Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane.
In fondo alla classifica di Legambiente e Il Sole 24 Ore le altre città calabresi. Tra gli indicatori utilizzati anche la qualità dell'aria, la gestione delle acque e dei rifuti.
Con un punteggio di 64,71%, la città di Cosenza si classifica all'undicesimo posto tra i 104 capoluoghi di provincia italiani della classifica "Ecosistema Urbano", la ricerca di Legambiente giunta alla ventiduesima edizione, realizzata in collaborazione con l'Istituto di ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore sulla vivibilità ambientale.
In fondo alla classifica troviamo Crotone (alla posizione 97) con il 30,93% del punteggio; Catanzaro (98) con il 29,40%; Reggio Calabria (99) con il 25,02% e Vibo Valentia (101) con il 23,46% del punteggio.
Anche quest'anno, sono 18 gli indicatori selezionati per confrontare tra loro i capoluoghi di provincia italiani. Tre indici sulla qualità dell'aria (concentrazioni di polveri sottili, biossido di azoto e ozono), tre sulla gestione delle acque (consumi idrici domestici, dispersione della rete e depurazione), due sui rifiuti (produzione e raccolta differenziata), due sul trasporto pubblico (il primo sull'offerta, il secondo sull'uso che ne fa la popolazione), cinque sulla mobilità (tasso di motorizzazione auto e moto, modale share, indice di ciclabilità e isole pedonali), uno sull'incidentalità stradale, due sull'energia (consumi e diffusione rinnovabili). In questa edizione sono due su diciotto gli indicatori selezionati per la classifica finale (incidenti stradali e consumi energetici domestici) che utilizzano dati pubblicati da Istat.
«La presenza di una città calabrese nelle primissime posizioni della classifica – dichiara Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria - non può che renderci orgogliosi, ma non pienamente soddisfatti guardando alle performance degli altri capoluoghi di provincia. C'è ancora molto da fare nelle aree urbane della nostra regione. Cosenza rappresenta una bella realtà per i traguardi raggiunti grazie a politiche ambientali che nella città di Telesio sono state portate avanti in modo chiaro e netto dall'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Occhiuto, iniziative che vanno incoraggiate e rafforzate».
Dal dossier emerge un Paese fermo, dove è marcato il divario tra Nord e Sud. Quest'anno a guidare la classifica nazionale sono: Verbania, Trento, Belluno, Bolzano, Macerata e Oristano. Nel complesso i protagonisti delle performance migliori sono i piccoli capoluoghi tutti al di sotto degli 80mila abitanti e soltanto una grande città: Venezia. In testa c'è prevalentemente il nord del Paese. Le peggiori invece (le ultime cinque) sono tutte città del meridione, tre grandi e due piccole: la calabrese Vibo Valentia (101) e le siciliane Catania (100), Palermo (102), Agrigento (103) e Messina (104).
Città ingessate, statiche e pigre. Aree urbane che arrancano e faticano a rinnovarsi in chiave sostenibile e ad essere culle di una rigenerazione urbana capace di migliorare la qualità dei singoli e della comunità. I passi avanti fatti fino ad ora sono, infatti, troppo pochi: se da una parte nelle città italiane si registrano lievi eco-performance soprattutto sul fronte della raccolta differenziata, delle energie rinnovabili e si assiste ad un lieve calo degli sforamenti nelle concentrazioni di No2, di Pm10 e di ozono grazie anche a condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti; dall'altra parte manca, invece, il coraggio e la voglia di puntare sulla mobilità nuova per uscire dalla morsa di traffico e smog e sugli eco-quartieri per rigenerare le periferie e rilanciare il patrimonio edilizio.
http://www.corrieredellacalabria.it - 26/10/2015.
Per la raccolta differenziata (di gran lunga la migliore iniziativa fatta finora), un ennesimo plauso all'Amministrazione Comunale.
