CALCIOMERCATO 2024/25

[car89]

Non c'entra assolutamente nulla la bellezza o meno del calcio femminile
C'è una squadra a cosenza che ha ottenuto una splendida promozione. Ragazze che hanno sudato la maglia del cosenza calcio, che hanno ottenuto soddisfazioni, che hanno speso tempo e passione e che ora vedono vanificati i loro sforzi per risparmiare due spicci.
Se a voi piace sta cosa perché alla fine il calcio femminile fa schifo ok. Io la trovo na carognata

Ma che sia un errore non iscrivere la squadra penso nessuno possa negarlo, appunto perché è stato ottenuto sul campo, con sudore e sacrificio.
Ed è un'infamata.
La iscrivi e poi dici chiaramente, ed è legittimissimo, che voglia di fare calcio femminile non ne hai quindi qualcuno si deve prendere l'onere per il futuro.
E a quel punto, per come la vedo io, se il calcio maschile svolge un ruolo sociale per cui le amministrazioni sono interlocutori (e per me è una cazzata colossale, perché il calcio è uno sport fatto a livello professionistico e quindi imprenditoriale, stop), allora deve valere anche per il calcio femminile.

[Frascale67]

Non è un discorso tecnico, e neanche un discorso sociologico - politico, terreno di conquista di personaggi e associazioni che dicono la loro e fanno un "di tutto un pò" uscite fuori in queste ultime ore. A me del calcio femminile umminifrica nenti e sono d'accordo con car sul suo discorso "sociologico". Parlo da tifoso e da cosentino. Queste ragazze hanno rappresentato la mia/nostra città, hanno conquistato sul campo la promozione jettannu l'anima, la società ne ha usufruito in termini d'immagine (partita ufficiale della nazionale in primis) e di contributi. Quando quest'ultimi sono terminati o cmq ridotti tu che fai " vabbò cchi ninni frica, mannamuli ara casa si 4 ciotareddre". Non si fa così. Manch'i puarci si comportano in questo modo.

[Fabris]

L’errore fu a monte di comporre una squadra che oltre a non avere minimamente seguito, si è allenata in strutture non adatte al calcio (vedi campo da rugby marchesino con i paletti per fare le porte).
Io non so quali siano i costi della squadra femminile, ma non capisco il senso di interrompere proprio dopo 6 anni, né prima, né dopo.

Sull’indignazione generale su questo fatto c’è una ipocrisia di base della piazza intera: dire “chi ha la maglia del Cosenza va sostenuto” significa che dovremmo andare a sostenere i ragazzi delle giovanili e le ragazze delle formazioni femminili.
Lo abbiamo mai fatto? No.
Ci sono mai interessate queste cose? No.

Non abbiamo la cultura delle tifoserie inglesi che sostengono tutte le formazioni e che danno anche introiti alle formazioni giovanili e femminili.

Il movimento calcistico femminile in Italia non avrà grande successo. Non è tecnicamente neanche sufficiente, non è coinvolgente e non crea passione negli spettatori.
Anche le grandi squadre femminili internazionali giocano a livelli pietosi.

Io non sono d’accordo con chi dice “ma si pagassero da sole le iscrizioni e i costi”, ma la mia idea è: obblighiamo i club ad avere le femminili giovanili, ma aiutiamo privati/e a creare squadra autonome, finanziandole e mettendole nelle condizioni di poter essere indipendenti dai club maschili.

Quanti soldi ha la lega calcio? Quanto costa il campionato femminile? Quanto si risparmia creando gironi più geograficamente ristretti per ammortizzare le spese?
Diamo la possibilità ai club privati femminili di poter attingere dai settori giovanili e diffondiamoli su tutti i territori, perché rimane un diritto irrinunciabile a prescindere dalla qualità dell’evento.

Perché non si fanno queste cose? Perché si sta alla stregua dei Guarascio che la mattina si alzano e dicono “no basta”?
Semplicemente perché se a Guarascio interessa poco, a chi sta sopra di lui interessa ancora di meno.

