cirujeda ha scritto: mercoledì 11 settembre 2024, 15:03
Ebbi modo di dirlo diversi mesi fa: un ambiente narcotizzato, assueffatto e disintegrato contemporaneamente.
Prima sembrava Ursino, ma s'è liquefatto nello spazio di una presentazione ufficiale,
poi la speranza è passata nelle mani di Alvini ma le prestazioni sembrano quasi un accessorio, tale da rendere quasi ininfluenti la sua carica e quella che trasmette la squadra.
No aspe...possiamo discutere sulll'ambiente ma non distorciamo la realtà per arrivare a queste conclusioni.
intanto qualsiasi coinvolgimento del pubblico IN TUTTE LE CITTA' DEL MONDO non può prescindere da una direzione seria, programmatica e comunicata correttamente. E questo riguarda anche e soprattutto i cosiddetti OCCASIONALI (e ci hanno pure scassato le pal** con questa supponenza di sta cippa nel voler classificare i tifosi distribuendo patenti e soprattutto dimostrando di non sapere nulla - MA ZERO PROPRIO -riguardo i meccanismi generali, analoghi, distinguibilissimi che muovono le tifoserie di ogni piazza).
Quindi questi continuo biasimo quasi radical chic nei confronti della massa ha sufficientemente annoiato.
Non si può poi assimilare in nessun modo il comportamento di Tutino che lascia il ritiro a Carpi per tornare qui e quello che
dichiara di rimettersi alle decisioni del Cosenza.
Aggiunge poi che vorrebbe cambiare per salire di categoria ma B per B sceglierebbe sempre Cosenza.
resta in silenzio alle dichiarazioni mortificanti di Giuffrida.
dichiara di avere come unico desiderio quello di andare in una società di M E R * * come la samp che tutto può garantire tranne una promozione.
E questo proprio per quello che è stato Tutino per Cosenza e viceversa, a partire proprio da quel dietro front da Carpi.