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Cinghiale83 ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 13:49
Alla vigila della gara di esordio di campionato chiedono di Marras perché non è convocato ecc, ma chi minni frica i Marras? Non si allena da un mese a cosa servirebbe? Certe volte trovano il pelo nell'uovo su cose inutili nei momenti inopportuni, Marras è fuori ormai ciao, cmnq ha detto che Ricciardi non lo conosceva così ho capito io, ma sugli acquisti sono in sintonia alcune volte si riesce a prendere il calciatore che vuoi, altre volte no.
la domanda da fare sarebbe n'altra ..se marras é fuori rosa e prende un posto over,cami fa? cacci sordi e lo fai restare o u vinni e ti muavi a prendere uno come o meglio di lui?
e stamu cu begheldo..
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
Ma perché, secondo alcuni, le dimissioni dovrebbero essere una sorta di suicidio per un allenatore? Io credo esattamente il contrario.
Alvini si appresta, in queste condizioni, ad affrontare un campionato da 15 punti. Quale sarebbe il vantaggio pe su poaromo?
Invece, si dimette immediatamente, a novembre trova una squadra (magari il Catanzaro) e continua la sua carriera. Se invece si ostina a rimanere, ha chiuso.
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:24
Ma perché, secondo alcuni, le dimissioni dovrebbero essere una sorta di suicidio per un allenatore? Io credo esattamente il contrario.
Alvini si appresta, in queste condizioni, ad affrontare un campionato da 15 punti. Quale sarebbe il vantaggio pe su poaromo?
Invece, si dimette immediatamente, a novembre trova una squadra (magari il Catanzaro) e continua la sua carriera. Se invece si ostina a rimanere, ha chiuso.
A sto punto fagli finire il mercato e casomai sinni va, vabbè dovrebbe andare sul cozzo a fare cosa? I culate si fanno na vota ntra vita, io gli dò le nostre stesse percentuali di salvezza .
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:24
Ma perché, secondo alcuni, le dimissioni dovrebbero essere una sorta di suicidio per un allenatore? Io credo esattamente il contrario.
Alvini si appresta, in queste condizioni, ad affrontare un campionato da 15 punti. Quale sarebbe il vantaggio pe su poaromo?
Invece, si dimette immediatamente, a novembre trova una squadra (magari il Catanzaro) e continua la sua carriera. Se invece si ostina a rimanere, ha chiuso.
alvini sta aspettando i giocatori promessi secondo me perché ha avuto 'garanzie' guarasciane
quando vedrà che gli piglia zikinkus e tom bombadil di oppido mamertina,vedi che saluta e sinni va.
capisco fidarsi del ds a farsi dare i giocatori..ma non é roselli.
ovviamente speriamo che il PEZZENT* alla fine cacci i sorsi (nb trovi i sordi di altri) e si prendano almeno 4 giocatori seri.
diversamente bene farebbe a dimettersi e non prestarsi al solito giochetto del parafulmine .
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
Cinghiale83 ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:28
A sto punto fagli finire il mercato e casomai sinni va, vabbè dovrebbe andare sul cozzo a fare cosa? I culate si fanno na vota ntra vita, io gli dò le nostre stesse percentuali di salvezza .
Ho detto il cozzo perché Caserta ha buone chances di essere esonerato. E comunque, il Catanzaro è come il real Madrid rispetto a noi, a voglia ca faciti...
DarkGOD ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:28
alvini sta aspettando i giocatori promessi secondo me perché ha avuto 'garanzie' guarasciane
quando vedrà che gli piglia zikinkus e tom bombadil di oppido mamertina,vedi che saluta e sinni va.
capisco fidarsi del ds a farsi dare i giocatori..ma non é roselli.
ovviamente speriamo che il PEZZENT* alla fine cacci i sorsi (nb trovi i sordi di altri) e si prendano almeno 4 giocatori seri.
diversamente bene farebbe a dimettersi e non prestarsi al solito giochetto del parafulmine .