Isola pedonale, visione lungimirante di Mancini con un progetto di 15 anni fa.
In ogni caso, tenunu ragione i catanzarisi, simu figli di nu svincolo autostradale.........
In fondo alla classifica di Legambiente e Il Sole 24 Ore le altre città calabresi. Tra gli indicatori utilizzati anche la qualità dell'aria, la gestione delle acque e dei rifuti.
Con un punteggio di 64,71%, la città di Cosenza si classifica all'undicesimo posto tra i 104 capoluoghi di provincia italiani della classifica "Ecosistema Urbano", la ricerca di Legambiente giunta alla ventiduesima edizione, realizzata in collaborazione con l'Istituto di ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore sulla vivibilità ambientale.
In fondo alla classifica troviamo Crotone (alla posizione 97) con il 30,93% del punteggio; Catanzaro (98) con il 29,40%; Reggio Calabria (99) con il 25,02% e Vibo Valentia (101) con il 23,46% del punteggio.
Anche quest'anno, sono 18 gli indicatori selezionati per confrontare tra loro i capoluoghi di provincia italiani. Tre indici sulla qualità dell'aria (concentrazioni di polveri sottili, biossido di azoto e ozono), tre sulla gestione delle acque (consumi idrici domestici, dispersione della rete e depurazione), due sui rifiuti (produzione e raccolta differenziata), due sul trasporto pubblico (il primo sull'offerta, il secondo sull'uso che ne fa la popolazione), cinque sulla mobilità (tasso di motorizzazione auto e moto, modale share, indice di ciclabilità e isole pedonali), uno sull'incidentalità stradale, due sull'energia (consumi e diffusione rinnovabili). In questa edizione sono due su diciotto gli indicatori selezionati per la classifica finale (incidenti stradali e consumi energetici domestici) che utilizzano dati pubblicati da Istat.
«La presenza di una città calabrese nelle primissime posizioni della classifica – dichiara Francesco Falcone, presidente di Legambiente Calabria - non può che renderci orgogliosi, ma non pienamente soddisfatti guardando alle performance degli altri capoluoghi di provincia. C'è ancora molto da fare nelle aree urbane della nostra regione. Cosenza rappresenta una bella realtà per i traguardi raggiunti grazie a politiche ambientali che nella città di Telesio sono state portate avanti in modo chiaro e netto dall'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Occhiuto, iniziative che vanno incoraggiate e rafforzate».
Dal dossier emerge un Paese fermo, dove è marcato il divario tra Nord e Sud. Quest'anno a guidare la classifica nazionale sono: Verbania, Trento, Belluno, Bolzano, Macerata e Oristano. Nel complesso i protagonisti delle performance migliori sono i piccoli capoluoghi tutti al di sotto degli 80mila abitanti e soltanto una grande città: Venezia. In testa c'è prevalentemente il nord del Paese. Le peggiori invece (le ultime cinque) sono tutte città del meridione, tre grandi e due piccole: la calabrese Vibo Valentia (101) e le siciliane Catania (100), Palermo (102), Agrigento (103) e Messina (104).
Città ingessate, statiche e pigre. Aree urbane che arrancano e faticano a rinnovarsi in chiave sostenibile e ad essere culle di una rigenerazione urbana capace di migliorare la qualità dei singoli e della comunità. I passi avanti fatti fino ad ora sono, infatti, troppo pochi: se da una parte nelle città italiane si registrano lievi eco-performance soprattutto sul fronte della raccolta differenziata, delle energie rinnovabili e si assiste ad un lieve calo degli sforamenti nelle concentrazioni di No2, di Pm10 e di ozono grazie anche a condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti; dall'altra parte manca, invece, il coraggio e la voglia di puntare sulla mobilità nuova per uscire dalla morsa di traffico e smog e sugli eco-quartieri per rigenerare le periferie e rilanciare il patrimonio edilizio.
http://www.corrieredellacalabria.it - 26/10/2015.
