormai era andato al Perugia, Paglifetecchia non pagava gli stipendi se non con ritardi di tre mesi!
Quindi alcuni cali di risultati erano dovuti anche a stipendi arretrati e malumori....
Negri, se non ricordo male (devo rileggere ma ne sono quasi sicuro ) ha raccontato pure che accettò l'offerta del Perugia e non dell'Atalanta perchè gli dissero che il Cosenza sarebbe stato pagato di più (ed infatti arrivarono soldi + Gioacchini e Lucarelli).
Chissà perchè certe cose si omettono sempre di chiedere quando va in televisione....

[salvi69]

Aggiornamenti biglietti per PD?

[Nube di Tempesta]

Qualcuno si ricorda cosa disse qualche tempo dopo (l'ex) solo lui può in una nota trasmissione locale a proposito della partita di padova? Raccontò che per la partita di padova tentò di tutto pur di salvare la squadra della sua città: "arrivai a pensare di tutto e per salvare il campionato tentai quasi l'illecito ma per fortuna non fu necessario perchè Marulla segnò il vantaggio. Vai a pensare a quello che fecero alcuni calciatori subito dopo e prendemmo il gol. Anche l'arbitro si voltò verso di me come per dire "e io che ci posso fare, hai visto cosa hanno combinato i tuoi"". Con tanto di bestemmione finale

Vorrei che tutti notassero questo curiosissimo passaggio nelle parole dell'ineffabile.
Premesso che non chiedo a un mio presidente di comprare una partita (e che sono felicissimo anche per questo che ci sia Guarascio: con lui queste cose non si vedono), poniamo per un attimo di far caso alla cosa. Del resto era costume dei tempi la squadra "senza stimoli" (oggi lo è molto meno e certi risultati di fine campionato non sono più così scontati).
L'ineffabile dice che tentò "quasi" l'illecito, come a dire che per amore del Cosenza avrebbe messo soldi anche per comprare la partita di Padova. Lui che soldi non ne metteva per i giocatori. Tentò "quasi" l'illecito, "poi per fortuna segno Marulla e non ci fu bisogno".

E perdonatemi, quando lo voleva tentare questo illecito? Quando li voleva cacciare questi soldi? Mi consta che certe cose si facciano anche giorni PRIMA della partita, ma voglio andargli incontro e teorizzare la possibilità di un illecito concordato tra primo e secondo tempo (ATTENZIONE, non parlo della situazione di due squadre che tacitamente si fanno andare bene il risultato che sta maturando in campo, cosa che può avvenire anche negli ultimi cinque minuti, parlo di "prenditi 'sti soldi e fammi vincere").
Tra primo e secondo tempo stavamo ancora zero a zero, c'era modo, occasione e motivo per fare questo presunto illecito, ma niente, a stare ALLE SUE STESSE PAROLE, non si mosse foglia. Perché l'illecito "non fu necessario" secondo lui perché "poi segnò Marulla". MARULLA SEGNO AL NOVANTUNESIMO!!! Sta dicendo che se Marulla non avesse segnato lui ci avrebbe finalmente messo i soldi per comprare il Padova e convincerli a perdere la partita??? E QUANDO, AL NOVANTADUESIMO???
Lui non si è comprato la partita perché non lo avrebbe MAI fatto!!! NON AVREBBE MAI CACCIATO UN CENTESIMO, TIRCHIO FINO ALL'ULTIMO!!!

Ripeto, non me la prendo con lui perché non si comprò la partita di Padova. Non voglio salvarmi comprando le partite e mi tengo strettissimo Guarascio che non lo fa. Ma l'argomento lo ha tirato fuori lui e lo ha fatto per farsi bello e propagandare ancora una volta "l'amore nei confronti del Cosenza", per far credere in giro contando sulla memoria sch***** della gente che lui per il Cosenza avrebbe commesso anche illeciti pagando di tasca sua.
Vi vuole far credere che lui era pronto a cacciare soldi e se Marulla non avesse segnato lui avrebbe pagato il Padova per perdere... RICORDATEVI DI QUANDO SEGNO' MARULLA!!!

[Brigata rossoblu]

2300 a Crotone di lunedì sera
900 a Perugia
660 a Livorno
500 a Brescia
500 a Carpi
400 a Lecce e Foggia in infrasettimanale
350 a La Spezia

Probabilmente 700-800 a Padova... siamo fenomenali anche in trasferta.