[andre@4miglia]

Vorrei ricordare molto mestamente che lo sport dovrebbe avere una valenza sociale. Altrimenti eliminiamo qualsiasi attività che non ha appeal, cominciando dai pulcini. Vedere dei nani prendere a calc* un pallone è ammorbante.

[Kronox]

Non c'entra assolutamente nulla la bellezza o meno del calcio femminile
C'è una squadra a cosenza che ha ottenuto una splendida promozione. Ragazze che hanno sudato la maglia del cosenza calcio, che hanno ottenuto soddisfazioni, che hanno speso tempo e passione e che ora vedono vanificati i loro sforzi per risparmiare due spicci.
Se a voi piace sta cosa perché alla fine il calcio femminile fa schifo ok. Io la trovo na carognata

Menomale che ho fatto pure la premessa
Non ho giustificato la schifezza che ha fatto Guarascio, facevo un discorso generale che ha spiegato meglio di me il buon car89

[car89]

Vorrei ricordare molto mestamente che lo sport dovrebbe avere una valenza sociale. Altrimenti eliminiamo qualsiasi attività che non ha appeal, cominciando dai pulcini. Vedere dei nani prendere a calc* un pallone è ammorbante.

Confondi i piani.
Lo sport certo che svolge una funzione sociale, ma questa viene perseguita attraverso strutture pubbliche in cui fare sport (ma non tutti gli sport) a condizioni paritetiche e attraverso la cultura allo sport.
E infatti esistono le piscine comunali, i centri sportivi comunali, a scuola si fa educazione fisica.
Ma praticare sport è un'altra cosa.
Per fare il campionato pulcini serve una società sportiva e questa non assolve una funzione sociale, ma una funzione economica. E per farlo devi pagare, a meno che la società non ha interesse a farti praticare sport, ma per un suo tornaconto economico.

Così come non esiste il diritto a poter fare tennis, golf o sci, che sono sport che hanno costi non accessibili a tutti.

[Kronox]

L’errore fu a monte di comporre una squadra che oltre a non avere minimamente seguito, si è allenata in strutture non adatte al calcio (vedi campo da rugby marchesino con i paletti per fare le porte).
Io non so quali siano i costi della squadra femminile, ma non capisco il senso di interrompere proprio dopo 6 anni, né prima, né dopo.

Sull’indignazione generale su questo fatto c’è una ipocrisia di base della piazza intera: dire “chi ha la maglia del Cosenza va sostenuto” significa che dovremmo andare a sostenere i ragazzi delle giovanili e le ragazze delle formazioni femminili.
Lo abbiamo mai fatto? No.
Ci sono mai interessate queste cose? No.

Non abbiamo la cultura delle tifoserie inglesi che sostengono tutte le formazioni e che danno anche introiti alle formazioni giovanili e femminili.

Il movimento calcistico femminile in Italia non avrà grande successo. Non è tecnicamente neanche sufficiente, non è coinvolgente e non crea passione negli spettatori.
Anche le grandi squadre femminili internazionali giocano a livelli pietosi.

Io non sono d’accordo con chi dice “ma si pagassero da sole le iscrizioni e i costi”, ma la mia idea è: obblighiamo i club ad avere le femminili giovanili, ma aiutiamo privati/e a creare squadra autonome, finanziandole e mettendole nelle condizioni di poter essere indipendenti dai club maschili.

Quanti soldi ha la lega calcio? Quanto costa il campionato femminile? Quanto si risparmia creando gironi più geograficamente ristretti per ammortizzare le spese?
Diamo la possibilità ai club privati femminili di poter attingere dai settori giovanili e diffondiamoli su tutti i territori, perché rimane un diritto irrinunciabile a prescindere dalla qualità dell’evento.

Perché non si fanno queste cose? Perché si sta alla stregua dei Guarascio che la mattina si alzano e dicono “no basta”?
Semplicemente perché se a Guarascio interessa poco, a chi sta sopra di lui interessa ancora di meno.

