frank ock ha scritto:cromosoma21 ha scritto:Vorrei puntualizzare:
1) i ragazzi hanno dato il massimo, partita encomiabile per spirito di sacrificio, quasi perfetta, quasi da 10 !
2) alcuni storcono il muso, perché effettivamente non è un bel vedere tutti in difesa, 10 dietro la linea della palla e il solo arrighini a predicare nel deserto, ma, piaccia o no, questo è il cosenza di roselli la cui unica arma letale sono le ripartenze al fulmicotone e ieri ne abbiamo viste 3 o 4, veramente spettacolari
3) non abbiamo in squadra i nomi e i palleggiatori che ha il Benevento o il lecce, quindi scordiamoci la gran circolazione di palla e il possesso della sfera che ieri hanno fatto loro
4) cavallaro ieri indecente come al solito e, sulla sontuosa giocata di arrighini, non basta appoggiare facile facile la palla in rete per farmi cambiare idea. No comment su di nunzio, tutto è stato scritto : due bei rinforzi, non c'è che dire
5) Roselli : scelte molto discutibili sugli uomini, su tutte cavallaro seconda punta(?), ma quello che gli imputo è il non aver spezzato il mordente avversario, quando iniziavano a fioccare angoli da tutte le parti e il gol era nell'aria, con le opportune sostituzioni. Si vedeva lontano un miglio che qualcosa andava fatto, una mossa, una qualunque cosa, ma dalla panchina solo immobilismo
6) ARBITRO : spero solo che la sua coscienza non sia nera come la giacchetta che avrebbe dovuto indossare. Se non abbiamo vinto, meritatamente, lo si deve a lui. E, badate, non discuto l'episodio del rigore, che si commenta da solo, ma l'aver gestito i cartellini con malcelata malafede, con due pesi e due misure : sono quelle cose che fanno male al calcio, che ti fanno disamorare....spero che qualcuno abbia visto, giudicato e intenda prendere seri provvedimenti...
7) nel secondo tempo non c'era più il raccordo tra difesa e attacco, il solito enorme vuoto a centrocampo senza fiordilino e con un caccetta che trascinava le gambe e che in più di una occasione ha rischiato di innescare le ripartenze dei sanniti. L'episodio del rigore ASSOLUTAMENTE inesistente comunque certifica il vistoso calo di lucidità del capitano, che a mio avviso andava sostituito
8) il bnv è inferiore al lecce certamente come individualità anche se non come coralità di manovra
9) arrigoni sottotono, ed è strano. E' stanco. perina da "malmenare" per le numerose rimesse gettate fuori dal rettangolo di giuoco. Evidentemente con i piedi non è preciso(come ravaglia). Inoltre è incerto in alcune uscite
10) FINALE : bisogna dire la verità, gli ultimi minuti sono sembrati "appattati", nel senso che ad es i beneventani rinviavano palloni alti e fuori luogo o facevano passaggi senza un perché, è stato evidentissimo in presa dretta. Voglio sperare che i giocatori tacitamente hanno tirato i remi in barca e hanno optato per un volemose bene finale senza alcunché di preordinato; anzi ne sono certo perché la partita è stata giocata. Da parte nostra emblematico allo scadere il ripetuto cambio di mano per la battuta di un fallo laterale segno che invece di pigiare a tavoletta sull'acceleratore si puntava ad addormentare il match. Comunque una ics era prevista e una ics è stata.................
Circa il punto 4, a curpa è di Dark God ca vulia, senza fa i cunti in tasca, comunque e afforza i rinforzi.
Circa il punto 3, per me,
è falso che i ns giocatori non siano in grado tecnicamente di avere il possesso palla. Il Melfi, squadra scarsa, contro il Cosenza, ha fatto le stesse cose del Benevento (salvo i tiri in porta): a palla, in mezzo ai piedi, ce l'avevano solo loro.
Infatti è falso! Intendevo dire che loro, essendo tecnicamente un pelo superiori, sono un po' più abili nel giro palla. Ora anche noi abbiamo provato col possesso palla, esattamente contro l'akragas, e abbiamo raccolto le pive nel sacco. Questo a significare che la squadra nel suo DNA, e te lo dice uno che si chiama cromosoma

, non fonda il proprio giuoco sul possesso della sfera, quanto piuttosto sulle ripartenze, lo sanno anche i muri, lasciando il pallino agli altri. Quando poi il possesso lo facciamo noi, lo facciamo certamente con minore qualità del Benevento, non ci piove e lo abbiamo toccato con mano ieri.
Proprio relativamente al tipo di giuoco praticato da roselli, vorrei portare all'attenzione di tutti il fatto che difenderti in 6 o più, lasciando in mano il pallino del giuoco agli altri e dunque aspettando l'iniziativa altrui passivamente, è davvero MASSACRANTE. Devi mettere un'attenzione straordinaria, seguire la palla sempre e comunque, senza cadere in uno stato di trance ipnotica e questo richiede una dispersione di energie mentali superiore all'avversario. Insomma, imporre il giuoco è meno dispendioso , sia sotto il profilo mentale che fisico, di farselo imporre. Devi rincorrere sempre palla e avversari che impostano, e alla fine sei stremato. E infatti i nostri ieri, a cominciare da caccetta, al quindicesimo della ripresa hanno accusato un calo vistoso esattamente nel momento in cui il bnv premeva di più : il loro gol era dunque nell'aria. Insomma, a mio avviso, il gioco di roselli, CHE IO NON AMO, PUR STIMANDO IL TECNICO PER COMPETENZA, SERIETA' E INTELLIGENZA, è parecchio dispendioso in termini di energie mentali e fisiche, persino per gli attaccanti: chiedere ad arrighini, e prima ancora a raimondi (scappato via perché non ha retto: e non l'avesse mai fatto

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