[Brigata rossoblu]

Aggiornamenti biglietti per PD?

Su Facebook hanno aggiornato ora e dicono 650 biglietti appena superati.

[Lupo1984]

Aggiornamenti biglietti per PD?

Su Facebook hanno aggiornato ora e dicono 650 biglietti appena superati.

600... Quindi 670 circa con l'altro

[vurpilu]

2300 a Crotone di lunedì sera
900 a Perugia
660 a Livorno
500 a Brescia
500 a Carpi
400 a Lecce e Foggia in infrasettimanale
350 a La Spezia

Probabilmente 700-800 a Padova... siamo fenomenali anche in trasferta.

È una vergogna.. come dice sempre l'utente di quel posto in cui questi numeri nn li fanno manco in casa.. ..xché nn parla adesso? Padova nn è una gita...xché nn parla adesso??Catanzaro fogna d'Italia!!!

[Bia]

Qualcuno si ricorda cosa disse qualche tempo dopo (l'ex) solo lui può in una nota trasmissione locale a proposito della partita di padova? Raccontò che per la partita di padova tentò di tutto pur di salvare la squadra della sua città: "arrivai a pensare di tutto e per salvare il campionato tentai quasi l'illecito ma per fortuna non fu necessario perchè Marulla segnò il vantaggio. Vai a pensare a quello che fecero alcuni calciatori subito dopo e prendemmo il gol. Anche l'arbitro si voltò verso di me come per dire "e io che ci posso fare, hai visto cosa hanno combinato i tuoi"". Con tanto di bestemmione finale

Vorrei che tutti notassero questo curiosissimo passaggio nelle parole dell'ineffabile.
Premesso che non chiedo a un mio presidente di comprare una partita (e che sono felicissimo anche per questo che ci sia Guarascio: con lui queste cose non si vedono), poniamo per un attimo di far caso alla cosa. Del resto era costume dei tempi la squadra "senza stimoli" (oggi lo è molto meno e certi risultati di fine campionato non sono più così scontati).
L'ineffabile dice che tentò "quasi" l'illecito, come a dire che per amore del Cosenza avrebbe messo soldi anche per comprare la partita di Padova. Lui che soldi non ne metteva per i giocatori. Tentò "quasi" l'illecito, "poi per fortuna segno Marulla e non ci fu bisogno".

E perdonatemi, quando lo voleva tentare questo illecito? Quando li voleva cacciare questi soldi? Mi consta che certe cose si facciano anche giorni PRIMA della partita, ma voglio andargli incontro e teorizzare la possibilità di un illecito concordato tra primo e secondo tempo (ATTENZIONE, non parlo della situazione di due squadre che tacitamente si fanno andare bene il risultato che sta maturando in campo, cosa che può avvenire anche negli ultimi cinque minuti, parlo di "prenditi 'sti soldi e fammi vincere").
Tra primo e secondo tempo stavamo ancora zero a zero, c'era modo, occasione e motivo per fare questo presunto illecito, ma niente, a stare ALLE SUE STESSE PAROLE, non si mosse foglia. Perché l'illecito "non fu necessario" secondo lui perché "poi segnò Marulla". MARULLA SEGNO AL NOVANTUNESIMO!!! Sta dicendo che se Marulla non avesse segnato lui ci avrebbe finalmente messo i soldi per comprare il Padova e convincerli a perdere la partita??? E QUANDO, AL NOVANTADUESIMO???
Lui non si è comprato la partita perché non lo avrebbe MAI fatto!!! NON AVREBBE MAI CACCIATO UN CENTESIMO, TIRCHIO FINO ALL'ULTIMO!!!

Ripeto, non me la prendo con lui perché non si comprò la partita di Padova. Non voglio salvarmi comprando le partite e mi tengo strettissimo Guarascio che non lo fa. Ma l'argomento lo ha tirato fuori lui e lo ha fatto per farsi bello e propagandare ancora una volta "l'amore nei confronti del Cosenza", per far credere in giro contando sulla memoria sch***** della gente che lui per il Cosenza avrebbe commesso anche illeciti pagando di tasca sua.
Vi vuole far credere che lui era pronto a cacciare soldi e se Marulla non avesse segnato lui avrebbe pagato il Padova per perdere... RICORDATEVI DI QUANDO SEGNO' MARULLA!!!

