NON ROMPIAMO IL GIOCATTOLO!

[Nube di Tempesta]

siamo d'accordissimo nube..ma o ci provi per i playoff o no..i giocatori in panchina devi averli..non puoi far spolmonare sempre i soliti.

bah, se non ci provi per i playoff bastano quelli che hai, tanto altri 10 punti e sei salvo.

[DarkGOD]

siamo d'accordissimo nube..ma o ci provi per i playoff o no..i giocatori in panchina devi averli..non puoi far spolmonare sempre i soliti.

bah, se non ci provi per i playoff bastano quelli che hai, tanto altri 10 punti e sei salvo.

ci siamo anche su questo..
ma a sto punto il giocattolo lo vuoi rompere
così come l'entusiasmo

[Oberdan_80]

Con Guarascio la serie B possiamo conquistarla nel giro di 6-7 anni!!!....spero di sbagliare.....

in 6-7 anni probabile... in 10-15 anni sicuramente

[ciccio71]

io dico di vedere in faccia la realtà e di porsi alcuni fondamentali domande tipo :

speriamo che guarascio se ne va.e al posto suo? chi c'è? NESSUNO
o ti salvi o lotti per vincere ? PERCHE' SIAMO GIA' FUORI DAI GIOCHI ? SE NON MI SBAGLIO SIAMO AD 1 PUNTO DALLA ZONA PLAY-OFF E A 5 DAL PRIMO POSTO!

eravamo senza panchina? ADESSO SI ,MA SONO INFORTUNATI CACCETTA STATELLA E LA MANTIA ED IN PIU' SQUALIFICATI CRIACO E PINNA ED INOLTRE DI NUNZIO ANCORA NON A DISPOSIZIONE. PEGGIO DI COSI E? IMPOSSIBILE !CON TUTTI A DISPOSIZIONE SIAMO 20!!!!
PERINA
saracco
CIANCIO TEDESCHI BLONDETT CORSI
pinna dì nunzio di somma
CRIACO FIORDILINO ARRIGONI STETELLA
guerriera caccetta cavallaro
VUTOV ARRIGHINI
raimondi la mantia
VA BENISSIMO PER UNA SQUADRA CHE DEVE MIGLIORARE IL 10° POSTO E CHE STA LOTTANDO PER I PLAY-OFF

guarascio non caccia soldi e si limita a fare sti campionati. VERAMENTE GUARASCIO HA STILATO UN PIANO TRIENNALE PER PORTARE IL COSENZA AI VERTICI DELLA LEGA PRO E PUNTARE ALLA B 1) PRIMO ANNO SALVARSI (OBIETTIVO RAGGIUNTO CON 3 GIORNATE DI ANTICIPO) 2) SECONDO ANNO MIGLIORARE IL 10° POSTO E PROVARE AD INSERIRSI NELLA LOTTA PLAY-OFF(IN LINEA) 3) TERZO ANNO OBIETTIVO MINIMO PLAY-OFF. PERCHE' NON CREDERCI?

capisco il ragionamento che si fa "provaci quest'anno che sei li e il prossimo anno non lo sai" però d'altro canto mi chiedo perchè a cosenza ancora non abbiamo capito che la politica dei piccoli passi è la migliore e la più duratura. a mio modestissimo parere Prima di criticare guarascio aspettiamo la fine del programma triennale e poi tiriamo le somme!ps. da quando c'è guarascio tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e sono i risultati a dirlo quindi remiamo tutti nella stessa direzione perchè lati negativi c'è ne sono pochissimi