Per la raccolta differenziata (di gran lunga la migliore iniziativa fatta finora), un ennesimo plauso all'Amministrazione Comunale.
Isola pedonale, visione lungimirante di Mancini con un progetto di 15 anni fa.
In ogni caso, tenunu ragione i catanzarisi, simu figli di nu svincolo autostradale.........
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!
-
- Veterano
- Messaggi: 3399
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2007, 11:04
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
La raccolta differenziata, che almeno nella mia zona funziona benissimo (tranne qualche ritardo con il vetro, ma alla fine non essere svegliata tutte le domeniche alle 6 mi va pure bene), purtroppo paga l'inciviltà di molti concittadini. Ho sollecitato più volte una maggiore sorveglianza, anche tramite le telecamere che sono già nella disponibilità del comune, ma da un orecchio gli è entrata e dall'altro gli è uscita. Eppure ci sarebbero anche bei margini di guadagno (con le multe) a costi nulli. Stesso discorso per le cacche dei cani...marcello77 ha scritto:Per la raccolta differenziata (di gran lunga la migliore iniziativa fatta finora), un ennesimo plauso all'Amministrazione Comunale.
Isola pedonale, visione lungimirante di Mancini con un progetto di 15 anni fa.
L'isola pedonale continuo a ritenerla incompleta, non perché troppo piccola ma secondo me non è sufficientemente integrata nel contesto urbano
Lode a te
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
L'inciviltà di tantissimi nostri concittadini, per me, non è affatto una sorpresa. Per loro l'importante è che la sporcizia e la fetenzia non sia in casa loro. Chiudono la porta e tanti saluti.abba ha scritto:La raccolta differenziata, che almeno nella mia zona funziona benissimo (tranne qualche ritardo con il vetro, ma alla fine non essere svegliata tutte le domeniche alle 6 mi va pure bene), purtroppo paga l'inciviltà di molti concittadini. Ho sollecitato più volte una maggiore sorveglianza, anche tramite le telecamere che sono già nella disponibilità del comune, ma da un orecchio gli è entrata e dall'altro gli è uscita. Eppure ci sarebbero anche bei margini di guadagno (con le multe) a costi nulli. Stesso discorso per le cacche dei cani...marcello77 ha scritto:Per la raccolta differenziata (di gran lunga la migliore iniziativa fatta finora), un ennesimo plauso all'Amministrazione Comunale.
Isola pedonale, visione lungimirante di Mancini con un progetto di 15 anni fa.
L'isola pedonale continuo a ritenerla incompleta, non perché troppo piccola ma secondo me non è sufficientemente integrata nel contesto urbano
Così come non mi sorprende il fatto che tantissimi altri dementi, educati ed acculturati a tg1 e Grande fratello, sostengono che i rifiuti per strada vengano abbandonati dai rom e dagli extracomunitari.
Mi pare che una volta ne parlammo di persona. Telecamere a manetta. A sta gentaglia gli devi toccare la sacchetta, altrimenti resteranno chiusi nella loro ignoranza e nel loro egoismo.
L'isola pedonale dovrebbe almeno essere estesa a tutte le traverse di c.so Mazzini, sia lato via XXIV Maggio e sia lato via Montesanto. In ogni caso, questo cambiamento mi ha invece sorpreso. 15 anni fa non pensavo potesse risultare così apprezzata dal cosentino-medio, che parcheggiava in 3° fila.
Senza vergogna, comunque, gli attuali consiglieri di maggioranza, che all'epoca contestavano la scelta di Mancini. Ricordo Luciano Vigna, il quale impostò la sua campagna elettorale del 2002 contro la neonata Piazza 11 settembre.
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!
-
- Veterano
- Messaggi: 11228
- Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2009, 12:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1338 volte
- Sei stato ringraziato: 76 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
-
- Veterano
- Messaggi: 2183
- Iscritto il: domenica 6 giugno 2010, 13:21
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
Rey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
In effetti se nei condomini dove ci sono i cassonetti grandi, quello del Residuo viene riempito ogni giorno come se fosse la "vecchia" spazzatura è colpa del Sindaco.
