Vendo o non vendo...

[Markol]

Non ha un euro l’acquirente della ternana. Io ipotizzo ci sia ancora Bandecchi dietro.

È assolutamente bandecchi, così come era un prestanome l'anno passato il tipo dell'azienda farmaceutica che fatturava quanto un negozio di calzini.

[Frascale67]

Quando uno è sicuro dei cacchi sua, alza la voce. Unsammuccia.

[car89]

Abbiamo un esempio fresco con la Ternana venduta (ma non so se sia sempre Bandecchi il proprietario occulto) quasi a fine campionato scorso con un piede e mezzo in C (infatti poi ha perso il playout).
Quindi la categoria, con tutto il grasso che colerà su Cosenza nei prossimi 10/15 anni, sarebbe secondaria...

Il precedente proprietario lo conosco personalmente, sicuramente da solo non aveva la forza di rilevare la Ternana, diciamo che il dubbio che fosse molto legato a Bandecchi è più che legittimo.

[Espatriato]

Secondo me, ripeto, Guarascio se non ottiene "il permesso" non può scegliere neanche che pizza prendere in pizzeria. Poi sbaglierò...

Per cui quando si parla di non voler vendere, o che vende a tdl, boh, mi sa che già siamo in quel tipo di situazione

Ecco perché dicevo che solo le istituzioni locali, Comune e Provincia, potevano metterlo spalle al muro.
Ma a novembre/dicembre 2024, e già era tardi.
Farlo ora serve solo a ripulire l'immagine davanti gli elettori

[REAL]

Secondo me, ripeto, Guarascio se non ottiene "il permesso" non può scegliere neanche che pizza prendere in pizzeria. Poi sbaglierò...

Per cui quando si parla di non voler vendere, o che vende a tdl, boh, mi sa che già siamo in quel tipo di situazione

Ecco perché dicevo che solo le istituzioni locali, Comune e Provincia, potevano metterlo spalle al muro.
Ma a novembre/dicembre 2024, e già era tardi.
Farlo ora serve solo a ripulire l'immagine davanti gli elettori

E quindi viene declassata a leggenda cosentina la voce che Ortensia lo spingesse a considerare la cosa. Perché se non lo sa la sorella quali e quante cose può o non deve fare..

[car89]

E quindi viene declassata a leggenda cosentina la voce che Ortensia lo spingesse a considerare la cosa. Perché se non lo sa la sorella quali e quante cose può o non deve fare..

Ma soprattutto, se così è, nè le istituzioni potrebbero fare alcunché, né mai un qualunque imprenditore serio si avvicinerebbe al Cosenza.

[Markol]

Dobbiamo solo aspettare che la faccia fallire, il problema è che perderemo un altro anno e ripartiremo dall'eccellenza. Non vedo alternative.

[Rossoverdeblu]

