Bari vs Cosenza 0-0 - pre, live e post partita - sabato 23/12/2023 h. 16.15

[Brigata rossoblu]

3.600 in una partita difficilissima e delicata in casa e una settimana dopo 1.300 in trasferta con biglietti esauriti in due giorni.
Magari molti tornando per Natale allungano da Bari, ma rimane un dato veramente strano.

L'anno scorso l'avrei saluto con orgoglio e ammirazione per una tifoseria che nonostante le difficoltà restava vicino alla propria squadra, quest'anno qualche domanda me la pongo, pur restando convinto che andare o no allo stadio è esclusivamente il soddisfacimento di un interesse personale, senza nessuna implicazione sociale.

E che risposte ti dai alle domande che ti poni?

[Cinghiale83]

Io credo che In molti non hanno mai smesso la protesta verso la società e disertano in casa. In più , cosa che vado dicendo da tempo, una larga maggioranza soprattutto dopo Brescia, diserta per via della situazione delle 2 curve ormai ridotte a 300 persone da un lato e 300 da un altro.
Con la riapertura della tribuna B sono convinto che molti di questi ultimi ritorneranno in un terreno neutro e liberi da determinate dinamiche e schieramenti .

Stai sereno che il 26 saranno tutti presenti a farsi i selfie

[car89]

E che risposte ti dai alle domande che ti poni?

Che più che una tifoseria sembriamo una scolaresca.
Per divertirci e fare le gite ci siamo, quando si tratta di impegnarci l'accidia e la mancanza di ambizione, caratteristiche ataviche, hanno il sopravvento.

[Brigata rossoblu]

Che più che una tifoseria sembriamo una scolaresca.
Per divertirci e fare le gite ci siamo, quando si tratta di impegnarci l'accidia e la mancanza di ambizione, caratteristiche ataviche, hanno il sopravvento.

Non sono del tutto d’accordo… impegnarci in che senso?
Perché una trasferta è molto più impegnativa di una partita casalinga: ore di viaggio andata e ritorno, costi più alti… in casa tempi e costi sono di gran lunga ridotti.

[Trotto2]

Concordo con isaia..... personalmente conosco tantissima gente che , impegni lavorativi permettendo, segue SOLO ed ESCLUSIVAMENTE in trasferta.
Cu 4 figurine in prestito non si risolvono anni di ABUSI e PORCHERIE.
E la situazione "Curve" non aiuta affatto.

[cirujeda]

Concordo con isaia..... personalmente conosco tantissima gente che , impegni lavorativi permettendo, segue SOLO ed ESCLUSIVAMENTE in trasferta.
Cu 4 figurine in prestito non si risolvono anni di ABUSI e PORCHERIE.
E la situazione "Curve" non aiuta affatto.

anzi, perrupa...

[cirujeda]

Che più che una tifoseria sembriamo una scolaresca.
Per divertirci e fare le gite ci siamo, quando si tratta di impegnarci l'accidia e la mancanza di ambizione, caratteristiche ataviche, hanno il sopravvento.

eh però seguire il Cs in questi anni, con questi risultati, non è il massimo del divertimento..

le cause di questa situazione ai limiti del paradossale sono veramente tante

[Trotto2]

anzi, perrupa...

....si..... terribilmente anche.....

[Cinghiale83]

anzi, perrupa...

Sabato scorso un deserto incredibile in quella curva sud

[car89]

Non sono del tutto d’accordo… impegnarci in che senso?
Perché una trasferta è molto più impegnativa di una partita casalinga: ore di viaggio andata e ritorno, costi più alti… in casa tempi e costi sono di gran lunga ridotti.

Rispondo sia a te che a Corujeda.

Lui parla di scarso divertimento nel seguire questo Cosenza, e siamo d’accordissimo, come siamo d’accordo sul dove ricercarne le cause.
Ma se così è, allora il calcio non c’entra niente con identità, tifo, appartenenza, ma è ne più ne meno di un qualsiasi spettacolo ludico/sportivo: se mi diverte vado, altrimenti no.
Ma così come a nessuno verrebbe in mente di protestare, faccio per dire, per la scarsa programmazione del Rendano, non sarebbero comprensibili le proteste verso le società di calcio.
Se queste esistono è perché evidentemente il calcio coinvolge aspetti diversi dal semplice divertimento ad assistere a uno spettacolo, quali appunto sentimenti, appartenenza, orgoglio.
E tutte queste cose possono essere provate dagli scarsi risultati, ma non annientate.
Altrimenti non esisterebbero i tifosi di squadre che militano in campionati minori.

