I playoff, senz'altro, innescano un circolo virtuoso. Intanto, finalmente il San Vito offre un buon colpo d'occhio con le presenze che superano le tremila unità son dal primo match contro la Vibonese per aumentare progressivamente nella partita di ieri e, è ragionevole aspettarselo, incrementarsi ulteriormente nel prossimo incontro, sempre tra le mura amiche, contro la Casertana. Ciò porta un crescente entusiasmo tra i supporters, fa compattare finalmente un'ambiente in cui tutti (Guarascio a parte - neanche ieri se l'è sentita di dare a Cesare ciò che è di Cesare!) remano nella stessa direzione. Anche le casse sociali ne beneficiano, infatti, senza contare soldi incassati per eventuali diritti radio/tv, merchandising e gestione bar (le quali contribuiscono a pagare i costi di gestione dell'evento) solo al botteghino ha raccolto, sino ad ora la bellezza di 30.716,00 €! I giocatori continuano a caricarsi, lo staff tecnico ha la possibilità di mostrare la qualità del lavoro svolto (se ce ne fosse ulteriore bisogno) e ottenere una conferma. Proseguendo nei playoff ci sarebbe l'opportunità di raccogliere l'abbraccio dei tifosi di fuori regione (in me è ancora vivo il bellissimo ricordo di Arezzo e un mi viu l'ura i mi scialà torna al seguito dei Lupi ed in compagnia dei miei fratelli rossoblu). Infine, e non meno importante del resto, quest'anno si ha la certezza del ripescaggio, in caso di vittoria e di concomitante difficoltà di qualche team in Lega Pro.
Insomma, avremmo volentieri fatto a meno dei playoff in cambio di una promozione diretta, ma, come dire: non tutti i mali vengono per nuocere! :pardon:
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Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Re: Circolo virtuoso
pare che il nuovo regolamente prevede il 50% d'incasso da dividere con la squadra ospite..
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
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Re: Circolo virtuoso
:friends:Ferro da Milano ha scritto:I playoff, senz'altro, innescano un circolo virtuoso. Intanto, finalmente il San Vito offre un buon colpo d'occhio con le presenze che superano le tremila unità son dal primo match contro la Vibonese per aumentare progressivamente nella partita di ieri e, è ragionevole aspettarselo, incrementarsi ulteriormente nel prossimo incontro, sempre tra le mura amiche, contro la Casertana. Ciò porta un crescente entusiasmo tra i supporters, fa compattare finalmente un'ambiente in cui tutti (Guarascio a parte - neanche ieri se l'è sentita di dare a Cesare ciò che è di Cesare!) remano nella stessa direzione. Anche le casse sociali ne beneficiano, infatti, senza contare soldi incassati per eventuali diritti radio/tv, merchandising e gestione bar (le quali contribuiscono a pagare i costi di gestione dell'evento) solo al botteghino ha raccolto, sino ad ora la bellezza di 30.716,00 €! I giocatori continuano a caricarsi, lo staff tecnico ha la possibilità di mostrare la qualità del lavoro svolto (se ce ne fosse ulteriore bisogno) e ottenere una conferma. Proseguendo nei playoff ci sarebbe l'opportunità di raccogliere l'abbraccio dei tifosi di fuori regione (in me è ancora vivo il bellissimo ricordo di Arezzo e un mi viu l'ura i mi scialà torna al seguito dei Lupi ed in compagnia dei miei fratelli rossoblu). Infine, e non meno importante del resto, quest'anno si ha la certezza del ripescaggio, in caso di vittoria e di concomitante difficoltà di qualche team in Lega Pro.
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"Proprio per queste origini, il popolo bruzio viene descritto come un popolo di guerrieri, rude e bellicoso. La storia ce li tramanda come un popolo che ha fatto della sua potenza bellica e della voglia di indipendenza e libertà la sua grandezza."
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Re: Circolo virtuoso
La compattezza è:
Squadra-staff tecnico -Pubblico questo porterà solamente cose POSITIVE :friends:
Noi Chiediamo la Conferma di questo anche nel prossimo campionato
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Re: Circolo virtuoso
armatabruzia ha scritto:
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Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Re: Circolo virtuoso
chiru aru mmianzu vo vinna
tranquillo è stramuartu - fidati è in coma - mescal non dimentica
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Re: Circolo virtuoso
sorDario ha scritto:chiru aru mmianzu vo vinna
"Proprio per queste origini, il popolo bruzio viene descritto come un popolo di guerrieri, rude e bellicoso. La storia ce li tramanda come un popolo che ha fatto della sua potenza bellica e della voglia di indipendenza e libertà la sua grandezza."
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Re: Circolo virtuoso
sorDario ha scritto:chiru aru mmianzu vo vinna
U'llej capita! :%)
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
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Re: Circolo virtuoso
Oltre ai 27.000 € di questa sera fanno quasi sessantamila Euro. Guarasci9o e Quaglio, per cortesia, pagate i giocatori, adesso. Niente più scuse, niente più dilazioni. Bye Bye Play-offFerro da Milano ha scritto:I playoff, senz'altro, innescano un circolo virtuoso. Intanto, finalmente il San Vito offre un buon colpo d'occhio con le presenze che superano le tremila unità son dal primo match contro la Vibonese per aumentare progressivamente nella partita di ieri e, è ragionevole aspettarselo, incrementarsi ulteriormente nel prossimo incontro, sempre tra le mura amiche, contro la Casertana. Ciò porta un crescente entusiasmo tra i supporters, fa compattare finalmente un'ambiente in cui tutti (Guarascio a parte - neanche ieri se l'è sentita di dare a Cesare ciò che è di Cesare!) remano nella stessa direzione. Anche le casse sociali ne beneficiano, infatti, senza contare soldi incassati per eventuali diritti radio/tv, merchandising e gestione bar (le quali contribuiscono a pagare i costi di gestione dell'evento) solo al botteghino ha raccolto, sino ad ora la bellezza di 30.716,00 €! I giocatori continuano a caricarsi, lo staff tecnico ha la possibilità di mostrare la qualità del lavoro svolto (se ce ne fosse ulteriore bisogno) e ottenere una conferma. Proseguendo nei playoff ci sarebbe l'opportunità di raccogliere l'abbraccio dei tifosi di fuori regione (in me è ancora vivo il bellissimo ricordo di Arezzo e un mi viu l'ura i mi scialà torna al seguito dei Lupi ed in compagnia dei miei fratelli rossoblu). Infine, e non meno importante del resto, quest'anno si ha la certezza del ripescaggio, in caso di vittoria e di concomitante difficoltà di qualche team in Lega Pro.
Insomma, avremmo volentieri fatto a meno dei playoff in cambio di una promozione diretta, ma, come dire: non tutti i mali vengono per nuocere! :pardon:
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!