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Rossoverdeblu ha scritto: domenica 21 gennaio 2024, 17:23
Iaramiseria, dopo 74 partite di niente, di pizziche e tarantelle, di crolli improvvisi ad ogni fruscio di vento, è bastato nu gol cura capocc*** alla Pippo Inzaghi pe fa i spiritusi
E vabbè, chissa è cusenza....mai stati in A. Non per caso
in piena pioggia battente abbiamo giocato a specchio contro una squadra più fisica e tecnica della nostra e si è vinto...
è vero pure che senza i 2 tiri addosso a tutino l'avremmo pareggiata...
il fatto che pure loro giocassero 4-2-4 è stata una manna dal cielo...
se a Bolzano dovessimo trovare il vecchio blocco basso di Bisoli, senza Tutino, saranno problemi...
Rossoverdeblu ha scritto: domenica 21 gennaio 2024, 17:23
Iaramiseria, dopo 74 partite di niente, di pizziche e tarantelle, di crolli improvvisi ad ogni fruscio di vento, è bastato nu gol cura capocc*** alla Pippo Inzaghi pe fa i spiritusi
E vabbè, chissa è cusenza....mai stati in A. Non per caso
ci vorrebbe far andare a Turris ma gli viene PUNTUALMENTE E SVIZZERAMENTE impedito
bella partita sotto il diluvio
bella vittoria
ma non mi entusiasmo
MANCA UN DIFENSORE ABBIAMO PRESO I SOLITI GOL DA POLLI CACATI
caserta era obbligato a vincere sennò poi un altro allenatore avrebbe chiesto rinforzi seri dato che il calciomercato non è ancora chiuso
come se non conoscessimo il king kong di lamezia
caccia i sordi guarà.
cimino e tutino migliori in campo.
..cento anni di storia..
con nessuna dirigenza solo per l'amore del cosenza..'ncarogna sempre
isaia ha scritto: sabato 20 gennaio 2024, 18:30
Considerazione personale sulla partita: abbiamo 2 novità assolute.
Per la prima volta centrocampo a 2 senza Calò. Bene anche come dicevo l'altra volta o Calò o prazelisk. Seconda novità secondo me fondamentale è che dopo il primo tempo in vantaggio ha messo 3 centrocampisti e non ha sostituito ruolo su ruolo. Giusto anche inserire Calò quando si è passati a 3.Se ricordiamo bene c'era una classifica dei primi tempi dove eravamo nei primi posti , ma nei secondi tempi la squadra non reggeva i 2 a centrocampo e si sfilacciava e lui continuava così come un mulo. Forse si poteva passare a 3 anche a fine primo tempo. Ma l'importante è che finalmente ho visto un cambio tattico e non ruolo su ruolo (alla seconda di ritorno!)
In difesa Ottima prova di Venturi . Camporese ancora non ci siamo . Piacevolissima sorpresa frabotta che non conoscevo. Mazzocchi ancora fuori ruolo. (Appena è in area è pericoloso)
Una vittoria di certo non cambia quello che Caserta ha fatto fin ora e spero che non sia stato solo l'effetto sorpresa col ritorno al 4231 che ha ingannato il Venezia.
Dovrà essere bravo anche quando gli avversari ti prendono le misure e capire di CAMBIARE.
Quindi adesso il disfattismo sulla rosa è finito? Mo a squadra è Forte?
Premessa, partita indirizzata dal salvataggio di Venturi in avvio. Sarebbe stata un'altra storia venirne a capo.
Sulla ritrovata duttilità concordo
durante la partita devi poter cambiare, essere camaleontico e per questo sfruttare a pieno le qualità di Calò che deve essere un elemento importante, anche da subentrato.
Mi sono piaciuti soprattutto i due mediani e un sontuoso Marras che è l'uomo che ha dato equilibrio a tutta l'impalcatura (due recuperi in tackle da categoria superiore): cosi puo permetterti anche un volitivo ma poco incisivo Mazzocchi dall'altra parte.
C'è da dare continuità di prestazioni, per poter dire di aver ritrovato la via di agosto, forse una mano a Caserta può darla l'arrivo di un panzer in mezzo (per Viviani?) e una alternativa validfa a sx: o c'è Florenzi (ma ci putimu cuntà?) o va preso un esterno anche under ma che abbia abitudine al ruolo ed esuberanza fisica...
