Il tecnico del Cosenza, che recupera Ciancio per la panchina, spiega: “Antonio proverà domani mattina, ma non è al top come Pinna. Ventre? Non è ancora pronto per questa categoria”.
Il Cosenza è pronto all’esame casalingo contro la Lupa Castelli. L’allenamento pomeridiano di rifinitura ha restituito parte dei calciatori acciaccati a Giorgio Roselli e che lo hanno tenuto in ansia fino ad oggi. Ma l’elenco è comunque scarno. “La Mantia non è convocato – spiega il trainer rossoblù – Vutov invece proverà domani mattina e vedremo come sta. Ad oggi non potrebbe scendere in campo, ma non vogliamo rischiare più di tanto anche perché ha uno stage importante con la Nazionale A della Bulgaria. Ciancio è a disposizione, ma ha un’autonomia bassissima. Il dolore alla caviglia è vicino allo zero, ma giocherà solo in caso di necessità. Pinna non è al meglio e stringerà i denti, mentre Caccetta forse verrà in panchina tra una settimana a Lecce”. I convocati sono Arrighini, Arrigoni, Blondett, Ciancio, Corsi, Criaco, Di Somma, Fiordilino, Guerriera, Minardi, Perina, Pinna, Puterio, Raimondi, Saracco, Soprano, Statella, Tedeschi, Ventre e Vutov. “Ci sono ragazzi come Fiordilino o Vutov che si sono presi lo spazio fin da subito – aggiunge – Ventre e Soprano non hanno fatto lo stesso. Ma non sono stato io a negarglielo: se un calciatore ancora non lo ritengo affidabile non va in campo. Gioca solo chi può aiutare la squadra e sono del parere che Ventre non sia ancora pronto per questa categoria”. Ad ogni modo, visto le defezioni, specialmente in attacco ci sarà la coperta corta. “Rosa ristretta? Non posso dire di dover andare a comprare giocatori, ma devo lavorare sull’organico che ho. Ci aiuterà la Coppa dove potrà mettersi in mostra chi ha pochi minuti all’attivo”. Uno sguardo pure alla Lupa Castelli. “La Lupa ha disputato buone gare in trasferta, fa 4-2-3-1 e gioca senza grandi pressioni. Se li affrontiamo nel modo giusto possiamo metterli in difficoltà. E’ la difesa più battuta? Hanno subito i gol in poche partite, ma a prescindere il calcio non funziona che prende meno reti chi difende. E’ questione di organizzazione”. In casa rossoblù si cerca una netta affermazione e Roselli ne è consapevole. “Per noi fare gol non è semplice e l’idea diffusa è che non vincere domani sarebbe una mezza sconfitta anche con il pareggio. Non esiste una squadra in questo campionato che può permettersi il lusso di sottovalutare un’altra, pertanto voglio tutti sul pezzo”. Chiusura dedicata alla classifica che inizia a delinearsi secondo pronostici. “Continuo a non guardarla perché non abbiamo la forza di dire dove voler restare. Dobbiamo pensare ad una partita alla volta perché possiamo perdere e vincere con tutti”.
Fonte: cosenzachannel.it