Tutino ha fatto vedere che se gioca in un ambiente che lo coccola è un signor giocatore.
20 gol, 9 pali.
Un fissìamu.
Peccato che è nu tamarrune
Tutino ha fatto vedere che se gioca in un ambiente che lo coccola è un signor giocatore.
ma come dopo 13 anni dove le truppe cammellate dicevano che stava operando bene mo arriva Ursino e dice il contrario... Ursì un duri assai, sentammialupo1970 ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 16:25 Uno stralcio dell'intervista di Ursino a Radio Sportiva
Capitolo allenatore: “Sono abituato a improvvisare sui tecnici.Deve essere un giovane [/b]e con Gennaro stiamo sondando degli allenatori bravi, vediamo di chiudere per lunedì o martedì”.
La costruzione della squadra: “Una base sicuramente c’è. Adesso bisogna trovare l’allenatore, in base a lui decideremo per i calciatori da prendere. Poi per quello non c’è nessun problema, il nostro direttore sportivo ha già visionato tanti giocatori e io ho le mie idee che combaciano con le sue”.
La valorizzazione dei giovani: “A Crotone abbiamo dato un’immagine a livello europeo importante e così deve essere a Cosenza. Non punteremo a prestiti secchi, la società deve avere un patrimonio. Sennò ogni anno bisogna ricostruire. La grande soddisfazione è comunque aver valorizzato giovani come Fontanarosa e Zuccon che ora sono in Under 21”.
...eh....e pu sinni escia cu chiru cacatune.....mah....misasi ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 18:55 E infatti ti dicevo che evidentemente evitava dichiarazioni che poi si sarebbero potute considerare ipocrite
bissiamo ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 16:46 Motivi di un silenzio
2024.06.15 16:02
https://www.tuttocampo.it/News/1657968/ ... -guarascio
Mario Giuffredi, agente di Tutino, ha parlato ai microfoni di TMW del riscatto del calciatore da parte del Cosenza:
“Gennaro è molto legato alla piazza di Cosenza, è sempre stato bene perché la gente gli vuole bene e lo ha fatto sentire importante. Sarà sempre riconoscente a quello che Cosenza gli ha dato però come in ogni cosa della vita c’è un inizio e una fine”.
Dunque sarà addio a prescindere dal riscatto?
“Gli obiettivi professionali di Tutino non coincidono con quelli del Cosenza. Vuole giocare in Serie A o lottare in una squadra di B che possa stravincere il campionato, penso che il Cosenza non possa lottare per questo. Il suo ciclo è finito con la passata stagione”
Volete andare via, perché il Cosenza lo ha riscattato?
“Sono rimasto senza parole per il comportamento del Presidente Guarascio. Non si è degnato di fare neanche una telefonata al calciatore per dirgli che le sue intenzioni erano quelle di riscattarlo. Da quando faccio questo lavoro non mi è mai capitato che una società che vuole riscattare un giocatore non abbia fatto una chiamata. Il comportamento lo reputo non corretto. Per quanto mi riguarda ho ricevuto delle telefonate da Ursino e Delvecchio ma non mi dicevano chiaramente le intenzioni del presidente perché non le conoscevano. Mi dicevano che il presidente stava valutando ma non aveva ancora deciso. Ritengo tutto ciò un comportamento non corretto professionalmente. Detto questo sono contento che il Presidente abbia fatto un investimento importante così la piazza di Cosenza può essere tranquilla: vuol dire che il proprietario del club ha la forza di costruire una squadra importante viste le risorse di cui dispone. Ma una cosa è certa e la dico con grande determinazione: piaccia oppure no il ciclo di Tutino a Cosenza è finito”.
Avvocato pro bono a tor bella monaca o a scampia
lupo1970 ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 21:00 Egr. Sig. Mario Giuffredi,
adesso basta! Senza parola ci rimaniamo noi. E’ stucchevole la sua spavalderia nell’intervista di oggi, 15.06.2024, sul sito tuttomercatoweb.com, a firma dell’ altrettanto disinvolto sig. Alessio Alaimo, sul suo assistito Gennaro Tutino, giocatore del Cosenza Calcio e non suo.
Un’ invenzione di sana pianta su situazioni, che nella realtà trovano una diversa verità. Come quasi, far intendere che la firma sul contratto di prestito, con obbligo di riscatto di luglio 2023, sia stata una distrazione del giocatore quel giorno, magari in sua assenza!? Far credere a tutta una città, che il Cosenza non abbia mai detto nulla sulla volontà di riscatto di Tutino è veramente scioccante, dopo che le chiare intenzioni della società del Cosenza sono state palesate, in data 24 maggio 2024, nella sala di rappresentanza del Comune di Cosenza, alla presenza di tifosi, tv, giornalisti e persino del Sindaco di Cosenza Franz Caruso, con tanto di Sigillo della Città di Cosenza riconosciuto al giocatore. Mancava solo lei Giuffredi!