Questi utenti hanno ringraziato l'autore cirujeda
car89 (lunedì 22 gennaio 2024, 10:36) • isaia (lunedì 22 gennaio 2024, 10:56) • sciuaddruu (lunedì 22 gennaio 2024, 11:08) • Lupoavita (lunedì 22 gennaio 2024, 13:30)
Gli episodi incidono molto sulle partite, soprattutto in serie B dove regna molto equilibrio.
Ad esempio il primo tempo di sabato mi ha ricordato molto il primo tempo contro la ternana, anzi contro la ternana gli avversari non erano mai riusciti ad uscire dalla loro metà campo (beh, equilibrio si, ma Venezia e ternana non sono esattamente la stessa cosa...).
La differenza però la fanno gli episodi dicevo, e contro la ternana palo clamoroso di Tutino, occasioni sbagliate, paratone di Iannarilli, contro il Venezia invece Venturi salva sulla linea, poi vai in vantaggio tu al primo vero tiro, poi prendi il palo ma stavolta la palla ritorna in campo e sulla traiettoria di un tiro di zuccon che sarebbe finito a lato si trova Tutino che la devia al punto giusto, in mezzo una bella azione di un terzino sinistro che la mette con il contagocce per Marras (cacchio uno che ha passo, intensità e che sa pure crossare sulla sinistra faccio fatica a ricordarlo con la nostra maglia)... Poi il resto viene da sé con l'entusiasmo...
I maggiori problemi il Cosenza li ha incontrati contro squadre che non si scoprono e che hanno la pazienza di aspettare il momento giusto per colpirti, infilandosi negli spazi che questa squadra lascia inevitabilmente se gioca con Marras, Tutino, Mazzocchi e Forte insieme...
Squadre che giocano proprio come il Sud Tirol, gli avversari di sabato che arrivano al momento giusto per farci capire se effettivamente la squadra dopo un percorso tribolato e con i nuovi innesti, soprattutto il terzino sinistro, è riuscita a trovare la giusta maturazione.
Giusto, quindi, l'entusiasmo per una vittoria che ci voleva e che arriva contro la seconda in classifica, ma vediamo ora di cosa sono capaci nelle prossime battaglie (perché a Bolzano bisogna mostrare i denti ed anche usarli per azzannare) prima di sentenziare che ci siamo sbloccati e che i problemi sono stati superati.
Ultima modifica di Speroni il lunedì 22 gennaio 2024, 10:54, modificato 1 volta in totale.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore Speroni
cirujeda (lunedì 22 gennaio 2024, 10:46) • car89 (lunedì 22 gennaio 2024, 10:47) • isaia (lunedì 22 gennaio 2024, 10:56) • sciuaddruu (lunedì 22 gennaio 2024, 11:09) • Ferro da Milano (mercoledì 24 gennaio 2024, 8:49)
Speroni ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:36
Gli episodi incidono molto sulle partite, soprattutto in serie B dove regna molto equilibrio.
Ad esempio il primo tempo di sabato mi ha ricordato molto il primo tempo contro la ternana, anzi contro la ternana gli avversari non erano mai riusciti ad uscire dalla loro metà campo (beh, equilibrio si, ma Venezia e ternana non sono esattamente la stessa cosa...).
La differenza però la fanno gli episodi, contro la ternana palo clamoroso di Tutino, occasioni sbagliate, paratone di Iannarilli, contro il Venezia invece Venturi salva sulla linea, poi vai in vantaggio tu al primo vero tiro, poi prendi il palo ma stavolta la palla ritorna in campo e sulla traiettoria di un tiro di zuccon che sarebbe finito a lato si trova Tutino che la devia al punto giusto, in mezzo una bella azione di un terzino sinistro che la mette con il contagocce per Marras (cacchio uno che ha passo, intensità e che sa pure crossare sulla sinistra faccio fatica a ricordarlo con la nostra maglia)... Poi il resto viene da sé con l'entusiasmo...
