Nube di Tempesta ha scritto:Guardate che la differenza tra Simeone e Roselli sta esclusivamente nel fatto che quando l'Atletico riparte in contropiede i suoi giocatori hanno i fondamentali e riescono a portare la palla nell'altra area (guardate se il gol di Griezman non nasce da un contropiede in cui la disposizione tattica è la stessa del Cosenza di Roselli, uno riceve il passaggio in profondità, Torres che lo lancia in profondità da centrocampo, tutto il resto della squadra dietro a coprire).
Non è colpa di Roselli se quando ci proviamo noi otto volte su dieci Corsi sbaglia l'appoggio, Arrigoni lancia alla cieca, Tedeschi non sa cosa fare, Criaco quando riceve palla da dietro sbaglia tre stop su cinque e gliela portano via, Pinna non ne parliamo.
Le stesse identiche azioni di Atletico e Cosenza, figlie della stessa identica concezione tattica, hanno esiti diversi perché l'Atletico ha i piedi e la palla la porta in area avversaria, noi ci arrangiamo (tra l'altro siamo spesso costretti a giocare su campetti indecenti in cui la palla ha rimbalzi irregolari e si controlla con difficoltà) ma spesso ci spegniamo sul nascere dell'azione perché...
...Beh, fondamentalmente perché abbiamo fondamentali da Lega Pro, in quanto dotati di giocatori da Lega Pro, tranne qualche eccezione.
MI si potrà dire che noi la Lega Pro dobbiamo fare e che quindi Roselli con questi giocatori si deve adattare e non può pretendere che gli prendiamo Griezman, Godin e compagnia. Ma non venitemi a dire che il gioco di Simeone non è lo stesso identico di quello di Roselli perché di nuovo ieri sera c'era TUTTO l'Atletico nella sua tre quarti campo asserragliato e pronto a ripartire in contropiede.
Simeone gioca in questo modo quando incontra le grandi e quindi Bayern, Real, Barcellona, ecc... altrimenti, quando incontra squadre alla loro portata o le "piccole", l'Atletico attacca l'avversario, è molto aggressivo e mantiene il baricentro della squadra alto...
Questo è una delle cose che si contestano a Roselli, ossia quello di aver giocato con le ripartenze anche con Lupa Castelli e Melfi...
Inoltre tu dici che quando l'Atletico riparte può fare affidamento su giocatori che riescono a portare la palla dall'altra parte... io invece penso che con le dovute proporzioni non vedo differenza, anche noi durante i 90minuti indoviniamo almeno 1 volta l'azione buona... l'Atletico, ad esempio ieri, mica ha creato chissà cosa... fino al 65° (minuto del gol di Griezman) non era mai riuscito a ripartire in contropiede...sempre errori di misura nei passaggi o giocatori del Bayern in anticipo, proprio come accade a noi quando incontriamo una squadra forte soprattutto fuori casa... la vera differenza è che loro alla prima occasione ti puniscono... noi invece alla nostra prima occasione, l'abbiamo avuta in ogni partita, non puniamo proprio nessuno perchè purtroppo fino a gennaio abbiamo avuto in attacco Arrighini-Raimondi (4 gol in 2 nel girone di andata ed in 2 si fa per dire...) ed ogni volta che ci presentavamo davanti al portiere avversario sbagliavamo sotto porta... vogliamo contare quanti punti abbiamo perso a causa di errori a tu per tu con il portiere dei nostri giocatori??? io da un rapido calcolo ne conto circa 20 potenziali...