Bravissimo Nube!
Inoltre, si è sempre lamentato di essere stato vittima di un complotto della Lega per il suo fallimento e ora, indirettamente, fa capire di avere una "morale" discutibile?
E ti stupisci che tihanno trattato cosi? Chissà come ti reputavano quando eri il "Grande Presidente"....
E lasciamo perdere le castronerie che dice per cercare ancora di passare come tifoso!
E' proprio un INDEGNO!!!

[Lupo 72]

Qualcuno si ricorda cosa disse qualche tempo dopo (l'ex) solo lui può in una nota trasmissione locale a proposito della partita di padova? Raccontò che per la partita di padova tentò di tutto pur di salvare la squadra della sua città: "arrivai a pensare di tutto e per salvare il campionato tentai quasi l'illecito ma per fortuna non fu necessario perchè Marulla segnò il vantaggio. Vai a pensare a quello che fecero alcuni calciatori subito dopo e prendemmo il gol. Anche l'arbitro si voltò verso di me come per dire "e io che ci posso fare, hai visto cosa hanno combinato i tuoi"". Con tanto di bestemmione finale

Vorrei che tutti notassero questo curiosissimo passaggio nelle parole dell'ineffabile.
Premesso che non chiedo a un mio presidente di comprare una partita (e che sono felicissimo anche per questo che ci sia Guarascio: con lui queste cose non si vedono), poniamo per un attimo di far caso alla cosa. Del resto era costume dei tempi la squadra "senza stimoli" (oggi lo è molto meno e certi risultati di fine campionato non sono più così scontati).
L'ineffabile dice che tentò "quasi" l'illecito, come a dire che per amore del Cosenza avrebbe messo soldi anche per comprare la partita di Padova. Lui che soldi non ne metteva per i giocatori. Tentò "quasi" l'illecito, "poi per fortuna segno Marulla e non ci fu bisogno".

E perdonatemi, quando lo voleva tentare questo illecito? Quando li voleva cacciare questi soldi? Mi consta che certe cose si facciano anche giorni PRIMA della partita, ma voglio andargli incontro e teorizzare la possibilità di un illecito concordato tra primo e secondo tempo (ATTENZIONE, non parlo della situazione di due squadre che tacitamente si fanno andare bene il risultato che sta maturando in campo, cosa che può avvenire anche negli ultimi cinque minuti, parlo di "prenditi 'sti soldi e fammi vincere").
Tra primo e secondo tempo stavamo ancora zero a zero, c'era modo, occasione e motivo per fare questo presunto illecito, ma niente, a stare ALLE SUE STESSE PAROLE, non si mosse foglia. Perché l'illecito "non fu necessario" secondo lui perché "poi segnò Marulla". MARULLA SEGNO AL NOVANTUNESIMO!!! Sta dicendo che se Marulla non avesse segnato lui ci avrebbe finalmente messo i soldi per comprare il Padova e convincerli a perdere la partita??? E QUANDO, AL NOVANTADUESIMO???
Lui non si è comprato la partita perché non lo avrebbe MAI fatto!!! NON AVREBBE MAI CACCIATO UN CENTESIMO, TIRCHIO FINO ALL'ULTIMO!!!

Ripeto, non me la prendo con lui perché non si comprò la partita di Padova. Non voglio salvarmi comprando le partite e mi tengo strettissimo Guarascio che non lo fa. Ma l'argomento lo ha tirato fuori lui e lo ha fatto per farsi bello e propagandare ancora una volta "l'amore nei confronti del Cosenza", per far credere in giro contando sulla memoria sch***** della gente che lui per il Cosenza avrebbe commesso anche illeciti pagando di tasca sua.
Vi vuole far credere che lui era pronto a cacciare soldi e se Marulla non avesse segnato lui avrebbe pagato il Padova per perdere... RICORDATEVI DI QUANDO SEGNO' MARULLA!!!