Impegnarsi significa fare ciascuno il proprio, e per come la vedo io intanto posso lamentarmi di qualcuno in quanto io il mio lo faccio fino in fondo.
E i tifosi l’unica cosa che possono fare è seguire la squadra, eventualmente criticando quando serve.
Anche perché se sono tifosi difficilmente riuscirebbero a non farlo, anche quando viene meno il
Divertimento, anzi soprattutto quando viene il divertimento.

E i numeri in trasferta vanno analizzati, perché i maggiori si realizzano al nord con gli emigrati, ma da Cosenza i numeri sono più o meno in linea con i numeri interni, salvo eventi particolari come può essere una gita a Bari il 23 dicembre.

[isaia]

Ma se così fosse sul finire dello scorso campionato non ci sarebbero stati i numeri che ci sono stati, così come con il Sassuolo l'Ascoli e il Modena.

All'inizio per me e' un altra categoria quella dei curiosi che si aggiungono agli assidui. Mi spiego. Se prendiamo i 22/23 mila del play out col Vicenza (stadio sold out quindi non sapremo mai quanti sarebbero potuti essere), facciamo 20.000 per difetto, 10.000 sono i curiosi, gli occasionali, si presentano all'evento soprattutto ad inizio stagione per curiosita'. Attenzione , mai disprezzarli perche' sono possibili di conversione in assidui.
Gli altri 10.000 sono i possibili assidui in condizioni normali cosa che non abbiamo mai avuto fra squadre improvvisate e mala organizzazione, vedi primo anno. Ricordiamo ( migliaia di persone lasciate fuori cs-verona dove gente ha spergiurato di non ritornare piu')
Io ho la percezione , da quello che sento in giro e giri di amicizie, che i motivi per cui disertano sono quelli prima elencati.
Ovviamente sono solo ipotesi e nessuna verita' assoluta.

[isaia]

Che più che una tifoseria sembriamo una scolaresca.
Per divertirci e fare le gite ci siamo, quando si tratta di impegnarci l'accidia e la mancanza di ambizione, caratteristiche ataviche, hanno il sopravvento.

Se fosse cosi, non faresti 1300 persone a bari senza il supporto del nord italia. Ma soprattutto non lo avresti fatto l'anno scorso da ultimo in classifica e sempre senza supporto dal nord italia.
I baresi appena tornati in B al Marulla erano 980 se non ricordo male, con entusiasmo alle stelle e squadrone.

[cirujeda]

Rispondo sia a te che a Corujeda.

Lui parla di scarso divertimento nel seguire questo Cosenza, e siamo d’accordissimo, come siamo d’accordo sul dove ricercarne le cause.
Ma se così è, allora il calcio non c’entra niente con identità, tifo, appartenenza, ma è ne più ne meno di un qualsiasi spettacolo ludico/sportivo: se mi diverte vado, altrimenti no.
Ma così come a nessuno verrebbe in mente di protestare, faccio per dire, per la scarsa programmazione del Rendano, non sarebbero comprensibili le proteste verso le società di calcio.
Se queste esistono è perché evidentemente il calcio coinvolge aspetti diversi dal semplice divertimento ad assistere a uno spettacolo, quali appunto sentimenti, appartenenza, orgoglio.
E tutte queste cose possono essere provate dagli scarsi risultati, ma non annientate.
Altrimenti non esisterebbero i tifosi di squadre che militano in campionati minori.

Impegnarsi significa fare ciascuno il proprio, e per come la vedo io intanto posso lamentarmi di qualcuno in quanto io il mio lo faccio fino in fondo.
E i tifosi l’unica cosa che possono fare è seguire la squadra, eventualmente criticando quando serve.
Anche perché se sono tifosi difficilmente riuscirebbero a non farlo, anche quando viene meno il
Divertimento, anzi soprattutto quando viene il divertimento.