I maggiori problemi il Cosenza li ha incontrati contro squadre che non si scoprono e che hanno la pazienza di aspettare il momento giusto per colpirti, infilandosi negli spazi che questa squadra lascia inevitabilmente se gioca con Marras, Tutino, Mazzocchi e Forte insieme...
Squadre che giocano proprio come il Sud Tirol, gli avversari di sabato che arrivano al momento giusto per farci capire se effettivamente la squadra dopo un percorso tribolato e con i nuovi innesti, soprattutto il terzino sinistro, è riuscita a trovare la giusta maturazione.
Giusto, quindi, l'entusiasmo per una vittoria che ci voleva e che arriva contro la seconda in classifica, ma vediamo ora di cosa sono capaci nelle prossime battaglie (perché a Bolzano bisogna mostrare i denti ed anche usarli per azzannare) prima di sentenziare che ci siamo sbloccati e che i problemi sono stati superati.
car89 ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:47
E senza Tutino per di più...
L'assenza di Tutino possiamo trasformarla in un vantaggio tattico...
4231 vero, con Florenzi (o Voca?) tra le linee oppure meglio ancora con Florenzi a sx e Mazzocchi sotto Forte
cirujeda ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:52
L'assenza di Tutino possiamo trasformarla in un vantaggio tattico...
4231 vero, con Florenzi (o Voca?) tra le linee oppure meglio ancora con Florenzi a sx e Mazzocchi sotto Forte
Chissà Canotto rientra in gruppo domani.
Al momento si, l'opzione più logica è confermare Praszelik Zuccon in mezzo e mettere Florezi a sinistra con Mazzocchi in appoggio a Forte.
Se Florenzi dovesse essere fuorigioco allora Voca al posto di Tutino e magari nella ripresa Canotto, ed è per questo il motivo per il quale oltre un mediano, se parte Florenzi deve arrivare un esterno.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore car89 per il post:
Rossoverdeblu ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:52
Che euforia!
Ma viditi ca è strusciu i scupa nova....
Pua un chiangiti, però.....
Sto sentendo più minchiate per questa vittoria (a Cosenza molti sono convinti di avere Lautaro in squadra) di proporzioni gigantesche.
Pua caditi, vi rumpiti u mussu e ciangiti...
E metti caso che in qualche modo si dovesse riuscire a vincere a Bolzano... Si prevedono proclami di serie A conquistata già a metà aprile con 4 giornate di anticipo e spedizioni punitive da parte di quelle 15-16 persone, le uniche che a Cosenza capiscono davvero di calcio e che possono dirsi veri tifosi del cosenza, che dopo essersi divisi in due squadriglie passeranno a setaccio città e provincia alla ricerca degli infedeli tiraturi che hanno osato cospirare per procedere al taglio della lingua...
Questi utenti hanno ringraziato l'autore Speroni
cirujeda (lunedì 22 gennaio 2024, 11:12) • THE FAN (lunedì 22 gennaio 2024, 11:56) • DarkGOD (lunedì 22 gennaio 2024, 14:52)
Rossoverdeblu ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:52
Che euforia!
Ma viditi ca è strusciu i scupa nova....
Pua un chiangiti, però.....
Sto sentendo più minchiate per questa vittoria (a Cosenza molti sono convinti di avere Lautaro in squadra) di proporzioni gigantesche.
Pua caditi, vi rumpiti u mussu e ciangiti...
Esaltazione e disfattismo sono risvolti della stessa medaglia.
La situazione l'ha descritta bene Speroni.
Il Cosenza sta facendo il classico campionato di metà classifica, con prestazioni che a seconda degli episodi ti hanno portato o o tolto punti.
Con una classifica corta ti ritrovi a tre punti dai playout, ma anche a cinque dai playoff.
E probabilmente così continuerai a veleggiare, a meno che il mercato, e il recupero di qualche elemento, non ti darò maggiori armi.
Su Caserta, metterlo in discussione era sacrosanto visti i risultati (e lo sarà se i risultati non dovessero arrivare), ma gli allenatori si cambiano quando hanno perso credibilità e fiducia nello spogliatoio, e la partita di ieri ha dimostrato che così non è.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore car89
cirujeda (lunedì 22 gennaio 2024, 11:15) • Peppe75 (martedì 23 gennaio 2024, 6:37)
Loro out Casiraghi e Rover. Quindi esterni veloci nisba. In più Valente non vede più odogwu come lo vedeva Bisoli.