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:30
Ho detto il cozzo perché Caserta ha buone chances di essere esonerato. E comunque, il Catanzaro è come il real Madrid rispetto a noi, a voglia ca faciti...
Non penso che a Madrid l'esonero dell'allenatore sia frequente quindi possiamo stare sereni
Luposcomm ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 13:10
Guarda che è una cosa gravissima se un fantomatico ds porta un giocatore sconosciuto all allenatore,di solito si decide insieme
Ma dove? Un allenatore può dare indicazioni sulla tipologia di giocatore, il resto lo decide la competenza del ds e la sacchetta del presidente di turno. Alvini aveva chiesto un esterno e gli è stato preso Ricciardi. Vedremo sul resto delle richieste (difensore, centrocampista e 1-2attaccanti) che gli portano
Questi utenti hanno ringraziato l'autore andre@4miglia per il post:
Luposcomm ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 13:10
Guarda che è una cosa gravissima se un fantomatico ds porta un giocatore sconosciuto all allenatore,di solito si decide insieme
Alvini ha detto che non conosceva Ricciardi quando gliel’ha proposto Delvecchio.
Ed è una cosa normalissima e che può starci, perché un allenatore di B difficilmente conosce tutti i giocatori di C.
D’altronde non avrebbe senso prendere solo calciatori indicati dal mister, perché si rischia lo sbaglia commesso con Caserta l’anno scorso, oltre che sarebbe inutile a quel punto avere un ds, che ha proprio il compito di trovare i calciatori con le caratteristiche richieste dall’allenatore.
Sarebbe un problema se, una volta proposto Ricciardi, Alvini l’avesse bocciato e Delvecchio acquistato ugualmente.
Ma Alvini non ha minimamente lasciato intendere questo.
Se poi non gli farà fare neanche un minuto allora sarà andata così.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore car89 per il post:
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:24
Ma perché, secondo alcuni, le dimissioni dovrebbero essere una sorta di suicidio per un allenatore? Io credo esattamente il contrario.
Alvini si appresta, in queste condizioni, ad affrontare un campionato da 15 punti. Quale sarebbe il vantaggio pe su poaromo?
Invece, si dimette immediatamente, a novembre trova una squadra (magari il Catanzaro) e continua la sua carriera. Se invece si ostina a rimanere, ha chiuso.
Se ti dimetti non puoi ritrovare squadra in italia nella stagione in corso, discorso diverso se ti esonerano.
Premesso che io non capisca come ci sia finito uno come lui a Cosenza, come se non si sapessero tra chi vive il mondo del calcio il modus operandi dei vari presidenti, i guai finanziari, le voci di mercato.
Non è l’allenatore più forte della B, ma una piazza migliore di Cosenza la trovava tranquillamente, sia come progetto che come lato economico.
Sta di fatto che non è un fesso, né un Dionigi o un Occhiuzzi che sta zitto e muto; è un signore si, ma non le manda a dire e se la squadra non verrà completata in modo adeguato (e non mi sorprenderei se da qui al 31 agosto non arrivasse proprio nessuno) ti lascia in mezzo alla strada e fa pure bene.
Ammesso pure che le dimissioni significhino non poter allenare fino alla prossima stagione, ma cosa gli conviene di più?
Fare l’uomo e dimostrare a stampa, dirigenti, tifosi e addetti ai lavori che è una persona seria e che a Cosenza queste persone non possono lavorare, o stare un anno a prendersi gli insulti dai lecchini del presidente perché non è primo in classifica con Charlys, Caporale, Hristov e Begheldo?
Se poi dopo il 31 agosto al mercato insufficiente si aggiunge la penalizzazione…ne vedi mal di pancia, febbri, nostalgie di casa ecc.
REAL ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 13:55
Nelle interviste finora fatte Alvini sprigiona tanta serenità interiore. Para nu quadro del '500 . Sono curioso di ascoltarlo nel post partita campionato con ancora il fuoco dei 90 minuti addosso.
la penso uguale, Don Massimiliano l'ho rinominato io
Kronox ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 18:12
Se ti dimetti non puoi ritrovare squadra in italia nella stagione in corso, discorso diverso se ti esonerano.