Il Cosenza non ha mai dichiarato di “sequestrare” Tutino, che legittimamente ha aspirazioni di giocare in serie A, ma non si può arrivare a leggere stupide dichiarazioni offensive per un intera realtà calcistica, su presunzioni di obiettivi non coincidenti con quelli del calciatore, anzi per meglio intendere forse, con gli interessi del procuratore Mario Giuffredi? Gennaro Tutino è un patrimonio del Cosenza e i suoi piani sul giocatore, per i propri tornaconti, evidentemente dovranno essere fortemente rivisti, ma ci faccia il piacere di contare fino a dieci, prima di nominare la piazza di Cosenza, perché delle sue strategie deliranti da oltre un mese, ne possiamo fare a meno.
Il Cosenza Calcio ha importanti obiettivi, è una società sana e organizzata e non permetteremo mai a nessuno di infangarla.
Sorridiamo a leggere sul suo sito una frase, ”Che questo Vademecum sia il patrimonio e le fondamenta di ogni calciatore da me assistito, per un futuro roseo all’insegna della legalità”. Il Vademecum forse è meglio che lo legga lei e pure diverse volte!
Buona fortuna e stia alla larga da Cosenza. Lei, non Gennaro, al quale rinnoviamo il nostro amore. Ci saluti anche coloro che per un mancato scoop le reggono il gioco.
Ass. Cosenza Nel Cuore
dici che è stato designato parafulmine prima di Ursino e Del Vecchio e del nuovo mister giiiiiovane ???? ...Fagiano ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 19:38 Tutto programmato dal demone che avrà imposto al procuratore di dire sta roba in modo da fargli rientrare 2.4 mln spesi e far spaccare il rapporto con la tifoseria.
Guarascio non voleva riscattarlo ma tramite quest’operazione complottistica si ritroverà amato a Cosenza, con una scusa per non aver Tutino in squadra e 100k di plusvalenza da spendere a Cetraro in vacanza.
Mossa da 300iQ
sta perla chiude in bellezza la giornata insieme a tante altre lette qua e la da spertazzuni d'occasionelupo1970 ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 21:00 Egr. Sig. Mario Giuffredi,
adesso basta! Senza parola ci rimaniamo noi. E’ stucchevole la sua spavalderia nell’intervista di oggi, 15.06.2024, sul sito tuttomercatoweb.com, a firma dell’ altrettanto disinvolto sig. Alessio Alaimo, sul suo assistito Gennaro Tutino, giocatore del Cosenza Calcio e non suo.
Un’ invenzione di sana pianta su situazioni, che nella realtà trovano una diversa verità. Come quasi, far intendere che la firma sul contratto di prestito, con obbligo di riscatto di luglio 2023, sia stata una distrazione del giocatore quel giorno, magari in sua assenza!? Far credere a tutta una città, che il Cosenza non abbia mai detto nulla sulla volontà di riscatto di Tutino è veramente scioccante, dopo che le chiare intenzioni della società del Cosenza sono state palesate, in data 24 maggio 2024, nella sala di rappresentanza del Comune di Cosenza, alla presenza di tifosi, tv, giornalisti e persino del Sindaco di Cosenza Franz Caruso, con tanto di Sigillo della Città di Cosenza riconosciuto al giocatore. Mancava solo lei Giuffredi!
Il Cosenza non ha mai dichiarato di “sequestrare” Tutino, che legittimamente ha aspirazioni di giocare in serie A, ma non si può arrivare a leggere stupide dichiarazioni offensive per un intera realtà calcistica, su presunzioni di obiettivi non coincidenti con quelli del calciatore, anzi per meglio intendere forse, con gli interessi del procuratore Mario Giuffredi? Gennaro Tutino è un patrimonio del Cosenza e i suoi piani sul giocatore, per i propri tornaconti, evidentemente dovranno essere fortemente rivisti, ma ci faccia il piacere di contare fino a dieci, prima di nominare la piazza di Cosenza, perché delle sue strategie deliranti da oltre un mese, ne possiamo fare a meno.
Il Cosenza Calcio ha importanti obiettivi, è una società sana e organizzata e non permetteremo mai a nessuno di infangarla.
Sorridiamo a leggere sul suo sito una frase, ”Che questo Vademecum sia il patrimonio e le fondamenta di ogni calciatore da me assistito, per un futuro roseo all’insegna della legalità”. Il Vademecum forse è meglio che lo legga lei e pure diverse volte!
Buona fortuna e stia alla larga da Cosenza. Lei, non Gennaro, al quale rinnoviamo il nostro amore. Ci saluti anche coloro che per un mancato scoop le reggono il gioco.
Ass. Cosenza Nel Cuore
guarascio sbaglia sempre i tempiBrigata rossoblu ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 16:48 Per una volta Gargamella ha fatto quello che doveva fare, in questa battaglia con sto pagliaccio e con Tutino, mi schierò apertamente dalla sua parte.
Giuffrida non è nuovo a questi giochetti, lo ha fatto anche qualche giorno fa a Napoli con Di Lorenzo.
Ma li c’è uno volpone come De Laurentiis che gli ha risposto a tono, Garga non ha questa forza.
Mi affido all’esperienza e cazzima di Ursino.
No a ricatti, no a giochetti.
Rossoverdeblu ha scritto: sabato 15 giugno 2024, 21:14 Ma jati ammaccati alive...ca mo Tutino era all'oscuro...