Tra offerta e trattativa c'è una enorme differenza.
Se i nostri/vostri prodi consiglieri comunali hanno parlato di offerta pervenuta tramite pec a cui non è stato dato seguito, cianciano e non sanno neanche di cosa stanno parlando, perchè sappiamo benissimo come funziona la politica locale.
Se la pec è propedeutica all'instaurare una trattativa, mi spiace ma sono costretto a ribadire che, da due mesi e mezzo, qui e dovunque si sta parlando un sacco di fregnacce. Perchè si è parlato di trattativa e addirittura di patto di riservatezza, e il patto di riservatezza certamente lo sigla il venditore col futuro/probabile compratore, certamente non è un patto di riservatezza fra il giornalista e la gola profonda. Altrimenti non potrebbe definirsi "giornalista" ma questo poco importa, magari ci torniamo in un'altra occasione.
Se invece la pec chiamata "offerta" è la conseguenza di una trattativa/due diligence/verifica dei conti "come la vuoi chiamare tu" è un altro paio di maniche e non penso "che non è stata proprio aperta".
Se è questa la cosa, nascono diversi interrogativi per l'oggi:
1 - dato che la trattativa è saltata, è evidente, perchè tu Filippo Nardi non sveli i retroscena con nomi e cognomi e le cifre come tu stesso avevi promesso ormai quasi 2 mesi fa?
2 - che la trattativa sia saltata è evidente perchè se faccio un'offerta in dicembre/inizi di gennaio con un Cosenza che ha, non so, il 30% di possibilità di salvarsi ma con il mercato di riparazione che deve aprire/aperto da pochissimi giorni, la società ha un prezzo e quindi l'offerta è congrua. Al contrario adesso col mercato chiuso, mercato di merla fatto da noi, con 1 punto nelle ultime 4 partite la possibilità di permanenza in B si è ridotta al lumicino e l'offerta fatta precedentemente non può più essere valida, non è possibile. Se tratto una partita di latte vaccino pastorizzato a novembre con scadenza ad aprile, e la tratto a metà dicembre ha un prezzo e faccio l'offerta, ma se il venditore nicchia e il 6 febbraio mi dice "si te lo vendo" ovviamente non sarà più quel prezzo perchè a dicembre il latte aveva 5 mesi di vita utile, a febbraio neanche 3. E' normale. E' logica.
Mò, che il Guarascio venderà è certo, tra 1, 2, 4,6, 12 mesi, non lo so ma venderà, ma non sarà certamente PER QUESTA OFFERTA/TRATTATIVA. Certo chi porta avanti questo giochetto non si accorge che si sta prestando ad essere un tramite, una cassa di risonanza.
Cosa credo io? Personalmente credo che la trattativa ci sia stata e che l'offerta c'è stata pure precedute ambedue da una offerta/presentazione/lettera d'intenti soprattutto perchè riportato da un giornalista che, all'epoca, era da me considerato uno fuori dal circolo dei "giornalai", dal blog che non sono 4 ciotariaddri e anche da utenti del forum con comprovata affidabilità ed apprezzati da chiunque (brigata in primis). Oggi? Da oggi in poi secondo me ci saranno altre trattative, serie, semiserie, e cavolate, ma non sarà "la stessa di dicembre".
Perchè, in maniera detta terra terra e con un semplicistico ragionamento, io, fondo, dico "ma scusa perchè il 6 febbraio mi devo andare ad infognare con 12 milioni di debiti, 2/3 che devo dare a lui, 4/5 da rifinanziare cà un tenanu manch'i seggi, sai che faccio, dato che la squadra per me fondo è di molta secondaria importanza? con 20 milioni vado dal sindaco e gli dico "ti do 20 milioni me lo dai il S. Vito" e la squadra? Sindaco non ti preoccupare, se fallisce la prendo io (a zero e con zero debiti) e la gestisco io, in Eccellenza con un budget di 500k il campionato lo vinci in scioltezza".

Ragionamento corretto. In base alla situazione scaturita dai fatti così egregiamente esposti da te, possiamo formulare alcune ipotesi:
1) offerta presentata e rifiutata (magari a breve Nardi ci da i particolari)
2) l'offerta è ancora in essere ma legata a tempi diversi (fine campionato) e risultati (B o C)
3) l'offerta è un fake (in realtà è solo un espediente creato ad arte da guarascio) propedeutico ad una cessione "a nonna" tra 3 mesi.


Ii opto per la 3

[Espatriato]

Ma soprattutto, se così è, nè le istituzioni potrebbero fare alcunché, né mai un qualunque imprenditore serio si avvicinerebbe al Cosenza.

In teoria la politica non può agire oltre le sue possibilità nei confronti di una società privata, ma può mettere tutta la lurdia in pubblica piazza, può alzare polveroni che a chi deve operare nel silenzio perpetuo possono creare danni. Può metterli spalle al muro, assai più di un imprenditore Tizio che si vede rifiutata o proprio non valutata un'ipotetica proposta.
Poi comunque magari sbaglio io, è solo una mia idea, e lui invece avrebbe tutte le libertà di vendere anche domani ma non vuole. Di mio non so nulla di nulla, solo mi puzza la situazione ecco

[cirujeda]

Quando uno è sicuro dei cacchi sua, alza la voce. Unsammuccia.

Quannu

[cirujeda]

Secondo me, ripeto, Guarascio se non ottiene "il permesso" non può scegliere neanche che pizza prendere in pizzeria. Poi sbaglierò...