-
- Veterano
- Messaggi: 11228
- Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2009, 12:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1338 volte
- Sei stato ringraziato: 76 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
bhè a parte che nessuno ha citato sindaco anche se essendo a capo di un amministrazione è chiaro che parte di colpe ricadono anche su di lui è sempre stato così,essendo a capo con tutto il consiglio decidono anche loro certe cose quindi inevitabile qualche responsabilità, probabilmente unito sicuramente all'inciviltà di qualcuno il dubbio che è un sistema che nn funziona tanto bene gli è e vi è mai venuto in mente? qualche dubbio mai?corsiapreferenziale ha scritto:Rey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
In effetti se nei condomini dove ci sono i cassonetti grandi, quello del Residuo viene riempito ogni giorno come se fosse la "vecchia" spazzatura è colpa del Sindaco.
Il problema poi sarebbe solo il residuo ne sei sicuro?
-
- Veterano
- Messaggi: 2183
- Iscritto il: domenica 6 giugno 2010, 13:21
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
Se nella carta ci butti (non tu, generico) la M E R * * la colpa non è di Sindaco o altri.Rey86 ha scritto:bhè a parte che nessuno ha citato sindaco anche se essendo a capo di un amministrazione è chiaro che parte di colpe ricadono anche su di lui è sempre stato così,essendo a capo con tutto il consiglio decidono anche loro certe cose quindi inevitabile qualche responsabilità, probabilmente unito sicuramente all'inciviltà di qualcuno il dubbio che è un sistema che nn funziona tanto bene gli è e vi è mai venuto in mente? qualche dubbio mai?corsiapreferenziale ha scritto:Rey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
In effetti se nei condomini dove ci sono i cassonetti grandi, quello del Residuo viene riempito ogni giorno come se fosse la "vecchia" spazzatura è colpa del Sindaco.
Il problema poi sarebbe solo il residuo ne sei sicuro?
A Rende è facile coi cassonetti grandi nelle strade: buttano tutto nel residuo e amen.
-
- Veterano
- Messaggi: 11228
- Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2009, 12:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1338 volte
- Sei stato ringraziato: 76 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
corsiapreferenziale ha scritto:Se nella carta ci butti (non tu, generico) la M E R * * la colpa non è di Sindaco o altri.Rey86 ha scritto:bhè a parte che nessuno ha citato sindaco anche se essendo a capo di un amministrazione è chiaro che parte di colpe ricadono anche su di lui è sempre stato così,essendo a capo con tutto il consiglio decidono anche loro certe cose quindi inevitabile qualche responsabilità, probabilmente unito sicuramente all'inciviltà di qualcuno il dubbio che è un sistema che nn funziona tanto bene gli è e vi è mai venuto in mente? qualche dubbio mai?corsiapreferenziale ha scritto:Rey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
In effetti se nei condomini dove ci sono i cassonetti grandi, quello del Residuo viene riempito ogni giorno come se fosse la "vecchia" spazzatura è colpa del Sindaco.
Il problema poi sarebbe solo il residuo ne sei sicuro?
A Rende è facile coi cassonetti grandi nelle strade: buttano tutto nel residuo e amen.
giusto se uno la fa male capisco ma c'è troppo spessa spazzatura troppa in giro per strada che dipende davari fattori inciviltà sicuramente, ma anche a questioni organizzative e modalità proprio della raccolta secondo me. Ma nn è così solo a cosenza ma in tutte le parti e paesi vari della calabria con questi problemi e questa modalità.
a rende sicuramente in alcuen zone forse è come dici tu e anche lì come da per tutto purtroppo penso sia così un po' in tutta italia, gli incivili nn m ancano fidati ma ho visto anche chein molte zoen vien fatta correttamente cioè nell carta c'è carta, nella plastica c'è plastica e cmq nn ci sono tanti sacchetti ogni due passi.
