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Questi mi sono stati da sempre particolarmente sui cog*ioni, averli battuti facendo un solo tiro in porta mi fa godere come un riccio in calore.
Ricordo quando vennero a fare i maramaldi al San Vito (1-6) contro una squadra di fatto allo sbando.
Mò ara casa e muti!
Goduria!
Ricoglitivi ara casa cu nu niespulu intru cul* bastardi giallorozzi di M E R * *!
Ora andiamo a batostare i piscinar* di messina pi chiuda u discorso salvezza!
non c'era modo migliore di mettere un mattone così decisivo nella corsa alla salvezza che farlo togliendo le speranze di serie B al Lecce. tooooooooooooh prendiiiiiiiiiiiiiiiiiii toooooooooooooh
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RAVAGLIA 7 fenomenale, ti da anche il tempo di andare a pisciare o di andarti a prendere na sigaretta, non ti perdi niente su una piazzata!
CORSI 7
TEDESCHI 7
CARRIERI 7,5 nu liuni, piglia a cvuci a nino bixio e segue sulla spizzata di caccetta prima di fravicarsi sul portiere. na roccia
CIANCIO 7,5 solito!
CRIACO 6,5 sacrificato per dsre una mano a corsi
ARRIGONI 6 mi sembra quello più confuso.stanco!
CACCETTA 7
STATELLA 6 un po in ombra, meglio il 2à tempo.
CALDERINI 8 decisivo
DE ANGELIS 6,5 tanti cavuci, tanti kilometri, tanti anni. ara prossima si riposa.
ZANINI, TORTOLANO e FORNITO (certe voti esagera) 6 politico
Finalmente stu Forum si colora di ROSSOBLU'...che goduria ritornare a parlare di calcio.
Devo dare atto su Roselli. C'è qualcosa di miracoloso in lui...infortuni e squalifiche gli hanno consentito di far uscire il meglio dal suo gruppo.
Però pe piaciri unni fà jocari chiu cu sti lanci lunghi. Oggi per u poveru DeA un c'era nenti da fari..
CA TI VO CADA A LINGUA QUANNU LICCHI U cul* A GUARASCIU!
Credo che, prima di iniziare, un grazie ai ragazzi e a roselli sia doveroso.Un miniciclo terribile in cui si sono superati. Bravi. E' per questo che non intendo menzionare quelli che oggi hanno un po' deluso. Dunque, solo elogi e mi piace cominciare da ravaglia. A me sto portiere piace tantissimo, ma proprio tantissimo e anche oggi ha timbrato. Andando al match, nel primo tempo il solito abbassamento della squadra, ma ormai è fisiologico..........Gli ultimi 10 min. da incubo. Non riuscivamo a venir fuori. Un encomio particolare se lo becca gatanu che quasi quasi me la metteva pure dentro, ma il portiere aveva messo in conto l'amputazione del braccio e dell'avanbraccio, e non c'è stato verso. Bravo roselli, coraggioso a tenere sul terreno di giuoco un dea pure ammonito e ad accorgersi che calderini non ne aveva più. Recupero abnorme e arbitro che non mi è affatto piaciuto, tranne che per non aver concesso un inesistente penalty su mosca "garibaldi".Purgati anche loro, la vendetta del destino; e che ora per loro sia il viatico di una fine campionato deludente come quella delle aquile giallorozze............
Grande partita di sacrificio, concretezza ed enorme soddisfazione! Un'altra domenica in cui possiamo essere felici per il nostro Cosenza che ha conquistato una vittoria preziosissima. Ora solo 4 punti in 8 partite per conquistare una salvezza praticamente in tasca e tanta serenità e concentrazione per affrontare il più importante (ormai) obiettivo stagionale: la coppa! Oggi un monumento a tutti, ma in particolar modo a Carrieri, Ravaglia, Calderini e Criaco. Quest'ultimo, forse, il migliore e per di più colui che ha retto quasi da solo un centrocampo poggi messo a dura prova.
Un grande plauso, infine, a Roselli, perchè, anche se continua a non piacermi il suo modo di impostare il gioco (anche oggi abbiamo visto troppi palloni buttati via con lanci lunghi destinati a nessuno, vista l'assenza di una boa) bisogna, per onestà intellettuale che gli si riconosca di aver fatto un grande lavoro sulla testa dei calciatori del Cosenza (non sembrano gli stessi impauriti, indisciplinati e fragili dell'era Cappellacci) e di avere infuso in loro fiducia e creato un gruppo coeso e coriaceo. La squadra, oggi diligente e compatta, vince le partite così, grazie al collettivo e non ai singoli, sui quali invece si affidava u mujahiddin. Bravo mister!
Ma perché non possiamo essere semplicemente dei tifosi sereni? Ogni giorno ce n'è una nuova! Cosenza, infinita... sofferenza!
Godete insieme a me, leggo e riporto da sito leccese:
I sei minuti di recupero concessi dall’arbitro sembrano essere più che altro una sorta di accanimento terapeutico utile ad allungare l’agonia, ma non ad evitare la morte e infatti terminano senza che i giallorossi siano in grado di rendersi mai e poi mai pericolosi.
Nel giorno dei compimento dei 107 anni il Lecce si regala una sconfitta più che meritata. Cambiano i calciatori, subentrano i tecnici, ma la musica, incantata e ripetitiva, è sempre la stessa. Squadra sempre senza carattere e incapace di reagire quando si trova in svantaggio. Anche con il nuovo tecnico, dopo i primi tre successi consecutivi, l’idillio sembra terminato e si è ritornati all’antico. Di questo passo, un nuovo fallimento è dietro l’angolo. Anche peggiore di quelli a cui si è assistito negli anni scorsi.
per carità, massimo godimento, ma i leccesi mi sembrano troppo caustici e severi verso la loro squadra vista oggi. è vero che sono andati calando, ma a parte la parata mostruosa di Ravaglia hanno avuto diverse altre occasioni, concluse a lato o fermati all'ultimo in mischie furibonde, e giocavano contro di noi schierati tutti dietro come a Fort Alamo. Non mi sono sembrati né spenti né soprattutto incapaci di reagire allo svantaggio.
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