[WereWolf]

I fimmine s'hann sta ara casa e noi dobbiamo risparmiare.la prox partita serale al posto dei riflettori mindimu cannile.




A parte gli scherzi.....che viscida carognata che hanno fatto.

[cs86]

Castagnetti? E come lo metti in un centrocampo a due quello che era lento già a 25 anni, pensa ora a 35. Grande tecnica per carità, ma assolutamente inadatto. Guadagnerà pure tanto, figurati se lo spilorcio sgancia.

Vabbe markol se discutiamo mo finanche castagnetti vuol dire che guardo un altro sport...più che altro iddru si frica di nua e di sa bancareddra (sinne già fiutu na vota)

[Frascale67]

Oggi come oggi, proprio oggi 16 luglio, mercato tutino castagnetti caporale etc umminnifrica nenti. Jissinu a piglia' tutt'u Lecco e ci minterranu ( flore ' add'i và?) a maglia rossoblù accussì ninni scinnimu ccu 16 punti.

[Frascale67]

E poi vi meravigliate "ma come a Catanzaro per lo stadio subito gli danno 20 milioni" cumu fa a cci dà cent'u liri a stu soggetto.

[glsorre]

Oggi come oggi, proprio oggi 16 luglio, mercato tutino castagnetti caporale etc umminnifrica nenti. Jissinu a piglia' tutt'u Lecco e ci minterranu ( flore ' add'i và?) a maglia rossoblù accussì ninni scinnimu ccu 16 punti.

D'accordissimo questa cosa della femminile trascende lo sport giocato. È una questione di valori societari. Che caz* di senso ha il codice etico riportato nel sito?

Ripeto...un pugno in pancia.

[andre@4miglia]

Confondi i piani.
Lo sport certo che svolge una funzione sociale, ma questa viene perseguita attraverso strutture pubbliche in cui fare sport (ma non tutti gli sport) a condizioni paritetiche e attraverso la cultura allo sport.
E infatti esistono le piscine comunali, i centri sportivi comunali, a scuola si fa educazione fisica.
Ma praticare sport è un'altra cosa.
Per fare il campionato pulcini serve una società sportiva e questa non assolve una funzione sociale, ma una funzione economica. E per farlo devi pagare, a meno che la società non ha interesse a farti praticare sport, ma per un suo tornaconto economico.

Così come non esiste il diritto a poter fare tennis, golf o sci, che sono sport che hanno costi non accessibili a tutti.

No no, non confondo nulla. Le squadre di calcio non saranno mai mere aziende. I "clienti" di una squadra di calcio non si rivolgono ad un "competitor"se il prodotto proposto è penoso, giusto per dirne una. Le società di calcio dilettantistiche svolgono esattamente una funzione sociale. Ah il diritto allo sport è sancito dalla costituzione.

[cosentinoagenova]

Premesso che non iscrivere la squadra femmninile sia stato un grosso errore, soprattutto perchè come al solito manca la comunicazione, qua si sta già valutando una campagna acquisti che è appena iniziata, Dalle Mura penso che abbia già un'esperienza superiore a Fontanarosa, Meroni tranne le ultime dieci partite l'anno scorso non ha offerto un rendimento elevato così come Calò, ricordiamoci che a gennaio stava andando in serie c e nessuno si sarebbe tagliato le vene, detto ciò aspettiamo e vediamo.. di sicuro non faranno una squadra per la serie A ma sarà in linea penso con quella dell'anno scorso, poi il campo dirà chi siamo

[Luposcomm]

Il calcio femminile non lo seguo e non piace neanche a me,come a tanti altri…ma il comportamento del verme sucaturo è inaccettabile,magari per quelle ragazze era un sogno fin da bambine,una passione coltivata negli anni o chicchessia,come già scritto da un altro utente poteva iscrivere la squadra per poi farne prendere le veci a qualcun altro comunicandolo anche al sindaco,ma dove non ci sono soldi questi luridi personaggi non ci sono,sbattendosene altamente le pal**.Questo deve farci avere ancor più consapevolezza di chi è il presidente del Cosenza.