-
- Veterano
- Messaggi: 3399
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2007, 11:04
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: RE: Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
Se sei in giro, passa da via panebianco e ammira il palazzo subito prima della sopraelevata sulla sinistra. Se su tutta la strada la spazzatura è stata raccolta e lì e solo lì c'è un accumulo di tutto il possibile di chi è la colpa? Io vivo in una traversa e la gente mi viene a buttare la spazzatura sotto casa, di chi è la colpa? So benissimo che ci sono zone più efficienti e zone meno efficienti, zone in cui si raccoglie prima e zone in cui si raccoglie dopo ma la verità è che questo sistema di raccolta funziona. Potrebbe funzionare meglio, per carità, ma tanre cose non accadono per colpa nostra. Un esempio: io raccolgo la cac** del cane e sono costretta a tenermela sul balcone per una settimana. Mi farebbe comodo qualche cestino in giro ma mi rendo conto che i pochissimi che ci sono vengono puntualmente usati come i vecchi cassonetti e se se ne mettessero altri la situazione peggiorerebbe quindi mi tengo il disagio per colpa degli incivili nin certo di occhiuto o guarascioRey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
Lode a te
-
- Veterano
- Messaggi: 11228
- Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2009, 12:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1338 volte
- Sei stato ringraziato: 76 volte
Re: RE: Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
su questione bisogni cani e anche altro hai perfettamente ragione, in alcune zone si creano cumuli anche qui è verissimo, ma in altre si vedono sacchetti tanti che sbucano di qua e là come i funghi così per vari motivi che ho già scritto prima. come hai scritto tu i cestini pochissimi sono spesso usati per altro e mancano proprio in numero, devi girarti nn so quante vie per trovare un cestino dove buttare che ne so una carta tipo se mangi qualcosa o altro tipo che ne so il pacchetto di sigarette finito per dire.Per me sistema nn funziona o nn funziona bene.abba ha scritto:Se sei in giro, passa da via panebianco e ammira il palazzo subito prima della sopraelevata sulla sinistra. Se su tutta la strada la spazzatura è stata raccolta e lì e solo lì c'è un accumulo di tutto il possibile di chi è la colpa? Io vivo in una traversa e la gente mi viene a buttare la spazzatura sotto casa, di chi è la colpa? So benissimo che ci sono zone più efficienti e zone meno efficienti, zone in cui si raccoglie prima e zone in cui si raccoglie dopo ma la verità è che questo sistema di raccolta funziona. Potrebbe funzionare meglio, per carità, ma tanre cose non accadono per colpa nostra. Un esempio: io raccolgo la cac** del cane e sono costretta a tenermela sul balcone per una settimana. Mi farebbe comodo qualche cestino in giro ma mi rendo conto che i pochissimi che ci sono vengono puntualmente usati come i vecchi cassonetti e se se ne mettessero altri la situazione peggiorerebbe quindi mi tengo il disagio per colpa degli incivili nin certo di occhiuto o guarascioRey86 ha scritto:che ci sia tanta inciviltà è verissimo ma nn credo sia solo colpa dell'inciviltà per quanto riguarda la questione rifiuti.
Inciviltà ce ne è parecchia ma dare colpa solo all'inciviltà è troppo semplice, ripeto forse qualcosa nn funziona. Bhè chi prende certe decisioni nelle modalità è tutto ha repsosanbilità, quindi ribadendo che parte è dovuta a inciviltà parte è responsabilità di chi prende certe decisioni e di chi le gestisci quindi occhiuto e guarascio con relativa amministrazione e azienda centrano e si prendono pure loro le proprie resposanbilità questo discorso vale ed è valso sempre per tutti, nn centrano colori politici o altro.