Fabris ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 18:25
Premesso che io non capisca come ci sia finito uno come lui a Cosenza, come se non si sapessero tra chi vive il mondo del calcio il modus operandi dei vari presidenti, i guai finanziari, le voci di mercato.
Non è l’allenatore più forte della B, ma una piazza migliore di Cosenza la trovava tranquillamente, sia come progetto che come lato economico.
Sta di fatto che non è un fesso, né un Dionigi o un Occhiuzzi che sta zitto e muto; è un signore si, ma non le manda a dire e se la squadra non verrà completata in modo adeguato (e non mi sorprenderei se da qui al 31 agosto non arrivasse proprio nessuno) ti lascia in mezzo alla strada e fa pure bene.
Ammesso pure che le dimissioni significhino non poter allenare fino alla prossima stagione, ma cosa gli conviene di più?
Fare l’uomo e dimostrare a stampa, dirigenti, tifosi e addetti ai lavori che è una persona seria e che a Cosenza queste persone non possono lavorare, o stare un anno a prendersi gli insulti dai lecchini del presidente perché non è primo in classifica con Charlys, Caporale, Hristov e Begheldo?
Se poi dopo il 31 agosto al mercato insufficiente si aggiunge la penalizzazione…ne vedi mal di pancia, febbri, nostalgie di casa ecc.
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 14:24
Ma perché, secondo alcuni, le dimissioni dovrebbero essere una sorta di suicidio per un allenatore? Io credo esattamente il contrario.
Alvini si appresta, in queste condizioni, ad affrontare un campionato da 15 punti. Quale sarebbe il vantaggio pe su poaromo?
Invece, si dimette immediatamente, a novembre trova una squadra (magari il Catanzaro) e continua la sua carriera. Se invece si ostina a rimanere, ha chiuso.
ma daveru ancora stati parrannu i dimissioni ??? e iamu e facimu i seri, ogni anno sempre i stesse cose ... ci ni vo pacianza
il pipistro lo deve pagare fino all'ultimo centesimo
forza Alvini spillacci fino all'ultimo centesimo
Ultima modifica di Peppe75 il sabato 17 agosto 2024, 19:00, modificato 1 volta in totale.
Fabris ha scritto: sabato 17 agosto 2024, 18:25
Premesso che io non capisca come ci sia finito uno come lui a Cosenza, come se non si sapessero tra chi vive il mondo del calcio il modus operandi dei vari presidenti, i guai finanziari, le voci di mercato.
Non è l’allenatore più forte della B, ma una piazza migliore di Cosenza la trovava tranquillamente, sia come progetto che come lato economico.
Sta di fatto che non è un fesso, né un Dionigi o un Occhiuzzi che sta zitto e muto; è un signore si, ma non le manda a dire e se la squadra non verrà completata in modo adeguato (e non mi sorprenderei se da qui al 31 agosto non arrivasse proprio nessuno) ti lascia in mezzo alla strada e fa pure bene.
Ammesso pure che le dimissioni significhino non poter allenare fino alla prossima stagione, ma cosa gli conviene di più?
Fare l’uomo e dimostrare a stampa, dirigenti, tifosi e addetti ai lavori che è una persona seria e che a Cosenza queste persone non possono lavorare, o stare un anno a prendersi gli insulti dai lecchini del presidente perché non è primo in classifica con Charlys, Caporale, Hristov e Begheldo?
Se poi dopo il 31 agosto al mercato insufficiente si aggiunge la penalizzazione…ne vedi mal di pancia, febbri, nostalgie di casa ecc.
Continuare ad allenare e percepire lo stipendio
Questi utenti hanno ringraziato l'autore andre@4miglia
Peppe75 (sabato 17 agosto 2024, 19:01) • Vilienza (sabato 17 agosto 2024, 19:08) • Trotto2 (sabato 17 agosto 2024, 19:29) • THE FAN (domenica 18 agosto 2024, 0:37) • cirujeda (lunedì 19 agosto 2024, 8:35)