E i numeri in trasferta vanno analizzati, perché i maggiori si realizzano al nord con gli emigrati, ma da Cosenza i numeri sono più o meno in linea con i numeri interni, salvo eventi particolari come può essere una gita a Bari il 23 dicembre.

Mmm, non sono altamente indicative ne Cittadella ne Bari, molto meno lo sono Modena/Parma/ReggioEmilia e Pisa: il termometro piu indicativo delle presenze in trasferta, ma con ipotetiche uguali condizioni che evidentemente non ci saranno mai (giorno, orario, classifica, etc), te lo da Terni e soprattutto Ascoli.

Nello specifico della prossima:
a Bari piu che il giorno (anzi, parecchi lavorano di brutto ancora), è conveniente la distanza e il poco tempo complessivo che ti porta via (se sei scaltro, in 8h vai e vieni)

Sul discoro della provenienza posso dirti che sono molti gli insospettabili da CS a sobbarcarsi 2000 km per le trasferte nordiche:
conosco diversi padri di famiglia che lo fanno e spesso portano figli/famiglie

[car89]

All'inizio per me e' un altra categoria quella dei curiosi che si aggiungono agli assidui. Mi spiego. Se prendiamo i 22/23 mila del play out col Vicenza (stadio sold out quindi non sapremo mai quanti sarebbero potuti essere), facciamo 20.000 per difetto, 10.000 sono i curiosi, gli occasionali, si presentano all'evento soprattutto ad inizio stagione per curiosita'. Attenzione , mai disprezzarli perche' sono possibili di conversione in assidui.
Gli altri 10.000 sono i possibili assidui in condizioni normali cosa che non abbiamo mai avuto fra squadre improvvisate e mala organizzazione, vedi primo anno. Ricordiamo ( migliaia di persone lasciate fuori cs-verona dove gente ha spergiurato di non ritornare piu')
Io ho la percezione , da quello che sento in giro e giri di amicizie, che i motivi per cui disertano sono quelli prima elencati.
Ovviamente sono solo ipotesi e nessuna verita' assoluta.

Ma può darsi sia così, assolutamente, anche perché alla fine restano scelte personali quindi difficili da individuare apriori.

Non lo so, sicuramente questo non è il contesto giusto per far appassionare la gente al Cosenza, ma che l'avversione verso Guarascio porti i tifosi su larga scala a disamorarsi mi viene difficile pensarlo.

E, posto che parliamo di cose marginali - il come e se seguire una squadra di calcio - che nulla dicono sulle persone, una scelta di campo del tipo "finché c'è Guarascio io allo stadio non vengo" dovrebbe essere immodificabile e definitiva.

Ad ogni modo, per carità, sicuramente meglio 1.300 che 700 a Bari, sono i 3.600 in casa che fanno male, non tanto a Guarascio che alla fine se ne frega, ma a chi tiene al Cosenza.

[car89]

Mmm, non sono altamente indicative ne Cittadella ne Bari, molto meno lo sono Modena/Parma/ReggioEmilia e Pisa: il termometro piu indicativo delle presenze in trasferta, ma con ipotetiche uguali condizioni che evidentemente non ci saranno mai (giorno, orario, classifica, etc), te lo da Terni e soprattutto Ascoli.

Nello specifico della prossima:
a Bari piu che il giorno (anzi, parecchi lavorano di brutto ancora), è conveniente la distanza e il poco tempo complessivo che ti porta via (se sei scaltro, in 8h vai e vieni)

Sul discoro della provenienza posso dirti che sono molti gli insospettabili da CS a sobbarcarsi 2000 km per le trasferte nordiche:
conosco diversi padri di famiglia che lo fanno e spesso portano figli/famiglie

Lo so bene, e lo vedo ogni volta che vado in trasferta.
Forse più che Terni, che è quasi come andare dalla Cassia all'Eur per i romani ed è comodissima per tutto il centro Italia, il vero dato dei cosentini di Cosenza si vede nelle trasferte in Sicilia, dove è oggettivamente complicatissimo andare da Napoli in su.

Ma sono il primo a dire che è un'analisi inutile, perché i tifosi del Cosenza sono tifosi del Cosenza da qualunque parte provengono.