Per cui quando si parla di non voler vendere, o che vende a tdl, boh, mi sa che già siamo in quel tipo di situazione

Ecco perché dicevo che solo le istituzioni locali, Comune e Provincia, potevano metterlo spalle al muro.
Ma a novembre/dicembre 2024, e già era tardi.
Farlo ora serve solo a ripulire l'immagine davanti gli elettori

Ma infatti la passerella è già iniziata, non hai visto gli ultimi giorni?

[cirujeda]

Dobbiamo solo aspettare che la faccia fallire, il problema è che perderemo un altro anno e ripartiremo dall'eccellenza. Non vedo alternative.

Purtroppo, per accorciare la sofferenza avrebbe dovuto cedere entro il 31.12.24...adesso l'Eccellenza slitta al 2026/2027

[car89]

In teoria la politica non può agire oltre le sue possibilità nei confronti di una società privata, ma può mettere tutta la lurdia in pubblica piazza, può alzare polveroni che a chi deve operare nel silenzio perpetuo possono creare danni. Può metterli spalle al muro, assai più di un imprenditore Tizio che si vede rifiutata o proprio non valutata un'ipotetica proposta.
Poi comunque magari sbaglio io, è solo una mia idea, e lui invece avrebbe tutte le libertà di vendere anche domani ma non vuole. Di mio non so nulla di nulla, solo mi puzza la situazione ecco

Si, certo, ragioniamo tutti per ipotesi e congetture.
Io continuo a pensare che la si è raccontata un pò troppo semplice, ma un accordo tra Guarascio, che non è certamente un osso facile, e un qualsiasi imprenditore, che sia serio e non mosso da altri fini, circa la valutazione da dare oggi al Cosenza Calcio, non è una cosa semplice.
Per questo a me una cessione a gennaio, per di più a mercato aperto, mi avrebbe stupito non poco e fatto sorgere alcune domande.

[Frascale67]

Ragionamento corretto. In base alla situazione scaturita dai fatti così egregiamente esposti da te, possiamo formulare alcune ipotesi:
1) offerta presentata e rifiutata (magari a breve Nardi ci da i particolari)
2) l'offerta è ancora in essere ma legata a tempi diversi (fine campionato) e risultati (B o C)
3) l'offerta è un fake (in realtà è solo un espediente creato ad arte da guarascio) propedeutico ad una cessione "a nonna" tra 3 mesi.


Ii opto per la 3

Etti paria
Seriamente, sul punto 2, non credo sia in essere, in subordine non è tanto legata ai tempi diversi (è normale che lo sia, andando avanti di giorno in giorno) ma è legata piuttosto al quibus. A dicembre dovevo comprare na Golf usata con 120 mila km e ti davo 100 lire. Oggi con sommo rammarico ho scoperto che la Golf ha fatto 250 mila km, la voglio ugualmente ma non a 100 lire, te ne do 50.

[cirujeda]

Si, certo, ragioniamo tutti per ipotesi e congetture.
Io continuo a pensare che la si è raccontata un pò troppo semplice, ma un accordo tra Guarascio, che non è certamente un osso facile, e un qualsiasi imprenditore, che sia serio e non mosso da altri fini, circa la valutazione da dare oggi al Cosenza Calcio, non è una cosa semplice.
Per questo a me una cessione a gennaio, per di più a mercato aperto, mi avrebbe stupito non poco e fatto sorgere alcune domande.

Faccio questo ragionamento.
Paradossalmente, la molto piu che probabile retrocessione può favorire il passaggio.
Perchè chiaramente all'attuale proprietà verrà meno la minna della B e potrebbe vedere troppo impegnativo doversi accollare una serie C senza pubblico e senza sponsor.
L'acquirente, con evidente sconto sul prezzo d'acquisto (invece di 15 facciamo 12/13?), si assicurerebbe una società che fino a fine 2025 incassa cmq le tranches della B /(ultima rata novembre25), con una C da affrontare pero con rinnovato entusiasmo e con il vento (istituzioni, tifoseria, Lega, etc) in poppa: se a febbraio26 non sei in lotta per la promozione smonti tutto e risparmi il possibile per restare solvibile e attendere poi la successiva stagione.