Si ma lui poi lascia intendere di averlo fatto...affermando che al gol del pd l'arbitro si voltò verso di lui facendogli capire che non era colpa sua ma dei suoi stessi calciatori venduti

[WereWolf]

ce ne sono porcherie che evitiamo di raccontare...per lo piu da parte dei suoi seguaci...IO non dimentico

[DarkGOD]

domani ci sarà un boom di biglietti,alcuni ragazzi devono aspettare il we per organizzarsi
Ribadisco i miei 1300

[Nube di Tempesta]

Qualcuno si ricorda cosa disse qualche tempo dopo (l'ex) solo lui può in una nota trasmissione locale a proposito della partita di padova? Raccontò che per la partita di padova tentò di tutto pur di salvare la squadra della sua città: "arrivai a pensare di tutto e per salvare il campionato tentai quasi l'illecito ma per fortuna non fu necessario perchè Marulla segnò il vantaggio. Vai a pensare a quello che fecero alcuni calciatori subito dopo e prendemmo il gol. Anche l'arbitro si voltò verso di me come per dire "e io che ci posso fare, hai visto cosa hanno combinato i tuoi"". Con tanto di bestemmione finale

Vorrei che tutti notassero questo curiosissimo passaggio nelle parole dell'ineffabile.
Premesso che non chiedo a un mio presidente di comprare una partita (e che sono felicissimo anche per questo che ci sia Guarascio: con lui queste cose non si vedono), poniamo per un attimo di far caso alla cosa. Del resto era costume dei tempi la squadra "senza stimoli" (oggi lo è molto meno e certi risultati di fine campionato non sono più così scontati).
L'ineffabile dice che tentò "quasi" l'illecito, come a dire che per amore del Cosenza avrebbe messo soldi anche per comprare la partita di Padova. Lui che soldi non ne metteva per i giocatori. Tentò "quasi" l'illecito, "poi per fortuna segno Marulla e non ci fu bisogno".

E perdonatemi, quando lo voleva tentare questo illecito? Quando li voleva cacciare questi soldi? Mi consta che certe cose si facciano anche giorni PRIMA della partita, ma voglio andargli incontro e teorizzare la possibilità di un illecito concordato tra primo e secondo tempo (ATTENZIONE, non parlo della situazione di due squadre che tacitamente si fanno andare bene il risultato che sta maturando in campo, cosa che può avvenire anche negli ultimi cinque minuti, parlo di "prenditi 'sti soldi e fammi vincere").
Tra primo e secondo tempo stavamo ancora zero a zero, c'era modo, occasione e motivo per fare questo presunto illecito, ma niente, a stare ALLE SUE STESSE PAROLE, non si mosse foglia. Perché l'illecito "non fu necessario" secondo lui perché "poi segnò Marulla". MARULLA SEGNO AL NOVANTUNESIMO!!! Sta dicendo che se Marulla non avesse segnato lui ci avrebbe finalmente messo i soldi per comprare il Padova e convincerli a perdere la partita??? E QUANDO, AL NOVANTADUESIMO???
Lui non si è comprato la partita perché non lo avrebbe MAI fatto!!! NON AVREBBE MAI CACCIATO UN CENTESIMO, TIRCHIO FINO ALL'ULTIMO!!!

Ripeto, non me la prendo con lui perché non si comprò la partita di Padova. Non voglio salvarmi comprando le partite e mi tengo strettissimo Guarascio che non lo fa. Ma l'argomento lo ha tirato fuori lui e lo ha fatto per farsi bello e propagandare ancora una volta "l'amore nei confronti del Cosenza", per far credere in giro contando sulla memoria sch***** della gente che lui per il Cosenza avrebbe commesso anche illeciti pagando di tasca sua.
Vi vuole far credere che lui era pronto a cacciare soldi e se Marulla non avesse segnato lui avrebbe pagato il Padova per perdere... RICORDATEVI DI QUANDO SEGNO' MARULLA!!!

Si ma lui poi lascia intendere di averlo fatto...affermando che al gol del pd l'arbitro si voltò verso di lui facendogli capire che non era colpa sua ma dei suoi stessi calciatori venduti

Ed è una minchiata duplice. Primo perché l'arbitro certo non poteva sapere dell'accordo, se no altro che serie D ci saremmo fatti grazie a lui... ci dovevamo davvero andare a vedere lo Zumpano per assistere a una partita di categoria superiore.
Secondo perché per quanto decerebrati e fermi come statue quel gol non ce lo siamo fatto da soli: se la partita è aggiustata e io "devo" vincerla 1) non segno al 91' ma faccio almeno un paio di gol, su gentile concessione della difesa, nei 90' (andarsi a rivedere cosa dovette inventarsi Marulla per segnare, una torsione pazzesca... in una partita venduta mi aspetterei gol molto più facili) 2) NON ho bisogno di marcarmi Lantignotti perché se il pallone arriva a Lantignotti egli saggiamente lo spedisce in Africa Equatoriale, non sul secondo palo come una faina.