premesso che nessuno, neanche il sottoscritto, ha mai detto di voler cacciare gargamella o di preferire altri al posto suo ma si è semplicemente evidenziato come in una partita importante come quella di ieri si è stati costretti ad affrontarla con gli uomini contati, spostandoli di ruolo ed all'occorrenza senza ricambi adeguati per il cambio di marcia.
Del resto sino a qualche settimana fa tutti qui sul forum auspicavano un intervento della società non tanto per rinforzare qualitativamente la rosa( anche se da tutti sperato) ma solo di migliorarla da un punto di vista numerico tale da poterci consentire un minore affanno.
Questa è stata la critica da me avanzata , anche in modo colorito, ma penso che tutti noi nella ns vita quotidiana abbiamo mandato a fanculo un ns amico ma questo non significa non rivolgergli in futuro la parola o iniziare una guerra.
Il ruolo del tifoso, anche quello meno passionale, deve essere, almeno io la penso cosi, da sprono. La contestazione( estremizzo e non mi riferisco a casi specifici) viene fatta proprio per questo motivo affinché tutti capiscano che la piazza non tollera atteggiamenti superficiali e ciò non vale e non deve valere solo per i giocatori.
Poi è indubbio che la società farà quello che vorrà ma mi sembra davvero un peccato non consentire alla squadra di avere qualche arco in più da tirare non penso che questo possa significare fallimenti o cose simili.
Spero che il senso del mio discorso aperto ieri e poco compreso, visto le polemiche che ha scaturito, possa oggi essere inteso in maniera corretta.
Io sono in sintonia con quello che può essere un programma triennale ma laddove all'interno del triennio dovesse prospettarsi qualche occasione per accorciarlo sarebbe da folli non provarci. Poi intendiamoci possiamo provarci anche così come siamo.

[DarkGOD]

io dico di vedere in faccia la realtà e di porsi alcuni fondamentali domande tipo :

speriamo che guarascio se ne va.e al posto suo? chi c'è? NESSUNO
o ti salvi o lotti per vincere ? PERCHE' SIAMO GIA' FUORI DAI GIOCHI ? SE NON MI SBAGLIO SIAMO AD 1 PUNTO DALLA ZONA PLAY-OFF E A 5 DAL PRIMO POSTO!

eravamo senza panchina? ADESSO SI ,MA SONO INFORTUNATI CACCETTA STATELLA E LA MANTIA ED IN PIU' SQUALIFICATI CRIACO E PINNA ED INOLTRE DI NUNZIO ANCORA NON A DISPOSIZIONE. PEGGIO DI COSI E? IMPOSSIBILE !CON TUTTI A DISPOSIZIONE SIAMO 20!!!!
PERINA
saracco
CIANCIO TEDESCHI BLONDETT CORSI
pinna dì nunzio di somma
CRIACO FIORDILINO ARRIGONI STETELLA
guerriera caccetta cavallaro
VUTOV ARRIGHINI
raimondi la mantia
VA BENISSIMO PER UNA SQUADRA CHE DEVE MIGLIORARE IL 10° POSTO E CHE STA LOTTANDO PER I PLAY-OFF

guarascio non caccia soldi e si limita a fare sti campionati. VERAMENTE GUARASCIO HA STILATO UN PIANO TRIENNALE PER PORTARE IL COSENZA AI VERTICI DELLA LEGA PRO E PUNTARE ALLA B 1) PRIMO ANNO SALVARSI (OBIETTIVO RAGGIUNTO CON 3 GIORNATE DI ANTICIPO) 2) SECONDO ANNO MIGLIORARE IL 10° POSTO E PROVARE AD INSERIRSI NELLA LOTTA PLAY-OFF(IN LINEA) 3) TERZO ANNO OBIETTIVO MINIMO PLAY-OFF. PERCHE' NON CREDERCI?

capisco il ragionamento che si fa "provaci quest'anno che sei li e il prossimo anno non lo sai" però d'altro canto mi chiedo perchè a cosenza ancora non abbiamo capito che la politica dei piccoli passi è la migliore e la più duratura. a mio modestissimo parere Prima di criticare guarascio aspettiamo la fine del programma triennale e poi tiriamo le somme!ps. da quando c'è guarascio tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e sono i risultati a dirlo quindi remiamo tutti nella stessa direzione perchè lati negativi c'è ne sono pochissimi

