Secondo me se dai via Tutino si abbassano di conseguenza le ambizioni del Cosenza perché è impossibile da sostituire, tranne se, con un colpo di fortuna, becchi uno che ti fa altrettanti 20 gol, scenario molto difficile.
Diciamo che Mendes è abbastanza realistico come nome…Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 15:59 Secondo me se dai via Tutino si abbassano le ambizioni del Cosenza perché è impossibile da sostituire tranne se con un colpo di fortuna becchi uno che ti fa altrettanti 20 gol, scenario molto difficile.
Cmq mi piacerebbero Moro del Sassuolo o Pedro Mendes dell'Ascoli.
Comunque anche per Tutino non sarà facile ripetersi se resta. 20 goals sono tanti.Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 15:59 Secondo me se dai via Tutino si abbassano le ambizioni del Cosenza perché è impossibile da sostituire tranne se con un colpo di fortuna becchi uno che ti fa altrettanti 20 gol, scenario molto difficile.
Cmq mi piacerebbero Moro del Sassuolo o Pedro Mendes dell'Ascoli.
Per me se resta a Cosenza, al netto di imprevisti o incidenti di percorso e se Alvini non fa lo scienziato e lo fa giocare come deve, senza chiedergli cose da fare in campo che lo depotenzierebbero, li rifà tranquillamente...
Ciò significherebbe che soltanto le squadre che dispongono di attaccanti che fanno 20 gol hanno ambizioni importanti.Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 15:59 Secondo me se dai via Tutino si abbassano di conseguenza le ambizioni del Cosenza perché è impossibile da sostituire, tranne se, con un colpo di fortuna, becchi uno che ti fa altrettanti 20 gol, scenario molto difficile.
Cmq mi piacerebbero Moro del Sassuolo o Pedro Mendes dell'Ascoli.
Ad ogni modo anche ne facesse 15 non sarebbe facile da sostituire. Un nome alternativo non lo ho.
niang ex milan che é svincolato .
Ma noi non abbiamo la forza di costruire rose come quella del Parma con tanti giocatori di alto livello, che pure essendo Senza giocatori con 15 o 20 gol in campionato vincono ugualmrnte. Il Cosenza ha bisogno di un leader tecnico a mio avviso che faccia la differenza e trascini gli altri a farla insieme a lui.car89 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:07 Ciò significherebbe che soltanto le squadre che dispongono di attaccanti che fanno 20 gol hanno ambizioni importanti.
Ma se vai a vedere, storicamente quasi mai i campionati li vincono le squadre che hanno il capocannoniere, o comunque un calciatore che capitalizza il gioco.
E la ragione è nel mese in cui Tutino è mancato dopo il derby di ritorno, in cui il Cosenza si è fermato.
Se Tutino parte non deve arrivare uno a cui chiedere 20 gol, ma anche se Tutino resta non gli si può chiedere di ripetere un simile numero.
Si tratta di ripensare il reparto e lo sviluppo della manovra, con maggiori calciatori che hanno nelle corde il gol, in attacco e a centrocampo.
Non abbiamo la forza di costruire una rosa come quella del Parma perché non abbiamo l'obiettivo di vincere il campionato di B, e mai potremo averlo.Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:15 Ma noi non abbiamo la forza di costruire rose come quella del Parma con tanti giocatori di alto livello. Il Cosenza ha bisogno di un leader tecnico a mio avviso che faccia la differenza e trascini gli altri a farla insieme a lui.
Magari mi sbaglio, però la vedo così.
car89 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:07 Ciò significherebbe che soltanto le squadre che dispongono di attaccanti che fanno 20 gol hanno ambizioni importanti.
Ma se vai a vedere, storicamente quasi mai i campionati li vincono le squadre che hanno il capocannoniere, o comunque un calciatore che capitalizza il gioco.
E la ragione è nel mese in cui Tutino è mancato dopo il derby di ritorno, in cui il Cosenza si è fermato.
Se Tutino parte non deve arrivare uno a cui chiedere 20 gol, ma anche se Tutino resta non gli si può chiedere di ripetere un simile numero.
Si tratta di ripensare il reparto e lo sviluppo della manovra, con maggiori calciatori che hanno nelle corde il gol, in attacco e a centrocampo.
Ma magari un leader lo troviamo in mezzo al campo...Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:15 Ma noi non abbiamo la forza di costruire rose come quella del Parma con tanti giocatori di alto livello, che pure essendo Senza giocatori con 15 o 20 gol in campionato vincono ugualmrnte. Il Cosenza ha bisogno di un leader tecnico a mio avviso che faccia la differenza e trascini gli altri a farla insieme a lui.
Magari mi sbaglio, però la vedo così.
Ma si sono d'accordo e cmnq Ursino e Delvecchio over 30 non ne prenderanno, 500000 sono troppi senza dubbio al massimo 200 .
Io penso che uno dei motivi che ci fa muovere verso Garritano si anche la ricerca di un leader. Chi meglio di lui? Potrebbe essere la risposta Cosentina a Iemmello.car89 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:20 Non abbiamo la forza di costruire una rosa come quella del Parma perché non abbiamo l'obiettivo di vincere il campionato di B, e mai potremo averlo.
Però pensare che si può fare calcio per bene soltanto con Tutino per me è sbagliato.
Il leader sicuramente serve, e serve di più quando non ha dietro una squadra con poca personalità, come a tratti era quella dell'anno scorso.
Appunto che non abbiamo la forza di farlo e non avremmo come obiettivo la vittoria del campionato, neanche con la permanenza di Tutino. Ma la presenza di un giocatore come Tutino, se le cose girano nel verso giusto, ti può fare cambiare obiettivo in corsa. Non averlo diventa tutto più difficile.car89 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:20 Non abbiamo la forza di costruire una rosa come quella del Parma perché non abbiamo l'obiettivo di vincere il campionato di B, e mai potremo averlo.
Però pensare che si può fare calcio per bene soltanto con Tutino per me è sbagliato.
Il leader sicuramente serve, e serve di più quando non ha dietro una squadra con poca personalità, come a tratti era quella dell'anno scorso.
E ma se togli Iemmello al Catanzaro togli anche l'ingaggio di Iemmello, e con quello ci sarebbe stato qualcun altro, e non sappiamo come sarebbe andata.Speroni ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 16:25 Appunto che non abbiamo la forza di farlo e non avremmo come obiettivo la vittoria del campionato, neanche con la permanenza di Tutino. Ma la presenza di un giocatore come Tutino, se le cose girano nel verso giusto, ti può fare cambiare obiettivo in corsa. Non averlo diventa tutto più difficile.
Esempio, togli a Iemmerla alle quaglie lo scorso anno e ci metti Donnarumma, non sarebbero andati neanche ai play off, anzi si dovevano guardare per bene dietro...