Vi ricordo alcuni esempi di partite aggiustate per mostrarvi la differenza con Padova:
1) Messina-Cosenza 2-2 del 1992 o giù di lì. Partita che "doveva" finire in parità. 1-1 fino al penultimo minuto, quando Galeano segna il 2-1 per noi azzeccando un improbabile sinistro da fuori. Un minuto dopo, quando la partita è ormai già quasi finita, il Messina batte la palla al centro e viene letteralmente accompagnato verso la nostra porta (un tappeto rosso sarebbe stato più dignitoso). Segna De Trizio, che entra in area palla al piede come nel salotto di casa sua. Trovate le immagini su youtube e osservate come lo "marca" De Rosa.
2) il celebre Venezia-Bari con l'accordo saltato per il gol di Tuta al 92'. Tuta fu paliato sanamente negli spogliatoi prima dai suoi compagni di squadra e solo dopo dai baresi, che dovettero mettersi in fila e concedere ai veneziani il diritto di prelazione sul pestaggio. Non risulta che nessuno abbia detto nulla a Lantignotti.
3) Italia-Camerun dei mondiali 1982, il celebre pareggio appattato poi scoperto da Beha, con noi che ci qualificavamo matematicamente e il Camerun che usciva dal mondiale senza sconfitte, risultato d'oro per una squadra africana allora. L'Italia prima di passare in vantaggio ebbe numerose pal** gol (perché i camerunensi, al di là del mito che ne circonfuse le gesta,un po' scarsi lo erano). Su quella più clamorosa Bruno Conti si trovò la palla sul sinistro al limite dell'area piccola e clamorosamente impiegò diversi secondi per tirare, incerto su COME sbagliarlo. Fece due o tre finte per chiamare 'Nkono all'uscita bassa e farsi soffiare la palla, ma il portiere dell'Espanyol non capì un caz*, si bevve le finte e crollò a terra. Conti non poté fare altro che calciare fuori, da una posizione così ridicolmente favorevole (dovette colpire di esterno sinistro / punta per riuscire a non centrare la porta) che ogni commento sarebbe superfluo.
Passammo in vantaggio per sbaglio su un innocuo colpo di testa di Graziano che 'Nkono non intercettò perché scivolò al momento di parare, e un minuto dopo lasciammo che 'Mbida pareggiasse spostandoci al passaggio degli africani per non intralciarli (il Camerun pareggia su un pallone che stava rimbalzando tranquillo a mezzo metro da uno Zoff immobile).

QUESTE sono le partite appattate e una partita appattata si svolge COSI'. Non venga l'ineffabile a raccontarci che si era comprato la vittoria di Padova con Marulla che ci porta in vantaggio solo al 91', dopo una partita si sofferenza in cui non ci era stato concesso nulla, e con un colpo di testa che ha del miracoloso.

[xaverios]

Vi devo ringraziare perché mi avete fatto capire molte cose che ricordavo solo con l'immagine di un ragazzino quale ero. Credo sia giusto raccontare la storia di ogni partita, i rapporti con le varie tifoserie, gli aneddoti grazie ai quali possiamo in fondo diventare tifosi più attenti e consapevoli, tifosi migliori!

P.s. una cosa non mi spiego fino in fondo e non mi fa pensare davvero ad una retrocessione voluta e programmata: il fatto che l'anno dopo salimmo subito dalla serie C e restammo vari anni ancora in B..

[Nube di Tempesta]

Vi devo ringraziare perché mi avete fatto capire molte cose che ricordavo solo con l'immagine di un ragazzino quale ero. Credo sia giusto raccontare la storia di ogni partita, i rapporti con le varie tifoserie, gli aneddoti grazie ai quali possiamo in fondo diventare tifosi più attenti e consapevoli, tifosi migliori!

P.s. una cosa non mi spiego fino in fondo e non mi fa pensare davvero ad una retrocessione voluta e programmata: il fatto che l'anno dopo salimmo subito dalla serie C e restammo vari anni ancora in B..

In serie B all'epoca entravano otto miliardi di lire l'anno solo di mutualità, cioè solo per il fatto di esserci. Più sponsor, televisioni, giocatori che erano giocatori di serie B quindi quando te ne vendevi uno ci alzavi almeno 2-3 miliardi, ecc.
Figuriamoci se Pagliuso voleva retrocedere.