premesso che nessuno, neanche il sottoscritto, ha mai detto di voler cacciare gargamella o di preferire altri al posto suo ma si è semplicemente evidenziato come in una partita importante come quella di ieri si è stati costretti ad affrontarla con gli uomini contati, spostandoli di ruolo ed all'occorrenza senza ricambi adeguati per il cambio di marcia.
Del resto sino a qualche settimana fa tutti qui sul forum auspicavano un intervento della società non tanto per rinforzare qualitativamente la rosa( anche se da tutti sperato) ma solo di migliorarla da un punto di vista numerico tale da poterci consentire un minore affanno.
Questa è stata la critica da me avanzata , anche in modo colorito, ma penso che tutti noi nella ns vita quotidiana abbiamo mandato a fanculo un ns amico ma questo non significa non rivolgergli in futuro la parola o iniziare una guerra.
Il ruolo del tifoso, anche quello meno passionale, deve essere, almeno io la penso cosi, da sprono. La contestazione( estremizzo e non mi riferisco a casi specifici) viene fatta proprio per questo motivo affinché tutti capiscano che la piazza non tollera atteggiamenti superficiali e ciò non vale e non deve valere solo per i giocatori.
Poi è indubbio che la società farà quello che vorrà ma mi sembra davvero un peccato non consentire alla squadra di avere qualche arco in più da tirare non penso che questo possa significare fallimenti o cose simili.
Spero che il senso del mio discorso aperto ieri e poco compreso, visto le polemiche che ha scaturito, possa oggi essere inteso in maniera corretta.
Io sono in sintonia con quello che può essere un programma triennale ma laddove all'interno del triennio dovesse prospettarsi qualche occasione per accorciarlo sarebbe da folli non provarci. Poi intendiamoci possiamo provarci anche così come siamo.

[lupo1970]

Dai ragazzi chè l'anno prossimo lotteremo per la B già cotrattualizzati kekkonen, Margheritoni, Aristoteles e Crisantemo!!!

[Bruzy Style]

Che bello essere in Lega pro con piazze importanti.
Tre anni fa lo sognavo...e poi abbiamo anche il derby... Giochiamo anche con il Foggia, il Messina, il Lecce, il Benevento, abbiamo il Reggio Calabria sotto, giochiamo la coppa Italia di serie A, giochiamo a Catania, a Caserta, e forse il prossimo anno arriva la Salernitana godersi le partite Domenica dopo Domenica

[marcello77]

Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...

Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.

Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!

Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.

Marcè non mi voglio dilungare e ripetermi. Qui si chiede normalità, non stravolgimento degli obiettivi. Ieri abbiamo perso perché non siamo una squadra normale in quanto non ha neanche gli effettivi necessari (leggi panchinari degni di questo nome). Questo non è chiedere la luna. Questo è chiedere rispetto per la dignità del nostro Cosenza. Che c'è di male? Proprio non capisco!

E tu pensa che io ritengo invece normalissima la gestione societaria.
Ottima con un'organizzazione del marketing e della comunicazione (praticamente assente) e con un maggiore sacrificio economico di Gargamella sul mercato.

[Ferro da Milano]

Marcè ci siamo ma per qualcuno non abbiamo l'obbligo di provarci. Prova ne sia la partita odierna. Oggi abbiamo perso per sfortuna, per la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti ma soprattutto perché mezza squadra era stanca, con le gomme a terra, se non del tutto acciaccata (vedi Ciancio). Per fare rifiatare questi splendidi ragazzi ci vogliono rincalzi. Anche giovani e non necessariamente fuoriclasse. Come tutte le squadre, non solo quelle di vertice. Noi no! Perché l'alchimia quest'anno è stata aumentiamo il budget per alzare l'asticella e mettere in rosa qualche pezzotto (desideroso di rilancio e che costi poco) ma diminuiamo il monte salari, con meno gente in rosa. L'abbiamo già affrontato questo argomento e sembrava quasi pacifico il fatto che Mr. G non avesse speso tanto di più rispetto all'anno passato. Ma l'avevamo accettato visti gli uomini "flessibili" in rosa e perché si vociferava che, una volta vista la posizione raggiunta a metà torneo poi qualcuno di interessante lo si sarebbe aggregato col mercato di riparazione.

Stiamo ancora aspettando il centrocampista...