-
- Assiduo
- Messaggi: 735
- Iscritto il: domenica 7 dicembre 2014, 1:31
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
La raccolta porta a porta va benissimo, dove c'è spazzatura c'è inciviltà.
-
- Veterano
- Messaggi: 15765
- Iscritto il: mercoledì 7 settembre 2005, 10:34
- Genere: Seleziona
- Località: Fourmiles
- Ha ringraziato: 7577 volte
- Sei stato ringraziato: 1863 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
A Montalto funziona bene la raccolta a "giorni alterni", servizio garantito da CalabraMaceri: è partita da pochi mesi ma non si vedono sacchetti sparsi e la raccolta è puntuale...mi aspettavo di peggio, 'a verità.
Il problema sorgerà quando anche Rende smantellerà i cassonetti
Il problema sorgerà quando anche Rende smantellerà i cassonetti
B O I C o o p !
-
- Veterano
- Messaggi: 3399
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2007, 11:04
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 0
- Sei stato ringraziato: 0
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
Pensa che succederà a Cosenza quel giornocirujeda ha scritto:A Montalto funziona bene la raccolta a "giorni alterni", servizio garantito da CalabraMaceri: è partita da pochi mesi ma non si vedono sacchetti sparsi e la raccolta è puntuale...mi aspettavo di peggio, 'a verità.
Il problema sorgerà quando anche Rende smantellerà i cassonetti
Lode a te
-
- Veterano
- Messaggi: 11228
- Iscritto il: mercoledì 23 dicembre 2009, 12:09
- Genere: Seleziona
- Ha ringraziato: 1338 volte
- Sei stato ringraziato: 76 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
nn so bene a montalto ma vorrei proprio vedere se funziona bene anche li in tutte le zone, ho i miei dubbi
ci sarebbe anche il fenomeno migrazione munnizza e lanciata sulle strade anche in zone periferiche chissà forse per questo funziona? o magari quacluno che lavora a rende o a cosenza se le porta appresso e le butta lì?
Ma per quale motivo poi a rende dovrebbero smantellare i cassoni che poi mica ssono cassoni come quelli di prima, sono cassoni per la differenziata plastica,vetro ecc...
cmq punti di vista per me nn funziona bene come sistema.
ci sarebbe anche il fenomeno migrazione munnizza e lanciata sulle strade anche in zone periferiche chissà forse per questo funziona? o magari quacluno che lavora a rende o a cosenza se le porta appresso e le butta lì?
Ma per quale motivo poi a rende dovrebbero smantellare i cassoni che poi mica ssono cassoni come quelli di prima, sono cassoni per la differenziata plastica,vetro ecc...
cmq punti di vista per me nn funziona bene come sistema.
-
- Moderatore
- Messaggi: 3398
- Iscritto il: sabato 12 maggio 2007, 11:24
- Genere: Seleziona
- Località: Cosenza
- Ha ringraziato: 8 volte
- Sei stato ringraziato: 75 volte
Re: Vivibilità ambientale, Cosenza tra le prime città italiane
I cassonetti di Rende saranno tolti, semplicemente perchè la differenziata si fa porta a porta (o portone-portone se preferisci) e non con i cassonetti per strada, come c'erano a Cosenza fino a 2-3 anni fa.Rey86 ha scritto:nn so bene a montalto ma vorrei proprio vedere se funziona bene anche li in tutte le zone, ho i miei dubbi
ci sarebbe anche il fenomeno migrazione munnizza e lanciata sulle strade anche in zone periferiche chissà forse per questo funziona? o magari quacluno che lavora a rende o a cosenza se le porta appresso e le butta lì?
Ma per quale motivo poi a rende dovrebbero smantellare i cassoni che poi mica ssono cassoni come quelli di prima, sono cassoni per la differenziata plastica,vetro ecc...
cmq punti di vista per me nn funziona bene come sistema.
Il sistema che deve funzionare è proprio questo e non i cassonetti.
ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO!!!