Ho visto un po' sabato contro il Brescia. A parer mio sono peggiorati rispetto allo scorso anno.
Questi utenti hanno ringraziato l'autore Frascale67
sciuaddruu (lunedì 22 gennaio 2024, 11:22) • cirujeda (lunedì 22 gennaio 2024, 11:24)
Speroni ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 10:36
Gli episodi incidono molto sulle partite, soprattutto in serie B dove regna molto equilibrio.
Ad esempio il primo tempo di sabato mi ha ricordato molto il primo tempo contro la ternana, anzi contro la ternana gli avversari non erano mai riusciti ad uscire dalla loro metà campo (beh, equilibrio si, ma Venezia e ternana non sono esattamente la stessa cosa...).
La differenza però la fanno gli episodi dicevo, e contro la ternana palo clamoroso di Tutino, occasioni sbagliate, paratone di Iannarilli, contro il Venezia invece Venturi salva sulla linea, poi vai in vantaggio tu al primo vero tiro, poi prendi il palo ma stavolta la palla ritorna in campo e sulla traiettoria di un tiro di zuccon che sarebbe finito a lato si trova Tutino che la devia al punto giusto, in mezzo una bella azione di un terzino sinistro che la mette con il contagocce per Marras (cacchio uno che ha passo, intensità e che sa pure crossare sulla sinistra faccio fatica a ricordarlo con la nostra maglia)... Poi il resto viene da sé con l'entusiasmo...
I maggiori problemi il Cosenza li ha incontrati contro squadre che non si scoprono e che hanno la pazienza di aspettare il momento giusto per colpirti, infilandosi negli spazi che questa squadra lascia inevitabilmente se gioca con Marras, Tutino, Mazzocchi e Forte insieme...
Squadre che giocano proprio come il Sud Tirol, gli avversari di sabato che arrivano al momento giusto per farci capire se effettivamente la squadra dopo un percorso tribolato e con i nuovi innesti, soprattutto il terzino sinistro, è riuscita a trovare la giusta maturazione.
Giusto, quindi, l'entusiasmo per una vittoria che ci voleva e che arriva contro la seconda in classifica, ma vediamo ora di cosa sono capaci nelle prossime battaglie (perché a Bolzano bisogna mostrare i denti ed anche usarli per azzannare) prima di sentenziare che ci siamo sbloccati e che i problemi sono stati superati.
A Bolzano giocando a viso aperto potresti anche perdere ma non sarà un dramma ma soprattutto non bisogna farne un dramma per le prossime gare, Caserta vuole giocare così e bisogna farglielo fare senza rompergli gli zebedei, partite in cui gli avversari dovranno giocare per vincere ci saranno ed in queste partite si darà il meglio e poi basteranno 7 vittorie su 17 partite, ampiamente alla portata di una squadra puntellata sui punti carenti di questa estate e anche questo campionato lo avrà sfangato... noi abbiamo obiettivi semplici e modesti, salvezza con 2 partite di anticipo e saremo felici di credere nel "progetto segreto" del prossimo anno !
car89 ha scritto: lunedì 22 gennaio 2024, 11:03
Esaltazione e disfattismo sono risvolti della stessa medaglia.
La situazione l'ha descritta bene Speroni.
Il Cosenza sta facendo il classico campionato di metà classifica, con prestazioni che a seconda degli episodi ti hanno portato o o tolto punti.
Con una classifica corta ti ritrovi a tre punti dai playout, ma anche a cinque dai playoff.
E probabilmente così continuerai a veleggiare, a meno che il mercato, e il recupero di qualche elemento, non ti darò maggiori armi.
Su Caserta, metterlo in discussione era sacrosanto visti i risultati (e lo sarà se i risultati non dovessero arrivare), ma gli allenatori si cambiano quando hanno perso credibilità e fiducia nello spogliatoio, e la partita di ieri ha dimostrato che così non è.
Esattamente e ve lo dicendo da inizio campionato, e tutti a tirarsi martellate sui coglio**, Tafazi che non sono altro