Ti sbagli Ferrù. Non credo la società non ci voglia provare
Poco più di 1 mese fa, ho parlato personalmente con Meluso e mi ha testualmente detto: "Ci siamo e ci proveremo fino alla fine". Il punto è il solito. Un altro presidente, avrebbe probabilmente speso qualcosa in più per rinforzare la squadra e dare quella spinta decisiva per un sogno di tutta la tifoseria.
C'è un però. Non è semplice, pur volendo, rinforzare una squadra a gennaio. non sempre si riesce a trovare gli elementi giusti e, spesso, inserirli in un contesto già collaudato e difficile.
In questo, mi sembra, Meluso e Roselli hanno ragione. Innesti mirati e di esperienza, con contratti a breve scadenza (Cavallaro e Di Nunzio). Ripeto, io prenderei anche un centrocampista, che possa giocare in mezzo e sugli esterni. Ci manca proprio numericamente, ma già dall'inizio.
Quello che io non capisco è quest'atmosfera di perenne critica, di ostracismo e di diffidenza verso la squara e la società........che si riespira anche e soprattutto in città. Sempre e subito pronti e rompere il giocattolo (come recita il topic) dopo una sconfitta, ma anche dopo aver vinto. E proprio per questo siamo sempre i soliti 1000/2000 allo stadio.
Ci provo, ma non riesco a capire. Fino a 2-3 anni fa, giocavamo a Marsala e ad Adrano. Oggi contro piazze storiche e ci stiamo giocando una possibile promozione in B..........ma sento e leggo anche qui sul forum "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio", dopo una sconfitta immeritata e dopo un campionato (finora) giocato bene, dove abbiamo sbagliato soltanto 2 partite (Messina e Foggia).
Ma allora ho ragione e non sono fissato..........ricoglitivi Pagliuso (il padre e non il figlio)!!! Siamo sempre alle solite. A Cosenza si pretende tutto e subito, come se fossimo una grande piazza, che merita chissà cosa. Ricordo anche gli ultimi anni di B, con il solo ed unico messia al comando. Molta gente si era allontanata dallo stadio perchè s'era siccata della serie B!!!
Io ed altri, pur contestando cravatta russa, non avremmo mai e poi mai perso un tale patrimonio, ma gli amanti del calcio champagne, volevano la serie A e quindi abbandonarono il Cosenza.
Oggi la stessa storia........"Non vado allo stadio se non torniamo in B" e poi, magari, "Non vado allo stadio se non saliamo in serie A". Cusenza è chissa............
Io per primo ho sempre detto che il gioco di Roselli non mi entusiasma e che Gargamella deve cambiare in alcune cose. Ma come si può essere distruttivi al punto di dire: "Non vado più allo stadio???".
Più di una volta questa società ha detto che la programmazione è volta a garantire un futuro alla società stessa, che nel calcio moderno è la cosa più importante........anche maggiore di una vittoria contro l'Akragas. Ricordo che ne parlavamo sul Forum nell'estate del 2011, dopo l'ennesimo fallimento.
L'importante è avere un futuro e non sparire dopo 3-4 anni, come avvenuto in precedenza.
E' chiaro che tutti vogliamo dei risultati e delle vittorie, ma chi le pretende nell'immediato (ribadisco), non ha imparato niente dai precedenti fallimenti o (più probabile) è in malafede.

Chiaro e lineare. Ed in parte condivisibile. Non quando, però, non riesci a sottratti al vezzo di tanti, qui e non solo, di estremizzare al punto di augurare ai "tagliaturi" di ritrovare zio paglia. Qui non si chiede la luna, semplicemente si osserva che una partita come quella di ieri, probabilmente, con una panchina normale, più lunga, non l'avresti persa. A questo mi riferisco quando parlo di mancanza di volontà. E non parlo certo di Meluso o Roselli, ma di Guarascio ed il suo sistema ormai rodato di sfruttare fino all'usura gli uomini (non solo i giocatori, ma tutti, DS e allenatori compresi) che ha! Questo modo di fare non mi piace perché ci costa, ben oltre il risparmio che crede di ottenere! Tutto qui!

Io ricordo che quest'estate la società disse di voler puntare alla serie B in 2-3 anni. In base a questo tipo di programmazione, si programmano (appunto) gli investimenti.
Da qui i contratti biennali (ad esempio) di Caccetta, Tedeschi, Perina e purtroppo Raimondi.
L'investimento di quest'anno è legato ad un progetto iniziale. Te l'ho scritto nel post di ieri. Se non si parte da questo ragionamento, si sbaglia a trarre le conclusioni...........come in molti state facendo.
Non si possono scindere le due cose, anche se adesso siamo in lotta play-off e tutti (me per primo), vorremmo un paio di acquisti di peso per provarci sul serio.
Magari non sarai tu, ma in tanti (anche qui sul forum), chiedono proprio la luna. Tutto e subito. Succedeva ai tempi della B, con il Rende appena promosso in C1 ed adesso.
Piaccia o no, la società ha scelto la politica dei piccoli passi per avere la certezza di un futuro.
Io ad esempio, sono più interessato ad un settore giovanile di qualità (una delle pecche maggiori dei primi anni di Guarascio), che al ritorno di Biccio. Sono più interessato a capire se gli stipendi sono regolarmente pagati, che a rimpiangere Calderini.
Ribadisco che non è possibile criticare e distruggere una squadra in lotta per un ritorno in B, dopo aver vissuto i 10-12 anni passati.
Siamo in zona retrocessione??? No.
Abbiamo punti di penalizzazione??? No.
Abbiamo accumulato debiti??? No.
Siamo coinvolti in lleciti o in scandali tipo quello delle scommesse??? No.
Abbiamo un futuro davanti??? Si.
Abbiamo possibilità di ritornare in B??? Si.
Abbiamo una società solida, che ha comunque degli aspetti da migliorare??? Si.
Ed allora, com'è possibile leggere commenti del tipo: "Guarascio vavatinni" o "Non vado più allo stadio"???
Vogliamo crescere come tifoseria??? O essere sempre e solo legati ai risultati???
Capisco e condivido quando si chiede un piccolo sforzo (leggi 1-2 acquisti per provarci con decisione quest'anno), ma non è possibile leggere o sentire gente che distrugge tutto e tutti. Ara vucca loro è tutto un fallimento, quando la realtà dice tutt'altro.
Da qui, ribadisco fino alla noia, i 1000/2000 malati che seguiamo la squadra. Gli altri, a questo punto sono costretto a dire anch'io, stativi ara casa cura Play Station o cura pay-tv.
U Cusenza unnè na moda.

Marcè non mi voglio dilungare e ripetermi. Qui si chiede normalità, non stravolgimento degli obiettivi. Ieri abbiamo perso perché non siamo una squadra normale in quanto non ha neanche gli effettivi necessari (leggi panchinari degni di questo nome). Questo non è chiedere la luna. Questo è chiedere rispetto per la dignità del nostro Cosenza. Che c'è di male? Proprio non capisco!

E tu pensa che io ritengo invece normalissima la gestione societaria.
Ottima con un'organizzazione del marketing e della comunicazione (praticamente assente) e con un maggiore sacrificio economico di Gargamella sul mercato.

Sarebbe una gestione ottima con un maggiore sacrificio dici? Mr. Gee è uno scaltro e quest'anno, al saldo, avrà speso meno del budget dell'anno scorso. Ma bisogna riconoscergli che sa cingersi delle persone giuste che sa motivare e spremere come limoni fino all'ultima goccia! Ed i risultati arrivano, nonostante tutto. Ma il suo limite è questo: non sembra sapere andare oltre, non sembra sapersi appassionare, non è minimamente, non dico romantico o tifoso, ma almeno progressista quando c'è da esserlo per osare un po' di più quando c'è da cogliere al volo un'opportunità. Quest'anno, per come sta girando, avremmo potuto essere più efficaci. Ci proveremo lo stesso? Si, magari si. Ma se era difficile prima, immaginiamo oggi quanto si è allargata la forbice ed il divario con i nostri competitor. Ah, già. Non sono competitor perché noi abbiamo un altro obiettivo e non si dica mai in giro che l'arido G voglia cambiare target strada facendo.

Lassamuci fricà, va, che la passione dei tifosi così si spegne. Altro che processi alla gente che non va al Marulla!

[Kronox]

Mo fare un campionato oltre le aspettative spegne l'entusiasmo dei tifosi mi sembra un po esagerato, non giustifichiamo l'attuale affluenza in base a come si è condotto il mercato, ormai siamo questi a seguire il cosenza, gli altri vengono come sempre a campionato vinto (quando si vince) o in partite di cartello, è normale che un imprenditore non voglia perderci, anche io non sono soddisfatto del mercato condotto ma non per questo faccio il disfattista (come molti soprattutto su facebook).

[DarkGOD]

guarascio oggi non dico che ha rotto il giocattolo ma sta rischiando di ammaccarlo pesantemente.
mi chiedo come fare a non ricordarsi dei 10mila in coppa e nei derby...
quando li vedeva si emozionava diceva (emozione per gli incassi?!?)
allora dico..non li vuoi piu' vedere?
hai potenzialmente in mano uno squadrone che con pochi puntellamenti gli garantisci di stare in alto e giocarsela..avresti la sicurezza di riprenderci tutti i sordi e anche di piu' con gli incassi delle partite calde che verranno da qui a breve con le big...
e invece di infiammare la piazza con 2-3 acquisti NORMALI..vinni e pensi solo alla tua sacchetta,senza rinforzare niente.
senza fare paragoni assurdi,ma un pò mi ricorda quel pagliuso senior che dopo aver valorizzato il fiore e morrone di turno,vendeva per la piacevolezza della sua esclusiva sacchetta.
lungi da me da dire che guarascio è un pagliuso...tutt'altro...ma è molto aziendalista,si vede i caz** suoi e basta..e per un presidente di calcio,non basta solo questo,mi dispiace.
e cmq.
aru stadio ancora ci sono le aste senza bandiere.
le locandine unni fa.
ho tanti amici e conoscenti nel mondo (credetemi non sono pochi) che vogliono magliette,sciarpe del cosenza e devono cercarle su ebay perchè non abbiamo un settore merchandising.
vi pare giusto?!?!?
gestione societaria normale DOVE?
io vi voglio bene..ma questa è una gestione societaria ambigua,nata da un appalto,che continua investendo i soldi fatti tramite canale cosenza senza extra di tasca sua (e mi sta bene) per il quieto vivere e senza ambizioni,si parla di progetto ma non rinnovi PESANTEMENTE i tuoi migliori elementi.
è giusto pensare al lato economico,non andare a gambe all'aria e tutto il resto..ma tra il fallire e l'essere miliardari c'è na via di mezzo,anzi tante vie di mezzo.
siamo lì..e invece di rinforzarci,pensiamo ara sacchetta.
spero di esser smentito con innesti svincolati per far rifiatare i nostri FANTASTICI ragazzi e provarci st'anno.
ma se guarascio non apre gli occhi..o non ci parla meluso per farglieli aprire...la vedo dura.
delusissimo caro eugenio....delusissimo.

[felipao]

Dark non ne fare una malattia perché questa società nata da un appalto, ove dovesse venire a mancare l'ancora politica....si defila....altro che progetto serio e cazzate varie. Fino a quando questo soggetto é obbligato a stare al timone di una squadra di calcio, lo fa senza spendere un euro di tasca sua...gratis e lo sai perché?
Perché poi ci saluta affettuosamente.

[Kronox]

Ma si! Rompetelo davvero sto giocattolo, ma poi non lamentatevi di cosa ci sarà dopo!!

[lupocosentino]

che pesantezza, ma goderci sto campionato come va va no? siete troppo abituati ara juventus forse, siamo questi,contati ma buoni,ci divertiremo fin in fondo ne sono sicuro, ma non vi lamentate sempre,siamo pur sempre in lega pro,un degno campionato per cosenza

pensamu a vincia u derby,che gia quello vale mezzo campionato vinto

[felipao]

Ca mo a curpa é a mia o di altri tifosi che legittimamente evidenziano le porcherie fatte da guarascio sempre al solo e unico scopo di fare calcio gratis. Quest'anno é riuscito forse anche a spendere meno dello scorso anno con questo colpo in uscita di raimondi.
Il giocattolo mi rompe il tifoso che chiede solo un andamento normale della società. Mi avete rotto le scatole con questo buonismo davanti a situazioni ridicole come il mercato del pesce di ieri. Devo dire che al cosenza tenete molto se consentite che la nostra glorioso maglia venga calpestata cosi da uno che pensa solo ai soldi.
Comunque, senza esagerare e dato che ho ormai detto tutto quello che avevo da dire riguardo a guarascio, pessimo presidente, la squadra che affronterà il campionato ormai é questa.
Nel girone di andata siamo riusciti a fare un mezzo miracolo....tentare di ripeterlo nel ritorno non costa nulla (menomale!), anche se chi sta davanti a noi si é rinforzato parecchio...